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Visualizza Versione Completa : Ebanite, salute e bisfenolo



BizarreBazaar
25th April 2011, 17:48
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo nel forum,
e vorrei porvi un mio dubbio a proposito del materiale ebanite e dei suoi presunti rischi per la salute:

In particolare: ho un becco ottolink 8stella in ebanite per contralto,
per l'uso e l'acidità della bocca presenta ormai vistosi segni grigi, come degli sgraffi,
percepibili facilmente anche al tatto, e il nero è più opaco.

Ho letto su alcuni forum sassofonistici inglesi che alcuni becchi in ebanite contengono bisfenolo e/o ftalati,
sostanze tossiche e interferenti endocrini molto pericolosi, in particolare venivano citati i becchi rico.

Anche sul web di una grande azienda chimica, tra i possibili utilizzi del bisfenolo che essa produce, ho letto proprio le imboccature del sax!!!

Voi cosa pensate a proposito??

Sto pensando di mettere da parte il mio pure ottimo becco in ebanite, per passare a metallo, cristallo o legno.

Spero saprete darmi qualche consiglio e delucidazione!!

Ciao

Bracc
25th April 2011, 17:53
Perché pensi che il metallo faccia bene?....fatti meno problemi suona tranquillo che tanti dobbiamo morire lo stesso,e non morirò di certo perché suono il sax:-), guarda sonny rollins che a ottant'anni suonati si fa due ore di concerto ancora in piedi!!e si che ne ha tenute in bocca di imboccature lui è

gf104
25th April 2011, 18:35
E' vero che prima o poi dobbiamo dire ciao a questo mondo...però ciucciare un becco che contiene ftalati non è il massimo :ghigno:
penso che l'utilizzo del salvabecco aiuti a ridurre il pericolo ma occhi ben aperti sempre senza drammatizzare.
se andate a vedere su google gli effetti che provocano gli ftalati...
pensate che tempo fa un noto produttore di ciuciotti utilizzava gli ftalati per rendere il ciucio-biberon più morbido da succhiare, ovviamente una volta che la schifezza è stata scoperta hanno cessato immediatamente la produzione! pazzesco!
poi lunga vita a Sonny :smile:

tzadik
25th April 2011, 19:12
Qualsiasi cosa mettiamo in bocca è tossica... pure il cibo.
Sugli ftalati so poco... però la prima cosa che dice Wikipedia è che gli ftalati sono poco solubili in acqua e quindi con la saliva.

Non mi porrei troppo il problema della tossicità... niente è totalmente a tossico.
Continua a suonare con il tuo ottimo bocchino in ebanite... i problemi reali sono altri.

gf104
25th April 2011, 19:45
Senza fare allarmismo mi chiedo come mai il noto produttore di ciuciotti e biberon abbia smesso di utilizzare gli ftalati nei suoi prodotti: però è palese che il ciuciotto/biberon viene succhiato e quindi è a contatto con acqua e saliva...wikipedia può affermare di tutto e di più

per completezza di informazione aggiungo che uno dei più grossi produttori di tessuti gommati al mondo è stato obbligato a non utilizzare più gli ftalati nella produzione di questi tessuti gommati i quali non vengono ciuciati ma in molti casi i prodotti assemblati col tessuto gommato vengono a contatto con l'acqua. (vedi i battelli pneumatici e similari)

per me l'argomento è chiuso...game over ;)

tzadik
25th April 2011, 20:30
Se è veramente... così comprate solo bocchini in resina e in metallo! ::saggio:: :lol:

Simone Borgianni
25th April 2011, 20:52
E ora magari dopo queste discussioni una bella sigaretta come ci sta?

zkalima
25th April 2011, 21:10
E un goccetto?

gf104
25th April 2011, 21:25
Non desideravo rientrare in topic...

Simone@ niente sigarette, che fanno malissimo, ma ogni tanto qualche cubano che fa benissimo :ghigno:
zkalima@ anche qualche goccetto perchè no? :D

comunque sgombriamo il campo da pregiudizi e personalmente e saltuariamente ciuccio 5 becchi in ebanite vintage e meno vintage e 8 becchi in metallo tra cui 2 cinesi che lossassoloiddio con cosa sono fatti!

ma non parliamo più di veleni...che tanto poco cambia

Simone: visto che hai un bimbo ti mando MP per gli ftalati

Isaak76
25th April 2011, 22:18
Penso che l'aria che respiriamo e le radiazioni dei cellulari facciano molto più male!

Comunque che l'ebanite rilasci sostanze cancerogene è risaputo da molto tempo (sopratutto quando incomincia a degradarsi cambiando colore), ed è proprio per questo motivo che le maggiori case produttrici hanno investito parecchio per migliorarne la qualità, ma come tutte le cose, quando si parla di agenti chimici o quant'altro, non si avrà mai la certezza di un prodotto totalmente atossico, però che io sappia fin'ora non mi pare sia mai morto nessuno per questo, quindi accantonate qualsiasi timore!
A tal proposito ricordo un'aneddoto durante una discussione con un produttore di becchi.
Infatti affermava che parecchi anni fa, un tizio (in germania se non erro) intentò una causa a una nota fabbrica di becchi per via di alcuni disturbi causati appunto da quelle sostanze tossiche da voi citate e pare che abbiano fatto di tutto per insabbiare la cosa, sta di fatto che da quel momento concentrarono gli sforzi per rendere l'ebanite più "sicura".

docmax
26th April 2011, 12:18
Mi ricordo che nel 1984 (sic!) il prof di Igiene ci metteva in guardia degli Ftalati (e quello che ci faceva notare era che questi plastificanti ammorbidenti del pvc erano utilizzati in vasta scala dal Ciuccio e biberon, alle bottiglie in plastica ai cateteri vescicali e sonde orofaringee, ma lui temeva di più i danni provocati da quello nelle bottiglie in plastica e/o nei tappi delle bottiglie - quella plastichina bianca che per es. ricopre l'interno dei tappi metallici corona).
Dopo la discussione con Sandro1, prima di rispondere mi sono fatto una cultura. Sono andato a rivedere le pubblicazioni sulla tossicità (nell'uomo) e ancora non si è pervenuti ad una conclusione definitiva, però già sono stati studi sufficienti per mettere al bando queste sostanze almeno nei prodotti destinati alla prima infanzia: invece cosa succede? che questi pirati di produttori ancora li utilizzano eccome! Oltre a questo noi ci siamo molto accomodati e con la plastica ci facciamo tutto, ci scaldiamo anche i cibi precotti... al microonde.
Capite bene che il problema della tossicità da ftalati del becco è molto limitato, anche perché di ftalati nei becchi ce ne sono pochi (sono oggetti duri e non morbidi) in più gli ftalati subiscono un progressivo degrado nel tempo (e se li mettete -i becchi- nel fango pare che che in una settimana essi si riducano -gli ftalati- del 75%).
Credo che siano più problematici i paradenti: quei strati adesivi plastificati trasparenti o neri che si appiccicano ai becchi e che sono più morbidi e sicuramente più ricchi di ftalati!
Qualcuno (in un forum di saxofonisti) ipotizzava anche di cambiare il Guardala per il paradenti morbido che c'è li; un'altro non voleva più appiccicare con resine epossidiche il paradenti per paura di avere dei problemi dovuti alle resine stesse, avrebbe provato con i materiali dei dentisti. Siamo alle solite: l'argomento è sicuramente da dibattere, ma con le prove di efficacia, non con l'emotività.
Quindi alla luce di quanto ho trovato di scientifico, in risposta alle domande poste qui, consiglierei di suonare tranquillamente il vostro sax con il becco che avete, lavate e asciugate bene il becco evitando di lasciare crescere batteri lieviti e funghi, non appiccicateci robe morbide se non ne avete bisogno per salvaguardare i vostri denti o labbra.
Naturalmente se trovo altre situazioni o aggiornamenti da segnalare... segnalerò.

Placebo
26th April 2011, 12:41
Con tutte le "monnezze" che quotidianamente mangiamo beviamo e respiriamo, non sto proprio a preoccuparmi del becco.
Tuttavia, se qualcuno dovesse ammalarsi di bocchinite, ci penserò....

docmax
26th April 2011, 12:48
La malattia più diffusa si chiama cheilite e il più delle volte è dovuta all'ancia! ;)

sancasax
26th April 2011, 13:37
Vah bene ragazzi, ho finito di mangiare le schifezze del bar davanti al lavoro, ora sto' fumando una bella sigaretta nel mio bagno galvanico!!!!!!
Non vedo l'ora di ciucciare il becco stasera quando torno a casa :ghigno:

alerar
25th May 2011, 18:55
A proposito di salute e strumenti a fiato vi giro questo articolo del times segnalatomi dalla klarinet mailing list alla quale sono iscritto:
http://www.nytimes.com/2011/05/24/health/24really.html?_r=1&scp=1&sq=instrument&st=cse
Auand! :zizizi))

Isaak76
25th May 2011, 19:35
Sarà, però hanno anche detto che se uno ha l'abitudine di pulire il proprio strumento, o becco che sia, le patologie a tali problemi sono veramente esigue, quindi ... buona pulizia a tutti e continuiamo a suonare come abbiamo sempre fatto!

bb
27th May 2011, 20:56
di sicuro la cosa che fa piu' male è studiare poco il sassofono...ahahaha,
cmq suona tranquillo,piu' che altro pulisci spesso il becco e l'ancia per un fattore igienico.

BizarreBazaar
28th May 2011, 17:53
Ciao. Grazie a tutti gli utenti del forum per le numerose risposte e chiarificazioni!!

Mi ero persino dimenticato di aver aperto questa discussione...è stato molto interessante leggere tutte le diverse opinioni al riguardo.

Certamente non suonare mi porta all'esaurimento in 3 giorni...!

Ma anche questa dei materiali dei becchi è una questione importante...

Cmq, adesso mi sto orientando su un becco in ebano pomarico dal gran suono caldo che mi svende un amico, un altro ottilink ebanite usato ma in buone condizioni, e infine sono rimasto colpito dal suono incredibile di un berg larsen vintage in ebanite che forse mi potrebbe vendere un'altro amico sassofonista.


Ecco il rinnovato punto della questione ftalati-bisfenoli e salute:

quest'ultimo becco, anche se suonato per soli 20 minuti,
quando lo asciugo per riporlo
lascia tracce vistose di un colore grigio scuro-nerastro sullo scottex con cui passo nella camera.

A vederlo fuori il becco è in ottime condizioni,
ma considerando questa incognita perdita di colore dalla camera,
mi sono posto nuovamente il problema delle possibili sostanze rilasciate dall'ebanite,
in primis i distruttori endocrini, ( estrogenici!!! argh... ) ftalati e bisfenoli.
Voi che ne pensate????

Il suono di questo becco è stupendo, ma sono indeciso se prenderlo o no.

E' vero che ci sn un sacco di cose con cui veniamo a contatto quotidianamente che non sono certo propriamente salutari,
ma se è possibile orientarsi su una soluzione egualmente efficace ma più salutare sul proprio strumento, ( e in ogni altra circostanza ),
mi sembra evidente seguire questa strada!!

Tra l'altro, ho scritto una mail a ottolink e berg larsen per richiedere informazioni al riguardo, e non mi hanno risposto. mmmm....


Spero in qualche consiglio illuminato sul berg larsen..!!!!

Grazie ciao e scusate la lunghezza epica del post!!!

docmax
29th May 2011, 08:58
A proposito di salute e strumenti a fiato vi giro questo articolo del times segnalatomi dalla klarinet mailing list alla quale sono iscritto:
http://www.nytimes.com/2011/05/24/health/24really.html?_r=1&scp=1&sq=instrument&st=cse
Auand! :zizizi))

In questo articolo si sottolinea l'importanza di tenere pulite le imboccature... una operazione molto semplice da fare con acqua e (raramente) sapone. Semplice davvero.

Tommy
30th May 2011, 15:40
I Berg Larsen in ebanite, specie quelli vecchiotti, hanno un suono caratteristico e molto bello dovuto proprio al materiale. Una volta mi è stato detto da un vecchio riparatore di fiati che sono prodotti partendo da gomma molto simile a quella degli pneumatici, caricata con una miscela di polveri contenente bronzo...

Non ho mai verificato se sia vero o meno, però potrebbe spiegare perché il bocchino lascia tracce scure sul panno.