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Visualizza Versione Completa : Fischi e ottava alta



bobby
15th April 2011, 11:43
Un chiarimento veloce.
Da ottobre scorso ci sto dando dentro col contralto, e da due settimane anche col tenore. Vabbe non saranno sempre note bellissime ma si suona (io sono molto critico con me stesso)

Ho anche il clarinetto che vedete in firma, che non toccavo piu dall'agosto scorso (mancanza di tempo). Ora a mio padre e' venuto cosi'' il ghiribizzo di ripovare (da giovane aveva suonto un po in banda) ora ha 75 anni. Allora l'altra sera ci siam messi li e ho cercato di fargli tirare fuori una nota lunga che fosse piu o meno centrata. Ok qualche nota gli e uscita, poi e successo a tutti e due un fatto strano.
Premetto che le ance, noralisime Rico 1.5 me le avevano date col clarino, senza custodida in plastica ma in sacchettini di carta e sono sempre state nella tasca della custodia.
Ora nemmeno io riesco piu facilmente a controllare nemmeno il registro chalumese, nel senso che i escono spessissimo fischi, spingo uan cosa tremenda, cosa che prima non facevo senno non esce un suono, sono difficlmente controllbii e spesso entra l'ottava superiore.
Stesso alvoro fa a mio padre col rischio che secondo me scoppia (lui nonil clasino)
Secondo voi dipende dalla ance troppo secche, o vecchie, o dal bocchino troppo chiuso essendo quello in dotazione? Nemmeno io ho avuto el difficolta che ho ora quando l'ho comprato l'anno scorso, nel senso che, a parte le difficolta riscontrata tra il LA e il SI per intonarle bene (che on risultasse afono il Si piu che altro) e al difficolta di usare sta stramaledetta chiave alta, non ho mai avuto difficlta a suonare il registro basso con un suono potente e morbido. Secondo voi da che dipende? Ance? o bocchino?

giorgiomilani
15th April 2011, 11:56
Ciao Bobby, credo che un bocchino chiuso con un'ancia morbida crei problemi di tenuta del suono, a prescindere dalla custodia dell'ancia. Io ti consiglio di provare delle V16 magari 2,5 o 3 (sempre se continuerai ad usare un bocchino chiuso. Inumidiscile parecchio e vedrai che la faccenda cambiera'.

bobby
15th April 2011, 11:59
Sapevo che avresti risposto per primo, pero' inmidendole.... non e che poi mi fanno come le ance dell'alto che se troppo bagnate si appiccicano all'apertura del bocchino e me la chiudono?
La domanda ero solo perche voelvo far divertire un po mio padre che, con l'eta' e i problemi che ha avuto di by-pass, e aorta non tatno ben messa.... no vorrei che.... :zizizi))

giorgiomilani
15th April 2011, 13:09
Ti ringrazio per il "primo", ma quest'angolo e' cosi' sfigato che mi fa una tenerezza incredibile. Tanto è vero che quando arriva un messaggio, il primo pensiero e' che qualcuno abbia sbagliato a cliccare. Tornando a noi, mi dispiace per tuo padre, anch'io sono rimasto indietro un po' per problemi familiari.
Invece, l'ancia bagnata per regola non si dovrebbe attaccare al bocchino. Credo che l'abitudine a suonare il sax crei problemi con l'impostazione del clarinetto al punto che viene un po' da stringere. Il problema è nel setup, secondo me. Prova a bagnare molto bene l'ancia, posizionale bella dritta e vai sicuro anche con la 1,5.

bobby
15th April 2011, 13:11
OK stasera ci provo!

giorgiomilani
18th April 2011, 08:23
Com'è andata?

bobby
18th April 2011, 11:13
Diciamo che ho fatto il trattamenteo che avevo fatto alle ance del contralto, ossia dieic minuti immerse in acqua, uan bella striazzata, lasciate asciugare, una bella leccata e ....pare suoni meglio

giorgiomilani
19th April 2011, 08:33
Prova ad aggiungere sale al bagnetto. Dovrebbe andare molto meglio.
Ciao

bobby
19th April 2011, 16:07
Sale? grosso, fino? Quanto tempo le dovo poi tenere a bagno? Io non facci omai piu di dieci minuti

giorgiomilani
19th April 2011, 16:13
Acqua tiepida e un pizzico di sale fino (si scioglie meglio), mezz'ora di immersione e via. In un altro thread qualcuno ha anche aggiunto del dado e un po' di cipolla.....

bobby
20th April 2011, 00:48
Lo faro fare a mia madre domani per pranzo

giorgiomilani
31st May 2011, 15:51
Come'è andata, a proposito?

CARO
1st June 2011, 09:31
Mi sono accorto ora di questo argomento. Interessante. E' successa anche a me la stessa cosa. Proverò con i consigli di giorgio, anche se penso che ora sia giunto il momento di ritamponarlo prima di procede ad altre soluzioni.

giorgiomilani
1st June 2011, 10:07
Un nome solo: Somaini!!!!!!!!!!!!

CARO
1st June 2011, 10:17
Grrr...io odio Somaini. Mi ha sempre fatto pessimi lavori. :mha...:

giorgiomilani
1st June 2011, 10:39
Mi dispiace, a me è successo il contrario. Mi ha ritamponato il clarinetto che vedi in firma ed è venuto fuori un capolavoro.

BluesMan
7th June 2011, 17:49
io suono il clarinetto ormai da diversi anni, e se posso dire la mia, le ance così morbide andrebbero messe fuori legge! secondo me è praticamente impossibile ricavare un suono decente e non fischiare se si usano ance così deboli da sembrare carta velina!
se vuoi un consiglio, comincia a usare ance più dure!
oltre a questo passare da sax a clarinetto non è così immediato ed è normale riscontrare delle difficoltà a causa della differenza di emissione.
ance dure, note lunghe e vedrai che il suono cambierà da così a così, fidati! ;)

giorgiomilani
8th June 2011, 10:14
se vuoi un consiglio, comincia a usare ance più dure!
oltre a questo passare da sax a clarinetto non è così immediato ed è normale riscontrare delle difficoltà a causa della differenza di emissione.
ance dure, note lunghe e vedrai che il suono cambierà da così a così, fidati! ;)
Dicono coloro che costruiscono gli strumenti che se l'ancia è morbida chi comanda e' la colonna di aria all'interno dello strumento, se invece l'ancia e' più dura sara' quest'ultima a dire la sua sulla colonna d'aria (Ernst Ferron).
Dal canto loro le ance morbide vanno uate su bocchini che hanno aperture estreme ma non scenderei mai sotto le 2 blu (per dare un benchmark).
Spesso poi si ha il vizio di stringere per fare le note acute: sbagliato!
L'ancia morbida in questo e' una iattura di certo.

pici-91
27th June 2011, 22:06
a parte la battuta della cipolla ecc. ... fare quel bagnetto funziona veramente ?

giorgiomilani
28th June 2011, 13:28
Secondo me si. Qualche cosa fa anche ad ance particolarmente esauste. Sei sei in riserva...

SteYani
28th June 2011, 14:05
Un chiarimento veloce.
Premetto che le ance, noralisime Rico 1.5 me le avevano date col clarino, senza custodida in plastica ma in sacchettini di carta e sono sempre state nella tasca della custodia.
Ora nemmeno io riesco piu facilmente a controllare nemmeno il registro chalumese, nel senso che i escono spessissimo fischi, spingo uan cosa tremenda, cosa che prima non facevo senno non esce un suono, sono difficlmente controllbii e spesso entra l'ottava superiore.
Stesso alvoro fa a mio padre col rischio che secondo me scoppia (lui nonil clasino)
Secondo voi dipende dalla ance troppo secche, o vecchie, o dal bocchino troppo chiuso essendo quello in dotazione? Nemmeno io ho avuto el difficolta che ho ora quando l'ho comprato l'anno scorso, nel senso che, a parte le difficolta riscontrata tra il LA e il SI per intonarle bene (che on risultasse afono il Si piu che altro) e al difficolta di usare sta stramaledetta chiave alta, non ho mai avuto difficlta a suonare il registro basso con un suono potente e morbido. Secondo voi da che dipende? Ance? o bocchino?

Mi permetto di fare delle osservazioni da ultraprincipiante - 10 giorni! - che arriva dal sax: fischi sul registro basso perché non allarghi a sufficienza la laringe quando scendi.

Concordo con quanto detto sulle ance: ho provato una Rico n.1, ma il suono che vien fuori è più quello di una zampogna che di un clarinetto! Meglio una Vandoren 2, anche se faccio più fatica.

Non penso che un bocchino aperto sia una buona idea (come per il sax): oltre al Vandoren 11.1 (apertura 111, quindi) che ho in firma ho un Pomarico 3 che mi è stato venduto insieme al clarinetto. Il Pomarico 3 ha un'apertura 135; ebbene con questo bocchino non mi escono fuori neanche i fischi: solo soffi!

giorgiomilani
28th June 2011, 21:31
Insisto ripetendo con quanto affermato non mi ricordo piu' dove: un ancia piu' dura domina la colonna d'aria all'interno del clarinetto (ma anche del sax), una morbida, invece, ne e' dominata. Le ance n.1 secondo me non dovrebbere neanche essere prodotte, minimo una 2,5 con bocchini aperti, ma parecchio.

il nero
29th August 2011, 23:39
ciao
credo che il clarinetto richieda un'applicazione quotidiana e "tignosa" almeno agli inizi; il modo d'imboccare,poi,non somiglia a nessun sax...dopo un paio d'anni qualunque buona imboccatura"studiata" sarà facilmente gestibile,così come qualunque durezza d'ancia e la scelta del set-up sarà dipendente solo dai gusti e non dalle possibilità fisiche.
è vero che ance troppo morbide non sono da usare,anche se,si dice,un grande clarinettista kletzmer suona con ance numero 1 e buffet di plastica trasparente...ma si sa ogni regola ha la sua brava eccezione.
io suono per gioco ma non scendo sotto le vandoren azzurre 3 con bocchino Diamond pomarico e sotto le 4 con aperura 2 pomarico ebano che danno un suono fermo,solido e scuro sempre relativamente alle mie scarsità musicali.
fischi...brutte bestie: se lo strumento è a posto,occhio a dove metti le mani(basta sfiorare una chiave e subito parte la punizione),per il resto suonare note lunghe e studiare. Ottava alta quando non richiesta,mollare i denti,ammorbidire l'imboccatura e tenere basso il diaframma.
altro non saprei dire.
il nero :saxxxx)))

giorgiomilani
30th August 2011, 14:26
Bravo NERO, hai scritto un "metodo"; sono d'accordo su tutto. Complimenti per la tua serie di legni.
La cura e' di quelle parecchio pallose, ma alla fine il risultato e' garantito. Steyani secondo me stai usando un becco un po' troppo aperto per un neofita. Se ti capitasse a tiro un B40 o un M30 magari usati ci potresti fare un pensierino su. Io ho il 5JB della Vandoren che credo abbia un'apertura fra 140 e 150 e non e' facile da domare.

bobby
2nd September 2011, 14:47
Oh!!! Allora Bocchino Vandoren B45 e ance 2. Tra l'altro ho provato della nuove ance italiane di cui pero non ricordo il nome. Non sono male. Ora l'unica difficolta' che ho e' quelal di far suonare un Si naturale cambiando registro. Voglio dire, passare da tutto aperto a tutto chiuso col portavoce! Mi ntampo con le dita e non esce un suono (a salire) a scendere invece si

il nero
2nd September 2011, 15:51
Oh!!! Allora Bocchino Vandoren B45 e ance 2. Tra l'altro ho provato della nuove ance italiane di cui pero non ricordo il nome. Non sono male. Ora l'unica difficolta' che ho e' quelal di far suonare un Si naturale cambiando registro. Voglio dire, passare da tutto aperto a tutto chiuso col portavoce! Mi ntampo con le dita e non esce un suono (a salire) a scendere invece si

ciao
una cosa che puoi fare quando fai sol sol diesis ,la,e sib è tenere già chiusi tutti i fori della mano destra,così per fare si,ti rimarrà soltanto da chiudere la mano sinistra e buttare giù i mignoli,lo stesso quando scendi da si al sib,la,sol diesis,sol,lascia pure i fori chiusi della destra:sarà tutto più facile.
quando arrivi al fadiesis e al fa,se non ti ricordi di liberare i fori di destra...te lo ricorderà il clarinetto. Oltretutto sol la etc vengono più belle se i fori destri son chiusi,almeno sul mio clarinetto.
saluti
il nero :saxxxx)))

giorgiomilani
2nd September 2011, 16:08
Buona idea quella del nero. Il cambio di registro e' la rupe tarpea. La devi provare tante e tante volte bobby, mantenendo l'impostazione della bocca altrimenti suona la sirena!

bobby
6th September 2011, 10:24
Ecco! VEdete! Chi ne sa ne sa! A me mica era venuto in mente! Cioe manco ci avevo mai provato a tenere i fori gia chiusi! Comunque e' vero, a volte i fischi sono dati da sfioramenti involontari di chiavi, o peggio ancora dal pollicione sinistro che chiude/no chiude il foro, cosicche a volte suona afono! Mammi mia che casino sto clarinetto!