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Visualizza Versione Completa : Alternative al becco Yamaha 4C



sempreio91
19th March 2011, 11:42
Cari amici sto impazzendoooo :BHO: !!!! ho acquistato lo Yas 62, che monta come bocchino il C4, e sinceramente sono riuscito a suonarlo discretamente solo con le Rico Royal 2/5 normal, con le altre ho enormi difficoltà, considerando anche che questo bocchino costa 30€ all'incirca e quindi penso ovviamente che non possa dare il massimo..

Adesso un piccolo consiglio: che bocchino potrei montare secondo la vostra esperienza ::saggio:: per avere un suono più secco e limpido.

Spero che questo argomento sia utile :D

Buona giornata.

Umberto

Isaak76
19th March 2011, 12:05
Mi raccomando titoli chiari.

Le Rico Royal, per via del loro taglio, risultano molto facili sopratutto all'inizio, poi però tendono a ammorbidirsi abbastanza precocemente e con becchi chiusi il controllo richiederebbe maggiore attenzione;
mentre con ance tipo le classiche Vandoren (blu), occorrerà maggiore sforzo all'inizio, ma via via risulteranno più durature e stabili.

Le alternative sono i Selmer S80 - S90, Vandoren V5, per avere un timbro pulito e preciso, senza andare a spendere una fortuna ci sarebbero anche i Meyer e gli Ottolink Tone Edge con un timbro più pieno e molto versatili, ma in questo caso occorre stare attenti alla qualità.

tzadik
19th March 2011, 12:18
Se non vuoi spendere molto e non avere problemi con la qualità costruttiva: http://www.saxshop.it/categorie-1556/Kanee.aspx

Una recensione di un bocchino di quella marca la trovi qui: viewtopic.php?f=12&t=18623 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=18623)

the chef
21st March 2011, 18:45
secondo me Meyer oppure jody jazz
ciao

gil68
21st March 2011, 19:33
The chef ti consiglia Meyer o Jody Jazz,però solo se vuoi suonare jazz,come dice il nome stesso di uno dei due...se devi fare musica classica o addirittura studiare in conservatorio,è meglio che chiedi al tuo prof,che però sicuramente ti dirà:o Selmer C*(naturalmente della serie S80)oppure Vandoren Optimum,da lì non si scappa...!

atzeboya
21st March 2011, 19:40
ciao Umberto,
io ho in vendita al momento un Selmer S90-190, valida alternativa e stessa apertura di un S80-C*.
Lo trovi qui:
viewtopic.php?f=72&t=16571 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=16571)

dagli un'occhiata e fammi sapere.

ciao

the chef
21st March 2011, 21:17
ops si ovviamente la mia indicazione era indirizzata più sul jazz

sempreio91
22nd March 2011, 10:32
ciao Umberto,
io ho in vendita al momento un Selmer S90-190, valida alternativa e stessa apertura di un S80-C*.
Lo trovi qui:
viewtopic.php?f=72&t=16571 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=16571)

dagli un'occhiata e fammi sapere.

ciao



Ciao e grazie, in questi giorni penso di doverne provare qualcuno per vedere la differenza tra i vari bocchini.
cmq il tuo che timbro da??

sempreio91
22nd March 2011, 10:37
Cmq maggiormente mi trovo a suonare pezzi rock pop, ma adesso mi voglio mettere a studiare anche un po di funky.
Quindi voglio essere sicuro che il bocchino mi dia quello che mi serve..
Grazie a tutti!! =) e se avete ancora qualche consiglio è ben accettato!!! ;)

bobby
22nd March 2011, 11:17
Selmer S80 D, lo trovi in vendita sul mercatino.

bobby
22nd March 2011, 11:20
Selmer S80 D, lo trovi in vendita sul mercatino.

qui viewtopic.php?f=72&t=18610 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=18610)

sempreio91
22nd March 2011, 18:58
Quindi secondo voi con il Selmer S80 D, riuscirei ad ottenere quello che serve a me.. un suono più secco e squillante rispetto al yamaha C4??.... mi sto convincendo quasi quasi e che ance vanno con S80D??

tzadik
22nd March 2011, 19:00
Se devi suonare classica e in banda il Selmer S80 "D"... per altri usi non è indicato.
Meglio puntare su un JJ HR*, che è un po' più brillante di un Meyer e quindi va bene sia per il pop/rock sia per il funk.

masto
22nd March 2011, 19:27
Concordo con tzadik; come vedi dalla firma ho l'YAS62 (prima serie) e sia un JJ HR* che un Meyer (G); come suono preferisco il Meyer, ma il JodyJazz è più facile da suonare e ha una dinamica maggiore; come ance su entrambi preferisco le Rico SelectJazz 2H o le Marca Jazz 2 e 1/2;
ho anche un Selmer S80 C*, ha il solo pregio della facilità con qualsiasi ancia ma secondo me ha un suono bruttissimo; per un suono più neutro, preferisco un Ottolink ToneEdge.
Come legatura uso sia sul JJ che sul Meyer una Rovner Dark, ma vanno bene anche con una normale legatura in metallo; con una FL Basic vanno anche meglio, ma è difficile farla stare ferma; l'ottolink con le legature in pelle diventa troppo soffocato, mentre sul Selmer uso (le poche volte che lo uso, cioè solo quando sono fermo da mesi) una BG in pelle che ne attenua almeno in parte l'eccessivo ronzio.
Ti consiglierei di provare sulloYamaha 4C le ance Rico SelectJazz 2H, prima di cominciare l'avventura senza fine della ricerca del becco ideale.

sempreio91
22nd March 2011, 19:56
Apposto in confusione totaleeee!!! ihihihihi.. grazie a tuttiii!! comunque farò un'attenta valutazione!!!

tzadik
22nd March 2011, 20:10
Per come la vedo io... il 4C devi proprio buttarlo. È troppo chiuso anche per fare musica classica... fai un po' tu!

Da quello che hai detto ti serve un bocchino per usi radicalmente opposti (alla musica classica e al suonare in banda) ergo ti serve comprare un bocchino diverso (e più aperto del 4C) adatto agli usi che devi fare. È come se andassi a camminare sulla neve con gli infradito: sulla neve ci vai con i Moonboot, sulla spiaggia con gli infradito (non è possibile fare altrimenti).
Per il bocchino vale la stessa cosa...

sempreio91
25th March 2011, 17:34
Cari amici, sembra che il problema l'abbia risolto usando le ance della Rico Jazz 3M, sono magnifiche secondo me per questo becco!
Chi ha il mio stesso problema con il Becco Yamaha 4C, potrebbe provare con queste!!! :)

tzadik
25th March 2011, 17:39
Su un bocchino chiuso... usare ance più dure è una cosa assolutamente necessaria.
Avrai migliorato l'emissione... ma per migliorare il suono ci vuole un altro bocchino...

emilio
14th August 2012, 20:30
Ciao carissimi amanti del sax, appena ho scoperto che esiste questo forum, sono diventato la persona più felice di questo mondo, perchè così posso affrontare tutte le mie difficoltà chiedendo pareri ai più esperti.
Suono da 6 mesi circa, un contralto, e precisamente un Yamaha Yas E1 comprato nuovissimo al prezzo di 680 euro.
Mi sono fatto consigliare dal mio maestro giovanissimo, fidandomi ciecamente!!
Desideravo avere alcune risposte da voi esperti, per togliermi un paio di dubbi:
1) I toni più acuti, non escono affatto intonati, nonostante tutti gli esercizi che faccio...
2) sto utilizzando un'ancia Vandorem 3.5 e il bocchino originale Yamaha 4C, faccio bene? O devo cambiare?
Spero tanto nel vostro aiuto, perchè ho tanta voglia di imparare....

gil68
14th August 2012, 23:02
Ciao Emilio,benvenuto...sappi però che devi andare nell'apposita sezione delle presentazioni,se non l'hai già fatto,e ci metti un tuo messaggio dove fai una tua "piccola biografia" parlando un pò di te;questa è la prassi,devi seguirla sennò i moderatori ti "mazzolano". Vabbè che non tutti quelli che entrano per la prima volta lo sanno,però ripeto,la prassi del forum è questa...

emilio
15th August 2012, 00:10
Ciao gil68, grazie per la dritta :smile: ho appena inserito la mia presentazione e letto il regolamento.
Non volevo uscire fuori dalle regole... sono stato troppo frettoloso e non mi sono reso conto di come fosse impostato il forum.
Adesso spero che sia tutto apposto.

red
15th August 2012, 01:56
ciao Emilio e benvenuto...passiamo ai consigli. per prima cosa complimenti per il sax, ne ho provati diversi e sono eccezionali per meccanica e facilità di emissione...di tutti i sax provati da me l'E1 (come anche il 275) è quello che consiglierei ad un neofita. ora.
1= per i toni più acuti serve pratica e sei mesi sono pochini...ovviamente il 4c non ti aiuta perchè è un becco chiusissimo e molto "tappo" (ce l'ho sul baritono e lo uso solo perchè è della banda sennò lo avrei già lanciato in mare)
2= se puoi cambia becco...ci sono molte alternative. una classica è un selmer s80 c* o superiore (ma non oltre la D che già per il tuo livello è impegnativa)
3=studia e non ti fissare col setup. io ho fatto il conservatorio con un s80 c* e solo vandoren blu del 3 o 3,5....poi mi sono indirizzato su altri lidi (vedi firma) ma la mia formazione è stata portata avanti con questo semplice setup. in sintesi, c'è sempre tempo per sperimentare, ma prima le cose fondamentali (studio studio e studio)
;)

emilio
15th August 2012, 10:25
red sei stato davvero chiarissimo. Ogni consiglio per me è fondamentale per via della mia pochissima esperienza.
Sai, ho tanta voglia di suonare bene e per questo, a volte, mi innervosisco quando non mi esce la nota intonata..
Il mio maestro mi fa insistere sulla pratica delle scale maggiori e gli arpeggi. Dice che è importante prima, per una buona impostazione, la meccanica delle dita.
Una domanda, visto che sto cominciando adesso a capire le varie marche di bocchini e ance, quando vado a comprare l'ancia, devo chiedere vandoren blu? Cos'ha di diverso del vandoren che ho già? Scusa non capisco il colore associato all'ancia!!
Invece per quanto riguarda il bocchino, allora seguirò il tuo consiglio, comprerò un selmer s80 c*

gil68
15th August 2012, 16:09
Emilio,per quanto riguarda le ance Vandoren,é presto detto:le "blu" sono il tipo più famoso,nella scatola blu scuro,e sono quelle adatte alla musica classica,usatissime anche dai principianti;forse ti conviene continuare con queste della scatola blu finchè non avrai progredito con la tecnica;gli altri tipi di ance Vandoren sono:le Java(in 2 tipi differenti:quelle nella scatola verde brillante e quelle nella scatola rossa;chiaramente tra i 2 tipi c'é differenza di suono)poi ci sono le V 16(scatola verde scuro) e le Jazz(scatola nera)ma anche le Java e V16 sono indicate per i generi jazz e "moderni".Poi ci sono le V12,che sono sempre per la musica classica,ma forse sono meno usate rispetto alle succitate "traditional",ossia quelle con scatola blu scuro,quindi le Vandoren più famose

red
15th August 2012, 16:30
Gil68 ha risposto benissimo sul fronte ancia ;)
per il bocchino io dico sempre che il becco è come le scarpe: ognuno ha la sua! detto ciò ti consiglio di provare prima di comprare. io ricordo che avevo un 4c sul mio alto (yas 62) e quando passai al selmer notai da subito una gran facilità sui bassi e un suono più "da sax". in sintesi mi migliorò di parecchio le cose, rendendole più facili (e all'inizio è fondamentale perchè, a differenza di altri strumenti, il sax è bastardo soprattutto nei primi tempi). poi, dopo aver acquisito padronanza (cosa sempre relativa perchè non ci si sente mai arrivati ed è giusto così) ho preferito distinguere: per la classica uso un soloist e per il jazz un meyer. tutto questo è sempre per il mio gusto. magari a te può risultare tutto diverso, magari ti accorgi di aver bisogno di aperture maggiori oppure di preferire generi che io non suono (tipo fusion o rock in cui servono becchi di tipo differente tipo dukoff).....in ultimo (ma fondamentale) chiedi al tuo insegnante cosa ti consiglia e facci sapere ;)

tzadik
15th August 2012, 17:03
OT: Il bocchino va scelto in base al tipo di percorso di studi che si vuole affrontare. :zizizi))

Se andrai a studiare "sassofono classico" allora ti serve un bocchino "classico".
Se andrai a studiare "sassofono non classico" allora ti serve un bocchino "non classico".

Un Selmer S80 C* va bene nella misura in cui vuoi studiare "sassofono classico".
Viceversa non va bene, ti serve altro (vedi Meyer, Otto Link... e via così).
È sbagliato dire che il Selmer S80 C* è l'unico bocchino adatto a un neofita... perchè semplicemente non è vero, è falso: i bocchini adatti a un neofita sono molti, l'importante è capire cosa devi fare.

red
15th August 2012, 17:37
esatto Tzà....infatti io ho portato la mia personale esperienza, ma ciò non toglie che è solo una possibile opzione....per esempio uno studente di conservatorio al triennio jazz difficilmente approderà al selmer s80 e alle vandoren blu! ;)

emilio
15th August 2012, 19:34
Io sto intraprendendo la strada per il rock e jazz. Diciamo che è quello che vorrei fare perchè mi ci vedo di più e soprattutto mi appassiona moltissimo.
Quindi, a questo punto, il selmer s80 c non è adatto.
Mi potete consigliare uno abbastanza discreto? Anche se sono un neofita, vorrei studiare nel miglior modo possibile.
Mi accontento spendere qualcosa in più ma con la soddisfazione di suonare discretamente...
Detto questo, lasciatemi dire che è un vero piacere interagire con voi... per uno come me che si sta avvicinando a questo strumento, è meraviglioso condividere con dei musicisti, questa mia passione...
Non voglio essere sdolcinato, non fraintendiamo ;-) ma credetemi, mi sentivo di dirlo

gil68
15th August 2012, 21:47
Caro Emilio,il fatto è che,tante volte,si deve seguire i voleri del proprio insegnante riguardo al bocchino con quale affrontare gli studi...a scanso di guai,chiedigli quale bocchino vorrebbe che tu comprassi;se potrai studiare fin da subito jazz e rock,allora lui potrebbe lasciarti libertà di scelta su marca e tipo;ma se invece lui vorrebbe indirizzarti sullo studio classico(com'é capitato a me),allora il Selmer S-80(famigerata apertura C*...)sarà sicuramente la "scelta obbligata"

emilio
15th August 2012, 23:04
C'è da dire una cosa, che io prendo lezioni private e non studiando al conservatorio, ho più libertà di scelta, in quanto il mio maestro giovanissimo, appena uscito dal conservatorio ma con buona esperienza di musica, non mi fa pesare nulla. Diciamo che quasi quasi sono io a chiedergli un pò di severità :smile:
Sarà perchè è ancora giovane!!
Abbiamo affrontato il problema ance e bocchini e purtroppo per me, non mi ha saputo rispondere con fermezza!!
Credo che valuterò le seguenti scelte
ancia: Vandoren blu 3.5 (che è quella che sto usando e credo vada bene in quanto neofita)
bocchino: Vandoren - Meyer - Otto Link o qualcos'altro che si avvicinano più allo stile jazz-rock
In effetti, siamo noi stessi a fare le valutazioni, provando,provando,provando..... solo così si può fare esperienza, anche sulle scelte non azzeccate ;)

Isaak76
17th August 2012, 09:53
La richiesta di Emilio e le successive risposte sono state spostate e incorporate in quest'altro Topic più attinente (un paio sono state eliminate perchè non avrebbero più avuto senso); tuttavia chiediamo una maggior sensibilità nelle risposte perchè per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei Forum alcune cose non risultano così immediate e occorre un po' di tempo e pratica per farci la mano, quindi il rispetto innanzitutto (nessuno nasce imparato). Grazie

tzadik
17th August 2012, 09:56
(Sarebbe il caso di fare una FAQ per neofiti... così almeno si evita di riscrivere sempre le stesse cose... :D-: )

emilio
17th August 2012, 11:15
OK ho ordinato al negoziante il bocchino meyer per il mio sax: alto Yamaha Yas E-1.
Non vedo l'ora di provarlo.

gil68
17th August 2012, 12:49
Se si é neofiti e si compra un nuovo sax Yamaha...forse conviene chiedere al negoziante se al posto del 4C può dare quello più aperto;il 5C o,forse meglio ancora,il 6C

tzadik
17th August 2012, 13:07
... forse anche un bocchino "non Yamaha".

emilio
17th August 2012, 14:04
Il sax quando si compra nuovo, non credo che ti cambiano il bocchino. A me l'hanno dato tutto confezionato!!
Certo, quando si studia con un bocchino più aperto del 4c, già diventa più piacevole!
Ad ogni modo, per esperienza, anche se pochissima ancora, con il 4c si può studiare, anche perchè il neofita, non si rende conto di niente :-)
La tonalità e cose varie, sono l'ultimo pensiero di chi comincia a toccare con mano un sax

emilio
17th August 2012, 14:08
Ringrazio Isaak76 per aver incorporato questo argomento in un altro topic, e mi scuso per essermi dilungato troppo in un argomento diverso da quello per cui era nato..

tzadik
17th August 2012, 14:10
Il problema con il 4C è che non facilita la generazione del suono.
Una volta imparato ad emettere suono... usando il 4C c'è il rischio di prendersi "brutte abitudini"... difficili da perdere, nel momento in cui si vuole cambiare bocchino (...).


Queste sono due buone motivazioni... per evitare di usare il 4C. :zizizi))

emilio
17th August 2012, 16:32
Isaak76, ho preso il Meyer Richie Cole 5 mm, credo si scrive così....
Mi hanno detto che è indicato per il contralto e che dovrebbe produrre, esperienza a parte :-) un ottimo suono

Isaak76
17th August 2012, 18:22
Bene Emilio, tieni presente che i Meyer sono estremamente facili quindi vedi un po' se col 5 riesci a gestirlo bene ;)

Vista la scelta, in teoria quel becco dovrebbe produrre un suono simile a quello di Richie Cole, poi ovviamente di mezzo vi sono numerose variabili...
[youtube3:1ev6e05b]http://www.youtube.com/embed/_38TaGqbxMg[/youtube3:1ev6e05b]

emilio
17th August 2012, 20:20
E' una meraviglia
Lo ascolterei per ore e ore
Grazie Isaak76

red
18th August 2012, 01:38
io suono con un 6m (originariamente era un 5 aperto a 6 e perfezionato).....è il mio becco preferito! :zizizi))

emilio
18th August 2012, 09:19
Quindi red, a questo punto penso di aver fatto un'ottima scelta.
Devo solo abituarmici a suonare.
Ma come si perfeziona un bocchino? Si fanno le modifiche?

red
18th August 2012, 13:23
esattamente...però non le devi fare tu, lo devi mandare ad un esperto artigiano che te lo modifica come preferisci (lo apre di più o riduce l'apertura ma la cosa più importante è che ti elimina i difetti che un becco può avere, tipo asimmetrie e imprecisioni di lavorazione). il mio meyer l'ho preso usato ed era già stato perfezionato e aperto da Filippo Bucci (Roma). sul nostro forum c'è l'ottimo Simone Borgianni che è un refacer bravissimo ;)

emilio
18th August 2012, 13:55
Buono a sapersi :-) Solo che ancora per parlare di modifiche mi sembra un pò presto :-)
Purtroppo devo aspettare a Settembre per la consegna. Ad agosto non funziona niente. Tutti chiusi!!
Appena lo provo, ti faccio sapere

gil68
18th August 2012, 14:33
Emilio...prova a sentire se qualche tuo amico ha un altro Meyer da prestarti nel frattempo che aspetti che arrivi il tuo! Sarebbe già un'ottima cosa per iniziare a "farci il callo"...
A proposito di ciò che ha detto sopra Tzadik:quando una dozzina d'anni fa comprai il mio alto Mark VII usato,aveva in custodia anche il suo becco originale,un S 80 apertura D...visto che ne avevo già uno uguale,e tuttora ce l'ho,trovai da "sbolognarlo"(mi scusino gli amici bolognesi...ma si dice anche così...)ad una ragazza che suonava in banda,con un alto Yamaha,già da un pò di tempo;col senno di poi,leggendo gli attuali messaggi,mi viene da pensare che quel becco Selmer l'avrebbe aiutata a migliorare senz'altro...senonché le volte successive che venne a suonare qualcosa nel complessino di liscio col quale ero bassista,continuò ad usare imperterrita il tremendo 4C...non che me ne freghi più di tanto,tanto i soldi me li diede,ma...possibile che fino ad allora non l'aveva assolutamente provato?O l'avrà provato e non gli piacque,e magari l'abbia subito rivenduto a sua volta,magari chiedendo qualche soldo in più di quelli che gli chiesi io,senza quindi rendersi conto che col 4C probabilmente continuava solo a "darsi la zappa sui piedi" ? :doh!: Mah... :BHO: voi,che ne pensate? Cioè:secondo voi,può esserci effettivamente qualcuno che non si rende conto che,a lungo andare,il 4C può essere dannoso?

red
19th August 2012, 01:47
Gil, tutto è possibile...però ce ne vuole !!! :doh!:

Emilio le modifiche possono essere più o meno importanti. metti che il becco sia uscito di fabbrica "difettato" e tu non hai avuto modo di provarlo e l'hai preso a scatola chiusa? suonarlo potrebbe rivelarsi veramente ostico (difficoltà di emissione, fischi, suono stonato ecc...). in quel caso un refacing è doveroso (IMHO). se invece il becco ha piccole imperfezioni che risultano "tollerabili" allora il discorso è diverso (praticamente tutti i becchi prodotti in serie hanno imperfezioni). poi se uno è maniaco come me non suona senza becchi ritoccati... :D-:

tzadik
19th August 2012, 10:32
Secondo voi,può esserci effettivamente qualcuno che non si rende conto che,a lungo andare,il 4C può essere dannoso?Si, ovvio.
Chi lo sa... magari ha studiato con un clarinettista invece che con un sassofonista, magari era abituata a un emissione da clarinetto e magari nel momento in cui ha provato un bocchino che necessitava più aria per generare suono (e questo vale anche nel caso di un Selmer S80 D vs. Yamaha 4C) allora s'è trovata spaesata. Con la giusta flessibilità e la giusta capacità respiratoria... passare da 4C a un S80 D.... credo sia automatico. :zizizi))
Nessuno vieta di suonare con un 4C... però se uno vuole un suono da sassofono non va bene (e su questo siamo tutti d'accordo). :D-:

seethorne
28th August 2012, 21:50
conosco gente che non ha mai cambiato il 4c della jupiter (non so se mi intendo...), quindi tutto è possibile.
in particolare un ragazzo mi ha detto che ne ha provati tanti altri ma non ci si trovava quindi ha continuato ad usare quello...

ReedBreacker
29th August 2012, 12:34
Non so se è mai stato proposto questo clip audio di Steve Neff però penso che possa risultare interessante:
http://www.neffmusic.com/blog/2010/04/does-your-saxophone-equipment-matter/

tzadik
29th August 2012, 12:50
Si... è la solita storia...
però: viewtopic.php?p=296014#p296014 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=296014#p296014)

tra l'altro c'è anche un thread (sul blog di Neff) dove compare diversi bocchini per alto... dal 4C ai Wanne.

... tieni conto di una cosa: un conto è il suono prodotto, un conto è il suono percepito.

ReedBreacker
29th August 2012, 13:54
Nel senso che chi suona il 4c non si rende conto di ciò che produce?

tzadik
29th August 2012, 13:59
Nel senso che anche se Neff suona in modo tale da ridurre le differenza tra i vari bocchini (di vario valore)... sicuramente "interamente", sente differenze tra un 4C e un altro bocchino che magari costa 10 volte il 4C.
Tutto il resto è noia! ;)

ReedBreacker
29th August 2012, 16:06
Si,concordo assolutamente