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Visualizza Versione Completa : Modelli Sax Grassi, come riconoscerli



inca roads
14th March 2011, 18:28
Come riconoscere i modelli Grassi!!!!
Sto mettendo assieme delle foto per i modelli che ho rintracciato e numeri seriali (approssimativi) per ogni modello. Quando ho finito vedo se c'e' interesse dal forum...

Per richieste future, questo e' quanto ne so io (pero' non mi sparate!).
Premetto che quanto segue non considera qualita' sonore di intonazione, eccetera, (poiche' come tutte le marche hanno creato strumenti decenti e veri schifi a prescindere dal modello), puramente qualita' fisiche.

Produzione pre anni 80 (o giu di li'!), modelli di solito senza nome (solo matricola) o "Concertino" o "Professional" o "Prestige": fisicamente mi sembrano tutti uguali, laccati oro con meccaniche nichelate.
Si riconoscono anche dal cerchio tra fusto e campana con cerchio attacccato direttamente alla campana (per intenderci non come il Mark6 che ha un'asticella tra campana e cerchio); altra caratteristica e' che le chiavi del Si/Sib/Do# gravi, passano alla sinistra della campana (come i vecchi Buffet).
Alcuni modelli hanno i rulli del Do/Re# Si/Sib/Do# e chiave Sol# di giada (questi noti come i "Jade Rollers"), probabilmente prodotti negli anni 60/70.

Produzione intorno agli anni 70/80:
"Model 2000"caratteristiche di meccanica molto simili a quanto sopra, con piccole varianti (chiavi del mignolo sinistro piu' spaziose e chiavi del Do/Re# sagomate come Selmer MK7 / SA80). A quel che posso vedere dal mio baritono, sembra una versione aggiornata esteticamente, unica miglioria meccanica riscontrata sul baritono: modello con La grave disponibile e le chiavi del Si, Sib (e La) gravi adesso sono dalla parte destra della campana.

Produzione post anni 80 (o giu di li'!) e ultima produzione Italiana, 3 modelli:
Leader: modello da studio, laccato, meccaniche nichelate, senza Fa# acuto. Cerchio tra campana e corpo non piu' attaccato direttamente, ma tramite assicella. Meccaniche del Si/Sib/C# alla Selmer, quindi passano alla destra della campana. Solo Contralto e Tenore

Professional 2000 (da non confondere con il "Professional" o "Model 2000"): modello "Intermedio", caratteristiche di meccanica come il Leader, ma finiture piu' ricercate (laccato oro). Chiave del Fa# acuto su richiesta, meccaniche nichelate o laccate. Soprano, contralto, tenore e baritono.

Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.

Spero che sia utile a qualcuno.

Nel frattempo se avete belle foto un Grassi sop, alto, tenore o bari, con dettagli del modello e numero serie o se avete correzioni, fatevi sentire.

Ciao,
M.

re minore
14th March 2011, 21:25
Ottimo lavoro! :bravo:

Chi ha foto pubblichi!

JackGregory
14th March 2011, 23:00
modello Wonderful costruito anche in versione non laccata con chiavi in argento; poi come optional poteva avere i tasti di madreperla rettangolari.

baritonomarchetto
15th March 2011, 10:06
Ragazzi, qualcuno saprebbe dire se questo modello (Wondeful) era professionale o da studio? (se non erro era anni '70, quindi suppongo da studio...)

gene
15th March 2011, 11:51
Il Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.

NON è usuale trovare il Prestige con la meccanica tipo Buffett S1. Io ho avuto un tenore placcato oro (fine anni '80), chiavi dorate che aveva la meccanica uguale al Selmer.
Penso sia l'unico sassofono della Grassi che vale la pena provare, trattandosi di un buonissimo strumento, gli altri meglio lasciare perdere. Unico difetto la laccatura, che essendo molto sottile, tendeva a "spellarsi".
Parlo ovviamente di un uso semi/professionale. Sono abbastanza rari da trovare, visto il costo elevato dello strumento. Esistono pure i Prestige "standard" laccati oro con chiavi argentate o dorate, ma pure questi sono quasi introvabili.

mix
15th March 2011, 12:01
secondo me no gene... (opinione personale)... ti dirò che il mio professional 2000 secondo mè è un gran bel strumento... Il mio riparatore mi ha detto di tenerlo come l'oro perchè è veramente valido... e che se lo dovessi mai vendere lo acquisterebbe lui... Poi vero... ognuno è libero di avere le proprie idee... tu hai detto la tua, io ho detto la mia... ;)

gene
15th March 2011, 13:09
Ovviamente Mix ...... io parlo di esperienze dirette, non per sentito dire ...ai miei tempi a Roma (già l'ho detto più volte), c'erano Selmer per i professionisti e Borgani e Grassi per il resto dei sassofonisti. In tutte le bande si suonava con Borgani e Grassi, e tra i Grassi, parecchi suonavo con i Professional 2000 che erano decenti strumenti alla portata di tutti.
Che siano dignitosi strumenti, robusti, affidabili nessuno lo mette in dubbio, ma se si pensa che il Professional 2000 sia uno strumento pro, mi dispiace ...non lo è.
E non perchè lo dica io, ma perchè è così ......

inca roads
15th March 2011, 13:36
Ragazzi,

se avete informazioni che potete documentare con una piccola foto (tipo Gene che menziona il Prestige con chiavi "normali") per favore mandatemi un MP e vi contattero' con il mio email personale.
Se volete anche mandarmi info sul vostro Grassi includendo modello e matricola (naturalmente escludendo le ultime 3 cifre, altrimenti vado subito su eBay :D !) siete benvenuti: in questo modo potremmo dare dei dati indicativi su numero serie/modello.

Anche io quando ero giovane a Roma ne ho visti molti di Grassi di quelli "generici", ma purtroppo i 2000 non erano molto diffusi (al tempo circolavano nuovi e non credo che erano economici!), per quanto riguarda la Borgani, il mio primo tenore era Borgani, quando lo comperai non mi ero neanche accorto che non aveva il Sib grave: aveva una campana cortissima, come un clarinetto basso! Bei tempi!

Grazie a tutti!
M.

gene
15th March 2011, 14:31
Fonte SOTW, non so se attendibile............
Some Grassi serial numbers
As I promised long ago, I was going to get some information on the Grassi serial numbers. They are from a reliable source.

Unfortunately the information is rather sketchy for both the beginning and the end of the company's production lifespan so I will quote here only the SN upon which there is relative but sufficient certainty.

As it always happens these SN charts are never absolutes so one can always think that if an item was produced at a certain date it might have been sold even several months after.

Apparently Grassi started somewhere in 1960 or thereabouts with a SN of 1000 (unconfirmed SN) so SN from 1000 until 27395 mark the period between 1960 to 1974.


from 27395 to 30266 1974 / 1975

from 30267 to 34880 1976

from 34881 tol 37478 1977

from 37479 to 39871 1978

from 39872 to 41835 1979

from 41836 to 43836 1980

from 43837 to 45619 1981

from 45620 to 47344 1982

during these following years these SN are also an estimation due to a less than regular sales pattern

from 47345 to 53420 1983 / 84 / 85 / 86

from 53421 to 60885 1987 / 88 / 89 / 90

from 60886 to 65645 1990 / 91 / 92 / 93 / 94

mi sono ricordato che c'è anche da noi ..... e fa scopa ......... :ghigno:

Danyart
15th March 2011, 15:21
il mio è un professional del '77 (matricola intorno al 36000), non c'è nessuna indicazione di modello, ha una sonorità potente, calda e piena, scuro/mediosa che non invidia i più blasonati sax molto più costosi, qualche problemino d' intonazione su alcune note (soprattutto il do centrale laterale e il re e mi palmari che risultano tutte crescenti ma si può intervenire mettendo dei sugheri più spessi, anzi devo farlo al più presto...e il si centrale che risulta calante), mentre la meccanica risulta sì abbastanza comoda ma sul mignolo sinistro è obbiettivamente troppo dura e, sul Bb basso, produce una vibrazione (data la pesantezza del movimento della chiave) che mi arriva ai denti e mi procura qualche problema, infatti l'altro giorno ho suonato una mezzoretta un Mark 6 e mi sembrava di suonare una tastierina, tanto era comodo e facile, ma nonostante questo sui bassi il mio grassi ha un suono a mio parere più caldo...
Mi piacerebbe provare il prestige con meccanica selmer...

Fabolus80
15th March 2011, 16:13
Ciao, ho un Professional 2000, l'ho acquistato da un professionista di Ravenna.
In seguito ho preso un The Martin splendido, ma il Grassi non l'ho certo messo in vendita.
Oltretutto poco tempo fa un utente del forum che vive in Canada ne cercava uno.
Il mio Grassi ha un gran suono, le meccaniche sono ispirate alla Selmer, è intonato.
Lascerei questo sax solo per uno scambio interessante con un altro srumento, non per soldi.
Oltertutto questi sax si stanno rivalutando economicamente.
Ciao!

bobby
15th March 2011, 16:58
Guarda io non ho una fotodel mio me ne ho trovata una in rete
http://www.saxedintorni.it/webshop/comp ... 804802.jpg (http://www.saxedintorni.it/webshop/components/com_virtuemart/shop_image/product/Sax_Contralto_Gr_4ca24e1804802.jpg)

Scusa quando parli di snodo cosa intendi? I due rullini neri basculanti sulle chiavi Si do# e RE RE#?

gil68
15th March 2011, 20:41
Io avevo letto in un'altra pagina di Saxforum,che come argomento aveva sempre i sax Grassi vecchia produzione,che,a proposito dei modelli anni '60-'70,il Concertino era il modello con i tamponi del SIb e SI a sinistra della campana(tipo vecchi Conn come il 6M,10M ecc.)quindi credo che era il modello più economico;probabilmente tutti gli altri modelli avevano detti tamponi già a destra della campana.

gil68
15th March 2011, 20:45
Quanto a bobby,senza polemizzare oltre,il tuo modello è già uno dei nuovi Grassi di produzione estremo-orientale;per il momento non è ancora vintage...

bobby
15th March 2011, 21:13
Ah lo so, ma non avevo letto che si parlava di VIntage si parlava di Grassi!
Poi ho fatto uan damanda alla quael nonho avuto risposta! ;)

inca roads
15th March 2011, 22:26
Grazie a tutti per le informazioni!

Grande la info sul "Concertino": hai delle foto? Se conosci chi ne ha uno mi farebbero piacere, mi mancano!

Gene, si i numeri di serie li ho visti e ho chiesto all'autore se li posso usare per la mia "scheda" sui Grassi "Made in Italy".

Per quanto riguarda le meccaniche, mi sono spiegato al mio meglio, ecco perche' sto lavorando su delle foto, cosi potro' farmi capire meglio!!!!

Ciao,
M.

gil68
15th March 2011, 22:50
Ho ritrovato il topic che interessa...è nella sezione "Contralto" ed è intitolato
"contralto ida maria grassi SENZA modello"e lì si parla proprio del "Concertino"

Tommy
16th March 2011, 16:51
Un tenore Prestige è in vendita a Bologna ...

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... 0671183880 (http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=320671183880)



Un altro modello non ancora menzionato è il Majestic Professional: dal "re dei samplini" (copyright Puma) c'è anche qualche foto, del tenore ad inizio pagina e del contralto verso il fondo ;)

http://drlarryross.bizland.com/photo_ga ... allery.htm (http://drlarryross.bizland.com/photo_gallery/photo_gallery.htm)

CARO
16th March 2011, 20:43
@ Inca: hai indicato che i Leader non hanno il FA# alto. Il mio l'aveva.
Qua (https://picasaweb.google.com/luca.careo/Grassi#) potete trovare le foto del mio primo sax, il Leader appunto. ;)

Danyart
16th March 2011, 20:59
un majestic l'ho proavto qualche anno fa, strumento dal suono veramente particolarissimo, niente a che vedere con il professional che uso, era molto più vellutato e il timbro proprio da vintage, veramente difficile spiegare ma mi era piaciuto moltissimo

rispoli
16th March 2011, 21:04
Ciao, ho un Professional 2000, l'ho acquistato da un professionista di Ravenna.

Oltretutto poco tempo fa un utente del forum che vive in Canada ne cercava uno.


Vero, e a 2 settimane dal ritorno in Canada ancora non l'ho trovato....

Ho preso e rapidamente rivenduto un Ripamonti e un R&C. Nessuno dei due a ben vedere mi ha incantato. Sarebbe tempo di provare uno di questi tanto decantati Professional 2000, ma vedo su Ebay anche un Prestige.

giocalce
16th March 2011, 22:03
Ciao ragazzi, io ho un alto Grassi Prestige tutto dorato,credo sia doratura non laccatura. E' il modello al top, quello con le chiavi del mignolo sinistro sdoppiate.Praticamente è immacolato, l'ho preso nuovo, mi sembra nel 2003-2004, quando la ditta aveva già chiuso i battenti da un pezzo. Volevo rimpiazzare il mio rampone e cazzani,fism, mod. super, ma poi alla fine ho continuato a suonare con questultimo, perchè non mi trovavo con le chiavi dei mignoli dx, del grassi prestige. Per il resto mi sembra un ottimo strumento, anche se ci sono molti che non la pensano così, vedi questo post:
viewtopic.php?f=3&t=18540 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=18540)

Domani vi mando le foto ed il n. matr. del mio piccolino.

bobby
17th March 2011, 14:05
Scusa cosa intendi per chiavi del mignoolo sx sdoppiate?

giocalce
17th March 2011, 14:48
adesso mando le foto, il n. di serie è 54xxx

http://img840.imageshack.us/img840/4238/pict0486r.jpg (http://img840.imageshack.us/i/pict0486r.jpg/)


http://img840.imageshack.us/i/pict0486r.jpg/

http://img19.imageshack.us/i/pict0485t.jpg/

http://img62.imageshack.us/i/pict0489r.jpg/

http://img291.imageshack.us/i/pict0487.jpg/

http://img827.imageshack.us/i/pict0492.jpg/

Danyart
17th March 2011, 14:59
caspita, tenuto benissimo! si assomiglia molto ad un selmer, ma le chiavi maledette del mignolo sinistro sono diverse...

CARO
17th March 2011, 15:01
Veramente molto bello! :D

gil68
17th March 2011, 20:50
[quote="giocalce"]...Volevo rimpiazzare il mio rampone e cazzani,fism, mod. super, ma poi alla fine ho continuato a suonare con questultimo, perchè non mi trovavo con le chiavi dei mignoli dx, del grassi prestige.
Per giocalce:Ma possibile che in Sicilia non ci sia qualche bravo artigiano-riparatore che possa fare qualche piccolo ritocco alle chiavi che ti danno problemi?Sono forse le molle troppo dure?Oppure l'orientamento delle chiavi stesse?E poi:se ho ben intuito l'hai trovato nuovo di pacca,ma invenduto da un pò di anni,cioè un "fondo di magazzino";è così o no?Sono "un pò curioso"...se non te la senti di dire il nome del negozio fa lo stesso...Ciao

Giabevi
17th March 2011, 23:28
Sono un felice possessore di un grassi contralto con sn 1016. Il sax dovrebbe essere degli anni 60. L'argentatura rende una timbrica scura e calda. Suono normalmente anche con i Selmer,non mi sembra che il Grassi suoni come un Mark 6, piuttosto a mio parere si avvicina al suono dei Martin, con cui a mio parere condivide qualcosa con la meccanica (soprattutto il Do# basso), o ancora meglio con la sonorità dei Selmer degli anni 30. Trovo il sax molto reattivo al cambio di becco, ottimo con un vintage early meyer med ch. , ma ottimo anche con un vintage short shank. Il sax a mio parere è molto buono con una sonorità caratteristica ed estremamente coinvolgente, gli si fa un torto a pensarlo solo in relazione al Mark.
Ciao.

G.

giocalce
18th March 2011, 01:37
Per giocalce:Ma possibile che in Sicilia non ci sia qualche bravo artigiano-riparatore che possa fare qualche piccolo ritocco alle chiavi che ti danno problemi?Sono forse le molle troppo dure?Oppure l'orientamento delle chiavi stesse?E poi:se ho ben intuito l'hai trovato nuovo di pacca,ma invenduto da un pò di anni,cioè un "fondo di magazzino";è così o no?Sono "un pò curioso"...se non te la senti di dire il nome del negozio fa lo stesso...Ciao

vedi l'alto che ho in firma,rampone e c. mod super è uno strumento da banda, ma io non lo cambierei neanche con un selmer. Quello è stato il mio primo strumento, ho cercato di sostituirlo,passando in rassegna diversi sax, vintage e non, ma alla fine l'ho fatto revisionare è l'ho tenuto come strumento principale. Il grassi l'ho comprato a scatola chiusa, l'ho comprato on line da Emporio Musicale Senese. Mi è costato anche caro, già scontato, ben oltre 1000 euro. Ma l'ho preso perchè sapevo che erano introvabili.
Le chiavi del mignolo dx non hanno nessun problema, e non vorrei mai manomettere lo strumento. Solo che sono un po' più arretrate di come io sono abituato, per cui bisogna cambiare la posizione della mano dx.
Siccome in quel periodo io suonavo in una balera, per questione di agilità mi trovavo meglio con l'altro, alla fine il Grassi non l'ho nemmeno sfogato.
Adesso non suono nè alto nè tenore, ma sto cercando di domare un soprano con cui ho un rapporto di amore e odio, ma non so se ci riuscirò perchè credo abbia qualche problemino serio di intonazione.

Bazz
18th April 2011, 23:14
Grazie a tutti per le informazioni!

Grande la info sul "Concertino": hai delle foto? Se conosci chi ne ha uno mi farebbero piacere, mi mancano!

Gene, si i numeri di serie li ho visti e ho chiesto all'autore se li posso usare per la mia "scheda" sui Grassi "Made in Italy".



Vedo il tuo messaggio solo ora: io ho (in uso) un Grassi (Ida Maria Grassi, per la precisione) "Concertino" n° di serie 57xxx; quindi secondo i riferimenti pubblicati da Gene, dovrebbe essere degli anni '90, cioè uno degli ultimi fatti a Quarna.

Se vuoi, vedo di fargli una foto e mandartela.
Ciao

campana_stonata
21st April 2011, 12:19
riguardo i modelli "professional 2000" ho notato che il mio tenore ha dietro la chiave C3 (per capirci quella del FA acuto) la riproposizione del numero di matricola più uno "zero" inciso sopra, mentre dietro quella del Tc e Ta c'è un 4 in numeri romani (IV).
un mio amico con matricola precedente invece ha una "&" sopra la matricola al posto dello zero.
per capirci le chiavi in questione sono queste:
http://img197.imageshack.us/i/dsc1405l.jpg/
qualcuno sa il motivo di queste incisioni?o cosa significhino?

bird23
29th May 2011, 21:12
ripeto la domanda che ho postato in una sezione non corretta.
allora, sul retro del fusto del mio sax ho trovato quanto segue:

39515 - penso sia la matricola
reg. trade mark
italy: 17.433 c/70
usa: 358.195.

Non è scritto da nessuna parte "Professional". Ma che differenza c'è tra un normale grassi e un professional? da queste indicazioni come faccio a risalire alla data di produzione? il mio sax è un professional o no?

Bazz
29th May 2011, 22:40
Hai visto uno dei post all'inizio di questo argomento? Ci sono i numeri di serie (degli Ida Maria Grassi) e comunque li trovi anche su:
http://www.ilsaxofono.it/portale/altre- ... erial.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre-case/237-grassiserial.html)

Bye,

bird23
30th May 2011, 11:01
Grazie ai vostri consigli sono riuscito (forse) a risalire l'anno di produzione del mio sax che dovrebbe essere il 1978. Ora, a questo punto vi chiedo se è un professional o che altro tipo è?

Frank891
30th May 2011, 17:55
Grande questo post :D una mia collega bandista ha un tenore argentato con chiavi dorate, che quindi dovrebbe essere un Prestige nato in Italia dopo gli anni '80...bello a vedersi, ha un po' di problemi al sol senza portavoce, non suona il 99% delle volte :BHO:

gil68
30th May 2011, 18:49
Grande questo post :D una mia collega bandista ha un tenore argentato con chiavi dorate, che quindi dovrebbe essere un Prestige nato in Italia dopo gli anni '80...bello a vedersi, ha un po' di problemi al sol senza portavoce, non suona il 99% delle volte :BHO:
Ma digli di portarlo a farlo vedere...forse da Sondrio si potrebbe mandarlo da Somaini a Paré(CO)oppure verso Milano...oppure ancora la banda avrà già un suo riparatore di fiducia;forse é solo una stupidaggine il problema che lei riscontra sul suo sax,qualche chiave da regolare meglio... ;)Ciao...

bird23
1st June 2011, 16:33
Ciao ragazzi. Oggi ho sentito un'altra campana riguardo ai modelli di sax tenore grassi.
Praticamente mi hanno detto che se non è espressamente inciso da qualche parte del sax la parola "Professional" o "Professional 2000" a prescindere dall'anno di produzione, vuol dire che è semplicemente uno Standard. Non ci stò capendo nulla. Mi potete aiutare a capire che modello è il mio sax con num. matricola 39515?

inca roads
3rd June 2011, 13:52
Bird23,

se il modello non e' inciso sotto il numero di serie, non e' un "Professional". Quindi modello standard.
Come hai capito gia da solo, c'e' molta confusione tra i modelli (Professional come anche altri modelli Grassi) e non aiuta il fatto che per molta gente "se c'e' scritto 'Professional' e' un modello di livello professionale": questo non e' sempre vero (mi sembra che la Selmer non abbia mai inciso un loro modello con il nome "Professional" eppure tutta la produzione Selmer e' sempre stata di strumenti di fascia professionale).
Allora, a mio parere, se il sax lo hai per suonare, va valutato per le sue qualita' acustiche e meccaniche a prescindere dalla marca e/o modello.
Se la domanda e' posta per una valutazione per la vendita, ti posso dire che il vecchio modello Professional (vedi il mio primo post per ulteriori dettagli) e lo 'Standard' non hanno alcuna differenza meccanica (ma non necessariamente sonora) e quindi (a mio parere) dovrebbero essere valutati (a parita' di condizioni fisiche) con prezzi simili, non da capogiro!

Spero di avere risposto alla tua domanda, se no fammelo sapere!
Ciao,
M.

bird23
4th June 2011, 09:56
Bird23,

se il modello non e' inciso sotto il numero di serie, non e' un "Professional". Quindi modello standard.
Come hai capito gia da solo, c'e' molta confusione tra i modelli (Professional come anche altri modelli Grassi) e non aiuta il fatto che per molta gente "se c'e' scritto 'Professional' e' un modello di livello professionale": questo non e' sempre vero (mi sembra che la Selmer non abbia mai inciso un loro modello con il nome "Professional" eppure tutta la produzione Selmer e' sempre stata di strumenti di fascia professionale).
Allora, a mio parere, se il sax lo hai per suonare, va valutato per le sue qualita' acustiche e meccaniche a prescindere dalla marca e/o modello.
Se la domanda e' posta per una valutazione per la vendita, ti posso dire che il vecchio modello Professional (vedi il mio primo post per ulteriori dettagli) e lo 'Standard' non hanno alcuna differenza meccanica (ma non necessariamente sonora) e quindi (a mio parere) dovrebbero essere valutati (a parita' di condizioni fisiche) con prezzi simili, non da capogiro!

Spero di avere risposto alla tua domanda, se no fammelo sapere!
Ciao,
M.
Ora ci siamo, inizio a capire qualcosa. giungo alla conclusione che il mio sax è uno standard, tenuto bene con imboccatura selmer, quanto lo potrei vendere? + o -

Tommy
5th June 2011, 22:03
Difficile dire così, senza vedere lo strumento e senza provarlo :mha!(

Prova a vedere in giro per la rete gli altri annunci di sax simili al tuo e vedi un po' te; qualche annuncio lo trovi anche qui (http://www.mercatinomusicale.com/ann/search.asp?ns=1&rp=5&ct=53&mc=506&vt=&st=6&rg=&pv=&kw=tenore)

BlochMarc
13th June 2011, 16:32
Buondì a tutti!

Ottimo post, mi è stato molto utile.

Questo sta scritto sul mio contralto:

67552

Leader

Reg. trade mark
italy 17.433 C/70
U.S.A.: 358.195

(Sul C/70 non sono molto sicuro..uno dei motivi per cui sono tornato su questo forum è cercare di capire come pulire decentemente e tenere pulito il mio sax giorno dopo giorno)

Provo a postare una foto del particolare.
http://img651.imageshack.us/img651/8664/1002553k.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/651/1002553k.jpg/)

CARO
13th June 2011, 17:49
Ciao Bloch! Ottimo sax! L'ho suonato per 10 anni finchè non sono passato al modello Professional e fosse ancora in produzione lo consiglierei in continuazione a chi inizia. :yeah!)

gil68
17th June 2011, 19:34
Io so di un negozio(forse poco frequentato...) dove sono rimasti in giacenza,invenduti da un bel pò di anni,due contralti Grassi Leader(naturalmente made in Italy)...sono esposti in una teca di vetro,incellofanati col telo Grassi originale dell'epoca;sono uguali tra loro come finitura(fusto dorato e chiavi nichelate,quindi simil-argentate,almeno come "effetto visivo")unica differenza:uno ha il Fa# acuto,l'altro NO...Come faccio per farvi sapere l'indirizzo e telefono del negozio senza infrangere la privacy?Forse inviando una e-mail in privato agli eventuali interessati?Fatemi sapere! Ciao

CARO
17th June 2011, 19:46
:shock: Ficu!
Inizia a dirci la città/il paese in cui sono, così chi è nelle vicinanze e può andare può decidere se avere maggiori info chiedendolo in privato. ;)

CARO
24th June 2011, 11:38
Dopo varie ricerche e confronti con altri sax sono giunto alla conclusione che il mio contralto non è un Professional 2000, ma bensì un Professional d'annata (1970). Mi è venuto il dubbio quando confrontandolo con tenore e baritono ho visto che non c'era la scritta "Professional" nella parte infero-posteriore del fusto, sopra il numero di serie. Il poggiadito bianco, però, mi faceva pensare che fosse un modello professional. Insomma...risultato è che anni addietro mi hanno venduto un Professional e io sono sempre stato convinto di avere un Professional 2000 tra le mani. Ovviamente senza nulla togliere a questo strumento che l'ho sempre reputato di grande qualità.
Ora il dubbio mi assale: venderlo e trovare un 2000 per completare la mia serie o tenere questo? Mi sa che potrei iniziare la ricerca provando e riprovando saxes su saxes e rientrare nel tunnel della GAS. :D

Rag
24th June 2011, 14:59
http://cafesaxophone.com/archive-breakfastroom/simpleforum_files/attachments/wondwerful_keys.jpg

questo è un bel wonderful..era stato pensato dall'azienda come un modello di lusso paragonabile al prestige..tuttavia era abbastanza scomodo usarlo con quei tasti, soprattutto per chi era abituato alle normali madreperle

quel matricolario è un po' approssimativo e probabilmente (in realtà ne sono certo) è un'estensione probabilistica di uno dei tanti matricolari che ho postato in giro. Tuttavia, potrei essere più preciso sulla datazione degli strumenti dal 1958 in poi e quelli successivi agli anni '80, se qualcuno ha bisogno mi contatti in pvt.

Ho avuto molti Grassi e li considero come gli unici strumenti italiani professionali per tutto il periodo dal 1958 al 1989. Molti performer hanno suonato grassi, larry nocella su tutti. I modelli migliori sono secondo me i professional 2000 costruiti dalla fine degli anni '70 fino ai primi degli anni '80. La lastra è in similoro che diventa di un colore arancione vivo quando si ossida e spesso non hanno il f#acuto. La loro caratteristica è questa: dopo due minuti all'orologio di carburazione cambiano completamente suono, si va su un altro pianeta. Intonazione ottima, meccanica discreta ma di vecchia concezione rispetto alla concorrenza francese. Non godono di quotazioni notevoli..io stesso compro grassi intorno ai 300-400 euro, ma quando sono settati per bene vale la pena suonarli.

una piccola curiosità: la grassi ha chiuso non per fallimento, ma solo perchè non riusciva a trovare operai specializzati. La signora ida maria (morta qualche anno fa) aveva delegato ormai in marito della figlia alla gestione dell'azienda..i macchinari vennero venduti qua e là, alcuni in germania alla keilwerth..e infine fu venduto il marchio alla proel..

ida maria fu una grande mente dell'industria musicale italiana (le testimonianze la raccontano come una zitella terribile nello stile delle manager americane)..ebbe una storia col Vannotti dei flauti..etc etc..insomma una storia, quella della Grassi, appassionante da tanti punti di vista.. ::saggio::

JackGregory
25th June 2011, 14:28
Dal lato economico è meno complicato completare la famiglia di Grassi Professional o meglio ancora Prestige rispetto ad una famiglia di Mark VI....

Rag
26th June 2011, 12:24
Si..solo che bisogna fare un po' di attenzione in più..in genere si va tranquilli solo sul tenore..il bari è con il collo lungo, quindi tutt'altro strumento rispetto al m6..e l'alto ha delle proporzioni interne che non hanno niente a che vedere con il compare francese..poi, ripeto, la meccanica...

gil68
26th June 2011, 14:17
:shock: Ficu!
Inizia a dirci la città/il paese in cui sono, così chi è nelle vicinanze e può andare può decidere se avere maggiori info chiedendolo in privato. ;)
Biella...proprio la città capoluogo di provincia,non paesi in prov. di Biella...casomai fatti consigliare anche da Ros Giordano...se lo conosci e se hai il suo recapito...

gil68
26th June 2011, 14:42
...e a proposito del Wonderful:sarei molto curioso di provarne uno...capire com'è il feeling delle dita sui tasti quadrati...non mi pare siano così scomodi,almeno"ad occhio" se si guarda bene la foto,si può notare che hanno comunque le sedi tonde per i polpastrelli;ho visto anche dei sassofonisti che tendono a tenere le dita sulle chiavi non "arcuate"ma "piatte" e magari questi potrebbero trovare comode le madreperle quadrate...boh...Poi credo anche che questo modello sia stato il predecessore del Prestige,ma potrei sbagliare...possibile che nessuno abbia ancora dei vecchi cataloghi e listini Grassi da postare qui sul forum?

Rag
26th June 2011, 22:52
:BHO: .. io ho dei cataloghi Grassi..lo studio organologico parte anche da questo..in particolare ho il modello wonderful fotografato su un bel tappeto leopardato (alto e tenore) fusto gold e chiavi argentate..ma preciso: non si tratta di un modello precedente al prestige, sono assolutamente coevi, cambiano le finiture. certo..se ci si fa l'abitudine niente è scomodo..ma siccome la maggior parte di noi è tarata sulla meccanica selmer difficilmente trova comodi i tasti quadrati (anche se concavi al centro) come quelli del wonderful..o addirittura come quelli dell'alessophone che qualcuno di voi avrà sicuramente provato qualche gg fa a Quarna.. ::saggio::

inca roads
28th June 2011, 18:11
Tanto per confondere le acque, ho trovato una foto di un contralto Grassi in vendita NON Wonderful, con tasti quadrati... quindi o non era una richiesta esclusivamente per i Wonderful o la Grassi ha utilizzato dei tasti che aveva in fabbrica invece di sprecarli!

Ciao a tutti e ho quasi finito la scheda Grassi: se avete una bella foto del logo "Grassi - Made in Italy" fatevi vivi (si trova anche sulle custodie originali Grassi), io ho trovato solo una della "Grassi Italy" ovvero Proel!

M.

CARO
28th June 2011, 18:26
Qui (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre- ... erial.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre-case/237-grassiserial.html)) dove ci sono i numeri di matricola dei grassi c'è un piccolo logo. Può essere utile?
Comunque ho una questione da porre:
Dovrò andare a provare un professional 2000 con numero di serie 69514. Possibile? I numeri di serie nel nostro sito non vanno oltre il 65645.
Mannaccia...qui c'è qualcosa che non quadra. :BHO:
I dubbi aumentano...

inca roads
29th June 2011, 10:23
Caro,

l'importante e' che c'e' stampato "Professional 2000", puo' darsi che ha letto il numero male (sai un 6 invece di 5...) e comunque i seriali della lista sono approssimativi...

Vai, vedi, prova, compera!!!! E facci sapere!

Ciao!
M.

Albysax
29th June 2011, 15:28
Salve io ho un prestige soprano matr.44xxx al quale sono molto affezionato e poi suona davvero bene...
secondo ilsaxofono.it è dell '81,è veritiera la cosa?io lo comprai usato a fine anni 80...

inca roads
30th June 2011, 11:24
Qui (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre- ... erial.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre-case/237-grassiserial.html)) dove ci sono i numeri di matricola dei grassi c'è un piccolo logo. Può essere utile?
Comunque ho una questione da porre:
Dovrò andare a provare un professional 2000 con numero di serie 69514. Possibile? I numeri di serie nel nostro sito non vanno oltre il 65645.
Mannaccia...qui c'è qualcosa che non quadra. :BHO:
I dubbi aumentano...

Grazie Caro, ma quello e' il marchio della Proel: c'e' scritto solamente "Italy" e non "Made in Italy" .... dai che forse Rag mi aiuta!

Ciao

Tommy
30th June 2011, 11:39
. La loro caratteristica è questa: dopo due minuti all'orologio di carburazione cambiano completamente suono, si va su un altro pianeta. Intonazione ottima, meccanica discreta ma di vecchia concezione rispetto alla concorrenza francese.

Che abbiano bisogno di qualche minuto di carburazione è verissssimo :ghigno: Poi in effetti rendono bene. Concordo sulla meccanica, ogni volta che provo uno strumento recente e poi ritorno al mio il salto è notevole. L'intonazione è buona, forse dipende dalle regolazioni, ma il mio prof 2000 ha qualche nota (Re5 e Mi5) che tende a crescere un po' troppo e deve essere controllata. Anche qualche altra nota non è proprio intonata alla perfezione (ma forse è un problema del mio strumento). Con l'abitudine però questo difetto l'ho aggirato.

inca roads
30th June 2011, 14:49
Segnalo un contralto Grassi Prestige italiano (non mio!) su Ebay US:

http://cgi.ebay.com/GRASSI-PRESTIGE-ALT ... 45fb757578 (http://cgi.ebay.com/GRASSI-PRESTIGE-ALTO-SAX-MINT-CONDITION-/300571522424?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item45fb757578)

Anche il prezzo "compera subito" e' molto buono, sembra nuovo di zecca!

Ciao!

CARO
30th June 2011, 15:02
Bello! Peccato che aggiungendo le tasse e il trasporto lo paghi un'esagerazione!

tenore2
30th June 2011, 19:32
Della grassi ho sia il wonderful che il prestige tutti e due senza fa ,i tasti sono rotondi
la meccanica cambia ,il portavoce nel prestige si schiaccia come il super action
nel wonderful e' contrario.Cambia anche nel meccanismo note basse,come suono sono similari
il prestige per me che sono abituato a super action e yas 62 e' piu' pratico.
Della grassi serie prestige ho anche il soprano ed il tenore con chiave si basso sdoppiata
a mio parere sono dei buoni strumenti.

inca roads
30th June 2011, 20:09
Hey Tenore2,

la chiave del Si basso sdoppiata? Mi mandi una foto? Inoltre pensavo che la chiave d'ottava non fosse cambiata per tutti i modelli (ho confrontato i senza nome con il mio Wonderful e con i vari Pro 2000 e nuovi Prestige), ti dispiacerebbe darmi una foto anche di questo particolare?
Numer idi serie (puoi omettere le ultime cifre se vuoi!)?

Grazie!
M.

inca roads
30th June 2011, 20:10
Scusami, sono stato troppo tempestivo: se intendevi la chiave del mignolo non ti preoccupare c'e' l'ho gia una foto!
Ciao!

Bazz
30th June 2011, 22:19
Ciao a tutti e ho quasi finito la scheda Grassi: se avete una bella foto del logo "Grassi - Made in Italy" fatevi vivi (si trova anche sulle custodie originali Grassi), io ho trovato solo una della "Grassi Italy" ovvero Proel!

Ciao.
Il "mio" (cioè in uso) Ida Maria Grassi sembra originale e d'epoca (ho verificato, c'è scritto "Made in italy"); anche la custodia sembra essere originale, ha il logo completo stampato sopra.
Del resto è di proprietà della banda di Quarna...
Se riesco a fare qualche foto decente a strumento e custodia, te le giro.
Ciao ciao

Rag
1st July 2011, 17:46
Qui (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre- ... erial.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/altre-case/237-grassiserial.html)) dove ci sono i numeri di matricola dei grassi c'è un piccolo logo. Può essere utile?
Comunque ho una questione da porre:
Dovrò andare a provare un professional 2000 con numero di serie 69514. Possibile? I numeri di serie nel nostro sito non vanno oltre il 65645.
Mannaccia...qui c'è qualcosa che non quadra. :BHO:
I dubbi aumentano...

vai tranquillo è uno degli ultimi

Rag
1st July 2011, 17:50
Hey Tenore2,

la chiave del Si basso sdoppiata? Mi mandi una foto? Inoltre pensavo che la chiave d'ottava non fosse cambiata per tutti i modelli (ho confrontato i senza nome con il mio Wonderful e con i vari Pro 2000 e nuovi Prestige), ti dispiacerebbe darmi una foto anche di questo particolare?
Numer idi serie (puoi omettere le ultime cifre se vuoi!)?

Grazie!
M.


non facciamo confusione per favore, si tratta del modello prestige con chiave del sib grave ( mignolo sinistro ) uguale a quella del buffet crampon s1 o s3 prestige..confermo poi che i tasti quadrati non sono una prerogativa del wonderful

seba
25th October 2011, 22:44
Quanto a bobby,senza polemizzare oltre,il tuo modello è già uno dei nuovi Grassi di produzione estremo-orientale;per il momento non è ancora vintage...
ciao, che mi dici di in model 2000 matricola 60068 ?

inca roads
25th October 2011, 23:28
Scusa Seba, ma di preciso cosa vorresti sapere?
M.

seba
26th October 2011, 00:16
se è un sax professionale o cosa....

Danyart
30th October 2011, 14:20
Cioè, guardate questo Grassi prestige, sembra proprio un Selmer degli anni '80-90...incredibile...certo che a quel prezzo sarà difficile che lo venda...

http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_s ... .html#foto (http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_sax-tenore-grassi-prestige_id2252145.html#foto)

gf104
30th October 2011, 14:26
proprio solo ieri pomeriggio ho visto un Grassi Prestige anni 90 con un solo numero seriale in più di quello del mercatino e il venditore chiedeva 2600euro intrattabili:lol:
anche questo sax era nuovo ma con un vistoso difetto sul bordo campana....non ci sono proprio limiti :smile:

CARO
30th October 2011, 14:30
Ah gf! Stavo giusto per scrivere la stessa cosa! :ghigno:
Sono pazzi questi venditori! :zizizi))

gf104
30th October 2011, 14:31
ma sai un antico proverbio recita: ogni giorno nasce un cucco beato chi lo cucca :lol:

gil68
30th October 2011, 16:39
Anche se vado fuori topic...ieri ho saputo di 2 Selmer Mark VII tenori in vendita...uno a 3000 euro,il secondo addirittura a 3500...non c'é più limite alle pazzie(o manie di speculazione...)per rientare in topic ricordo di quel forummista che segnalò quel Grassi alto nuovo di pacca,mi sembra di ricordare che doveva essere tutto argentato,rimanenza di magazzino della vecchia produzione Quarnese,in un negozio di Roma a un prezzo pazzesco...forse era quasi 3000 euro...per me non lo venderanno mai...

gil68
30th October 2011, 17:45
Ho ritrovato il post che ho segnalato prima,e l'ho riguardato;risale a quasi 2 mesi fa;si tratta di un Grassi Prof.2000 contralto,tutto argentato,nuovo di pacca,invenduto,quindi con lunga giacenza in magazzino o negozio,alla folle cifra di 2800 euro...

bird23
11th November 2011, 19:12
questo è il mio sax, cosa mi potete dire?

http://imageshack.us/photo/my-images/819/14102011463.jpg

http://img819.imageshack.us/img819/2840/14102011463.jpg

bonnygonfio
11th November 2011, 19:39
tienilo!!!

CARO
12th November 2011, 01:01
Io dico che le immagini sono troppo piccole! :lol:

pacman
26th June 2012, 11:41
buongiorno a tutti! riesumo perchè intendo dare il mio contributo alla giuda sui modelli grassi
girovagando su un noto sito di aste si trova in vendita un tenore prestige dalla matricola davvero bassa, 39xxx
rispetto ai prestige più recenti vi sono alcune peculiarità da notare:
- i tasti del mignolo destro, a forma di mezzaluna come su tutti gli altri ida maria
- il tasto del fa# che è tondo, non ancora ovale come nei successivi prestige
al link i suddetti tasti del modello prestige di ultima produzione
http://img3.annuncicdn.it/81/c7/81c740d ... b9_big.jpg (http://img3.annuncicdn.it/81/c7/81c740d0a1842329fb911e52496b00b9_big.jpg)

in riferimento all'estetica, sarebbe identico al wonderful se non fosse per il tasto del fa# acuto (assente sul wonderful che ho visto, che è stato fabbricato dopo rispetto a questo prestige 39xxx)
essendo il wonderful anteriore al prestige, ed in virtù di questa loro (quasi) uguaglianza degli albori, mi è venuto spontaneo pensare che quest'ultimo sia da considerarsi il successore del wonderful
accettansi correzioni e opinioni

gil68
26th June 2012, 21:54
Ciao Pacman,guarda che i nuovi sax Grassi non hanno assolutamente nulla da spartire con quelli vecchi(made in Italy...);anche perchè quelli nuovi sono fatti a Taiwan(i modelli professionali)e forse anche in Cina(quelli da "studio")quindi direi che mi dispiace per te,ma sicuramente i riferimenti e i suggerimenti che hai messo non servono a nulla :mha!(

pacman
27th June 2012, 10:15
ma infatti parlo della serie made in italy gil68 :smile: scusa, forse mi sono spiegato male!
presumo che quello "all'asta" sia uno dei primi prestige prodotti, e siccome è identico al wonderful se non per il fa# acuto, mi sembrava interessante sottolineare questi aspetti
ho chiesto le foto al venditore e ho notato queste cose, la comparazione l'ho fatta tra tre tenori
il prestige 39xxx (sarebbe del 78!)
un wonderful primi anni ottanta
un prestige fine anni ottanta (poveretto si offende se dico che è uno tra i tanti... :amore:: )

EDIT ho capito, forse è per la foto. quello al link è semplicemente un prestige vecchia produzione che è stato slaccato

gil68
27th June 2012, 19:23
Infatti di primo acchito ho scambiato quello della foto che hai messo per uno dei nuovi TS 360 o 460...che sono Made in Taiwan

Skipper
18th November 2012, 19:21
Leggo pareri "dissonanti" sui mod. Grassi. Chi li ama (io!.. ma la mia esperienza vale zerovirgola) e chi no. Il mondo è bello per questo...- Sto trattando un Tenore Prestige che ha sulla campana i seguenti cod. 52xxx Prestige. reg. trademark. Italy 17433c/70. U.S.A. 358195 mi potete dire qualcosa in merito?

re minore
18th November 2012, 19:34
Il Prestige era il modello di punta della vecchia Grassi. Poi c'era un altro modello professionale, il Professional 2000, ed altri modelli da considerare intermedi o anche meno che intermedi. Ma il Prestige era considerato l'"ammiraglia". E' un sax robusto e affidabile. Poi dipende sempre dal caso particolare, io direi che se:

a. il sax sta ragionevolmente bene come molle, tamponi, etc.;
b. il prezzo e' ragionevole - diciamo sotto ai 1000E;
c. il suono ed il feeling ti convincono

... prendilo al volo!!!

Il_dario
18th November 2012, 19:40
Non so se raggiungibile da questo post, ma c'è il lavoro fatto da inca_road, vero vademecum sui modelli Grassi !

http://www.ilsaxofono.it/dati/grassi.pdf

Dagli una occhiata !

:saxxxx)))

Skipper
18th November 2012, 19:54
x re minore: Siamo solo in trattativa...mi chiede 950€ nt ma con i tamponi da sostituire...è dura!
x Dario: l'avevo letto questo lavoro eccellente. ciao

re minore
18th November 2012, 22:48
950 con in tamponi da sostiture fa circa 1300. In effetti mi sembra un po' tanto. Io ho un prestige contralto con tamponi in buono stato e non riesco a venderlo a 800.

Skipper
18th November 2012, 23:29
950 con in tamponi da sostiture fa circa 1300. In effetti mi sembra un po' tanto. Io ho un prestige contralto con tamponi in buono stato e non riesco a venderlo a 800.

:muro(((( in effetti sono molto indeciso. Ti farò sapere. grazie dei buoni consigli. notte

pacman
20th November 2012, 17:02
skipper è pieno di grassi su subito, kijiji, mercatino.. fatti qualche idea e vai a provarli, visto che già suoni il contralto non rischi sòle..

gil68
21st November 2012, 17:31
skipper è pieno di grassi su subito, kijiji, mercatino.. fatti qualche idea e vai a provarli, visto che già suoni il contralto non rischi sòle..
Condivido assolutamente...vai a visitare questi siti, e senz'altro di Grassi usati(ed ancora Italiani, perlopiù)ne troverai a bizzeffe... :zizizi)) :-leggi-:

Rockandrollaz
9th December 2012, 14:45
mio padre comprò un tenore, circa 1988/89, che mi sembra di ricordare, mancasse della possibilità di chiudere il la bemolle con il tasto del fa o fa#, non so se mi spiego bene

re minore
9th December 2012, 15:42
Alcuni grassi, i modelli di fascia piu' bassa, avevano la meccanica semplificata. Ad esempio non avevano il tastino del Bb (indice mano sx) e la chiave per il F acuto a forchetta.

Rockandrollaz
9th December 2012, 15:52
mio padre comprò un tenore, circa 1988/89, che mi sembra di ricordare, mancasse della possibilità di chiudere il la bemolle con il tasto del fa o fa#, non so se mi spiego bene

volevo dire sib ma ancora non capisco come non sia possibile editare i post su questo forum.. deve essere l'unico sul WWW??

bracco
13th December 2012, 17:59
Dopo aver letto tutte queste curiosità, a volte anche contrastanti, avrei da chiedervi un'informazione su un tenore grassi di proprietà di un amico non so il modello e nemmeno l'anno di costruzione anche se dalla matricola dovrebbe essere pre '74 la matricola è 22799, sapete dirmi che modello è ?
ecco le foto
http://dumpshare.net/viewer.php?id=474grassi1.jpg
http://dumpshare.net/viewer.php?id=283grassi2.jpg

Grazie

Danyart
13th December 2012, 22:38
Dal tipo di meccanica dovrebbe essere come il mio, un senza nome (detto anche standard), strano che dietro non ci siano più i numeri, o vedo male io? rilaccato, vero?

bracco
13th December 2012, 23:12
assolutamente no !!!! è stato in soffitta per tanti anni che solo per smontarlo cambiare le pelli e far tornare scorrevole la meccanica c'è voluta una settimana, ovviamente a me che questi lavori li faccio di rado (una cosa sono le piccole riparazioni che faccio più spesso) questo più che una revisione è stato un restauro !!! Però devo dire che alla fine ne è valsa la pena perchè il sax ha un suono che non è niente male ed è anche intonato, particolare non da poco, spero che il mio amico quando lo vedrà sarà soddisfatto.

Danyart
13th December 2012, 23:19
se suona come il mio stai tranquillo che fa la sua bella figura

inca roads
14th December 2012, 17:35
Allora,

un piccolo aggiornamento sui modelli Grassi (a presto anche un'aggiornamento del mio articolo con foto!), ripeto che queste osservazioni le ho fatte tramite foto trovate su diversi siti web e annunci in rete.

1) "Prestige" Tenore: ho finalmente potuto riscontrare che la Grassi ne creo' due modelli (in tempi diversi) il primo (probabilmente anni 80, contemporaneo del "Professional"?) ha la meccanica del mignolo destro arrotondata (a la MK6) e non ha la chiave del Fa#. Inoltre le chiavi del mignolo sinistro non hanno lo "snodo" tra Do# e Sib.
Il secondo e piu' recente (io lo chiamo il "Prestige 80" perche' l'ho trovato su un vecchio listino prezzi, ma comunque per intenderci e' il modello prodotto in parallelo ai "Pro 2000" e ai "Leader") e' quello che conosciamo meglio, quindi ha tutte le caratteristiche meccaniche osservate nel mio articolo (quindi chiavi Do/Re# sagomate come il SA Serie 2, chiavi del mignolo sinistro con snodo alla Buffet S1 e chiave del Fa# acuto).

Questo mi spiega perche' ho letto molto spesso che il Prestige "e' una copia perfetta del Mk6" (almeno meccanicamente!), e la cosa non mi quadrava affatto avendo davanti il Prestige 80!
Quanto sopra forse vale anche per il contralto, ma non sono riuscito a trovarne foto, se ne avete del primo modello, sarebbero benvenute!

2) Il modello "Model 2000" : bisogna fare delle precisazioni perche' per quanto riguarda il contralto e il tenore, sono praticamente identici ai "Professional 2000", invece i soprani e baritoni sono modelli molto diversi dal "Professional 2000" (probabilmente come per altre ditte, la precedenza per le migliorie e' sempre per il contralto e tenore essendo i tagli piu' diffusi e venduti) differenze che ho osservato gia nell'articolo.

3) "Professional 2000" Soprano, come riscontrato nel baritono, ne sono stati prodotti 2 modelli (entrambi dritti e monoblocco):

il primo ha le seguenti meccaniche: chiave del portavoce a nord del pollice, chiavi del mignolo sinistro che chiudono i fori verso destra (i fori del Si e Sib grave sono quasi in linea con il resto dei fori), i tasti in madreperla sono piuttosto piccoli (specialmente il Fa acuto frontale e il Sib bis), inoltre non ho riscontrato la chiave del Fa# acuto. Seriale nei 57000
Il secondo (e ultimo) modello e' molto piu' vicino alle meccaniche "moderne", ossia:
chiave del portavoce a mezzaluna (come il Selmer o il Prestige, quindi con sistema a bilanciere), sulla destra del pollice; chiavi del mignolo sinistro che chiudono i fori verso la sinistra (e quindi i fori della campana sono posizionati piu' di lato rispetto al precedente modello), chiave del Fa# acuto. Inoltre la chiave del Re del castello di sinistra, sembra piu' pronunciata. Seriale 69000.
(Purtroppo non ho ancora potuto riscontrare la stessa evoluzione per il contralto e tenore...).

Sarebbe molto interessante capire se ci siano grandi diversita' di suono tra questi modelli dello stesso nominativo, come ho gia detto, se avete avuto modo di provarli, fatevi vivi(e) !

Ciao,
M.

gil68
14th December 2012, 18:28
Se non ho visto male nella prima foto, il tenore rimesso a posto da Bracco é uno di quelli con i rullini verde giada (Jade Rollers) sulle chiavi per i mignoli Sx e Dx...eh eh...oltre ad avere i tasti Sol e Do (mano destra) con quella forma "affusolata" come su certi strumenti vintage USA

re minore
14th December 2012, 18:49
... Quanto sopra forse vale anche per il contralto, ma non sono riuscito a trovarne foto, se ne avete del primo modello, sarebbero benvenute!...


Inca, ma non ti ricordi? Parecchio tempo fa ti ho mandato le foto del mio alto, che e' un prestige del primo tipo. A me sembra che sia la copia del Selmer SBA piu' che del Mark VI (le differenze sono comunque poche), dal quale si differenzia solo per un particolare della leva del portavoce alto - quello sul chiver.

Il nuovo prestige dal vivo non lo ho mai visto e l'unico che ho visto in foto non poteva assolutamente essere la copia del SA 80. Il Professional 2000, per quello che ho potuto vedere, e' invece copiato dal SA 80.

Comunque se mi (ri)mandi un tuo email ti (ri)mando le foto del prestige alto. :D

gil68
14th December 2012, 19:02
Il nuovo prestige dal vivo non lo ho mai visto e l'unico che ho visto in foto non poteva assolutamente essere la copia del SA 80. Il Professional 2000, per quello che ho potuto vedere, e' invece copiato dal SA 80.

Non direi...buona parte dei Prof.2000 che ho visto sono privi del FA#acuto...e il blocco chiavi mignolo sinistro é privo dello snodo tra DO# e SI bemolle...

Danyart
14th December 2012, 22:21
Io credo che negli anni '70 i prestige tenore fossero molto simili ai selmer del periodo mark 6 (c'è n'è uno in vendita sul mercatino), mentre successivamente li hanno fatti con meccanica simile ai buffet.
Il contralto di re minore invece sembra una via di mezzo, con il portavoce che si aziona a sinistra invece che a destra, quindi potrebbe esser simile ai super balanced.
In realtà credo che la grassi facesse diversi modelli con stesso nome, con qualche miglioria o peggioreria, ricordo che un utente del forum un periodo vendeva un contralto grassi degli anni '60 che aveva le caratteristiche selmeristiche che diciamo, quindi è probabile che già al tempo riuscissero a produrre alcuni esemplari molto avanzati

E' però giusto precisare che la somiglianza non significa che sono uguali, guardandoli e analizzandoli bene si trovano molte differenze, con il fatto che la meccanica dei grassi è molto più spartana, è più rigida e ci mancano proprio delle cose che invece si trovano nei selmer. Diciamo che l'estrema somiglianza è guardandoli senza entrare nei dettagli

giosuei
14th December 2012, 23:23
Ho un Soprano Professional 2000 "prima versione" con quel maledetto portavoce a sinistra del ditone (davvero scomodo secondo me); è stato sfogato da metà dei sassofonisti di banda della bassa cremasca (lo davano in affitto porello...........).
E' visibilmente più corto di un Selmer S80 II corpo intero, le custodie non sono neppure intercambiabili.
Non ha il Fa#, seriale 609xx.
Non sono in grado di giudicarlo perchè non sono un professionista e non suono spesso il soprano.
Se vi accontentate delle impressioni di uno studente dirò che è intonato e molto dolce (antico?).
Il Selmer ha un suono più "complesso" ma lo trovo molto più difficile da far partire.

L'ho pagato meno del bocchino (Gaia) che gli metto; è scuro (sembra di ferro) e ha le chiavi nichelate (che non mi piacciono) ma non sono pentito di averlo preso e ormai gli voglio bene, nemmeno gli cambierò la chiave del portavoce.............

inca roads
17th December 2012, 13:43
Inca, ma non ti ricordi? Parecchio tempo fa ti ho mandato le foto del mio alto, che e' un prestige del primo tipo. A me sembra che sia la copia del Selmer SBA piu' che del Mark VI (le differenze sono comunque poche), dal quale si differenzia solo per un particolare della leva del portavoce alto - quello sul chiver.

Il nuovo prestige dal vivo non lo ho mai visto e l'unico che ho visto in foto non poteva assolutamente essere la copia del SA 80. Il Professional 2000, per quello che ho potuto vedere, e' invece copiato dal SA 80.

Comunque se mi (ri)mandi un tuo email ti (ri)mando le foto del prestige alto. :D

Ciao Re minore, grazie per avermelo ricordato, dovro' andara a rivedere le tue foto...
Ti posso confermare che il Prestige 80 e' molto piu' simile al SA II del Professional, perche' ne ho avuto uno per diverso tempo... Comunque sia, nessuno era copia perfetta di modelli piu' famosi, direi invece che la Grassi ha "preso spunto" da diversi modelli francesi e ideato sui vari Prestige e pro 2000.

Ciao e grazie di nuovo per tutti i commenti!
M.

inca roads
17th December 2012, 13:51
Ho un Soprano Professional 2000 "prima versione" con quel maledetto portavoce a sinistra del ditone (davvero scomodo secondo me)

Ciao Giosuei e grazie per le info!
Sto pensando a come potresti migliorare la posizione della chiave d'ottava: ho a casa un vecchio Vito (Francese) con il poggia pollice (!) ovalizzato e verso sinistra, con questa posizione, il tasto del portavoce viene "quasi" sulla destra (dove dovrebbe essere), provero' a farti delle foto quando sono a casa. Questo cambia tutta la posizione della mano sinistra e secondo me, dvrebbe aiutare.
Quindi aggiungere un supporto sulla sinistra del bottone non dovrebbe essere difficile, faro' degli esperimenti e poi faro' sapere...
Ciao,
M.

dex80
17th June 2015, 14:27
ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum e spero di essere nella sezione giusta..sto valutando l'opzione di prendere un sax grassi e volevo chiedere se qualcuno mi sa indicare come riconoscere un prestige standard da un prestige dell'ultimo periodo quando se ho capito bene dopo la seconda metà degli anni 80 grassi ha rinnovato la sua produzione modificando la meccanica anche di questo modello che risulta essere più simile al selmer, grazie molte a chi può fare un pò di chiarezza...

Il_dario
17th June 2015, 16:52
Ciao, beh se leggi dall'inizio questa discussione trovi molti spunti , per verificare le differenze costruttive dei vari modelli !
Poi per quanto riguarda la provenienza , se nel marchio tondo sotto la scritta Grassi , compare la scritta "made in Italy" allora sono i Grassi "Italiani" se invece sempre nello stesso marchio sotto la scritta Grassi compare la scritta "Italy" fanno parte della nuova serie di produzione orientale !


Leggi i vari articoli
http://saxforum.it/forum/content.php?138-grassi-(ida-maria)

dex80
17th June 2015, 18:42
grazie!

re minore
19th June 2015, 11:31
ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum e spero di essere nella sezione giusta..sto valutando l'opzione di prendere un sax grassi e volevo chiedere se qualcuno mi sa indicare come riconoscere un prestige standard da un prestige dell'ultimo periodo quando se ho capito bene dopo la seconda metà degli anni 80 grassi ha rinnovato la sua produzione modificando la meccanica anche di questo modello che risulta essere più simile al selmer, grazie molte a chi può fare un pò di chiarezza...

Di grassi prestige (parlo di quelli d'antan di produzione italiana) ce ne sono di due tipi: uno si rifa' al buffet ed ha una spatola molto particolare, l'altro invece e' molto simile al selmer mark vi (a parte il portavoce che e' diverso). Il Professional 2000 e' invece simile al SA 80.

Robinik
29th December 2018, 16:53
https://www.milanuncios.com/saxofones/alto-grassi-prestige-as-300-283930765.htm

Cosa ne pensate di questo?

nikoironsax
29th December 2018, 17:30
Quello non è un Grassi italiano.

Robinik
29th December 2018, 19:21
Da cosa lo vedi?

tzadik
29th December 2018, 20:24
https://www.google.com/search?client=firefox-b&ei=J7snXLLBH4i4kwWf4YyoAw&q=Grassi+As300+sax+alto&oq=Grass+As300+sax+alto&gs_l=psy-ab.3..33i22i29i30.1675.2579..2789...0.0..0.108.779 .5j3......0....1..gws-wiz.......33i21j33i160.Ca1S0X1Sob0

http://www.mezzanota.it/public/dettaglio/index/art/AS300GR

Robinik
29th December 2018, 21:52
Allora come non detto!:mha!:

Il_dario
29th December 2018, 22:26
Da cosa lo vedi?

Leggendo le 12 pagine precedenti alla discussione in cui hai scritto :mrgreen:

Robinik
30th December 2018, 00:41
Le ho lette tutte anche io.......ma forse non troppo attentamente suppongo!:wall:

Il_dario
30th December 2018, 01:02
La cosa più facile è guardare il marchio .

http://www.saxforum.it/forum/content.php/211-Analisi-dei-modelli-Ida-Maria-Grassi

nikoironsax
30th December 2018, 21:54
i sax Grassi fatti in Italia avevano il logo simile ma con la scritta "made in Italy" quelli moderni fatti in oriente hanno solo la scritta "Italy".

Robinik
9th January 2019, 13:21
Ma siamo poi cosi sicuri che la produzione Grassi fossi fatta in Italia? A me pare che producessero un po troppe cose, tra sax, flauti, etc. per una ditta cosi piccola!!

globe81
8th January 2020, 10:39
Ho letto le pagini precendenti ma non mi è ben chiaro una cosa. Tra un Leader ed un professional 2000 quali differenze ci sono oltre a quelle estetiche (colore ed incisioni)?

Marcus
8th January 2020, 11:02
Nello specifico non saprei dirti, avendoli provati entrambi nello stesso giorno però posso dirti che:
il Leader ha qualche piastra di rinforzo in meno (tipo sul chiver), ma a parte i dettagli in generale si presenta più leggero, meno robusto, forse la lastra è più fina e il suono tipico di un sax da studio, poco profondo non molto corposo.
In estreama sintesi si percepisce chiaramente che è un sax da studio.
Esteticamente non saprei diriti quali sono le differenze specifiche.

globe81
9th January 2020, 09:55
E' proprio quello che volevao sapere....cioè se ci sono differenze di lastra....

nikoironsax
14th January 2020, 07:25
Ma siamo poi cosi sicuri che la produzione Grassi fossi fatta in Italia? A me pare che producessero un po troppe cose, tra sax, flauti, etc. per una ditta cosi piccola!!

Assolutamente sì. Facevano tutte quelle cose. Piccola poi mica troppo rispetto ad altre simili.

theonlyfly
22nd January 2020, 01:04
Tra un Leader ed un professional 2000 quali differenze ci sono oltre a quelle estetiche (colore ed incisioni)?

Avendoli avuto entrambi e avendoli potuti confrontare le differenze sono prevalentemente estetiche (manca appunto il rinforzo sotto al chiver, non ci sono le incisioni sugli anelli di giunzione e manca la G stampata sul portavoce), ma un po' anche timbriche. Il Leader è più reattivo, con più volume e una prontezza incredibile (almeno quello che avevo io). Non lo definirei affatto un sax da studio, tutt'altro. La meccanica è la stessa su entrambi.