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Visualizza Versione Completa : Timbro del do centrale



beccodritto
21st February 2011, 11:44
Da un po di tempo mi sto divertendo a suonare della musica classica con un mio amico pianista.
Questo studio ha richiesto, con ancora maggiore precisione la, cura del suono, e l'uniformità del timbro in tutto il registro.

Ho notato che il timbro del do centrale cambia notevolmente tra la posizione base e quella eseguita con la diteggiatura del si più la chiave del trillo del do.
Ad oggi mi risulta quasi inascoltabile il do standard, e in tutte le note lunghe ormai cerco di utilizzare la diteggiatura alternativa.

Quali esercizi posso utilizzare per migliorare in particolare questo esercizio di emissione?
E' un fenomeno fisico legato allo strumento (ergo ci sarà sempre questa differenza) o i due timbri si possono equivalere e devo solo trovare il giusto esercizio/rimedio e studiare o questa differenza?

Grazie dell'aiuto

David Brutti
21st February 2011, 13:39
Normalmente è il timbro della posizione "alternativa" ad essere un pò più afono.
Potrebbe pertanto essere dovuto a una cattiva regolazione dello strumento o a problemi di emissione e gestione del suono (ma per questo dovrei sentirti).
In generale tutte le note a "tubo aperto" (si, do, do#) risultano leggermente afone e povere rispetto ai suoni a "tupo chiuso". Per ovviare a questo gap costruttivo occorre praticare esercizi per l'omogeneità del suono e la sensibilizzazione della gola-laringe-lingua che ha un impatto decisivo sulla qualità del timbro.

Campali sono i primi esercizi del Top Tones di Sigurd Rascher:
-esegui un Fa col portavoce, nota facile e che notoriamente ha un buon suono;
-esegui un'altra nota, possibilmente distante dal Fa (tipo un Do o un Do#) e cerca di riportare il timbro del suddetto Fa sulla nota nuova;
-fare la stessa cosa su altre note di vari registri, sempre cercando di omogeneizzare le note nuove con il Fa.

A verifica della bontà del lavoro svolto eseguire parte (o tutto) dell'esercizio successivo, ovverosia una lentissima successione di 3 note cromatiche (tipo Fa Fa# Sol, Fa# Sol Sol#, Sol Sol# La etc...) sempre cercando di ottenere continuità timbrica e cercando di mantenere la velocità dell'aria molto elevata (a me aiuta molto pensare l'aria in un leggero e continuo un crescendo).

Altro esercizio:
prova a eseguire il suddetto Do come armonico (fondamentale Do grave e prova ad estrarre senza l'utilizzo del portavoce il Do centrale). Noterai un suono pieno e corposo. Beh, prova a riportare queste impressioni sulla nota "normale" cercando di adottare una postura della gola-laringe-lingua simile alla nota con l'armonico.

Altri esercizi per migliorare la qualità del suono (oltre che la pulizia meccanica) sono gli Exrercices Mechaniques del Londeix: ci si concentra su due-tre note legate e si ripetono per un minuto di seguito col metronomo senza errori. Nell'ambito di questo minuto normalmente si cerca attivamente di migliorare la qualità delle note in sequenza (è quasi una cosa automatica).

Spero che il tutto ti sia servito.

fcoltrane
21st February 2011, 13:44
lo studio del timbro può essere molto semplice se hai una impostazione corretta e molto difficile se non la hai.
più di ogni altra cosa è l'insieme di emissione e apparato della laringe che controlla il timbro.
un esercizio è quello del raffronto tra suono armonico e suono sulle posizioni normali e alternative.
se riesci a rendere eguale il suono delle posizioni normale e alternativa al suono armonico (nel tuo caso il primo armonico del do) sei a cavallo.
come fare ?
io proverei a studiare gli armonici legando i suoni senza colpo di lingua ed attacco ma solo aria che progressivamente si trasforma in suono.
in questa maniera eliini il rischio che la selezione del suono avvenga attraverso la lingua o la stretta.
si suona il do basso lo si lega al primo armonico e si ritorna al do basso.
(con tutto il fiato che hai in corpo)
questo semplice esercizio ti mette in condizione di capire se emetti e controlli con la laringe o lo fai con il labbro.
se controlli con il labbro (o con l'insieme di : stretta labbro spinta diaframmatica)
spesso ti capitano due cose : non riesci a tornare indietro cioè arrivi legando all'armonico ma non torni indietro al do basso .(tutto legato).
il timbro cambia (ed anche altro).

ieri abbiamo discusso con Zard su alcuni di questi aspetti e mi diceva che c'è chi adotta altra tecnica per raggiungere gli stessi risultati .... e per eliminare alcuni inconvenienti.
molto interessante.

ciao fra

beccodritto
22nd February 2011, 23:28
Grazie mille domani provo gli esercizi e vi aggiorno.
Andrea