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Giolongsax
21st February 2011, 02:06
Salve sassofonisti! Mi dareste una mano su che tenore scegliere con un budget di max(ne deve valere la pena) di 2000 €? :muro((((
Sarei orientato su selmer quali serie I o se rientro mark VII o su tenori validi come questi anche vintage,dovrei fare più un uso su blues jazz. Spero di essere bombardato di utili consigli e magari offerte.
Grazie

Danyart
21st February 2011, 13:24
Dovresti passare nella sezione presentazioni e poi guardare sulla sezione vendo sax, ci sono diverse proposte, sia di sax attuali che vintage, con 2000 euri puoi prendere un ottimo sax, ad esempio riapmonti, sequoia, System 54 M&G, tutte marche di sax che vendono anche degli utenti del forum, un Mauriat usato, un selmer serie I o II o mark VII, un buon Yamaha, vintage tipo Martin, King Zephir, Conn, insomma hai una marea di possibilità...ieri ho provato un selmer serie I slaccato che era vermanete splendido, suono scuro e soffice, da vero vintage, anche se il volume non era eccezionale, mentre è da provare il Mauriat (sono diversi modelli) che ha un volume impressionante, oltre ovviamente ai vintage come i King e anche i Ripamonti ho sentito dire che cacciano un suono da paura...
prova, senza prendere il pezzo a scatola chiusa, senza troppi pregiudizi, se possibile...

Giolongsax
21st February 2011, 15:29
Grazie :half: ,cmq avresti dei sax o link dove andare a colpo sicuro? Cmq mi farò un giro sulle varie offerte!!

Zeppellini Matteo
21st February 2011, 15:31
Evita i sax "nuovi"... con 2000€ hai infinite possibilità... io consiglio assolutamente selmer... la garzia è praticamente assicurata...

Overtone
21st February 2011, 16:27
Ciao,
considerato il genere che ti piace e che vuoi suonare, penso che per te ci voglia qualcosa dal suono scuro. Con 2000 euro potresti trovare un vintage che fa al caso tuo, ma ti raccomando caldamente di provarlo prima di spendere anche un solo cent. . Inoltre io parlo senza sapere a che livello sei, ma considera che i vintage possono avere meccaniche un pò ostiche (per non dire ostiose!) e quindi potrebbero non essere adatte ad uno studente. In quel caso meglio puntare su uno strumento nuovo. Ciao e buon sax!

Giolongsax
21st February 2011, 23:48
Si,sicuramente un usato,sui selmer nn ci sono differenze anche sui vintage,il resto si,vero e certamente provare...Se avete qualche sax in particolare da segnalarmi è ben accetto!
Grazie a tutti

docmax
22nd February 2011, 01:29
Evita i sax nuovi...
Perchè?

Giolongsax
22nd February 2011, 02:41
Che mi dite sulla differenza tra argentato o no sia su serie I o Mark VII? Quali le matricole migliori per questi modelli? (ovviamente provali)
Grazie

Zeppellini Matteo
22nd February 2011, 13:01
Evitare i sax nuovi se cerca un suono particolarmente vintage e ottimo x rock blues...

tzadik
22nd February 2011, 14:33
Evitare i sax nuovi se cerca un suono particolarmente vintage e ottimo x rock blues...

Riusciresti ad argomentare questa affermazione?

Giolongsax
22nd February 2011, 15:09
:BHO:
Ma fare qualche nome di sax interessante? :mha...: :muro((((

STE SAX
22nd February 2011, 17:34
fossi in te, a mio gusto, con quella cifra cercherei un Selmer Serie I o un mark VII essendo sicuro di mettermi in casa uno strumento sicuramente valido e ancora rivendibile con una buona tenuta del prezzo, tra l'altro con meccaniche di facile uso. Diversamente, sul nuovo andrei verso un R&C R1 (non jazz, ma solo per il costo) oppure su un Sequoia serie booster. Ci sono evidentemente anche altre opportunita' (ad esempio Conn, Buescher, Martin tra gli usati e Ripamonti, P.Mauriat tra i nuovi) ma ti ho parlato solo di quelle che conosco molto bene personalmente.

Zeppellini Matteo
22nd February 2011, 17:52
Evitare i sax nuovi se cerca un suono particolarmente vintage e ottimo x rock blues...

Riusciresti ad argomentare questa affermazione?

Se tu sei capace di tirare fuori lo stesso suono da uno yamaha nuovo di zecca rispetto a un Chu berry ti stimo...

tzadik
22nd February 2011, 18:38
Se tu sei capace di tirare fuori lo stesso suono da uno yamaha nuovo di zecca rispetto a un Chu berry ti stimo...

Forse hai confuso l'aggettivo "nuovo" (riferito allo strumento) con l'aggettivo "americano" (riferito al suono)...
Perchè ci sono moltissimi strumenti "contemporanei" che sono pensati per emulare sonorità di strumenti vecchi di 50/60 anni.

Filippo Parisi
22nd February 2011, 19:06
Guarda i miei sax in firma....il fatto che li venda (i Sequoia) è totalmente marginale. A mio parere hanno realmente pochi concorrenti sul nuovo, e magari ti rimangono anche i dindini per un becco discreto. Se invece ti orienti su un usato, senza dubbio un Serie I o II (sino al 1990) sono un'ottima scelta.

Giolongsax
22nd February 2011, 21:15
Aggiungo... il suono che m'interessa è più quello di un conn ma ache di quei sax che più o meno gli sono vicini (martin-king)
Da un buon serie 1 o Mark VII anche se più "eleganti"
Ripeto sempre...se qualcuno ha da consigliarmi gia qualche sax o link da vedere che si va sul sicuro...
Cmq si valuto altre alternative a queste marche,purche rispecchino quella timbrica
Grazie ancora a tutti

Federico
22nd February 2011, 21:21
Sinceramente mi sembri un pò confuso :mha!( cioè ti piace il Conn ti piace il mark Vii siamo un pò ai due estremi, comunque sul nostroercatino re minore vende un Serie I ti consiglio di tenerlo in considerazione, è un gran sax!

Zeppellini Matteo
22nd February 2011, 21:24
poi a quel prezzo e a quelle condizioni è una gran bella offerta.. poi è Selmer!! :D

Blue Train
22nd February 2011, 22:43
Guarda i miei sax in firma....il fatto che li venda (i Sequoia) è totalmente marginale.
Non trovo l'emoticon che sventola il cartellino giallo :ghigno:

David Brutti
23rd February 2011, 00:58
Premesse le solite banalità che il sax alla fine lo devi scegliere tu e che "l'alito non fa il monaco", qui c'è un pezzo molto interessante anche se un pelino al di sopra di quello che volevi spendere e il venditore è serio e affidabile (ci ho preso un Early Babbitt 2 settimane or sono):

http://cgi.ebay.co.uk/FULL-PEARL-KING-Z ... 713wt_1141 (http://cgi.ebay.co.uk/FULL-PEARL-KING-ZEPHYR-DOUBLE-SOCKET-STERLING-SILV-NECK-/160547261512?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item25615ccc48#ht_4713wt_1141)

Inoltre so che alla Rampone & Cazzani c'è un sax tenore Chu Berry con campana placcata oro che mi dicono essere bellissimo. Contatta la ditta dal sito se ti interessa.

Filippo Parisi
23rd February 2011, 11:08
[quote="Filippo Parisi":3hj6w3ea]Guarda i miei sax in firma....il fatto che li venda (i Sequoia) è totalmente marginale.
Non trovo l'emoticon che sventola il cartellino giallo :ghigno:[/quote:3hj6w3ea]

http://1.bp.blogspot.com/__vjL0gqetC4/S-aYEG3skyI/AAAAAAAAAHg/hXgI9EmiZWw/s400/cartellino+giallo.jpg

Eccola :D

Anche se forse non la trovi perchè "magari" è meglio così, consigliando alla luce del sole che inviando messaggi privati a raffica :ghigno:

STE SAX
23rd February 2011, 12:00
[quote="David Brutti"]Premesse le solite banalità che il sax alla fine lo devi scegliere tu e che "l'alito non fa il monaco",


l'alito non fa il monaco ma speriamo che sto monaco non abbia mangiato aglio :lol:

David Brutti
23rd February 2011, 13:41
:lol: :lol: :lol:

Giolongsax
23rd February 2011, 15:58
Premesse le solite banalità che il sax alla fine lo devi scegliere tu e che "l'alito non fa il monaco", qui c'è un pezzo molto interessante anche se un pelino al di sopra di quello che volevi spendere e il venditore è serio e affidabile (ci ho preso un Early Babbitt 2 settimane or sono):

http://cgi.ebay.co.uk/FULL-PEARL-KING-Z ... 713wt_1141 (http://cgi.ebay.co.uk/FULL-PEARL-KING-ZEPHYR-DOUBLE-SOCKET-STERLING-SILV-NECK-/160547261512?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item25615ccc48#ht_4713wt_1141)

Inoltre so che alla Rampone & Cazzani c'è un sax tenore Chu Berry con campana placcata oro che mi dicono essere bellissimo. Contatta la ditta dal sito se ti interessa.

Un pò troppo costoso per me quello del link... ora vedo di contattare la tampone...ma sicuramente sarà un salasso...
Cmq grazie alla vostra collaborazione :half: qualcosa si muove :lol:
Il selmerie serie I sapete se è in ottime condizioni e se ha un bel suono? Essendo pugliese... andare a Roma per nulla... se qualcuno conosce il sax potrei optare anche per una spedizione...
Cmq continuo la ricerca in generale
Senza fretta ma senza tregua ::saggio::

gene
23rd February 2011, 16:07
Giolongsax ....se ti riferisci al tenore di Re Minore, vai tranquillo. Lo conosco personalmente ed è persona seria ed affidabile.
Ha un solo difetto .... è un'ingegnere !!!! :ghigno:

GeoJazz
23rd February 2011, 16:09
Se sei pugliese dai un'occhiata a questo:
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_S ... 27573.html (http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_Selmer-MarkVII-Tenore-3054xx_id1727573.html)
se no vai su quello di reminore

Ha un solo difetto .... è un'ingegnere !!!! :ghigno: :zizizi))

rispoli
23rd February 2011, 16:17
Aggiungo... il suono che m'interessa è più quello di un conn ma ache di quei sax che più o meno gli sono vicini (martin-king)


Conn e King sono diversissimi...

Federico
23rd February 2011, 16:32
ora vedo di contattare la tampone...

La tampone e toppani :lol:
a parte gli scherzi quello di re minore penso sia in buone condizioni, contattalo privatamente, secondo me ne vale la pena ripeto, io lo ho avuto, il serieI è un gran bel ferro ;)

Filippo Parisi
23rd February 2011, 17:38
Aggiungo che re minore lo vende ad un prezzo assolutamente più basso rispetto al valore del sax, quindi......

Blue Train
23rd February 2011, 21:35
Anche se forse non la trovi perchè "magari" è meglio così, consigliando alla luce del sole che inviando messaggi privati a raffica :ghigno:
No, non è meglio così.
Essere un venditore professionale, qualsiasi cosa si venda, significa agire rispettando le regole e con comportamenti etici.

Se qualcuno utilizzerà comportamenti scorretti, esempio inviando "messaggi privati a raffica" se scoperto, sarà bannato, come è già accaduto in passato.
;)

Giolongsax
24th February 2011, 02:26
MARK VII mat 305xxx ultimi esemplari prima del serie 1,ok che bisogna suonarlo ma che dite è meglio uno con matricola antecedente? E messo a paragone con il selmer 1 di re bemolle? Il mark mi costerebbe anche meno... :BHO:
Dai che se riesco a prendere un tenore offro io :lol:
vorrei un sax che sa di sax :amore::

Federico
24th February 2011, 08:45
Intanto ai sbagliato di un semitono è re minore :lol: secondo me mark Vii e serie uno sono due sax completamente diversi, il serie uno come suono si avvicina molto di più al Mark vi, il Mark Vii ha un suono più "freddo" rispetto al serie uno, questa è una mia opnione personale.

Filippo Parisi
24th February 2011, 10:03
No, non è meglio così.
Essere un venditore professionale, qualsiasi cosa si venda, significa agire rispettando le regole e con comportamenti etici.

Se qualcuno utilizzerà comportamenti scorretti, esempio inviando "messaggi privati a raffica" se scoperto, sarà bannato, come è già accaduto in passato.
;)

Hummmmm...quindi un venditore professionale non può dare consigli.....scrivendo (nel caso in cui non si vedesse/non ci fosse la firma che lo identifichi come tale) nel messaggio stesso di essere venditore? :BHO:

Giolongsax
26th February 2011, 21:38
Un conn del 17 36xxx, un chu berry 156xxx o lady face sotto i 300xxx ?

fcoltrane
26th February 2011, 22:58
per i sax così antichi e bene verificare che la meccanica regga e non ti lasci dopo poco.
che non siano rilaccati male o nascondano altre magagne. ecc... eccc...
mi è capitato di provare sassofoni del tutto restaurati e la differenza in alcuni casi non era giustificabile......
ciao fra

David Brutti
27th February 2011, 12:46
Allora, premesse le doverose verifiche citate da fcoltrane, il Conn New Wonder del 1917 (altresì noto come pre-chu berry) pur essendo un sassofono dal suono ottimo e che non ha nulla da invidiare al suo successore, possiede delle soluzioni meccaniche piuttosto antiquate che possono risultare ostiche: poi bisogna sempre vedere cosa ci fai con un determinato strumento (mi fanno sempre sorridere gli amatori alla ricerca della meccanica perfetta quando il massimo del virtuosismo raggiunto è quello necessario per l'esecuzione di "fin che la barca va", ma lasciamo perdere... sicuramente questo non è il tuo caso). Anche l'intonazione in alcuni esemplari di questa serie può essere a volte lacunosa, anche se ho recentemente provate dei pre-chu tenori incredibilmente perfezionati ed interessanti.

Il Chu, detto altresì New Wonder II, è uno strumento che preserva il suono magnifico del pre-chu pur considerando delle innovazioni meccaniche che lo rendono più agevole nonché un'intonazione più precisa e "moderna". Lo trovo forse più appetibile del precedente.

Il Lady face è uno dei tenori che ha fatto storia ed è stato utilizzato da grandissimi virtuosi del passato. Il suono è incredibile e forse rispetto al Chu è quello che potrebbe essere maggiormente plasmabile anche per suonare generi più moderni. Il Chu è dannatamente vintage ed è per questo che mi garba molto...

Premesso che ogni strumento è un universo a se e premesse le dovute verifiche, concentrerei la mia attenzione sul Chu e sul Lady Face.

Tblow
27th February 2011, 12:58
:half: Che perle di saggezza soprattutto : "ogni strumento è un universo a se"

Giolongsax
27th February 2011, 14:16
Allora, premesse le doverose verifiche citate da fcoltrane, il Conn New Wonder ...

MOLTE GRAZIE :smile:
:muro((((

ginos77
27th February 2011, 14:53
Il Chu, detto altresì New Wonder II, è uno strumento che preserva il suono magnifico del pre-chu pur considerando delle innovazioni meccaniche che lo rendono più agevole nonché un'intonazione più precisa e "moderna". Lo trovo forse più appetibile del precedente.

Il Lady face è uno dei tenori che ha fatto storia ed è stato utilizzato da grandissimi virtuosi del passato. Il suono è incredibile e forse rispetto al Chu è quello che potrebbe essere maggiormente plasmabile anche per suonare generi più moderni. Il Chu è dannatamente vintage ed è per questo che mi garba molto...

Premesso che ogni strumento è un universo a se e premesse le dovute verifiche, concentrerei la mia attenzione sul Chu e sul Lady Face


Purtroppo in questa discussione sono di parte visto che Giorgio deve o doveva provare un mio new wonder.....quoto tutto quello detto da David....il Chu ha degli accorgimenti meccanici in più rispetto al new wonder1....ma non sempre tali modifiche possono risultare più comode....mi spiego meglio....la leva palmare del mib acuto nel chu è stata allungata..ed effettivamente risulta più comoda (infatti con il mio riparatore avevo preventivato di far allungare quella a forma di cipollina del mio new wonder ed altre piccoli accorgimenti tipo la chiave del fa diesis intermedio ecc.ecc.)...ma ad esempio ho provato un chu di recente e posso giurare che le chiavi sinistre fra cui quella zigrinata erano molto più scomode del mio new wonder....in quanto montate molto più in basso al punto che per prenderle dovevo modificare la posizione della mano verso il basso(e non ho una mano piccola sono alto 1.82 e proporzionato) roba che ci voleva la mano di Gianni Morandi...ovviamente ci sono chu molto più comodi.....con questo che volglio dire....che i Conn venivano fatti in maniera diversa per quanto riguarda la meccanica anche nello stesso giorno...non sò se è un fattore legato alla completa artigianalità del prodotto o se venivano fatti su commissione quindi su misura dei musicisti.....ma credo che entrambi le ipotesi siano esatte....finisco col dire che il mio New wonder una volta modificato a dovere dal mio riparatore non ha nulla da invidiare al chu...in quanto parliamo di strumenti simili.......purtroppo ripeto, essendo di parte posso risultare poco credibile ma credo che David possa confermare le mie parole....

Tblow
27th February 2011, 15:03
Forse è questione di abitudine : una volta io ho provato un selmer II (se non ricordo male) dal mio riparatore e lui si è stupito a sentirmi dire "con la posizione mi trovo meglio con il mio" . . . :BHO:

Giolongsax
27th February 2011, 17:40
ALLA FINE POSIZIONI X O POSIZIONI Y CONTANO SI,MA MOLTO IMPORTANTE è IL SUONO E IO MI RIFERISCO ORA A QUESTO... COME INTONAZIONE E TIMBRO COSA MI DITE?

Tblow
27th February 2011, 18:32
Provali :saxxxx))) e prendi quello che ti soddisfa di più :amore:: , nessuno ha l'orecchio che percepisce come il tuo, nessuno ha i tuoi gusti, se uno strumento è stonato te ne accorgi quasi subito ma se non è perfettamente intonato molte volte può dipendere da te. Tutti i suggerimenti che hai ricevuto possono essere utili ma alla fine lo strumento lo devi suonare tu e devi fare il tuo suono :fischio:

Sudamusij
18th March 2011, 16:41
Ciao!
Anche io tempo fa ho avuto un problema analogo:

viewtopic.php?f=4&t=16175 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=16175)

magari ti può essere utile guardare un pò cosa si è detto nel topic, anche perchè poi si dicono sempre le stesse cose.
Tu hai mai provato i vari selmer o conn .....?
La risposta ai tuoi interrogativi l'avrai solo provando i sax o ,meglio ancora, facendoli provare a qualcuno di cui ti fidi in modo da sentire il suono "esternamente".

Io personalmente ho capito che ci voleva solo un mark VI o un balanced....... :slurp: ma non mi è possibile come budget.
Ho trovato una alternativa col Mauriat che vedi in firma. Certo non è equiparabile ,ma ti dico che rende come volevo.
Il suono è impostato su quella pasta (parlo del mark VI), o quanto meno mi riesce così....poi sicuramente più in là .....magari.....( ;) )
Insomma ci sono le alternative, basta non andare di fretta e provare i sax ,soprattutto!!!!!

Un saluto.

Sudamusij
18th March 2011, 16:51
.......ti mando un link di youtube ,ma ne trovi degli altri....

http://www.youtube.com/watch?v=65UshPou78Q

chiaramente dipende da che suono cerchi....se moderno o vintage.

tzadik
18th March 2011, 19:58
Non ci fosse scritto che è un Mauriat e ci fosse solo l'audio, ascoltandolo a 720p sfido chiunque a distinguerlo da un Mark VI vero... :D-:

Sudamusij
19th March 2011, 10:46
...ovviamente .....quoto tzadik....
:yeah!)

ma io sono di parte

bonnygonfio
1st April 2011, 21:24
il sax che comprerai, a parte selmer o non selmer, deve piacerti come sonorita' ed essere di facile emissione e meccanica. Molto importante per la timbrica è il bocchino che userai, di certo se ci metti su un bari metal nikelato non puoi pretendere poi che dallo strumento esca lo stesso suono di un ottolink stm.

Filippo Parisi
1st April 2011, 21:32
Oltre a quotare tzadik mi piacerebbe fare la "classica" (nel senso che nessuno ha mai le palle di farla) prova...DI SPALLE....con lo stesso musicista (magari bravo) che con lo stesso setup suona diversi strumenti, dal vintage al francese nuovo ai ..... taiwanesi :D

bonnygonfio
2nd April 2011, 21:12
be', io non ho dovuto farla, ma vista la mia firma la risposta è chiara. e vi assicuro che a parte chi soffia se uno strumento è fatto bene anche se c'è scritto sulla campana " pasticceria galluzzo cammelo" suona bene lo stesso.

Federico
4th April 2011, 09:22
Mitici i sax della pasticceria Galuzzo Camello :lol: Effetivamente son d'accordo con voi la prova andrebbe fatta senza guardar la marca ::saggio::

fcoltrane
4th April 2011, 09:52
Oltre a quotare tzadik mi piacerebbe fare la "classica" (nel senso che nessuno ha mai le palle di farla) prova...DI SPALLE....con lo stesso musicista (magari bravo) che con lo stesso setup suona diversi strumenti, dal vintage al francese nuovo ai ..... taiwanesi :D

e però così commenti la capacità del sassofonista nell'uniformare il suono e non la diversità degli strumenti.

ciao fra

tzadik
4th April 2011, 10:24
È una questione di mezzi e non di fini...

Se a una persona piace il suono nasale del Mark VI (per far riferimento a una caratteristica inconfondibile del suono di un Mark VI) deve necessariamente avere uno strumento che il più possibile si avvicini al suono di un Mark VI.

Se mentre 30/40 anni fa' gli strumenti che si avvicinavano al Mark VI erano pochissimi (c'erano i Mark VI e a quanto pare i Grassi, copiati dai Mark VI)... ora ci sono molti strumenti, che non per caso, assomigliano (in qualche caso "tantissimo") al Mark VI.

Alcune differenze sentite "da dentro" ci saranno sempre (è normale), ma spesso le differenze sentite da fuori sono praticamente impercettibili (differenze rilevata su specifici esemplari di strumenti "repliche" del Mark VI).

David Brutti
4th April 2011, 10:44
Mmm da esperienza diretta mi sento di non condividere quanto affermato.
Mauriat & Co. sono dei prodotti ben fatti (sempre nel panorama dei sax di livello intermedio) ma con l'originale sia dal di fuori che dal di dentro le differenze sono marcate.
Rispetto all'originale (vi ricordo che ho in scuderia 4 Mark VI top level, quindi so di cosa parlo) la differenza più vistosa è nella resistenza che questi strumenti offrono la quale risulta molto maggiore rispetto al MKVI. La mia impressione è che sono "tappati" (sempre rispetto all'originale) e che manchino di proiezione (sempre non in senso assoluto ma confrontandoli con l'originale). Oltre a ciò, chi suona vintage sente sempre una mancanza nel "carattere" o personalità del suono che è un concetto piuttosto astratto e difficile da spiegare e che in questi strumenti spesso manca.
Detto ciò, non dico che siano strumenti mal fatti o che non valga la pena acquistarli, dico attenzione con i paragoni azzardati!

Almeno queste erano le mie impressioni quando li testai dal vivo a Francoforte, quindi toccando con mano e non basandomi sui video che anche secondo me lasciano il tempo che trovano...

Sudamusij
4th April 2011, 11:02
Personalmente io li ho preferiti ai Serie 1 e 2. Ma attenzione: non sto dando un giudizio qualitativo su come sono fatti tipo meccanica e rifinitura. Dopo aver provato mark 6 e il mitico Balanced :slurp: , ed aver guardato a "fondo" nella mia tasca, mi sono detto :perchè non provare mauriat?
Devo dire che è una valida altrenativa. Il suono si avvicina molto al mark 6 (anche se forse più al suono moderno,piuttosto che vintage,ma io dico come modo di suonare), ma io credo che sia una definizione sbagliata.
Secondo me sarebbe più corretto dire che consente a me (date le mie caratteristiche di base generiche) di suonare in un certo modo.
Magari ad un altro può non fare lo stesso effetto.
Dal punto di vista generale sono inquadrati da molti come strumenti professionali, e si differenziano molto dai "compaesani" vari di Taiwan!

A tale proposito:
http://jazztimes.com/articles/16927-p-m ... saxophones (http://jazztimes.com/articles/16927-p-mauriat-system-76-and-rolled-tone-hole-saxophones)

David Brutti
4th April 2011, 11:14
Condivido molte delle tue affermazioni tranne quella sul fatto che siano sax professionali: da professionista mi sento di dire che i Mauriat sono sax di buona costruzione ma di livello intermedio sia per i materiali utilizzati ma soprattutto per le caratteristiche di suono che sono a mio parere non conformi a quel che io cerco in uno strumento professionale.
Si badi bene, non c'è nulla di male nell'acquistare un Mauriat o qualsiasi altra marca, l'importante è non cadere nell'errore "suona come un MKVI o meglio del MKVI" perché questo a mio parere non corrisponde a verità.

tzadik
4th April 2011, 11:44
Tutto si riduce a una questione di gusti... la gran parte degli endorser Mauriat usa questi strumenti anche dal vivo. Quindi qualcuno "si accontenta" di suonare uno strumento fatto a Taiwan (e si accontenta pure di lasciare a casa il Mark VI o l'SBA). Questione di gusti...

David Brutti
4th April 2011, 11:53
Gusti o operazioni commerciali che a quanto pare funzionano alla grande...

David Brutti
4th April 2011, 11:56
Ps.: resta attiva la mia sfida che lanciai qualche tempo fa: sono pronto a svalutare i miei MKVI a patto che trovi un Taiwanese che suoni in modo analogo o superiore. :D

David Brutti
4th April 2011, 11:58
Pps.: ma perché nel mondo di questi sax asiatici non ci si può limitare a dire: "questi sax suonano bene e costano tot se ti piacciono suonali" invece di scadere sempre in paragoni con sax gloriosi che a mio parere non tengono (e sono pronto in qualsiasi momento a dimostrarlo e DAL VIVO)???

bonnygonfio
4th April 2011, 16:13
Sarebbe bello, molto bello e david ha detto parole saggie. Io il mio mauriat l'ho preso perchè suonava come piaceva a me e costava tanto quanto potevo permettermi. L'ho paragonato ad altri sax magari piu' blasonati nel nome pero' a livello di meccanica e di suono l'ho preferito, senza badare tanto al nome. so gia' che se lo rivendero' sara' piu' difficile trovare un'acquirente, ma questo al momento non mi interessa.Sarebbe pero' bello avere un idea del suono che puo' uscire da uno strumento come il mio dopo averlo suonato per 20-30 anni. E' infatti impossibile paragonare un sax che, seppur ottimo come il mauriat, e' stato suonato per poco tempo con un'altro strumento che ha suonato per 20-30 anni. Yamaha è sempre stata accusata di fare strumenti "anonimi" a livello di voce, ma ascoltando dei yts 62 degli anni 80 che sono stati suonati a dovere e dei selmer serie III o reference di oggi sicuramente possiamo dire che selmer non e' tutta sta gran roba sugli strumenti moderni. E all'inizio degli anni 80 i sax yamaha non erano di certo cosi' blasonati come lo sono adesso. Voi che ne pensate?

tzadik
4th April 2011, 16:38
viewtopic.php?p=214398#p214398 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=214398#p214398)

Zeppellini Matteo
4th April 2011, 17:42
Appena venduto il chu infatti sarò pronto a prendere un tenore anche io... e per ora le mie scelte si stanno orientando su un Serie I o Mk7 almeno degli anni 80... proprio per il discorso che ormai sono sax sfogati per bene e con un suono un pò vintage... (credo)

Tommy
4th April 2011, 23:43
Escludendo musicisti professionisti ed espertissimi che scelgono con molta chiarezza di idee uno strumento piuttosto che un altro, andando a pescare sul vintage o sul nuovo con soluzioni tecniche e di finitura particolari, io dal basso della mia scarsa esperienza consiglio un qualsiasi strumento che piace, che è messo bene e intonato e che costa il giusto (o poco).

Da studio, semi-pro o professionale sono categorie che interessano fino a un certo punto.

Una imboccatura valida e mezz'ora di note lunghe al giorno per un anno ... poi suona bene tutto, tranne i giocattoli.