PDA

Visualizza Versione Completa : quale microfono mi consigliate per tenore da usare live?



ruben schiavo
25th January 2011, 00:03
me ne servirebbe uno che non costi piu di 150...e ho visto l'sm58 il sennheiser e840 e l EV raven qualè migliore tra questi tre? e da usare sempre live conoscete di meglio di questi a quel prezzo?(anche clip va bene).grazie :)

tzadik
25th January 2011, 01:22
Usare il tasto "Cerca": viewtopic.php?f=14&t=14972 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=14&t=14972)

Morelli Bruno
25th January 2011, 21:22
Ciao. Consigliato da Tzadik ho acquistato 6 mesi fà il microfono EV N/D 468 a Barcellona via internet al prezzo di euro 150, mi è sembrato un buon prezzo perchè a Genova mi hanno chiesto oltre 200 euro. Lo uso dal vivo ed ha un timbro più pastoso e meno stridulo negli alti e più panoramico su tutte le note per via della capsula più grande a differenza dell'SM57 che è più direzionale e più secco. Penso che sia anche un tantino superiore al EV Raven. Bruno.

ruben schiavo
25th January 2011, 22:47
ok grazie! quelche domanda.. :) cosa intendi per pastoso?e per regolarmi è meglio l EV raven o il sennheiser e840?

tzadik
25th January 2011, 22:59
Grosso modo... N/D468 e Raven sono qualitativamente uguali (forse l'N/D468 è un po' più raffinato). Hanno sonorità differenti... più morbido il N/D468, più "grezzo" il Raven.

Tra Raven è e840... va meglio decisamente il Raven.
Il Sennheiser è un microfono per strumenti, il Raven è più indicato per gli strumenti (ha una griglia meno filtrante e la capsula più larga).
Capsula larga = miglior ripresa, suono più naturale
Capsula media = ripresa più direzionale, suono più carico di medi.

Su Thomann, la differenza di costo tra uno e l'altro è di 10€... conviene decisamente il Raven...

ruben schiavo
25th January 2011, 23:11
Il Sennheiser è un microfono per strumenti, il Raven è più indicato per gli strumenti (ha una griglia meno filtrante e la capsula più larga).
qualè quello piu indicato per gli strumenti? comunque si è vero hai ragione mi hai convinto...ora suono con un sm58 ma il raven credo che sara il mio prossimo acquisto!

zkalima
25th January 2011, 23:27
Io ho comprato da poco un raven, è eccellente, nella sua fascia di prezzo naturalmente, che però è quella che si trova di solito negli impianti, (quando va bene)

tzadik
25th January 2011, 23:40
I Sennheiser per strumenti sono gli MD...
Cioè il "classico" MD421 (brillante è carico sui medi) e il "classico" MD441 (morbido e setoso).

Come costi siamo molto sopra i 150€... tra i 2 a me piace di più l'MD441 (l'MD421 è troppo duro), però non è molto versatile (secondo me).

ruben schiavo
25th January 2011, 23:44
ok grazie vada per l EV raven forse...scusate ma in microfoni sono un po ignorante.per il sax in live è meglio dinamico o a condensatore?

ruben schiavo
25th January 2011, 23:46
immagino quello nero...dinamico pero non so

ruben schiavo
25th January 2011, 23:47
anzi mi interesserebbe sapere la differenza tra dinamico e a condensatore :)

tzadik
26th January 2011, 00:03
I Sennheiser MD421 e MD441 sono entrambi dinamici "vecchia scuola".

Il Raven, l'N/D468 sono dinamici di concezione più moderna.

Per il sax dal vivo... generalmente è più facile gestire un microfono dinamico.
Nessuno vieta di usare microfoni a condensatore, però devono sussistere alcune condizioni (pochi rientri e volume sul palco basso).

Poi come per i dinamici, ci sarebbe da fare un distinguo pure tra i microfoni a condensatore (capsula larga, capsula stretta...).

Personalmente, preferisco suonare con microfoni dinamici a capsula larga.
Alcuni microfoni a condensatore possono essere troppo frizzanti e se hanno la capsula stretta anche troppo veloci nei transienti... senza considerare che essendo tutti i microfoni a condensatore più sensibili c'è il rischio che entri roba nel microfono che non il suono del sax.
Con un dinamico l'isolamento è migliore, meno rischio di feedback (in qualsiasi condizione) e meno rientri.

Ciò non toglie che in alcune condizioni ottimali, la resa migliore potrebbe essere con un microfono a condensatore... per esperienza situazioni simili capitano raramente (e comunque dovete essere in pochi sul palco o comunque molto ben isolati).

ginos77
26th January 2011, 00:08
Scusate ma vi siete mai chiesti Tzadik se è umano o è un'alieno?

tzadik
26th January 2011, 00:15
Alieno... :zizizi))

ruben schiavo
26th January 2011, 16:47
alieno alieno! grazie infinite!!

Federico
26th January 2011, 22:55
io ormai ha queste discussioni non partecipo più, perchè secondo la mia modesta opinione di fonico ( non saprò suonare, ma il fonico lo faccio da 22 anni) la questione dei microfni è sempre relativa all'impianto con cui suoni.
Ad esempio lo Sennheiser MD 421 per me non è assolutamente secco, anzi lo trovo bello morbido se usato in configurazione bass control M, se lo usi in altre configurazioni, forse può risultare secco ( tenete conto che si usa anche per riprendere ampli da basso, o per ripresa timpani da batteria anche da 18")
Secondo me prima di consigliare un microfono bisogna fare attente valutazioni
1- che impianto usi
2- cosa suoni (rock jazz etc)
3- come ti posizioni davanti al microfono
4-dove suoni generalmente
e molte altre cose....
ad esempio se uno suona Jazz in locali e teatri è meglio un condensatore, , se uno suona rock o altro forse è meglio un dinamico e mille altre cose.
Io non avrei la presunzione di dire è meglio questo di questo, è come dire è meglio un Borgani di un Rampone sono tutti e due strumenti professionali, ma alla fine è solo questione di gusti, anche i microfoni come i sax bisogna provarli... e per concludere come detto mille volte in questo stupendo forum :half: è inutile spendere 6000 euro per un MKVI 1000 per un Guardala Hand made e dopo andare a lesinare i 50 euro sul microfono, ricordatevi il suono che sente la gente non è quello che sentite voi a casa nel vostro quotidiano studio, per nigliorarvi, ma è il suono ripreso dal microfono e se avete 7000 euro di sax, due ore giornaliere di studio per il suono, un microfono da 100 euro secondo voi cosa trasmette???? ;Meditate gente ::saggio::

Con questo intervento non voglio fare il saputello, ma state attenti a sprecare consigli ;)

tzadik
27th January 2011, 00:37
Se a Sanremo usavano i 468 al posto degli MD421... o se usano il Raven al posto del 414 sugli stack dei grandi concerti rock (questo è lo stack di John Fusciante: http://www.ratsound.com/cblog/uploads/guit_mics.jpg, lo standard su stack simili è SM57+AKG 414) probabilmente una ragione pratica c'è.
Ci sono configurazioni/microfoni standard... però comunque ci sono tantissimi prodotti sul mercato validi a prezzi accessibili.
Non sempre quello che costa di più suona meglio... anzi...
Se pensate che per registrare una tromba in studio basta una microfono a nastro da 250€ mentre per il sax ci vuole qualcosa di più sofisticato (e costoso).

La tecnologia elettronica si è evoluta... e le ricadute ci sono sia microfoni sia su tutti gli altri pezzi della catena.
Rispetto a 20 anni, il livello qualitativo è salito parecchio, in generale: ci sono macchine sempre più costose e sempre più performanti, ma anche macchine moderne "economiche" che competono con quelle che 20 anni fa' erano macchine "professionali".

Federico
27th January 2011, 01:20
Guarda che usare sm57 e 414 su ampli da gtr oppure su rullanti 57 sopra e 414 e normale, in situazioni molto grosse tipo palazzetti o stadi, solitamente quando suoni a quei livelli non ti devi preoccupare di che mic usare perchè se ne preoccupa il Service in accordo con la produzione, devi solo preoccuparti a suonare bene! penso che ben pochi di voi suonino in stadi o palazzetti con 10000 persone davanti, in ogni caso ripeto la decide il fonico cosa usare almeno che non ti trovi i Service finti!
Io non ho detto che la tecnologia moderna fa schifo, ho solo detto che la scelta dei microfoni va ponderata, questo non vuol dire comprare quello da più soldi, ma esser disposti a spendere 100 euro in più si. Visto che di teoria ne sai parecchio, ma di tutti i microfoni e amenicoli vari che parli quanti ne hai usati e poi come fonico o come musicista? Non metto in dubbio la tua esperienza di musicista, ma quella di fonico avrai ascoltato il tuo suono registrato in studio e in live, ma non sarai mai in grado di capire cosa è meglio per il pubblico fin che suoni! Questo lo saprà solo il fonico, o pr caso sei uno di quell che mentre fa il check va dal fonico a dirgli cosa fare??? Ricordati che un pò d'umiltà fa sempre bene ed ad ognuno il proprio mestiere ::saggio::

tzadik
27th January 2011, 02:24
Tutte le cose di cui parlo le usate da musicista quando ero sicuro che la persona che doveva gestirle: 1) era in grado di gestirle (sembra un dettaglio... ma di micro-service ce ne sono tantissimi e... sappiamo come va a finire), 2) gestendole al meglio otteneva risultati migliori dei risultati che poteva ottenere con quello che mi avrebbe fornito (veri SM57/58 cinesi... o Taskar... e "amenicoli" vari).

Io al fonico non dico come fare... dico cosa voglio io, poi che si arrangi lui... a me importa il risultato, non il cammino per raggiungerlo.

Esempio: quando suono con cori "grossi" molto vicini... chiedo di comprire i fiati in spia (per portarli "davanti") perchè (sebbene sia gestibile, in parte, la "dinamica del coro" che mi arriva nella spia) non è gestibile la dinamica del coro "acustico".
Quindi chiedo di sacrificare in spia un po' della dinamica dei fiati al fine di avere una migliore percezione dei fiati (in spia), con lo scopo di avere i fiati molto in evidenza nella spia (che è una cosa per me fondamentale in quel contesto).
Con un mixer digitale puoi gestire indipendentemente la compressione in sala e quella nelle spie (o in tutte le spie o nelle singole mandate)... non sempre vengo accontentato per ragioni anche di produzione.
È successo che alle volte sono stati noleggiati microfoni costosi (vedi Neumann) e poi andando a sentire il L/R della registrazione i fiati nemmeno si sentivano... in quel caso (oltre a essermi lamentato) ho fatto notare che non aveva senso spendere soldi per avere dettaglio e colore sui fiati se poi i fiati non si sentono.
Ovviamente era stato registrato tutti in multitraccia con un paio di registratori Alesis HD... ovviamente andare a riprendere in mano tutte le tracce era una cosa troppo lunga (e costosa da fare).
Morale della favola... da quel momento non sono stati più noleggiati microfoni (per i fiati).
Ogni tanto uso i miei microfoni (specialmente l'RE27N/D, il "figlio dell'RE20).

In alcune situazioni, entro nell'ordine di idee che... io quello che dovevo fare l'ho fatto, io mi prendo le mie responsabilità, si sente bene? si sente male?... tanto alla fine mi pagano lo stesso!

Concludo dicendo (come ho già detto in passato)... per quelle che sono le necessità di un semplice sassofonista... è inutile spendere tanti soldi in prodotti "troppo professionali" senza avere i mezzi tecnici e la competenza per gestirli. Secondo me è meglio guardare più al rapporto qualità/prezzo piuttosto che solo alla qualità intrinseca. Secondo me con 100/150€ si riesce già ad avere qualcosa di carino e che non da problemi e che ha pochi limiti di utilizzo.

In qualche post specifico su richieste per microfoni da studio di fascia alta, ho scritto chiaramente che se si ha in mente di spendere 1000/1500€ per un microfono bisogna anche considerare attentamente dove/come si andrà a utilizzarlo.
E qui entra un po' in gioco il discorso che hai fatto tu.
Esempio... è inutile spendere 700/800€ per un AKG 414/TLM 103 se poi lo si va a utilizzare in un mixer da 70€ e si entra nel computer tramite il minijack "line in".
Oltre un certo livello, per avere benefici bisogna potenziare integralmente tutta la catena, microfono, pre/channel strip e scheda/convertitore.


L'umiltà è l'attenzione (oltre alla buona comunicazione) devono essere reciproche.
Quello che posso dire è che in pochi si rendono conto che il sax è uno strumento acustico e che deve preservare il suono che ha quando suona in acustico.
Mi sono capiti troppi fonici che vedendo il sax (il mio sax che è argentato e scintillante! :lol: ) cominciano a girare monopole senza neanche che io abbia ancora incominciato a suonare nel microfono. :muro((((

$sax$$$
8th February 2011, 19:32
" penso che ben pochi di voi suonino in stadi o palazzetti con 10000 persone davanti, " :cool:
bhe...modestamente............poi mi son svegliato.....

docmax
8th February 2011, 19:42
Sai Sax qual'è il problema? E' che se anche tu suonassi per 10 persone ma ti trovi vicino a chitarre basso e batteria che sono regolate a "palla" il tuo povero sax non si sentirà mai e tu non sentirai mai il tuo sax.
Questo non è bello e non è una bella sensazione suonare così perchè suoni come un sordo (vallo ad intonare il soprano così!).
Mooolto frustrante!

docmax
8th February 2011, 19:43
Non avevo finito... puoi comprare microfoni alla grande ma poi se il sax non te lo fanno uscire fuori che te ne fai?

Federico
8th February 2011, 19:51
Non avevo finito... puoi comprare microfoni alla grande ma poi se il sax non te lo fanno uscire fuori che te ne fai?
:zizizi)) :half: ::saggio::

$sax$$$
8th February 2011, 22:00
;) ...non vorrei essere frainteso...Doc.....la frase tra le virgolette era di Federico....fai uno zoom su quello che ho scritto piccolissimo tra i puntini....... :roll:

$sax$$$
8th February 2011, 22:08
;) io in questo forum non posso far altro che leggere....(con molto piacere e curiosità)....non posso certo permettermi di dare qualche consiglio o tantomeno avventurarmi in questioni tecniche come questa che state trattando...... :ghigno: .....scusate

docmax
8th February 2011, 22:40
Tranquillo Sax, tranquillo, è che da vecchio ancora non riesco a capire come mai come sax restiamo sempre dietro.
OT : Una bella sorpresa è stato sentire come il Vasco Nazionale, dopo tante tante chitarre, ha rimesso il sax nel suo ultimo brano (eh già) eccome se si sente!

$sax$$$
8th February 2011, 22:49
:D starà invecchiando anche lui?????

docmax
8th February 2011, 22:55
Ma no, gli anni ce li ha e non li deve nascondere, è che forse tornare alle sonorità acustiche si è tentati dalla bellezza del risultato!
Del resto noi stessi cerchiamo il sax nuovo con la sonorità del vintage. La testa umana è davvero strana!

ruben schiavo
1st April 2011, 00:13
riprendendo il discorso del raven visto che lo sto acqustando questi giorni... sapete se cè differenza tra EV raven e EV blue raven o sono lo stesso microfono?

tzadik
1st April 2011, 00:47
Stesso microfono: http://www.electrovoice.com/product.php?id=88
Ogni tanto ce la scritta "Blue" perchè il design del Raven (in realtà tutto il microfono) è basato su un progetto "Blue".
Sulla brochure compare ancora il nome "Blue": http://www.electrovoice.com/sitefiles/d ... -Sheet.pdf (http://www.electrovoice.com/sitefiles/downloads/Raven_Sell-Sheet.pdf)

È un po' come la Punto Abarth... viene venduta con il marchio "Abarth" (senza il marchio Fiat, appena ne vedi una se fai caso non trovi scritto nessuna parte Fiat) però si sa che è una Fiat: questione di marketing e di sviluppo dell'immagine.

Alessio Beatrice
1st April 2011, 14:54
Io uso il Raven, consigliatomi qui sul forum, e va molto bene. Basta stare a circa venti centimetri, posizionarlo a circa metà del sax e prende bene tutti i suoni. Consigliato.

zkalima
2nd April 2011, 12:10
Raven :yeah!)
(è quello che (non) si vede nell'avatar.) grande microfono

tzadik
2nd April 2011, 13:30
http://a7.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos- ... 6487_n.jpg (http://a7.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc4/61794_109234639138484_106454216083193_74054_271648 7_n.jpg) :-leggi-:

ruben schiavo
5th April 2011, 23:19
io l ho conosciuto attraverso questo sito, l ho comprato e sono sicuro che sara un ottimo microfono (ovviamente in base al rapposto qualità/prezzo) grazie!

Fabio JAZZ
27th October 2011, 14:07
Comprato il Raven, provato studio e live; è magnifico, appena possibile ne compro un altro!!! :amore::