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Visualizza Versione Completa : Sostituzione dell'accordo di dominante



just
23rd January 2011, 22:01
Ho letto alcune cose in proposito in rete ed ho dedotto, probabilmente con molta approsimazione e un pò di confusione, che c'è una vasta possibilità di sostituzione dell'accordo V7 nella cadenza II-V-I
C'è qualche anima pia che ha voglia di affrontare l'argomento?

Paolo Mannelli
23rd January 2011, 22:39
Ti invito a leggere sempre su "Improvvisazione e arrangiamento" la discussione su "Cos'è il tritone e come si applica". Penso che così i tuoi dubbi possano essere chiariti!

giorgiomilani
24th January 2011, 00:10
La discussione sul tritono è fuorviante secondo me. C'è confusione non compresa fra intervallo e accordo.
La funzione dominantica dell'accordo di settima costruito sul quinto grado della scala risiede nella sua inesorabile tendenza alla tonica, dovuta alla presenza della nota sensibile della scale. Quella nota si deve sentire. Secondo me, l'aggiunta della nona (minore se suoni in tonalità minore) è di sicuro effetto, l'abbassamento della quinta trasforma la stessa in una nota blues che non può che andare bene.
Ho buttato il sasso nello stagno.

Paolo Mannelli
25th January 2011, 00:37
La discussione sul tritono è fuorviante secondo me. C'è confusione non compresa fra intervallo e accordo.
La funzione dominantica dell'accordo di settima costruito sul quinto grado della scala risiede nella sua inesorabile tendenza alla tonica, dovuta alla presenza della nota sensibile della scale. Quella nota si deve sentire. Secondo me, l'aggiunta della nona (minore se suoni in tonalità minore) è di sicuro effetto, l'abbassamento della quinta trasforma la stessa in una nota blues che non può che andare bene.
Ho buttato il sasso nello stagno.
E l'acqua si muove!
L'accordo costruito sul quinto grado della scala, diciamo per semplificazione di Do maggiore (ossia Sol7), contiene il tritono (e non il tritone, dato che siamo italiani!), ossia l'intervallo di quarta aumentata ("Si Fa"), il famosissimo "diabolus in musica". Per l'attrazione del semitono, la nota "Si" tende ad ascendere al "Do", mentre la nota "Fa" tende a discendere al "Mi", il "Sol" rimane al suo posto, mentre il "Re" scende a "Do", centro gravitazionale della risoluzione. Il diabolus rovesciato, ossia l'enarmonico "Fa Dob" è rinvenuto in un altro accordo, ossia nell'accordo di "Reb7" (Reb Fa Lab Dob). Siccome il contenuto più rilevante dell'accordo di "Sol7" è il diabolus, nessuno vieta che tale accordo possa essere sostituito da altro accordo contenente il medesimo diabolus. Questa sostituzione apre una enorme prospettiva verso l'armonia cromatica in quanto alla successione armonica "Re-7 Sol7 Do" può essere sostituita la successione "Re-7 Reb7 Do". La validità di queste sostituzioni comunque risulta molto più efficace nelle estensioni di tali accordi, anzichè negli accordi a quattro note (tetriadi o tetradi, che dir si voglia).

gene
25th January 2011, 08:51
Vedasi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Accordo_di_settima

giorgiomilani
25th January 2011, 10:08
Per chi ha aperto la discussione: la sostituzione dell'accordo di settima costruito sul V grado della scala con lo stesso accordo basato sulla sua Vdim serve soprattutto a modulare. Bastano le prime due righe dei manuali di armonia complementare ed è tutto chiaro. Come è chiaro che il tritono (che potrebbe essere considerata una falsa relazione e non un accordo) c'entra come i cavoli a merenda. Ma per questo c'è una discussione a parte.

gene
25th January 2011, 10:20
Le sostituzioni armoniche ovvero la ricerca di accordi alternativi a uno o più accordi presenti in una successione armonica.
Le sostituzioni armoniche possono essere di due tipi:

- SOSTITUZIONI DIATONICHE : utilizzando accordi presenti nell'armonizzazione della scala diatonica su cui è costruita la successione armonica.

- SOSTITUZIONI CROMATICHE : implicano l'impiego di accordi non diatonici, quindi contenenti almeno una nota estranea alla tonalità.

SOSTITUZIONI DIATONICHE
Si procede alle sostituzioni in base alle AREE TONALI.
Si è stabilita l'appartenenza degli accordi, creati sulla scala diatonica, a dei gruppi dove questi si accomunano per maggior numero di note in comune e per la tendenza a risolvere verso lo stesso accordo.

Le aree tonali sono 3:

TONALITA' MAGGIORI
TONALITA' MINORI
• Area di Tonica Imaj7 ; IIIm7 ; VIm7
Im7 ; bIIImaj7
• Area di Sottodominante IVm7 ; IIm; II ; IVm7 ; bVImaj7

• Area di Dominante V7 ; VII ; Vm7 ; bVII7


Minore Naturale V7 ; VII°

Minore Armonica

Area di Tonica : tendente al riposo
Area di Sottodominante : tendente alla dominante
Area di Dominante : massimo grado di tensione, porta alla risoluzione

Regola:
Un accordo all'interno di una determinata progressione armonica, può essere sostituito da un altro accordo appartenente alla stessa area tonale.

| Cmaj7 | Am7 | Dm7 | G7 |

Può diventare | Cmaj7 Em7 | Am7 | Fmaj7 | B? G7 |

Nota: Le triadi diminuite vengono raramente utilizzate come sostituzioni a causa della loro dissonanza.
In tonalità Maggiori vengono spesso sostituite dal 1° rivolto della triade maggiore costruita sul V grado
In tonalità Minori vengono sostituite dal 1° rivolto della triade maggiore costruita sul bVII grado.

SOSTITUZIONI CROMATICHE

L'accordo che sostituisce contiene almeno una nota estranea alla tonalità.

Le principali sostituzioni di tipo cromatico sono tre:
• DOMINANTI SECONDARIE
• SOSTITUZIONE DEL TRITONO
• UTILIZZO DELL'ACCORDO DIMINUITO

DOMINANTI SECONDARIE

Utilizzate in brani sia in tonalità maggiore che minore ci offrono la possibilità di far precedere un qualsiasi accordo da un accordo di 7 dominante costruito sul suo V grado. Sono quindi delle dominanti funzionali che risolvono sempre una 4à giusta sopra ( o 5à sotto) su un accordo che non è la tonica.
Non si possono impiegare nel caso di accordi particolari per dissonanza e funzione armonica quali dim, semidim, aug, alt, ecc poichè non sarebbero in grado di valorizzare le loro caratteristiche armoniche, ed oltretutto l'accordo risulterebbe avere la tonica fuori scala (le dom.sec. risolvono infatti una 4à giusta sopra).

| Cmaj7 | % | Fmaj7 | G7 | potrebbe diventare
| Cmaj7 | C7 | Fmaj7 | G7 |


Nell'analisi armonica si possono indicare o con la loro funzione armonica (quindi nell'esempio, primo grado di settima I7 ) o come dominante secondaria di ... (quindi nell'esempio V7 / IV )

Riassumendo, le dominanti secondarie sono costruite cromaticamente
sono sempre dominanti funzionali, ovvero risolvono sempre una 4à sopra o 5à sotto su di un accordo consonante della tonalità.

Molto spesso capita che siano utilizzate assieme a Sopratoniche o Sottodominanti secondarie per ricreare la tipica cadenza II-V-I (IV-V-I) , analizzeremo questo fenomeno più avanti nella trattazione.

SOSTITUZIONE DEL TRITONO

Molto utilizzate nella musica moderna e, soprattutto, nel jazz.
Essa si presenta quando un accordo di dominante funzionale viene sostituito dall'altro accordo di 7à che ha la tonica una 5à diminuita sopra o sotto di questo.
Tale sostituzione è possibile perché i due accordi hanno in comune lo stesso tritono ? intervallo di 3 toni che si forma tra la 3à maggiore e la 7à minore.

esempio. il tritono SI-FA è presente nel G7 come 3 - b7, e nel suo sostituto Db7 come b7 - 3.

In analisi armonica viene siglato come bII7 (secondo bemolle di settima) oppure come subV7/ (sostituzione del tritono dell'accordo di settima di dominante che risolve sul... grado).
Può essere applicata anche alle dominanti secondarie o a qualsiasi altro accordo di dominante funzionale.
Produce un movimento cromatico discendente delle fondamentali degli accordi, per tale motivo vengono anche chiamate dominanti cromatiche.

esempio nel II-V-I

| Dm7 | G7 | Cmaj7 |
il G7 risolve una 4à sopra, o 5à sotto sul Cmaj7

sostituzione al tritono | Dm7 | Db7 | Cmaj7 |

il Db7 risolve un semitono sotto, sempre sul Cmaj7.

Ecco che si crea il movimento cromatico.

Nota : i due accordi di 7à sommati creano un accordo X7( b9; aug11 )

G7 = G B D F
Db7 = Db F Ab Cb ;
enarmonicamente C# F Ab B

Quindi G7 + Db7 = G B D F Ab C# G7 (min9;aug11)
1 3 5 b7 b9 #11


UILIZZO DELL'ACCORDO DIMINUITO

Ricordiamo che l'accordo diminuito è un accordo simmetrico e quindi permette di considerare "tonica" ogni nota che lo compone.
Oltre a tale caratteristica questo presenta anche una particolare sonorità che lo rende altamente instabile, diviene quindi preziosissimo come accordo "cerniera" nelle modulazioni.

Può essere utilizzato Come sostituto di un accordo di dominante funzionale
Come accordo di passaggio.

Regola : ogni accordo di settima funzionale può essere sostituito dall'accordo diminuito costruito sul suo III grado. (vedi aree tonali minori)

esempio. successione armonica originale
|| Dm7 | Bbmaj7 | A7 | Dm7 ||
successione armonica sostituita
|| Dm7 | Bbmaj7 | C#° | Dm7 ||


Sostituire A7 con C#° è possibile dato che C#° ( C# E G Bb ) può essere interpretato come un A7(min9) ma in forma incompleta in quanto la tonica non compare.
Entrambi gli accordi appartengono all'area di dominante ( delle tonalità minori) che tendono alla risoluzione sul I grado, solo che adesso tale rrelazione viene estesa al di fuori dell'armonia diatonica.

Sfruttandone la simmetria, inoltre, tale accordo può rappresentare 4 diversi accordi di settima.

esempio.
C° = Eb° = Gb° = Bbb°
? ? ? ?
può essere considerato come Ab7(b9) B7(b9) D7(b9) F7(b9)
? ? ? ?
dominante secondaria di Db E G Bb (maggiore o minore)


In questo caso è sempre meglio disporre l'accordo diminuito in modo che la sua fondamentale risolva un semitono sopra sull'accordo di tonica.

Ogni accordo diminuito quindi può rappresentare 4 diversi accordi di settima di dominante, portandoci a risolvere sulla fondamentale o a modulare su 3 tonalità diverse, anche molto lontane da quella di partenza.

|| Dm7 | B° | Cmaj7 | Cmaj7 | Dm7 | B° D° | Ebmaj7 | Ebmaj7 ||
? ?
sostituzione dell'accordo B° = D° = F° = Ab°
G7(b9) dominante di Cmaj7
utilizzato per modulare da Cmaj a Ebmaj

Ricordiamo che può essere impiegato anche come accordo di passaggio tra due accordi presenti in una successione armonica, creando quindi un ponte tra loro.

Il caso più comune naturalmente è quando questi distano un tono l'uno dall'altro.

||: Dm7 | Db° | Cmaj7 | % :||

Usato quindi per sottolineare il movimento cromatico del basso voluto da questo tipo di successione armonica.

Nota : seguendo lo stesso principio anche la triade aumentata ( solitamente utilizzata sul V grado come sostituto dell'accordo di settima di dominante) può essere sfruttata per modulare su 2 tonalità diverse da quella di partenza.
||: Dm7 | Gaug | Cmaj7 | % | Dm7 | Gaug Baug | Emaj7 | % :||


Nell'esempio Gaug = Baug = D#aug viene utilizzato per modulare dalla tonalità di Cmaj a quella di Emaj , sostituendo gli accordi di dominante utili a determinare le suddette tonalità .
Gaug = G7(aug5) ; Baug = B7(aug5) ; D#aug = D#7(aug5) .


Ricapitolando : le sostituzioni cromatiche presentano almeno una nota fuori dalla tonalità;

le dominanti secondarie possono creare dei momentanei II-V-I utilizzando quindi sopratoniche e sottodominanti secondarie (II e IV corrispondono alla medesima area tonale ! )
Naturalmente sono cadenze dell'accordo a cui si vuole andare.

Scala Maggiore : IIm7 V7 Imaj7

|| Cmaj7 | Gm7 C7 | Fmaj7 | Dm7 | Db7 | Cmaj7 ||


Scala Minore Armonica : II V7 Im maj7
||: Cmaj7 | Am7 | D | G7 :||

Scala Minore Melodica : IIm7 V7 Im maj7
|| Cmaj7 | Bm7 | E7 | Am7 | D7 | G7 | Cmaj7 ||

se l'accordo di settima deve durare un pò è meglio utilizzare il sospeso;
le dominanti funzionali possono essere alterate per aumentarne la tendenza risolutiva (di solito le alterazioni vengono scelte cromaticamente verso l'accordo di risoluzione) .
Più note sensibili = più tendenza alla risoluzione.
X7alt = X7 non alterato costruito una b5 sopra!!!
l'accordo diminuito può sostituire qualsiasi accordo dominante funzionale, è simmetrico (e quindi lo stesso può sostituire 4 dominanti alterate), crea un movimento cromatico del basso.

Paolo Mannelli
25th January 2011, 23:39
Hai scritto un romanzo, ma non hai risposto alle mie affermazioni, che in parte mi sembrano da te condivise.
Ciao. Paolo

gene
26th January 2011, 08:54
Per Paolo Mannelli ... il fatto è, che si parla di teoria/armonia, che bisogna conoscere, nella pratica, puoi suonarci sopra un II V I praticamente tutto ....... dalle scale bop, alterate (superlocrie), esatonali, pentatoniche, diminuite etc. , puoi suonare su un II V I anche mezzo tono sotto o sopra, vedi il pezzo come acquista "movimento" armonico, basta saperlo fare bene, e per saperlo fare decentemente, ci vuole un sacco di studio .....il resto rimane teoria .......
Utile è, analizzare il solo di uno dei grandi, e capire quelle maledette note (estranee alla progressione) che contravvengono i principi dell'armonia e che invece ci stanno a meraviglia .... non tutto può essere capito, spiegato, ed è forse questa, l'alchimia e la magia della nostra musica .......

giorgiomilani
26th January 2011, 09:19
.... non tutto può essere capito, spiegato, ed è forse questa, l'alchimia e la magia della nostra musica .......
Grande Gene! Concordo totalmente. La chiosa è degna di menzione.

Paolo Mannelli
26th January 2011, 23:23
Per Paolo Mannelli ... il fatto è, che si parla di teoria/armonia, che bisogna conoscere, nella pratica, puoi suonarci sopra un II V I praticamente tutto ....... dalle scale bop, alterate (superlocrie), esatonali, pentatoniche, diminuite etc. , puoi suonare su un II V I anche mezzo tono sotto o sopra, vedi il pezzo come acquista "movimento" armonico, basta saperlo fare bene, e per saperlo fare decentemente, ci vuole un sacco di studio .....il resto rimane teoria .......
Utile è, analizzare il solo di uno dei grandi, e capire quelle maledette note (estranee alla progressione) che contravvengono i principi dell'armonia e che invece ci stanno a meraviglia .... non tutto può essere capito, spiegato, ed è forse questa, l'alchimia e la magia della nostra musica .......

Se sopra un II V I nella pratica, come tu affermi, ci si può suonare praticamente tutto.......(!!!), che senso ha dire che bisogna conoscere la teoria/armonia della quale si sta parlando? Tutto = Nulla. Meglio: "once yes once no". Una volta sì, una volta no. Un poco sì, un poco no!

gene
27th January 2011, 09:59
Il senso c'è, eccome ...Se pensi che per improvvisare basti conoscere le scale e gli arpeggi tipiche di quella progressione II V I, ovvero dorica, misolidia, maggiore, i soli diventano di una noia mortale, scolastici, vuoti...... la conoscenza teorica (e pratica) di una progressione (in questo caso) ti consente di POTER SCEGLIERE, la soluzione migliore in quel preciso istante. Ti consente di dare un "mood" diverso a quello che fai, ti consente di poter uscire ed entrare dalll'armonia a tuo piacimento, ti consente di usare scale apparentemente inappropriate su quell'accordo, ti consente di dare tensione (se è quello che vuoi) a quello che fai. Chiediti perchè sul V (misolidio) ci sta alla grande la superlocria (cito ad esempio) la cui scala corrispondente è (apparentemente) così lontana dalla corrispettiva misolidia ..... Posso dirlo con certezza, lo studio, serio, dell'armonia, la sua conoscenza, applicata allo strumento, di da la la misura di quando dobbiamo (parlo per me ovviamente) studiare ...... e mettere in pratica.
Il jazz è musica libera (fino ad un certo punto è così), ma per poterlo suonare, per impadronirti di questa libertà, bisogna "conoscere", per poi fare delle scelte, scelte dettate dalla propria personalità, gusto etc.
Per SAPER suonare, occorre consapevolezza, altrimenti si suona "a culo", come viene viene ..... A me così non piace.
Ti sembra poco, raggiungere tali traguardi ?

giorgiomilani
27th January 2011, 10:03
...Il jazz è musica libera (fino ad un certo punto è così), ma per poterlo suonare, per impadronirti di questa libertà, bisogna "conoscere", per poi fare delle scelte, scelte dettate dalla propria personalità, gusto etc.
Per SAPER suonare, occorre consapevolezza, altrimenti si suona "a culo", come viene viene ..... A me così non piace.....
Sottoscrivo tutto il tuo intervento. Le tue parole hanno il sapore del vino nelle botti di rovere, le elucubrazioni accademiche quello della coca cola in un bicchiere di plastica!

gene
27th January 2011, 11:18
Per Giorgiomilani ..... fa piacere sentirsi "intimamente compresi" ...scrivere di queste cose, sperando di far capire quello che uno sente, non è facile !!!!
p.s. col vino, per certi versi ..... ci lavoro, ed ovviamente mi piace !!!!!

giorgiomilani
27th January 2011, 16:06
Le sensazioni sono le cose più difficili da esprimere, a volte si rischia di non riuscire a dire quello che si prova; io penso che quando ti metti a suonare, magari dopo una giornata di lavoro, di mezzi pubblici, di quotidiane rotture, l'ultima cosa che uno vuoi sentirti dire è che la quinta diminuita non è conforme alla terza direttiva europea sulla sostituzione degli accordi di carattere dominantico ed altre amenità. A meno che uno incida e ci viva con la musica, allora non rientra nella fattispecie "hobbysta".
L'apporto teorico è fondamentale e necessario ma non credo che debba essere vincolante come le regole per scrivere una fuga. Altrimenti non è jazz.

re minore
27th January 2011, 21:02
Per SAPER suonare, occorre consapevolezza, altrimenti si suona "a culo", come viene viene .....

E no, l'organo da citare non e' il culo: sta anzi dalla parte opposta! :ghigno:

Danyart
28th January 2011, 11:16
veramente interessante tutta quella storia scritta da gene, alcune cose le sapevo altre non ne ero sicuro, altre le ho imparate (almeno teoricamente) adesso!

gene
29th January 2011, 09:19
Daniele, l'importanti è tenere sempre in mente che c'è, sempre, dico sempre, la possibilità di imparare, basta averne voglia e soprattutto avere la consapevolezza e la volontà, soprattutto nel nostro "campo", di rimettersi in gioco. Qui non esiste la verità assoluta, bisogna conoscere (bene) prima la parte teorica/armonica e poi ed avere il coraggio di osare ..... spesso, quelle poche certezze che ritenevamo acquisite .... non esistono più .... mettete (cito ad esempio) una scala alterata su un accordo V (misolidio) ...
I più disponibili, si chiederanno perchè funziona? studieranno la relativa parte teorico/armonica e poi ..... si aprirà un mondo nuovo ....... :D ;)