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Visualizza Versione Completa : L'uso del pianoforte (o tastiera in genere)



Danyart
11th January 2011, 22:47
ho provato a cercare un argomento che parli dell'uso del pianoforte per noi sassofonisti, sia per comporre che per farci l'orecchio delle progressioni armoniche, nonchè del suono stesso di ogni accordo ma non ho trovato nulla, probabilmente qualcosa c'è ma non un vero argomento specifico, quindi proviamo a parlare di questa importante parte del nostro studio che, io per primo, spesso non abbiamo voglia di fare, ci piace troppo suonare il nostro sax che non dedichiamo nemmeno 10 minuti di tempo ad una cosa importantissima...
oggi, però dopo ben 4 ore di Grassi-ottolink, ho fatto una mezzoretta alla tastiera, accompgnandomi su autumn leaves, yesterday, blue bossa e summertime, certo non sono bravo a suonarla ma in un secondo ho trovato tutte le progressioni e "sentito" perfettamente gli accordi che ci stavano bene, cambiandone anche qualcuno rispetto alle notazioni che si trovano solitamente...ovviamente ho fatto tutto senza guardare spartiti, solo in blue bossa avevo qualche dubbio e ho dato uno sguardo fugace...ho poi provato i vari tipi di accordo su una nota a caso, il Re, facendo, con anche i rivolti, DMaj7, Dmin7, D7, D7#5, D9#11, DmMaj7...è incredibile quanto sono fortunati dal punto di vista del poter vedere ciò che fanno, i pianisti...devo assolutamente dedicare ogni giorno almeno mezzora alla tastierina yamaha di mio fratello, è davvero fondamentale, le progressioni s'imparano con una velocità incredibile, mentre col sax io faccio una fatica immensa a memorizzare le sigle dei brani leggendole e suonando gli arpeggi ma ormai ho deciso di farlo lo stesso...
Tra l'altro io compongo spesso quindi per me è importantissimo metterci le mani...
Voi che ne dite???

zkalima
12th January 2011, 00:55
E' stato il primo amore, quando decisi di cominciare a suonare mi comprai una tastiera, ma il sax la soverchiò.
Il fatto è che ho una difficoltà enorme a fare due cose diverse con le due mani, col sax gestisco una nota alla volta e va meglio, ma mi piacerebbe molto approfondire e avere il tempo per superare questo handicap.

Bracc
12th January 2011, 01:05
Non ditelo a me ragazzi, anche io al conservatorio ho pianoforte complementare, lo odio!!!!!!!!!
Ovvero è bellissimo sentire tutte le cose come suonano bene,le progressioni, e cosi si memorizzano molto velocemente tutte le successioni armoniche dei pezzi, e se ci si mette da anche soddisfazioni, ma proprio come diceva Daynart, ci si dedica 10 minuti poi si prende in mano il sax :-))))

zkalima
12th January 2011, 01:34
Beh, io ho un gruppo psichedelico in cui mi occupo principalmente delle tastiere, e mi manca tanto una struttura più solida.

juggler
12th January 2011, 04:38
Suonate uno strumento armonico, come e per quel che potete (piano, tastiere o chitarra): diventerete musicalmente piu'..."intelligenti"!

giorgiomilani
13th January 2011, 14:50
Sono d'accordo su tutto quello che avete detto. Purtroppo il problema resta sempre il tempo. L'utilizzo del pianoforte sposta la conoscenza musicale ad un livello certamente superiore, offre una visione d'insieme che non si riesce ad ottenere con uno strumento a fiato. Beati voi che potete farlo!

ruben schiavo
13th January 2011, 15:48
io personalmente credo che l uso di una tastiera per un sassofonista sia utilissima..per conoscere bene la teoria degli accordi e comunque per avere una visione completa a me ha aiutato tantissimo e consiglio di comprarla una tastieretta anche scrausa e poi la trovo molto divertente suonarla!:)

tzadik
13th January 2011, 17:22
@Danyart: prenditi una "melodica"... :-leggi-:

MyLadySax
13th January 2011, 18:10
Ritengo che il pianoforte dovrebbero saperlo suonare tutti, dagli elettricisti agli ingegneri ai nullafacenti per forza o per fortuna.
Dovrebbe far parte della formazione dell'essere umano!

STE SAX
13th January 2011, 18:16
infatti e' proprio cosi' e non e' un caso che in conservatorio vi sia proprio il corso di pianoforte complementare. Per quanto mi sforzi non ricordo nessuno dei sassofonisti degni di tal nome con i quali ho suonato e dai quali ho imparato e sto imparando, che non fosse piu' che bravo a suonare il piano. Parlo sempre del mio insegnante (Bonisolo) ma lui e' un caso incredibile, faccio fatica a dire se suona meglio il sax o il piano e credetemi che il sax lo suona da Dio .....

Danyart
14th January 2011, 00:33
melodica???
chiarisco che non so suonare praticamente per nulla il piano, solo lo sto utilizzando per sentire il suono degli accordi (che so costruire perchè li conosco nella teoria e vado anche ad orecchio) e per imparare con velocità e profitto le progressioni armoniche dei brani, se poi riuscirò ad imparare a suonarlo almeno un pò sarebbe meglio!

re minore
14th January 2011, 09:22
Anche io scrivo musica, e lo faccio al piano che purtroppo suono pero' molto male. Per un eventuale acquisto consiglio un piano elettronico CASIO (la stessa marca degli orologi), costano poco e sono ottimi strumenti sia dal punto di vista del suono che da quello della tastiera (pesata e dinamica). Un vero caso di "value for money"!

Aktis_Sax
14th January 2011, 11:54
lo studio del pianoforte complementare si è rivelato davvero molto utile. Sapere almeno mettere le mani sulla tastiera è davvero utile, me ne sto accorgendo ora che sto studiando armonia... fare i bassi con l'aiuto della tastiera ti apre una risorsa in più! Non c'è bisogno di avere chissà quale tecnica. Purtroppo ci sono molti musicisti che non sanno nemmeno dove stia il do centrale, e secondo me se si vuole fare musica a livelli medio - alti la tastiera è necessaria.

re minore
14th January 2011, 12:48
Il mio problema principale con il pianoforte... di problemi ne ho ovviamente infiniti ma ce n'e' sempre uno piu' "bloccante" degli altri... e' che ancora ancora riesco a suonare cose non troppo complesse facendo accordi di 4 note con la sx e la melodia con la dx, ma non riesco a fare praticamente nient'altro. Mi manca una gestione un po' piu' sofisticata dell'armonia che anche per fare cose molto semplici sarebbe utile.

giorgiomilani
14th January 2011, 14:38
.........facendo accordi di 4 note con la sx e la melodia con la dx........
Potresti provare a togliere la quinta (laddove non sia diminuita o eccedente) e aggiungere saltuariamente qualche nona +/- a seconda dei casi; credo che l'accompagnamento risulti più colorito e meno ingombrante.

Alessio Beatrice
21st January 2011, 18:30
Io è tre anni che studio pianoforte e come disse Jerry Bergonzi alla nostra Masterclass 2009... "il pianoforte ti apre un mondo". Non credo sia fondamentale ma aiuta tantissimo chi come noi suona uno strumento monofonico.

re minore
21st January 2011, 19:51
@giorgiomilani: thanks! Provero'!

BTW io sono un pianista mancato, avrei voluto tanto studiare pianoforte da piccolo ma non c'erano soldi per comprarlo (e nanche noleggiarlo) e neanche spazio a casa per metterlo. Il sax e' stato un compromesso... il mio vero amore era il pianoforte :amore::

Danyart
21st January 2011, 20:00
il sax un compromesso????? spero che ora la pensi diversamente!!

AndreamarkVI
21st January 2011, 23:57
è nella mia lista delle "cose da fare"... :ghigno: :zizizi))

giorgiomilani
23rd January 2011, 23:18
........Il sax e' stato un compromesso... il mio vero amore era il pianoforte :amore::
Nella vita di compromessi se ne fanno tanti e non ci vedo niente di strano nella tua affermazione. Il bianco ed il nero sono valutazioni che, nel corso degli anni, mutano di significato diventando grigi più o meno intensi.

AGOSTY 275
27th January 2011, 18:35
anchio penso che sia importante sapere suonare il piano... ;)