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Visualizza Versione Completa : ho deciso di studiare in contemporanea i 3 tipi di sax



cagliostro70
2nd January 2011, 20:49
Ho deciso (ora che finito le riparazioni meccaniche e setup dei vari strumenti con soddisfazione)

di ALTERNARE (1 al giorno) tenore - contralto - soprano per studiare.

Sarò sicuramente una pippa in tutt'e tre, ma almeno li affronto ad armi pari.


PS. vi sembrerà incredibile.. ma sto rivalutando il mio contralto ora che suona come si deve...

Isaak76
2nd January 2011, 21:06
Dal titolo pensavo li volessi suonare tutti e tre assieme ... Rahsaan CAGLIOSTRO Kirk. eheh!

Secondo me alternandoli in quel modo rischieresti di confondere un po' le idee

zkalima
2nd January 2011, 21:19
:yeah!) senza paura fratello, la sorte arride agli audaci e non ai timorosi, forse ti capiterà di confonderti di tanto in tanto, ma i risultati verranno, sicuro.

lucaB
2nd January 2011, 22:01
io lo so perché lo stai facendo...vuoi registrare una traccia in risposta a quella di filippo :yeah!)

zkalima
2nd January 2011, 22:04
Si, ma con la base sul Wx5

drake95
2nd January 2011, 23:29
Dal titolo pensavo li volessi suonare tutti e tre assieme ... Rahsaan CAGLIOSTRO Kirk. eheh!
E pensare che io mi sono fermato a 2 sax contemporaneamente! :lol:

cagliostro70
3rd January 2011, 00:38
effettivamente.. con il wx5 son 4....!

Chopin75
3rd January 2011, 00:55
Buono studio..io faccio fatica con due

piuchefortissimo
9th January 2011, 21:40
alternarne uno al giorno??? per il livello a cui sono io mi sembra una pazzia....io studio contralto...ma a volte suono il tenore...e gia mi confondo cosi! :lol:

cagliostro70
9th January 2011, 22:49
devo dire che la cosa mi sembra non proceda male a dire il vero: faccio schifo su tutt'e tre, ma lo faccio QUASI allo stesso livello!

Isaak76
9th January 2011, 23:34
QUASIQuesto perchè manca la QUARTA variabile .. il Baritono! eheh

Vitruviano
10th January 2011, 01:12
devo dire che la cosa mi sembra non proceda male a dire il vero: faccio schifo su tutt'e tre, ma lo faccio QUASI allo stesso livello!
:BHO: e ancora non ti arrendi?

non capisco dove vuoi arrivare ma se ti diverte va bene così :saxxxx)))

cagliostro70
10th January 2011, 10:20
macchè sono una delle persone più testarde esistenti.
La mia idea è di portare avanti in parallelo lo studio di tutt'e 3 i tagli del sax, in modo di poterli alternare, in futuro, con disinvoltura

Vitruviano
10th January 2011, 12:03
Veramente notevole e lodevole.

In queste feste speravo di studiare un pò e invece ho solo cazzeggiato, mi diletto a suonare sulle basi di alcuni pezzi classici tipo My Way ecc. a orecchio vado alla grande, ma qs mattina mi sono incontrato con il maestro che ha voluto vedere il nuovo sax e ascoltare i progressi...mi sono sentito piccolissimo!
Ha provato lo strumento, che per fortuna va alla grande, ma quando sotto mia richiesta ha accennato My Way volevo scomparire! Molto affettuosamente ha aggiunto soltanto "vedi Luigi se avessi ripassato un pò quello che ti ho insegnato riusciresti a suonarla quasi così"
Ciao e buono studio.
Luigi

cagliostro70
10th January 2011, 13:24
Io lo vedo domani il mio!! :\\:

re minore
10th January 2011, 14:32
... La mia idea è di portare avanti in parallelo lo studio di tutt'e 3 i tagli del sax, in modo di poterli alternare, in futuro, con disinvoltura

Secondo me fai benissimo! Se avessi venti anni di meno lo farei anche io, ma visto che ne ho 50 preferisco concentrare gli sforzi su un sax solo.

cagliostro70
10th January 2011, 14:43
vabbè, ci son 10 anni fra me e te mica 30...

fcoltrane
10th January 2011, 14:55
non ci riesco con 2 figuriamoci con 3.
emissione modi di imboccare diteggiatura un casino insomma.
certo molto dipende da quanto riesci a studiare.
ciao fra

piuchefortissimo
10th January 2011, 18:40
sicuramente io personalmente...ho intezione di farlo...poi chissa...sara un suicidio, ma l'importante e divertirsi no? :lol:

re minore
10th January 2011, 21:01
@cagliostro: ci ho pensato anche io che ci sono "solo" dieci anni.... ma se ci pensi bene 10 anni sono il 30% del tempo che mi resta da suonare nella migliore delle ipotesi!!! Non e' poi cosi' poco. Meglio suonare un sax solo, e vedere poi "along the way" se si riesce a mettercene un'altro (che sarebbe il soprano che infatti non mi vendo).

sax79
11th January 2011, 14:18
ciao ragazzi !!!...scusate ma alla fine non si capisce il discorso che state prendendo!!!!
alternarsi con vari sax non e male come idea, aiuta ad essere elastici nel cambiare l'emissione differente che ogni sax ha bisogno,ma comunque dipende sempre da quello che si deve suonare e studiare! organizzarti con lo studio esempio una settimana solo soprano ,una settimana alto ecc ecc in modo che hai il tempo di capire lo strumento;( intonazione,emissione di fiato,difficoltà tecniche),una volta che si conosce il proprio strumento lo potrai suonare anche dopo un mese,...
per esperienza ti consiglio di studiare molto con il sax alto perchè sia il suo registro sonoro alto medio e la sua imboccatura ti permette di avvicinarti sia al tenore che al soprano senza avvertire tanta differenza (esempio alternare tenore soprano c'è tanta differenza sia come intonazione che come emissione di fiato) logicamente con il soprano dovresti avere un'occhi di riguardo per la sua intonazione
lo Yamaha wx5 lo puoi suonare 24 ore su 24!!!

ciao, buona musica !!!! :saxxxx))) ;)

CARO
25th January 2011, 14:56
Tranquillo. E' fattibile. Io prendo in mano il sax che voglio suonare quel determinato giorno e gli esercizi con quello, anche se, essendo il contralto il mio principale strumento, lo prediligo spesso nella scelta. Lo studio di tutti e tre ti servirà soprattutto quando vorrai suonarli tutti e tre in una serata, come faccio io in orchestra, riducendo notevolmente le problematiche legate al passaggio da uno all'altro.

Fabolus80
25th January 2011, 15:11
Anche io alterno molto i sax. Per costringermi a farlo porto avanti repertori differenti, mentre gli esercizi sono sempre validi per tutti.
Purtroppo recentemente sto un po' trascurando il baritono, ma non si può avere tutto!!

zard
26th January 2011, 23:20
Scusate ma perchè ci si dovrebbe confondere?

re minore
27th January 2011, 10:28
Non e' il "confondersi" il problema, almeno per me, quanto la "fisicita'" intrinseca dello strumento che si manifesta:

1. Nei passaggi veloci - anche con la stessa identica disposizione logica delle chiavi passare da un sax all'altro puo' dare alcuni (minimi) problemi di aggiustamento che dovrai risolvere. Magari ci vuole poco tempo da dedicarci, ma e' comunque tempo impiegato per risolvere ad esempio su un soprano un problema che sull'alto non ho.

2. Problema piu' corposo: emissione ed intonazione. Se faccio una cosa ad un livello accettabile all'alto e prendo in mano il soprano, che abitualmente non suono, prima di riuscire ad avere un livello di emissione ed intonazione decente ci metto un (bel) po', ed anche questo e' tempo che potrei impiegare per "andare avanti" con l'alto piuttosto che per "mettermi a pari" col soprano.

cagliostro70
27th January 2011, 11:26
Devo dire che sto riscontrando esattamente i problemi sollevati da RE MINORE (il soprano soprattutto fa tanta differenza rispetto agli altri 2), ma VISTOI CHE HO LA TESTA PIU' DURA DEI SASSI ho deciso di continuare in questa direzione. Ci metterò di più, pazienza

il nero
27th January 2011, 11:34
Devo dire che sto riscontrando esattamente i problemi sollevati da RE MINORE (il soprano soprattutto fa tanta differenza rispetto agli altri 2), ma VISTOI CHE HO LA TESTA PIU' DURA DEI SASSI ho deciso di continuare in questa direzione. Ci metterò di più, pazienza

ciao
la testa dura in certe situazioni non è un difetto,anzi una dote essenziale . ::saggio::
il nero :saxxxx)))

nubechefugge
28th January 2011, 15:58
Anch'io era partito con tanto entusiasmo e "grinta" e portavo avanti il discorso di un sax al giorno, aggiungendovi anche il C Melody. Un giorno mi sono chiesto perchè la mia progressione nel miglioramento, fosse così lenta al mio stesso giudizio. Poi ho capito: 4 sax alla volta: 25% del tempo disponibile per ciascuno, che in pratica si riduceva ancora per via del dover ogni volta "prenderci la mano" (o meglio la bocca). Ho ipotizzato quindi che il 25% si riducesse ad un 15%. Se mi fossi concentrato solo su UNO degli strumenti, in luogo dei 4 anni di studio che ho alle spalle, avrei una esperienza temporale equivalente, mentre la mia effettiva vale 7 mesi per ogni strumento! Per maturare 4 anni su tutti gli strumenti devo studiare per 26 anni!!!!!!!!! E' chiaro che questa è una elucubrazione solo TEORICA, che vi esterno in maniera provocatoria, perchè è pur vero che dopo un pò di tempo (tanto) impari l'automatismo per "piegarti" allo strumento, ma la riflessione mi ha SPAVENTATO! Ho venduto RAPIDAMENTE tutto e resto col tenore! ::saggio::

cagliostro70
28th January 2011, 16:56
ma sei sicuro che funzioni così? perchè a me non mi pare. Certo, uno lo suoni SEMPRE meglio degli altri ma alla fine io faccio schifo su TUTTI più o meno all stesso livello!

corvo50
28th January 2011, 17:16
cagliostro non mollare ,la tua idea non è malsana.addirittura non aspetterei un giorno da uno all'altro,ma studiali a rotazione di un ora.se ce la fai superi lo scoglio di botto,all'inizio sarà durissima,ma visto che hai la testa dura spero che non mollerai

re minore
28th January 2011, 19:51
@Nube: il principio generale e' giusto... ma i conti no! Anche per maturare 4 anni su 4 strumenti totalmente diversi (e.g. tromba, piano, sax e violino) ti bastano 16 anni!

Definiamo come "progresso verticale" i risultati che raggiungi con lo strumento di punta, che potrebbe essere lo stesso o variare di volta in volta, e come "progresso orizzontale" il riporto sui rimanenti sax di quello che hai raggiunto "in verticale".

Se conveniamo che il 15% e' tempo utile ed il 10% e' adattamento, il 15% lo devi considerare universalmente utile per tutti i sax. Inoltre questo 15% e' comunque una parte del 25%, del quale ne costituisce i 3/5.

Concludendo: di un anno adoperi per "progresso verticale" poco piu' di 7 mesi (e cioe' i 3/5, i rimanenti 2/5 sono adattamento, e quindi "progresso orizzontale"), e per maturare 4 anni su ogni sax ti "basteranno" in totale quasi sette anni! ;)

cagliostro70
28th January 2011, 20:35
mi fate una bella formulina per favore??? :lol:

nubechefugge
28th January 2011, 23:51
mi fate una bella formulina per favore??? :lol:

Dunque:

T = (t1+t2+t3+t4)*2/3-[15%*(t1+t2+t3+74)]fratto [1-(1/3 t1,t2,t3)]
tenuto conto dell'anno bisesto, dovremo poi apportare il correttivo:
T-4 * 4(t1+t2+t3+t4)
per chi è del segno SCORPIONE è possibile, invece, con buona approssimazione trascurare il correttivo suddetto

corvo50
29th January 2011, 01:41
mazza oh ! un altra formula così e mi sparo

zkalima
29th January 2011, 02:11
Io il problema non lo vedo, ci si mette molto a prendere l'impostazione su uno strumento se non lo si suona, ma alternandoli spesso a un certo punto diventa automatico, in live si cambia strumento da un pezzo con l'altro e non c'è tempo per adattarsi, si attacca al collare e pronti via, naturalmente uno è quello d'elezione e si danno i risultati migliori, ma secondo me un buon musicista dovrebbe anche saper cantare, altro che uno strumento solo.
I miei problemi, (molti) sono altri.

Jacoposib
16th February 2011, 02:46
secondo me fai male. a parte il soprano, che è uno strumento a se stante, di sax ha solo il nome, il tenore e il contralto sono due strumenti per alcuni aspetti simili ma in realtà molto diversi e a tratti opposti l'uno all'altro... imboccatura diversa, intonazione diversa, linguaggio diverso... solo perchè sono sax non significa che si possa fare meno fatica! è uno studio a mio parere "pressapochista", non studi niente in maniera approfondita. ovviamente sei libero di fare quello che vuoi ma non pensare di raggiungere dei grandi risultati! :-)

juggler
16th February 2011, 07:25
In una dimensione di polistrumentismo e se sei ad un buon livello,
pratica uno strumento al giorno: una routine così organizzata prolungata nel tempo
può darti buoni risultati e un buon livello di eclettismo/adattabilità.
Se i risultati non son buoni è mancanza di metodo, tanto piu' si tratta della stessa famiglia.
Dolphy suonava 3 diverse tipologie di strumenti e usava questa metodologia di studio
e aveva raggiunto l'eccellenza.
E' solo questione di metodo e disciplina: altre problematiche citate, qui e lì, sono per lo piu' psicologiche
o pregiudizialmente viziate...


Se sei convinto di una cosa, hai ragione...
se sei convinto del contrario, hai sempre ragione...
la motivazione, la costanza, la disciplina e il raggiungimento dell'obiettivo è ciò che fa la differenza.

cagliostro70
16th February 2011, 09:50
Dunque, pareliamone seriamente.
Premettiamo a tutto che è un anno soltanto che studio sax, e che sono partito con il tenore.

Questa cosa dei tre sax mi fa venire in mente, come parallelo, la differenza fra chitarra classica, acustica (corde in metallo, per capirci) ed elettrica. Anche in questo caso, tre sonorità diverse, tre manici diversi, corde diverse, action diverse etc etc. :
a mio avviso un buon chitarrista deve saper passare da una all'altra senza problemi, anche se la sua tipologia di strumento rimarrà presumibilmente uno e uno soltanto.
E se è vero che da una parte se vuoi suonare benissimo la classica (tipo Segovia) poco te ne farai di un'elettrica (tranne forse divertirtici) è altrettanto vero che se vuoi suonare l'elettrica farti le mani sui manici più larghi e le action più dure dell'acustica ti serve eccome (quando torni sull'elettrica ti pare di burro).
Detto tutto questo, ad oggi (da un mese circa) sto facendo SCALE SCALE SCALE SCALE SCALESCALESCALE e qualche scala :lol:
e alterno ogni goirno uno dei tre strumenti. Questo mi ha portato a
-capire meglio alcuni errori che facevo (es sul soprano è più facile capire se stringi troppo)
-rivalutare e capire meglio gli altri "tagli" di sax (prima l'alto non lo sopportavo proprio, ora lo trovo molto divertente e facile).
-il fatto di fare lo stesso eseercizio ma con diteggiature, imboccature etc leggermente diverse mi aiuta a non "automatizzarmi troppo"
-apprezzare sonorità nuove come quella del soprano, che al mio orecchio suona veramente "inusuale"

Come detto all'inizio
- il mio livello è comunque MOLTO BASSO, capisco che per chi studia a livello avanzato questo non è forse il modo giusto
- questa è la MIA MODESTA OPINIONE, che può essere valida per me e potrebbe non esserlo assolutamente per gli altri.

nubechefugge
15th March 2011, 13:17
Vedo che nonostante i pareri opposti perseveri, anzi vuoi aggiungere il C Melody!
Serei veramente tosto :bravo:

cagliostro70
15th March 2011, 13:38
uno al giorno per i 5 giorni della settimana lavorativa! ;-)

Tblow
15th March 2011, 14:39
Secondo me la cosa si può fare, ma tutto dipende da quanto tempo hai ogni giorno per poter studiare, la costanza mi sembra fondamentale; e comunque io sono portato a pensare che sarebbe meglio alternare nello stesso giorno (per es: 1 ora tenore e 1 ora soprano ecc.). Se invece studi per 1 ora al giorno quando va bene (come me) la vedo dura :BHO: , infatti io ultimamente ho messo da parte il soprano e sto valutando l'eventualità di venderlo, cosa che mi dispiacerebbe perchè è veramente un buon strumento :cry:

Max Soggiu
25th March 2011, 12:33
Io ho fatto così: ho studiato per anni il sax soprano, il contralto è sempre stato il mio secondo strumento, ogni tanto lo studiavo, magari poco prima di un concerto o di una registrazione...avevo fatto fino al quinto anno del conservatorio col contralto e poi ho concluso gli studi col soprano...alla fine andava bene, il contralto lo conoscevo abbastanza bene e quindi anche studiando solo col soprano il cambio era naturale, spontaneo...
Il tenore lo sto riprendendo ora, anche perché l'ho comprato da poco...

Attualmente sto seguendo questa linea di studio:
principalmente studio il soprano per una questione di gusto personale e perché tra i tre è sicuramente quello più difficoltoso. Poi prendo gli altri due e studio le loro caratteristiche, quindi col contralto mi esercito sui sovracuti e armonici, e col tenore tutte quelle breckerate che con il soprano non escono o non escono facilmente...

Alla fine degli esercizi, quando studio gli standard, ruoto i tre sax a mio piacere, come se fosse un concerto...cercando nel tema e sopratutto nello studio del solo, di sfruttare il più possibile le caratteristiche di ogni strumento...

Devo dire che dopo anni di studio con soprano e alto l'arrivo del tenore è stato pacifico. Ho passato un paio di giorni a ripresentarmi alle sue note basse (dopo dieci anni senza tenore era il minimo) ed ora l'allegra famigliola è completa....per ora ;-)

Buono studio a tutti

cagliostro70
5th June 2011, 22:49
Dunque, ovviamente sto proseguendo..
devo dire che allo stadio attuale quello che alla fine mi da più difficoltà è forse il mio beneamato tenore.. principalmente NON MI PIACE IL SUOBNO che ho, ma ho il dubbio che possa essere un problema di ance o comunque di regolazione dei tamponi...( mi sa che presto gli farò lo stesso trattamento dell'alto che è diventato una bomba)