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Visualizza Versione Completa : Che cos'è il Tritone e come si applica



paolo1960
2nd January 2011, 13:24
Ciao a tutti, sarebbe interessante capire che cos'è il tritone(la musica de diavolo) dove e come si applica.
Forza ragazzi, parlatene(in maniera semplice :zizizi)) ) e soprattutto fate esempi ;)
Paolo

KoKo
2nd January 2011, 13:28
http://lmgtfy.com/?q=tritono

(scusa, non ho resistito) :ghigno:

corvo50
2nd January 2011, 14:00
il terribilissimo tritono...che se non vado errato nella musica cantata si cercava di evitare

maurisax
2nd January 2011, 19:03
intendi l'anfibio dal corpo gracile e allungato, concluso da una lunga coda compressa lateralmente e provvista di lamina natatoria...

oppure

...la versione maschile della sirena, figlio di Poseidone, dio del mare, e della nereide Anfitrite? :lol:

zkalima
2nd January 2011, 19:09
La quarta aumentata è la nota blues per eccellenza, la musica del diavolo.

re minore
2nd January 2011, 19:39
Il tritono e' anche presente negli accordi di settima di dominante, ed infatti questi accordi generano un tensione che deve essere risolta. Ad esempio in G7 (Sol Si Re Fa) il tritono e' presente tra Si e Fa.

Filippo Parisi
2nd January 2011, 19:46
Lui chiede COME si applica, quindi suppongo si riferisca alla sotituzione di trìtono.

paolo1960
2nd January 2011, 20:05
Si Filippo, grazie!! :yeah!)

drake95
2nd January 2011, 23:26
La sostituzione del tritono nel jazz consiste, nel II-V-I (Dm-G7-C), nel sostituire l'accordo di settima (G7) con un altro accordo che dista esattamente 3 toni in questo caso dal G7(tritono = 3 toni mi sembra disse Mazzarino a PiazzaJazz). L'accordo che ne verra' fuori, in questo caso Db7, dovra' essere anch'esso di settima... Esempio:

In un II-V-I in C:

Dm-G7-C ---> Dm-Db7-C

Spero di essere stato chiaro...

giorgiomilani
3rd January 2011, 14:45
Mi pare che il tritono sia considerato, dai manuali di armonia, una falsa relazione e non è un accordo ma un intervallo. Il problema si pone quando si cerca di armonizzare un basso e ci si trovi ad avere a che fare con una nota che corrisponde appunto alla settima nota della scala di riferimento. In questi casi si preferisce armonizzare intendendo il settimo grado come un quinto grado in sesta o in quarta e sesta.
Il Tritone, invece, è una bellissima fontana situata in Piazza Barberini a Roma, dove dà inizio all'omonima via.

paolo1960
3rd January 2011, 14:50
Me la sono cercata Giorgio :lol: :lol: :lol:

bobby
3rd January 2011, 15:38
Ma dai voleva scriverlo in inglese "threetone" ma ha mancato delle lettere, pero l'ha pronunciato in italiano "tri-tone"

paolo1960
3rd January 2011, 15:44
Roberto, hai capito tutto!!!! :lol: che figura de m... :lol: :lol:

drake95
3rd January 2011, 15:48
Paolo succede :ghigno:

lucaB
3rd January 2011, 15:51
ma quindi tutto sto vociare sulla sostituzione di tritono e poi non si tratta che di suonare l'accordo una quinta minore sopra? C'è dell'altro o è tutto qui?

giorgiomilani
3rd January 2011, 16:41
Ti dò la mia opinione: anche mentre si eseguono i salti di quinta di qualsiisasi scala "quel" salto lo si sente e (personalmente) non lo ritengo il massimo della musicalità. Invece se lo esegui in modo discendente e lo si fa risolvere subito in tonica ha il suo carattere.
Per quanto riguarda la costruzione dell'accordo sul VII della scale in forma I III V con raddoppio della tonica o della V, non esistono credo esempi vista la particolare dissonanza dell'intervallo che, di solito, viene costruito sul suo secondo rivolto con raddoppio eccezionale della terza.

Paolo Mannelli
14th January 2011, 00:24
Le quinte non possono essere minori! Possono essere solo diminuite.

L'accordo di "Sol7" (Sol Si Re Fa) contiene, come tutti gli accordi di settima di dominante il tritono, ovvero il "diabolus in musica" (Si Fa). L'altro accordo equivalente che contiene il diabolus (Fa Dob) è l'accordo di "Reb7" (Reb Fa Lab Dob). Dato che il diabolus è determinante, nessuno vieta di sostituire il "Sol7" con il "Reb7".

giorgiomilani
14th January 2011, 09:53
Le quinte non possono essere minori! Possono essere solo diminuite.
verissimo


L'accordo di "Sol7" (Sol Si Re Fa) contiene, come tutti gli accordi di settima di dominante il tritono, ovvero il "diabolus in musica" (Si Fa). L'altro accordo equivalente che contiene il diabolus (Fa Dob) è l'accordo di "Reb7" (Reb Fa Lab Dob). Dato che il diabolus è determinante, nessuno vieta di sostituire il "Sol7" con il "Reb7".
Credo che il problema non sia come sostituire il tritono ma come armonizzarlo e non tanto nell'improvvisazione quanto nella musica classica.
Se in un basso si trova un settimo grado di una scala maggiore è meglio interpretarlo come rivolto di un quinto grado in sesta dato che il contrasto fra le due voci estreme (soprano e basso) sarebbe stridente e "poco musicale".

Paolo Mannelli
14th January 2011, 23:33
Non ho parlato di sostituire il tritono. Ho detto semplicemente che Sol7 può essere sostituito da Reb7 perchè entrambi contengono lo stesso tritono (Fa Si) determinante per la risoluzione in Do. Il problema non esiste se si suona "Sol7", che però risulta essere poverissimo. Il problema della sostituzione con Reb7 viene fuori perchè la scala di Reb7 prevede il Solb anzichè il Sol, ragion per cui, se si vuole risolvere in Do, è necessario che la scala di Reb contenga il Sol naturale per risolvere in Do. Pertanto, se si parte dal Sol, anzichè dal Reb, viene fuori la scala superlocria di Sol, ossia "Sol Lab Sib Dob Reb Mib Fa"

giorgiomilani
14th January 2011, 23:38
E' un po' come dire: "che ore sono?" Risposta "Giovedì". Se anche fosse vero che è giovedì sarebbe una risposta fuori tema.

Paolo Mannelli
15th January 2011, 00:09
Le 23.09 di venerdì. Sono in tema?

giorgiomilani
15th January 2011, 14:03
Credo che qualche buon manuale di armonia ti potrebbe chiarire i dubbi. Basta anche il Dionisi.
Ciao

tzadik
15th January 2011, 16:05
Dai un'occhiata anche al Gramaglia (armonia jazz basic, per grandi e piccini). :zizizi))

Paolo Mannelli
16th January 2011, 00:58
Credo che qualche buon manuale di armonia ti potrebbe chiarire i dubbi. Basta anche il Dionisi.
Ciao
Se vuoi, posso enumerarti tutti quelli che sono in mio possesso! Non conosco però il Dionisi!

Paolo Mannelli
16th January 2011, 01:01
Dai un'occhiata anche al Gramaglia (armonia jazz basic, per grandi e piccini). :zizizi))

E neanche il Gramaglia!
Conosco però il Mannelli, quello che ha scritto gli "Arpeggi cromatici per saxofono" nel 1974!

juggler
16th January 2011, 05:38
Paolo Mannelli: "Le quinte non possono essere minori! Possono essere solo diminuite."
Giorgio Milani: "Verissimo".

Di vero, c'è che possono essere anche alterate...

juggler
16th January 2011, 05:51
...e già...anche le quinte si fanno le canne!

juggler
16th January 2011, 06:37
...e diventano eccedenti, quando mangiano troppo.
Ultima rivelazione di Wikileaks.

tzadik
16th January 2011, 11:40
... a me sembra quasi che qualcuno usi thread come se fossero i commenti in bacheca su Facebook! :mha...:

Blue Train
16th January 2011, 12:18
Eppure in teoria è semplice:
ho un dubbio, apro un topic di richiesta informazioni, chi può dare un contributo risponde, chi non lo può dare o non lo vuole dare legge.

Per altre modalità di comunicazione ci sono altri strumenti, non SaxForum.

Paolo Mannelli
17th January 2011, 01:22
Mi sono riferito all'accezione "quinte minori", che si definiscono teoricamente invece come "quinte diminuite". Chiaramente esistono anche le quinte aumentate.


Paolo Mannelli: "Le quinte non possono essere minori! Possono essere solo diminuite."
Giorgio Milani: "Verissimo".

Di vero, c'è che possono essere anche alterate...
Diminuite, giuste o aumentate!

juggler
17th January 2011, 04:39
Giuste...in senso classificatorio deve precedere diminuite ed eccedenti...e poi "solo diminuite" lo hai scritto tu, non io!

giorgiomilani
17th January 2011, 09:30
Credo che qualche buon manuale di armonia ti potrebbe chiarire i dubbi. Basta anche il Dionisi.
Ciao
Se vuoi, posso enumerarti tutti quelli che sono in mio possesso! Non conosco però il Dionisi!
Allora leggili

bobby
17th January 2011, 15:03
GRAMAGLIA!!!!!!!! GRAMAGLIA!!!!!!!

Paolo Mannelli
18th January 2011, 03:21
GRAMAGLIA!!!!!!!! GRAMAGLIA!!!!!!!
Theodore Dubois = Trattato di armonia
Slonimsky= Thesaurus of scales and melodic patterns
George Russell = Lydian chromatic conception
Anthony Zano = Mechanics of modern music
Don Sebesky = The contemporary arranger
S.Schwartz = Improvisation using chromatic harmony
Sammy Nestico = The complete arranger
Bill Dobbins = Jazz arranging and composing
Russell Garcia = The professional arranger composer
Giancarlo Gazzani = Workbook, composizione ed arrangiamento per jazz orchestra
Ron Miller = Modal jazz, composition and harmony
David Baker = Arranging and composing
Yusef A. Lateef = Repository of scales and melodic patterns
Gordon Delamont = Modern contrapuntal technique
Sauro Sili = Guida per l'arrangiatore moderno
Kent Kennan = The technique of orchestration
Pippo Barzizza = L'orchestrazione moderna nella musica leggera
Vincent Persichetti = Twentieth-century harmony
Maury Deutsch = 12 volumes (1°arranging, etc. etc.)

Mi manca il Gramaglia e il Dionisi.....!

Paolo Mannelli
19th January 2011, 19:17
Giuste...in senso classificatorio deve precedere diminuite ed eccedenti...e poi "solo diminuite" lo hai scritto tu, non io!
"In medio stat virtus". Per il resto basta che tu legga il mio post del 28 Dicembre 2010 alle ore 21,02.