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Visualizza Versione Completa : Ravi Coltrane, praticamente ignorato da tutti noi



Danyart
15th December 2010, 12:20
http://www.youtube.com/watch?v=uAP1Jz8rONc

http://www.youtube.com/watch?v=NseGhJbg ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=NseGhJbgIxo&feature=related)

ecco il figlio del grande John, tenorista anche lui di grande livello, altrochè stare sempre a dire che John era un'altra cosa (che scoperta...), suona alla grande e improvvisa altrettanto bene, suono suo anche se non del tutto originalissimo, insomma un sassofonista che meriterebbe di non essere considerato solo il figlio, più scarso, dell'inarrivabile John

15th December 2010, 12:24
mmm......
ho diversi suoi dischi,
e l'ho ascoltato dal vivo.

Non mi piace, troppo agitato, anche visivamente. E come dici Dario il suono non è per niente originale (per la cronca suona con uno SBA non del padre, ed un Lebayle come becco).

Direi che tra i giovani ed i suoi coetanei (se non ricordo male over 40 portati bene) ci sono musicisti molto più interessanti.

xavabal
15th December 2010, 12:31
Bhe quoto newyork, ma nn lo trovo male come sassofonista

Danyart
15th December 2010, 12:35
il fatto che ci siano coetani migliori vuol dire per me poco, anche se dovessi confrontare joe henderson con coltrane John direi che henderson è di gran lunga inferiore ma non per questo non è stato un grandissimo sassofonista...anche a me piace più cris potter, ma brecker, minzter e berg più di potter e via dicendo...
qui ho solo voluto segnalare un saxista forte nonostante il nome pesante, anzi proprio per questo, visto che viene sempre paragonato in negativo al padre

lucaB
15th December 2010, 12:52
non sapevo coltrane avesse un figlio saxofonista...vivo

KoKo
15th December 2010, 12:59
e si, ed è anche un musicista molto preparato e con una sua estetica ben delineata.
ha anche sostituito brecker nella formazione con lovano e liebman.
non fa impazzire nemmeno me, ma è sicuramente un bel musicista.

15th December 2010, 13:07
il fatto che ci siano coetani migliori vuol dire per me poco, anche se dovessi confrontare joe henderson con coltrane John direi che henderson è di gran lunga inferiore ma non per questo non è stato un grandissimo sassofonista...anche a me piace più cris potter, ma brecker, minzter e berg più di potter e via dicendo...
qui ho solo voluto segnalare un saxista forte nonostante il nome pesante, anzi proprio per questo, visto che viene sempre paragonato in negativo al padre


Attenzione a dire che Henderson è inferiore a Coltrane.....si potrebbe scatenare una guerra! :twisted:

Scherzo ovviamente!

docmax
15th December 2010, 13:11
Ha il peso del nome che porta e che lo affligge, purtroppo.
Ma non mi dispiace ascoltarlo senza sapere chi è...

cagliostro70
15th December 2010, 13:12
per essere tradizionalista.. continuerò ad ignorarlo!

KoKo
15th December 2010, 13:13
se l'è anceh un po' cercata =)
poteva suonare il baritono almeno, o l'alto =)

Aktis_Sax
15th December 2010, 13:14
Forse qualche volta bisognerebbe chiudere gli occhi e ascoltare a prescindere di chi abbiamo davanti. Chi siamo noi per giudicare in negativo questa persona, paragonandola al padre?

Ascoltate e aprite il cuore e la mente!

KoKo
15th December 2010, 13:16
cagliostro faresti male.
non è che stiamo parlando di un pinco panco qualsiasi...
sono anni che suona, ha una carriera invidiabile ed è preparatissimo. ha un'esteteica musicale ben identificabile (come ho scritto) e per certi versi molto profonda.
poi puo' piacere o no, ma ignorarlo mi sembra da...ignoranti =)

cagliostro70
15th December 2010, 13:19
era una battuta Koko :lol:
ormai dovresti averlko capito che essendo io più curioso di una scimmia non potrò fare a meno di andare a cercarlo.
Poi da lì ad apprezzarlo è un altro paio di maniche, io sono fra quelli che fra il padre e Henderson preferisce quest'ultimo ad esempio.

KoKo
15th December 2010, 13:22
m'è mancata la faccina. =)
visto che ti piace henderson prendi 2 fagioli con una fava (ma stai attento)
http://www.youtube.com/watch?v=lTSBKQ5WlvY

KoKo
15th December 2010, 13:31
ah,
per chi fosse interessato alcuni dischi in cui suona ravi, col collettivo m-base, sonod isponibili gratuitamente qui:
http://www.m-base.com/download.html

Danyart
15th December 2010, 13:42
l'unica cosa che ho notato è che nessuno ha messo un commento riguardo ai due video postati, ma ha parlato , come previsto, del cognome e di altri che sono più interessanti...
benissimo la segnalazione di Koko!

15th December 2010, 13:51
Sono al lavoro e You Tube non è ammesso.

Detto questo ritengo che 4 cd + 1 live mi bastino per dare un giudizio su un musicista, cosa che non ritengo possibile con 2 viedo di You tube.

Vedi Dario, se potessi ascoltare tutto il giorno musica, se potessi vedere ogni sera un bel concerto il discorso sarebbe diverso, ma dato che il mio tempo è purtroppo molto limitato ascolto chi IO trovo più interessante, e quindi ciò che A ME piace di più punto.
Tu hai aperto un post dicendo che Ravi è praticamente ignorato, io non lo credo affatto.
Oltre tutto non mi pare che nessuno abbia detto "meglio il padre che il figlio", al contrario mi pare che ci si stia riferendo a non precisati anonimi che "pare" l'abbiano fatto. Di cui non ho mai letto nulla, ne qui, ne su SOTW ne su Down Beat.

GeoJazz
15th December 2010, 14:08
Dan, credo che purtroppo/per fortuna il collegamento sia inevitabile, d'altronde anche tu l'hai fatto nel primo post. Bisognerebbe giusto riconoscergli il coraggio di suonare con quel nome e quello strumento, cosciente degli inevitabili paragoni a suo sfavore.
Io lo prendo così com'è, a me non dispiace, ho un suo cd (In Flux) anche se non mi fa impazzire e non è il mio preferito. Al di là di questo su Giant Steps (il secondo video postato) fa paura, in senso positivo naturalmente! e sul primo mi piace il fraseggio che usa, anche se l'influenza c'è. Ma credo che da Coltrane padre in poi, in quasi tutti i saxofonisti la sua influenza ci sia! Se no Coltrane non sarebbe stato Coltrane.

Data l'età e la somiglianza, forse qualcuno dovrebbe cominciare a pensare a un film su Coltrane, naturalmente qualcosa di profondo e sensibile magari come lo è stato Round Midnight (1986)

ais 72
15th December 2010, 22:02
scusa ma non resisto danyart

come fai a dire che henderson è di gran lunga inferiore a coltrane :BHO: :mha...: :mha!( incredibile !!!

Chopin75
15th December 2010, 22:16
Che dire è il figlio di John...

http://www.youtube.com/watch?v=BnSwUmlc ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=BnSwUmlcUq4&feature=related)

Danyart
15th December 2010, 23:13
"scusa ma non resisto danyart
come fai a dire che henderson è di gran lunga inferiore a coltrane :BHO: :mha...: :mha!( incredibile !!!"

per te è incredibile, per me è talmente ovvio...ma non è questo l'importante, io non giudico un musicista sulla bravura di un altro, questo è un metodo che non mi piace proprio e che vivo anche sulla mia pelle...

Filippo Parisi
15th December 2010, 23:25
forse dovremmo lasciar perdere il discorso meramente tecnico e più o meno innovativo nella musica, che poi si tratta solo di jazz chiaramente.

Forse sarebbe meglio pensare a questi muscisiti non più come solamente dei musicisti ma come degli artisti, ogni artista ha le sue peculiarità e le sue esigneze artistiche e segue un suo percorso. Le "preferenze" di noi che ascoltiamo frse dovrebbero essere scevre da considerazioni tecniche (visto che son tutti più o meno dei mostri di bravura rispetto a noi) e focalizzarci più sulle sensazioni che ci trasmettono, ed ovviamente le graduatorie di preferenza le abbiamo tutti ma ma magari sarebbe meglio evitare di pensare che la personale "top ten" sia assoluta. Tutt'altro.

Nel dettaglio, visto che non faccio Ponzio Pilato.....io impazzisco per Coltrane in primis, ed anche per Joe henderson. Non citerò gli altri....sarebbero troppi. Ritengo che siano ambedue ad un livello tecnico altissimo, ma hanno seguito due percorsi molto molto diversi, e diverse sono state le "conclusioni". Probabilmente in senso strettamente armonico Joe Henderson è stato per molto tempo più avanti di Coltrane, il quale -ricordiamolo- ha avuto una produzione incredibile che ha influenzato tutti i musicisti a venire ma concentrata in un arco temporale tutto sommato ristretto, considerato anche che è diventato "famoso" abbastanza tardivamente rispetto la media.

Un'altro parallelo. Forse Michael Brecker è colui che raggiunto l'apice in termini di controllo puramente tecnico dello strumento e contrariamente alle considerazioni comuni, non era solo un "funambolo" ma un artista con una tecnica strepitosa, una conoscenza musicale a 360° ed un orecchio disumano. Anche ottimo compositore (basti pensare alle sue composizioni di quando già stava male, per quindici elementi se non sbaglio). Lo ascolto volentieri ma non mi fa battere il cuore. Mi piace ma non mi fa impazzire. Cosa che magari riesce a fare Dexter Gordon con due note due.

Ravi Coltrane? Secondo me un ottimo musicista, maestro (come quasi tutti quelli "famosi") nel cosiddetto mainstream, anche se moderno. Del cognome mi importa poco, Coltrane era John Coltrane. Così come Dewey Redman era Dewey, sicuramente con meno tecnica di suo figlio Joshua, ma per me molto più emozionante. Fermo restando che sono tutti da ascoltare e che da tutti abbiamo da imparare.

Cannibale
16th December 2010, 00:07
A me piace il primo dei due video, lo conoscevo già da tempo anche se il mio preferito ( tra quelli di Ravi) era uno con la medesima formazione ( stesso concerto) registrato per la tv tedesca credo, che inspiegabilmente è stato rimosso da youtube...
Ma chissà perchè.

zkalima
16th December 2010, 02:12
E' sincero e tanto basta, nel suo tenore si sente forse più zio Pharoah che papà John, come tutti quelli che sono cresciuti nelle scuole restano le tracce dei musicisti che hanno studiato, quindi alcuni timbri di Henderson ci sono, ma sono sostanzialmente d'accordo con Filippo, le classifiche sono per i professionisti, gli artisti sono liberi dai concorsi e la loro tecnica non è il loro primato.
Ravi, poi, è anche il nome di mio figlio e quindi il mio giudizio è comunque di parte.

16th December 2010, 10:11
Anche il nome di tuo figlio è in onore di Shankar???

maurisax
16th December 2010, 10:18
Non mi emoziona più di tanto; trovo molto positivo che non abbia avuto successo solo perchè "figlio di" come succede spesso in altri ambiti, nell'arte come nell'economia, forse più di quanto succedeva nel medioevo.
Continuo invece a scoprire sassofonisti semi-sconosciuti (almeno a me) su You Tube che invece mi affascinano con i loro assoli (come per esempio Gary Meck nel gruppo di Brian Bromberg, tanto per dire l'ultimo)

zkalima
16th December 2010, 23:10
No, il mio primo figlio è un tamil di Sri lanka, è adottato, abbiamo tenuto il nome che aveva, purtroppo non suona nulla, aveva cominciato con la chitarra e prometteva bene, poi ha mollato, liberi tutti.
Vorrei dire solo una cosa sulla questione Coltrane vs Henderson, Coltrane è superiore culturalmente, come figura spirituale e artistica, Henderson è un grandissimo saxofonista, Coltrane è un musicista sconfinato, è semplicemente sbagliato fare un confronto, il primo a incazzarsi sarebbe Henderson.
Mi ricordo di un'intervista a Gil Evans, gli diceva il giornalista; lei ha preso il posto di Duke Ellington... Evans gli rispose + o - così; non sai neanche di cosa parli, certi accostamenti non sono da fare, lui è il jazz, io sono solo un jazzista.

Danyart
17th December 2010, 02:45
allora, rimanendo fuori discorso, sono d'accordo con l'ultimo intervento, comunque sia non volevo metterla su questo piano anche se sapevo che si sarebbe arrivati a questo...io volevo solo condividere con voi qualche spezzone del Ravi tenorista che mi piace, mentre in passato l'ho ascoltato (c'è anche in qualche cd che ho a casa come sideman) e non mi aveva convinto, qui mi ha dato un'opposta impressione, rivedendolo in alcuni spezzoni di oltre vent'anni fa mi sembrava estremamente acerbo e forse anche un pò timido, ma ora mi sembra maturo e con una propria personalità...

fcoltrane
17th December 2010, 03:26
suona alla grande .
ed è cresciuto molto
:yeah!) a me piace
il paragone con il padre è ingeneroso perchè non c'è un sassofonista che possa neanche.......
ciao fra

17th December 2010, 11:26
Scusate, ma chi l'avrebbe paragonato a suo padre?

Io non ho trovato nessuno che l'abbia fatto.

Danyart
17th December 2010, 11:33
non credo che si stato paragonato, sarebbe una cosa cretina, semplicemente tutti, proprio tutti, com'è normale che sia (compreso io beninteso) tendiamo naturalmente a pensare, magari inconsciamente: e mai l padre era un'altra cosa, o qualcosa di simile, insomma avendo quel cognome, parte già un pò indietro rispetto allo standard di "valutazione", non so come spiegarlo ma sono ben sicuro che sia così, è successo anche nel calcio, ad esempio, con Jordy Cruyff, che era un buon giocatore ma ha dovuto fare il conto con uno il cognome che portava, di uno dei più grandi di sempre...

pumatheman
17th December 2010, 12:05
e dovè il problema? ci sono stati anche dei vantaggi per lui in visibilità.
alla prima si ascolta perchè lè il sù fijolo... se si chiamava Ravi Bruscolotti era più difficile che se nè parlasse.
dopo il primo ascolto uno decide se gli garba lo segue e sennò nulla, invece Ravi Bruscolotti è probabile che il primo ascolto non l'avrà mai.
IMHO la statura ARTISTICA di Trane e quella di Henderson sono due campionati diversi, poi il solito meglio/peggio son chiacchere da parruchiere

tzadik
17th December 2010, 15:40
Così come Dewey Redman era Dewey, sicuramente con meno tecnica di suo figlio Joshua, ma per me molto più emozionante. Fermo restando che sono tutti da ascoltare e che da tutti abbiamo da imparare.

Dovresti sentire "Captured Live!" del 1994, con Mehlday, McBride e Brian Blade... cambieresti radicalmente idea.

Il punto è che da Brecker in poi... tutti i sassofonisti che hanno seguito un certo percorso formativo... ha una conoscenza talmente profonda degli stili di quelli che c'erano prima tale da avere uno stile diventa riconoscibile solo dopo aver sentito parecchie cose.
Basta sentire Brecker quando suona Impressions con Lovano e Liebman... è quasi indistinguibile da Coltrane per fraseggio, pitch e suono (!!!). E sì che il più legato a Coltrane dei 3 doveva essere Liebman!

ais 72
17th December 2010, 17:42
io intendevo solo dire che a certi livelli non mi sento mai di dire :

questo è meglio di quello ....

per me sia henderson che coltrane sono meravigliosi entrambi, ognuno a suo modo....

il figliolo di coltrane : l'ho ascoltato troppo poco .... ma penso ci sia del buono!!

fcoltrane
17th December 2010, 18:32
Scusate, ma chi l'avrebbe paragonato a suo padre?

Io non ho trovato nessuno che l'abbia fatto.

più che altro era un epediente per dire che rispetto a Trane sono tutti secondi. :ghigno:
ciao fra

fcoltrane
17th December 2010, 18:36
Così come Dewey Redman era Dewey, sicuramente con meno tecnica di suo figlio Joshua, ma per me molto più emozionante. Fermo restando che sono tutti da ascoltare e che da tutti abbiamo da imparare.

Dovresti sentire "Captured Live!" del 1994, con Mehlday, McBride e Brian Blade... cambieresti radicalmente idea.

Il punto è che da Brecker in poi... tutti i sassofonisti che hanno seguito un certo percorso formativo... ha una conoscenza talmente profonda degli stili di quelli che c'erano prima tale da avere uno stile diventa riconoscibile solo dopo aver sentito parecchie cose.
Basta sentire Brecker quando suona Impressions con Lovano e Liebman... è quasi indistinguibile da Coltrane per fraseggio, pitch e suono (!!!). E sì che il più legato a Coltrane dei 3 doveva essere Liebman!


ed infatti quando ho ascoltato dal vivo i tre grandi che hai menzionato non era Brecker che si avvicinava a Trane dal punto di vista del suono nè del fraseggio, era proprio Liebman.
Lovano addirittura sembrava fosse afono.
ciao fra

Filippo Parisi
17th December 2010, 19:07
Comunque bisogna avere le palle per mettersi a suonare proprio il tenore con quel pò pò di padre, ingombrante come nessuno.

zkalima
17th December 2010, 23:39
Da suo padre avrà imparato la libertà, che è il più profondo insegnamento di Trane e il più trascurato.

juggler
18th December 2010, 23:31
Qualunque musicista andrebbe ascoltato al buio, senza sapere chi è...e da lì trarre valutazioni personali, che riguardano poi il gusto, la conoscenza, la preferenza, lo stile e bla bla bla...

Essere figlio d'arte può essere un vantaggio fino ad un certo punto, anche perchè la "critica autistica" in primis, tenderà a minimizzare o forse a non ascoltare, se non in termini di paragone qualunque cosa, il "pargolo" di cotanto padre, può realizzare.

Forse, l'unica cosa che gli si può imputare finora è di non aver prodotto nulla di particolarmente significativo, in qualità di leader ovvero di non avere una progettualità che abbia qualche caratteristica distintiva...ma quanti sono, oggi, quelli che hanno caratteristiche distintive che non siano quelle di manifestare una bravura esclusivamente strumentale piu' che di contenuti formali-strutturali?

Stesso discorso lo si può estendere ad esempio al figlio di De Andrè o a Luca De Filippo ed ai tanti figli d'arte oggi in circolazione...però, un figlio, forse, ha piu' diritto di qualunque altro di ricordare in senso artistico il messaggio/i capolavori del padre...visto che tanti altri ci costruiscono su le loro "carriere"...o no?

Danyart
25th October 2011, 14:43
http://www.youtube.com/watch?v=uAP1Jz8r ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=uAP1Jz8rONc&feature=related)
grande musica, fortissimo essere accompagnati da un batterista che suona così...