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Visualizza Versione Completa : help...esercizi di intonazione



2nd May 2007, 21:43
Ragazzi ho bisogno di consigli in merito alla buona intonazione..
Ho alcuni problemi per ciò che concerne il registro grave del mio sax (re, reb,mi)...sto provando di tutto, dalla regolazione del bocchino a vari esercizi sulle note lunghe...escluderei che il problema è dello strumento dato che è nuovo...
Sapete esercizi, espediento o quantaltro?
sono sicuro di sì

Grazie

Saxwilly
2nd May 2007, 22:46
ti compri un bell'accordatore, fai le note lunghissime cercando di capire come devi impostare le labra per farle intonate...
Ma... che strumento è?

Se è un cinese non escluderei la colpa allo strumento...

gene
3rd May 2007, 08:34
note lunghe e poi note lunghe dal ppp al fff, e poi note lunghe.....trovati un posto per fare questi esercizi..sennò ti sequestrano il sax !!!!!

3rd May 2007, 16:16
L'intonazione può dipendere anche da altri aspetti oltre allo strumento: imboccatura, bocchino, ance, pressione dell'aria ecc...
Di solito si tende a calare.

bb
7th July 2007, 11:08
fai molte ottave legate e non stringere l'imboccatura mai,semmai se hai delle note calanti metti un po' piu' dentro il bbocchino sul sughero e riprova.Quest'approccio ti costringerÃ* a suonare con il labbro rilassato e migliorerai anche il suono.Anche lo studio degli armonici ed il confronto tra l'armonico e la stessa nota diteggiata normalmente ti aiuta.La cosa migliore è comunque sempre farsi seguire da un bravo insegnante.Ovviamente non so se il tuo strumento ha dai problemi,fallo provare da un bravo professionista e senti cosa ti dice lui.Fai molte ottave legate,perche' ti costringono ad impostare bene il labbro.Ciao

Saxmachine
7th July 2007, 14:00
ottave quarte e quinte, poi arpeggi maggiori e minori...ma prima di tutto suoni armonici.

Teosax
9th September 2007, 21:31
L'accordatore può essere un buon metodo, ma io sono del parere che non bisogna abusarne, perché sostituisce il tuo orecchio e non lo allena.

In questo modo si acquista una memoria fisica dell'impostazione della bocca per fare le note intonate e non si sviluppa l'orecchio che a mio parere invece è il motore fondamentale e la base per essere un sassofonista intonato.

Questo perchè, soprattutto quando si suona insieme ad altri strumenti (vedi ottoni che crescono in maniera spropositata) o archi (che calano in maniera disumana) le impostazioni di intonazione che abbiamo imparato vanno a farsi friggere perché a volte bisogna muovere il bocchino sul sughero anche di molto.

Quando si muove tanto il bocchino i rapporti tra le ottave vanno a farsi friggere pure quelli e così se non si ha un orecchio pronto e si vuole avere un'intonazione perfetta bisogna stare in campana e ascoltarsi.

Un buon metodo è rapportarsi a strumenti calibrati come il pianoforte o una tastiera, e studiare ogni nota all'unisono (magari all'inizio anche con un accordatore di fianco, ma non per troppo tempo), poi senza accordatore, ma solo con il sax, il pianoforte e il tuo orecchio.

In questo modo si noterÃ* quando si va a suonare con altri strumenti con intonazione calibrata o calibrata in modo diverso dalla tua che è molto più facile.

Un saluto!

David Brutti
30th October 2007, 09:10
Ragazzi ho bisogno di consigli in merito alla buona intonazione..
Ho alcuni problemi per ciò che concerne il registro grave del mio sax (re, reb,mi)...sto provando di tutto, dalla regolazione del bocchino a vari esercizi sulle note lunghe...escluderei che il problema è dello strumento dato che è nuovo...
Sapete esercizi, espediento o quantaltro?
sono sicuro di sì

Grazie

A) Arpeggi e scale di tutti i tipi su "bordone" (nota tenuta).
Fai così:
1 pigli una tastiera in grado di produrre un suono simile ad uno strumento a fiato o ad un organo. Trovi il modo di fargli emettere una nota fissa (ad es LA) mediante l'uso di un piccolo pesetto che appoggerai sul tasto.
2 Ti intoni e quando sei accordato inizi a farci arpeggi maggiori e minori cercando di intonare tutti i suoni del tuo sax SENZA chiavi di correzione ma soltanto con l'azione dell'imboccatura e soprattutto della laringe. Inolltre devi cercare il piu' possibile di "sentire" la nota nella tua testa prima di emetterla
3 Ripetere l'esercizio per tutti i tipi di arpeggi maggiori e minori.

B) Ti procuri il Rascher e inizi a fare i primi tre quattro esercizi proposti. Si tratta principalmente di note lunghe, cromatismi lenti ed emissione di quarte, quinte e ottave.

L'importante è la costanza e l'applicazione quasi giornaliera e suonare lentamente.