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Visualizza Versione Completa : vendereste/comprereste sax per posta ? esperienze dirette...



Fabio Castagnola
11th November 2010, 21:50
...e idee e consigli per chi fosse interessato a farlo.

Ciao a tutti, vorrei aprire questo nuovo thread in quanto
avrei già trovato questo :

viewtopic.php?f=57&t=9425 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=9425)

ma lì si parlava unicamente di come imballarli o poco più...

A me piacerebbe che chi ha avuto esperienze dirette in materia
potesse darmi qualche dritta anche su :

1) Quali cose chiedereste al venditore riguardo al sax per ridurre
al minimo le sorprese ?

2) Quali invece chiedereste al compratore ?

3) i metodi e le procedure di pagamento più sicure per entrambe le parti.

4) a chi conviene rivolgersi per il trasporto.

5) se esistono tipi di imballaggio più sicuri del cartone che siano altrettanto economici.

6) come si fa ad appianare eventuali controversie dovute ad eventuali danneggiamenti
durante il trasporto.

oltre ovviamente a tutto quello che vi viene in mente o che può aver costituito
un piccolo o grande problema in una vostra esperienza diretta di questo tipo.

Grazie mille anticipatamente a chi vorrà dare un contributo.

Ciao :smile: Fabio

Mandrake
11th November 2010, 23:25
me piacerebbe che chi ha avuto esperienze dirette in materia
potesse darmi qualche dritta anche su :

1) Quali cose chiedereste al venditore riguardo al sax per ridurre
al minimo le sorprese ?


Ciao :smile: Fabio

copia di un documento di identita, e che il cc su cui effettuare il bonifico bancario
sia intestato alla stessa persona .
Dichiarazione in cui il venditore dice cosa vende, matricola, data, prezzo


cosi ho fatto comprando il mio R&C, da un forumista.

SalVac85
12th November 2010, 04:01
Ho comprato entrambi i miei sax a distanza ed utilizzerò il mio caso per facilità di spiegazione. Io il mio tenore l'ho comprato su ebay da un ragazzo di Genova. Ho pagato mediante paypal e, di comune accordo, lui ha spedito con corriere mailboxes.etc che, gira e rigira, nelle mie zone si appoggia a SDA. Non ho pagato esattamente poco, circa 40 euro ma è stata una scelta giusta, alla fine non si compra un sax tutti i giorni. Per l'imballaggio ci hanno pensato quelli di mailboxes, comunque basta poco, ovvero: bloccare il sax per benino dentro la custodia qualora quest'ultima non fosse perfettamente sagomata (per esempio la prima che mi viene in mente è quella dei Grassi prof.2000), nel caso del mio Yamaha non c'è stato bisogno. Successivamente imballare la custodia con abbondante pluriball ed infilare il tutto in una bella scatola di cartone ondulato. Non c'è una 'regola precisa' ma la prudenza non è mai troppa. Il soprano l'ho preso da un utente pugliese del forum, per il metodo di pagamento ho utilizzato una ricarica postepay (tecnicamente è il metodo meno sicuro che esista) e lui come metodo di spedizione ha utilizzato il paccocelere1 delle pote italiane che all'epoca è costato circa 18 euro, adesso nn so come funziona ma puoi trovare tutte le info sul sito delle poste italiane.

1) se sgradevoli sorprese le intendi a livello 'economico' in effetti i metodi più sicuri sono paypal oppure bonifico bancario (come dice mandrake sarebbe bene controllare che il venditore e intestatario del conto siano la stessa persona) o anche il contrassegno. Se sgradevoli sorpese le intendi a livello di 'condizioni dello strumento' allora puoi chiedere al venditore le condizioni del sax ed in particolare della laccatura, se lo strumento ha botte graffi 'pesanti risaldature, quanti anni ha lo strumento, in che condizioni sono i tamponi e quando è stato ritamponato l'ultima volta (se mai è stato ritamponato), le condizioni delle molle/sugheri vari e feltrini e per ultimo anche le condizioni della custodia (è importante pure quella secondo me). Puoi chiedere se sono inclusi accessori che comunque poi dovrai comprare lo stesso (bochino, legatura e cappuccio, ance, tracolla, panni vari per la pulizia ecc ecc). Capirai che a parità di sax uno 'più nuovo' o più accessoriato varrà di più. Considera che almeno io ho dovuto far eseguire qualche piccola regolazione e la sostituzione del sughero del chiver al mio riparatore ad entrambi i miei sax ma più per pignoleria mia che per reale necessità, insomma per avere gli strumenti al 100% (l'intervento in questione è 'roba ordinaira' e poco costosa, circa 20 - 30 euro a seconda degli interventi) sono cose normali. Per quanto riguarda la custodia devi controllare il rivestimento sia esterno che interno (se è rovinato oppure scollato) e lechiusure... insomma, le condizioni generali. Ovviamente ho chiesto ad entrambi i venditori tante (ma proprio tante!) foto dettagliate dello strumento e della custodia, per quanto riguarda i tamponi bisogna osservarne il colore, se è chiaro è meglio, significa che sono più nuovi. In ogni caso anche se dalle foto i sax sembravano ok quel minimo di insicurezza mi è rimasta sin quando non li ho avuti tra le mani ma credo sia normale.... una volta tra le mie mani ho potuto constatare che erano veramente ok e che non mi sono sbagliato! se hai poca esperienza comunque ti consiglio di far vedere le foto nel tuo caso al maestro, e se nonsei soddisfatto delle foto chiedine altre, e senza imbarazzo! è un tuo diritto avere 'la sicurezza'

2) boh! io al compratore normalmente chiedo i soldi :ghigno:

3) come già detto paypal, bonifico (con il già citato 'accertamento') e contrassegno

4) le poste italiane vanno più che bene ma almeno io preferisco sempre il paccocelere1 che generalmente arriva il giorno dopo (se spedito prima di mezzogiorno) a meno che il destinatario non viva in zone impervie o nelle isole minori... comunque se non arriva in un giorno arriva in due, poi vabeh.... l'imponderabile può sempre succedere. Io eviterei pacocelere3 o altri metodi che impiegani più tempo ad arrivare, l'idea che il mio sax possa stare troppo tempo a spasso per l'italia non mi piace per niente

5) pluriall a iosa e cartone ondulato. Poi se uno vuole 'esagerare' con il doppio strato oppure mettere tra pluriball o pannelli di polistirolo va bnissimo lo stesso, ripeto che la pridenza non è mai troppa. I miei avevano 'solo' pluriball e cartone e sono arrivati assolutamente integri e perfetti.

6) sarebbe cosa buona e giusta effettuare una spedizione assicurata, paghi qualcosa in più di spedizione ma ne vale la pena. Il mio tenore era assicurato, il soprano no e pensandoci in effetti non è stato per niente furbo da parte mia. In ogni caso se il sax durante il trasporto si perde o si sfascia sono casini, non conosco esattamente come funziona la cosa ma sicuramente è complicata. Queste cose ringraziando il cielo non succedono spessissimo, io ricordo di un utente del forum che vendette un sax soprano che andò mezzo distrutto a causa di un incidente automobilistico accaduto al furgone che trasportava lo strumento... non ricordo come andò a finire.

Detto questo personalmente ho comprato 'solo' i due sax in firma ma venduto/comprato un sacco di imboccature e mai avuto nessun problema, secondo basta imballare per bene ed utilizzare 'spedizioni veloci'. Certo che un sax è cosa molto diversa da un'imboccatura, a prendere una sola di quelle dimensioni bruciano le chiappette per anni..... il mio consiglio è comunque di non sottovalutare il mercatino del forum, posso dire che ci 'conosciamo tutti', ci sono persone molto referenziate nonchè da quando sono iscritto non ho mai, e dico MAI sentito lamentare qualcuno di aver preso una fregatura. Spero di esserti stato utile, ti auguro di cuore di riuscire a trovare il sax dei tuoi sogni, quando poi lo avrai tra le tue mani sarà una sensazione più bella di quanto tu possa immaginare ;)

Ed il papiro delle 3 in punto è servito ::saggio::

cagliostro70
12th November 2010, 08:10
ti incollo cosa ho appena scritto ad un venditore per il pagamento
"per il pagamento generalmente come fai?
io solitamente quando le cifre sono sono sopra i 150 euro faccio 2 bonifici bancari
- 1 anticicipato di metà del valore (in questo caso 300€) CON DICITURA "versamento prima metà pagamento acquisto strumento da annuncio n. XXX di Mercatino Musicale, saldo alla ricezione dell'oggetto"
- 1 a ricezione e verifica conformità strumento (altri 300€ in questo caso)
Ti premetto anticipatamente che da parte mia c'è la massima serietà e che questo non è un sistema per trovare scuse alla ricezione dello strumento e pagare meno, ma solo un modo per tutelare entrambi.
Infatti, visto che non siamo in nessun circuito protetto tipo paypal, questo evita a chi vende di spedire lo strumento a chi non conosce anticipatamente e senza avere i soldi prima; così come evita l'altra parte di fare un bonifico bancario al buio (di 600 euro in questo caso) verso una persona anche in questo caso non conosciuta e/o di non ricevere niente, o uno strumento non conforme a quanto dichirarato (o addirittura alle foto inviate, purtroppo è successo anche questo, le foto erano di un'altro strumento)."

uso questo sistema sia quando compro che quando vendo
ho sempre comprato TUTTI i miei strumenti così.

Devo aggiungerre che con gli utenti del forum che conosco (anche indirettamente) NON sono così fiscale, anzi.

gene
12th November 2010, 08:58
Ma tu abiti a Roma, trovi sax in quantità, puoi, vederli e provarli, conosci chi te lo vende, che è sempre meglio!!!!
Comprare a scatola chiusa va bene (mica tanto!!) se ritieni che quello che compri è un'affare (io di affari non ne ho mai fatti), oppure se abiti in un piccolo centro .....
Dai retta .....

GeoJazz
12th November 2010, 11:27
Ciao Fabio, non ho mai comprato sax su internet ma ti dico quello che penso!
D'accordissimo con gene, stai a Roma e di occasioni ne trovi tante, sia dai privati che anche nei negozi. Basta avere un po' di pazienza. Io gli strumenti che ho in firma li ho trovati su internet, ma me li sono andato a prendere a mano, uno a Tivoli l'altro a Chieti, perchè devi sentire se son quello che vuoi. Io, e ripeto io, non comprerei mai senza vedere e toccare con mano, per un'imboccatura magari è diverso, ma un sax non credo ce la farei. Almeno son fatto così io.
In bocca al lupo per la tua ricerca

P.S.:scusa per la sola che t'ho dato :muro((((

Federico
12th November 2010, 11:30
Guarda io di sax ne ho comprati e venduti parecchi tutti in internet, a parte il Medusa che lo ho preso in negozio e lo ho venduto a un privato che è venuto a prenderselo, e dimenenticavo anche il Borgani lo ho venduto di persona.
Solitamente riesci a capire se il venditore è onesto, se ti propone a 1000 euro un sax da 3000 probabilmente sotto c'è la fregatura. Solitamente io gli chiedo più foto possibile e anche un video con qualcosa che possi identificare la data ( ormai una telecamerina la hanno tutti) cerco di vedere in internet se trovo qualcosa sul venditore, come spedizioni ho sempre usato poste italiane, con il tutto imballato a puntino, come diceva Salvac pluriball, palline di polistirolo, cartone ondulato etc. poi se vuoi più sicurezza vai da mailbox etc e ci pensano loro.
Il pagamento solitamente utilizzo paypal per comprare è abbastanza, ripeto abbastanza sicuro! Per vendere preferisco di no perchè paypal si tiene il 4% dell'importo :evil:
Logicamente ti fai dare tutti i recapiti del venditore telefono fisso etc.
Per vendere e la stessa cosa cerchi di offrire tutte le sicurezze possibili all'acquirente, il mio ultimo Selmerozzo lo ho comprato da lordsax qui nel forum, ci siamo sentiti due volte via telofono, gli ho ricaricato postepay e lui ha spedito, però io delle persone del forum mi fido, con i non utenti del forum utilizzo tutte le accortezze citate sopra ;)

Mandrake
12th November 2010, 12:05
vorrei evidenziare un punto a favore del bonifico bancario:
La banca al momento della apertura del cc effettua una verifica della identita' della persona, il che e' una bella sicurezza. Anche in caso di apertura di cc online, se non c'è verifica "de visu", il primo versamento di "apertura conto" deve pervenire da un cc dello stesso intestatario presso altro istituto di credito dove e' stato "riconosciuto".
In pratica si ha la possibilita' di tracciare l'identita' reale della persona a cui si versano i soldi, che non e' poco.
E la sua residenza, se vi fate mandare copia della CdI.
Mi sento decentemente rassicurato, cosi' facendo, mentre non mi piacciono i versamenti via paypal o simili, da venditore corretto quale io presuntuosamente mi reputo, non amo devolvere il 4% di cio' che vendo ad un intermediario, e non sono rassicurato dal venditore che lo accetta, per cifre significative.
Non avendo avuto esperienze dirette ( e mi piacerebbe conoscere le storie di qualcuno che le ha avute) non mi fido tanto dei meccanismi di "rimborso" e "garanzie" che paypal dice di fornire.

fcoltrane
12th November 2010, 14:33
ho acquistato un selmer 26 a pochissimo prezzo .
(mi è arrivato semi distrutto con alcune chiavi mancanti)
pagato con paypall dall'estero.
posso solo aggiungere a quello che ti è stato detto:
verifica che le foto siano di tutto lo strumento (senza esclusioni )
al momento del pagamento con paypall eseguilo utilizzando il sistema di ebay.
(ricordo che il venditore mi spedì alcune mail spingendomi ad effettuare il pagamento per un valore leggermente diverso, nulla di straordinario e sulle prime non ci avevo neanche fatto caso, in questa maniera effettuai il pagamento con paypall ma non con il sistema ebay.
solo dopo ho capito il perchè.
ciao fra

Il Fumatore di Sax
12th November 2010, 19:47
Acquistare per posta??
Solo se già di base sei una persona molto fortunata (i.e.: ci vuole molto chiùloh!!!)

Michy
20th November 2010, 22:20
Ciao, io non comprerei mai un sax senza vederlo di persona e senza provarlo. A volte per risparmiare qualche centinaia di euro potresti rischiare di prendere una grossa fregatura. Oggi muoversi e' veramente comodo quindi non vedo la necessità di fare acquisti del genere senza andare di persona dal venditore. On line io compro solo prodotti di consumo. Ciao

Chopin75
20th November 2010, 22:45
Io comprerei un sax per posta solo da una persona fidata...per dirla tutta stavo per prendere un sax soprano da un membro del forum e non avrei mai potuto provarlo...ovvio che i rischi ci sono a comprare a scatola chiusa

cagliostro70
20th November 2010, 22:47
6 ne ho presi, mica 1.
Devo per onestà dire che mi è capitato ben 3 volte di dover disdire il pagamento prima che me lo inviassero... (latri 3 non quellli che ho). Solo il primo era una CIOFECA ma l'avevo pagato 180 euro... si può capire