Visualizza Versione Completa : Theo Wanne Gaia, opinioni?
mix
11th November 2010, 16:12
Chiedo gentilmente dettagli su questa imboccatura... pareri di chi l'ha provata sul soprano, dettagli, tipo di camera ... caratteristiche insomma... visto che devo cambiare imboccatura mi attirava questa... opinioni? grazie.
Filippo Parisi
11th November 2010, 16:56
Forse è meglio se io mi astengo...? :D
Però visto che è pubblico...Jan Garbarek ed altre opinioni....
http://www.facebook.com/profile.php?id= ... 1755020815 (http://www.facebook.com/profile.php?id=740946357#!/notes.php?id=41755020815)
tzadik
11th November 2010, 18:26
http://theowanne.wordpress.com/2010/09/ ... -realized/ (http://theowanne.wordpress.com/2010/09/23/the-gaia-soprano-a-dream-realized/)
http://www.theowanne.com/catalog/produc ... cts_id=164 (http://www.theowanne.com/catalog/product_info.php?cPath=41&products_id=164)
Comunque il suono di Garbarek è tanto particolare... non sta bene dappertutto.
Il Gaia non è l'unico bocchino per soprano senza restrizioni sulle camera (nel caso di un bocchino per soprano già quella è una particolarità), non c'è ne sono molti altri però non è l'unico (sicuramente è il più costoso).
Filippo Parisi
11th November 2010, 23:17
Comunque a parte averlo io ho due clienti che l'hanno acquistato online, che purtroppo non sono del forum (anche se li ho invitati ad iscriversi, ma mica posso obbligarli) e tutti ne siamo entusiasti. Giammarco sta aspettando il suo GAIA 9 e direi che l'interesse è notevole per questo becco che comunque anche se ovviamente costa, non mi sembra poi venga un importo spropositato a 272,88 Euro spedizione incluse, IVA e dazi doganali da non pagare.
Non sono convinto quindi che sia il più costoso in considerazione di quanto sopra.
Se poi consideriamo che ha una legatura eccezionale, un piattello di ricambio, un giravite per la sostituzione, il bitepad su misura amovibile, una custodia in pelle, una scatola che come soprammobile farebbe la sua porca figura ed è rifinito in maniera semplicemente spettacolare, il valore del "pezzo" cambia. Se poi ci mettiamo il carico da 11, e aggiungiamo che non ha assolutamente bisogno di alcun refacing (mai sentito di un Theo Wanne asimmetrico o mandato per un refacing) credo che alla fijne il costo di questi becchi in generale e di quello per soprano in particolare non sia spropositato come si potrebbe pensare in un primo momento guardando solo al prezzo.
mix
12th November 2010, 11:17
Filippo... hai un MP. ciao
Blue Train
12th November 2010, 11:31
Bene, si chiude! (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=46&t=5528)
mix
12th November 2010, 14:50
il mio MP a Filippo non era per un acquisto (non trattandosi di un topic di vendita o acquisto)... chiedo scusa se ho tratto in inganno... Comunque se il sig. Blue mi vuole tappare la bocca faccia pure... si senta libero! :lol: (ovviamente scherzo ;) vero?)... ciao.
Filippo Parisi
13th November 2010, 01:23
:D :D
Ti ho risposto mix. Oggi e domani latito perchè sono impeganto in DiVino in Musica laboratorio musicale nel quale mi sto facendo il mazzo insieme ad un altro Maestro per preparare dei pezzi durante tutta la giornata e poi salire su un palco -dopo abbondanti e spropositati bicchieri Di Vino Novello :D - e cercare di suonarli questi pezzi, nonostante i fonici (grrrrr). Domani suoneremo anche A Night in Tunisia ed Anthropology con cornamuse e "fischialetto".... insieme ad una sezione ritmica classica e due sax.
mix
13th November 2010, 09:35
evvai!... cin cin :saxxxx)))
fcoltrane
20th November 2010, 02:21
proprio ora ho provato due bocchini in ebanite il gaia e l'ambica. entrambi apertura 8.
Theo wanne ha fatto veramente un grande lavoro.
sono bocchini di altissimo livello .
l'emissione è semplice e il suono risulta omogeneo su tutto il registro .
altra caratteristica di questi bocchini è data dal fatto che suonando due note diverse (alternando) si riempie il buco tra i suoni senza alcuna fatica.
(in pratica è molto facile legare i suoni in maniera omogenea.)
facile ottenere un buon volume su tutto il registro.
ora sono davvero inpreda alla gam perchè desidero provare anche quelli in metallo.
la differenza maggiore tra i due il timbro (più scuro l'ambica più chiaro il gaia ) ma per il resto ottimi su tutto il registro per omogeneità volume timbro e facilità di emissione.
un ringraziamento particolare a Filippo che mi ha dato questa opportunità .
ciao fra
mix
20th November 2010, 10:58
bene bene... dietro suggerimento (velato) di Blue Train... (o meglio diciamo che mi ha dato l'ispirazione chiudendomi il topic fraintendendo)... ho deciso di comprarlo sto becco... vediamo dai... poi posterò anche le mie impressioni... (anche se come termine di paragone ho solo il mio becco R&C in dotazione col sax che avevo comprato... che sinceramente non è proprio al livello del sax...)... attendo trepidante... ;)
Blue Train
20th November 2010, 11:05
Il topic non è mai stato chiuso, il mio era un commento ;)
mix
20th November 2010, 11:08
:half: ;)
Filippo Parisi
21st November 2010, 22:07
@fcoltrane: Sto proprio pensando ad un GAIA in metallo tutto tuo ahahaah :D Anche perchè un paio di "uccellini" (con orecchie molto esperte ed al di sopra di ogni sospetto) mi hanno detto che c'era una gran differenza di suono tra quando provavi il tuo Guardala ed il mio Theo Wanne.........
@Blue Train....: falli più spesso questi commenti....pleaseeeeeeeeeee :D
@mix: Il tuo becco ha già lasciato SEQUOIA DRIVE. Ebbene sì, la sede di Theo Wanne si trova in Sequoia Drive.......casualità?....
jasbar
22nd November 2010, 09:33
Filippo!, ciao Filippo, volevo chiederti le differenze che hai riscontrato tra il Gaia in ebanite ed in metallo, se li hai provati tutti e due ovviamente. (ti avevo mandato una mail ma non ho ricevuto risposta).
Grazie
Filippo Parisi
22nd November 2010, 09:43
Fatto jasbar, ti ho risposto. Non avevo neanche visto le email essendo ancora a pezzettini..... :)
jasbar
22nd November 2010, 17:31
Grazie Fil, ma non mi è arrivato ancora niente. Attendo. Ciao e grazie ancora
Blue Train
22nd November 2010, 17:33
Per comunicazioni personali meglio utilizzare il tasto MP ;)
Filippo Parisi
22nd November 2010, 17:52
Ma infatti ho risposto per messaggio privato....
Blue Train
22nd November 2010, 20:19
ti avevo mandato una mail ma non ho ricevuto risposta.
Grazie
Fatto jasbar, ti ho risposto.
Grazie Fil, ma non mi è arrivato ancora niente. Attendo. Ciao e grazie ancora
Per comunicazioni personali meglio utilizzare il tasto MP ;)
Mi sembrava fossero comunicazioni personali, di poco interesse per gli altri, magari sbaglio, sarà l'età ...
tzadik
22nd November 2010, 20:37
Io cambierei il titolo in "Theo Wanne Gaia per soprano, opinioni?"
Spero di fare cosa gradita: http://www.neffmusic.com/blog/2010/11/t ... outhpiece/ (http://www.neffmusic.com/blog/2010/11/theo-wanne-gaia-soprano-saxophone-mouthpiece/)
Jacoposib
23rd November 2010, 02:25
i becchi di Theo Wanne sono fighi però sono troppo esasperati... non sono molto equilibrati... quelli con il baffle basso hanno un senso ma quelli con un taglio più Link non sono granchè... offrono un sacco di suono subito ma appena articoli si inceppa il suono, partono fischi... ti consiglierei lo Spectruoso di François Louis... quello si che è una ferrari. se vuoi rimanere sul modello Link prendi un Aizen Slant, magnifici.
Filippo Parisi
23rd November 2010, 02:44
Esasperati? Fischi???? Non molto equilibrati??? Ohibò....mumble mumble.....magari dovresti parlarne con Giammarco (io non esprimo giudizi sugli altri che citi, o che hai, nè posso riportare le opinioni al riguardo dello stesso Maurizio :D ) ma....magari ... anzi, meglio se ne provi un paio, anzi, uno ;) Mai suonato su un becco più equilibrato, facile, potente e completo, mai avuto un fiskione come risposta, insomma, sicuro di averli provati? Parola di scout, mia e ... di tanti altri musicisti mooolto migliori di me.
Ma comunque se lo Spectruoso (o l'Aizen) è una Ferrari allora io ho lo Shuttle
Jacoposib
23rd November 2010, 23:07
una volta che sono andato a Quarna con Cisi li abbiamo provati e ho visto lui fare fischioni e avere problemi non i Theo Wanne... non ho provato quelli per soprano, solo quelli per tenore. sono molto facili come emissione e sviluppano molti armonici però secondo me sono esasperati e poco equilibrati. secondo me sono becchi molto d'impatto, con un po' troppo di fumo per l'arrosto che c'è... il fatto è che questi becchi stile link hanno un po' poco dei link... non sono facili nel subtone e non sono molto agili... un bocchino non deve solo avere un bel suono. a Giammarco piaceranno. a me no. come ho già detto ho apprezzato molto quelli dal baffle basso molto estremi. quelli dalla camera un po' più tradizionale come il gaia non sono la specialità di Theo Wanne.
p.s. con lo shuttle non vai in giro d'appertutto ;)
Filippo Parisi
23rd November 2010, 23:37
:) Beh, manco con la Ferrari vai dappertutto....eeheheh
Comunque le opinioni sono sacre, eh, ci mancherebbe. Io comunque rimango oltremodo stranito....
Jacoposib
24th November 2010, 14:05
guarda secondo me non valgono il prezzo che costano... sono davvero carissimi per quello che sono. più o meno con lo stesso prezzo ancora un po' ti fai costruire un becco su misura da FL...
Filippo Parisi
24th November 2010, 14:30
Come detto, le opinioni son libere, oltre che gratis.
fcoltrane
24th November 2010, 17:48
a mio parere molto dipende dal tipo di abitudine e dal tipo di stretta che si esercita (e dalla resistenza che si desidera).
Ho ascoltato sia Cisi che Giammarco e le concezioni di suono sono molto diverse e probabilmente hanno anche una diversa esigenza.
Sarei curioso di saperre quala apertura ha provato (forse un 8) perchè per quello che ho potuto sentire come minimo dovrebbe rivolgersi ad aperture dal 9 in su.
Io ho un fl in metallo che ritengo per alcuni aspetti insuperabile ma anche un guardala che per altri aspetti non ha rivali, il primo necessita di una stretta maggiore del secondo.
Il gaia si pone in mezzo a questi due estremi ma non ho riscontrato alcuna disomogenetà .
(i guardala sono disomogenei ma la loro forza è da ricercarsi altrove).
L'unico vero problema è che sarebbe davvero utile avere la possibilità di provare ciascun bocchino e poter scegliere l'apertura più adatta.
ciao fra
fcoltrane
24th November 2010, 17:51
[quote="Filippo Parisi"]@fcoltrane: Sto proprio pensando ad un GAIA in metallo tutto tuo ahahaah :D Anche perchè un paio di "uccellini" (con orecchie molto esperte ed al di sopra di ogni sospetto) mi hanno detto che c'era una gran differenza di suono tra quando provavi il tuo Guardala ed il mio Theo Wanne.........
ma chi erano gli uccellini?
e cosa intendevano?
ciao fra
tzadik
24th November 2010, 20:35
Senza stare a scomodare questioni di impostazioni o di esigenze... anche per i bocchini funziona come la coperta se tiri da una parte ti scopri dall'altra.
Quello che noto io (e non solo io) è che i Wanne con quella camera enorme (quasi "matrimoniale") enfatizzano i bassi e i medio bassi.
Poi con le geometrie del baffle e dell'interno dei binari vengono recuperati un po' di armonici e un po' di medi... ma in generale rimangono carenti di medi.
Su uno strumento che di medi ne ha tanti (un Mark VI per esempio) questa cosa comporta una maggior omogeneità (chi lo sa... magari a scapito della potenza) su uno strumento che di medi non ha pochi e distribuiti in maniera un po' strana (R&C) suonano più "goffi". Questa è una spiegazione più che plausibile. ;)
Filippo Parisi
24th November 2010, 20:45
Ah, come sempre puntuale. Questa spiegazione già mi fa capire ciò che allora intende Jacopo. Anche se poi, lo ripeterò sino alla nausea, è sempre tutto molto soggettivo. Estremamente soggettivo. Poi, chi sa, Jacopo ha un grandissimo talento, quindi magari quando diventerà famoso e saranno passati anni ed anni ed avrà provato strumenti e becchi a iosa, magari un giorno me lo ritroverò che suona un Theo Wanne. Come si dice, mai dire mai :D
Il caso di Carmelo Coglitore è emblematico. Lui era "come noi". Spendeva un capitale in becchi, aveva preso un Guardala MB a più di un milione di lire.....quindi tutto ok. Beh, poi è successo "qualcosa" che gli ha fatto vedere tutto sotto un'altra luce. Adesso suona sul tenore con un normalissimo Tone Edge 6 comprato a pochissimo e mai revisionato ed ancia da baritono (usa sempre ance del taglio più grave) 3 o 3,5. Per inciso, ance...quel che gli capita: Vandoren, Rico, non sa neanche cosa ha: sa solo che utte le ance gli devono suonare. Sul soprano ancora "peggio": utilizza un becco in plastica che è uscito con il suo (ex) Yamaha ed ance da contralto. Eppure ha un suono (e tutto il resto) che io non avrò mai, e riesce a dare dei colori impensabili. Almeno per me. Però ha provato il GAIA sul tenore e gli è piaciuto parecchio (ed uno dei due uccellini che ha ascoltato fcoltrane quando lo provava alternandolo al suo Guardala) ma non cambierà mai becco a meno che quello non si rompa.
A proposito, ora Carmelo suona con un tenore Booster ed un soprano Lemon (nota di servizio).
tzadik
24th November 2010, 21:04
Senti sto video (a 480p): http://www.youtube.com/watch?v=Ui0KSbz0 ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=Ui0KSbz0DwE&feature=related)
È il modello Kali (è il secondo modello più brillante)... rende bene l'idea di mancanza di medi.
Qua c'è il confronto con un Guardala MB-II vs Wanne Durga... http://www.youtube.com/watch?v=4DvpzE7c ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=4DvpzE7c3nc&feature=related)
se sul registro alto sono molto simili, nel registro medio no... al Wanne manca definizione.
C'è anche da dire che l'MB-II "spara" di più... a livello di omogeneità (non di colore o di timbro) il Guardala suona più omogeneo
Io provato tanti bocchini... e conosco bene il Rampone... il Rampone non ha bisogno di bocchini che forniscano un suono "iperarmonico", ma non hanno nemmeno bisogno di un bocchino che fornisca tanti bassi (un bocchino con tanti bassi non un bocchino scuro).
Filippo Parisi
24th November 2010, 22:46
Beh, ma per i miei gusti, parlando di tenore, io considero adatti a me l'AMMA, il GAIA, o l'AMBIKA. Becchi certamente più scuri e con caratteristiche sonore molto diverse dai DURGA e KALI.
E sarei curioso di sentire i nuovi, la linea "economica", sopratutto il Brahma.
tzadik
24th November 2010, 23:07
Si... chiaro, lì si entra nel soggettivo.
Ho postato quei video giusto per argomentare quello che ho detto... ;)
fcoltrane
24th November 2010, 23:14
quoto Tzadic l'esempio della coperta rende bene quello che anche io credo.
per quanto riguarda il discorso dei medio bassi invece non so cosa pensare , non credo però sia un discorso di diversità di strumenti ma magari di apertura inadatta rispetto allo strumento.
per Filippo : chi era l'altro uccellino?
ciao fra
Filippo Parisi
24th November 2010, 23:26
Buttus
fcoltrane
24th November 2010, 23:27
:smile:
lo sospettavo.
ciao fra
Jacoposib
25th November 2010, 23:47
il Durga è molto molto figo ma è proprio estremo!! per me esagerato! però è un cannone. quello mi era piaciuto un casino perchè è veramente cattivo, volume assordante, un dragster insmomma! è ovvio che non puoi andare in giro per strada con un dragster così come per me è praticamente impossibile suonare jazz con il Durga... non si può suonare in subtone e controllarlo è difficile e faticoso.
Filippo Parisi
26th November 2010, 00:46
Ma infatti, se li hai provati nel periodo in cui immagino, forse il più scuro era l'AMMA.....con cui Chris Potter ha inciso due dischi per inciso. Visot comunque i becchi che hai mi sembra difficile che becchi brillanti come il Druga od il Kali possano piacerti e certamente sono i meno scelti da chi suona jazz. Forse li usano più sul contralto.
Ancora più scuri dell'AMMA adesso ci sono GAIA e AMBIKA che sul tenore (ed il GAIA anche sul soprano) sono una favola, anche come volume, ma non solo. Equilibrio, intonazione, dinamica, controllo. Per quanto mi riguarda sono davvero incredibili. Ed anche se non valgo un decimo di te di becchi ne ho provati proprio tanti. Per questo ti parlavo di Giammarco. Lui è un grande esperto (anche se poi resta tutto soggettivo) e prima di decidere per il GAIA (comprato proprio perchè a suo dire i TW sono i migliori becchi sul mercato e dopo aver fatto un concerto con un AMMA) suonava con un Brillhart, di quelli che costano una follia.
E qui entriamo nel terreno del "valore". Costano tanto? Si, Troppo? Dipende: da cosa si vuole, se il becco che scegli è quello che vuoi, se accetti che non c'è tanta differenza, a mio parere, tra spendere 200-300 Euro per un becco che "forse" è simmetrico, che quasi sicuramente andrà dal refacer, che non sai come ti suonerà dopo, che è rifinito tutto sommato male, ecc. ecc. Dipende sempre. Certi becchi vintage (a cui non sai cosa è capitato e se sono stati rettificati magari da qualcuno che non ne ha le competenze) costano il doppio di un Theo Wanne, eppure si vendono.
Dipende.
tzadik
26th November 2010, 01:00
Con 200/300€ ti assicuro che compri un bocchino simmetrico... e avanzano pure soldi!
Rimane il fatto della questione di gusti... e poi ci sono le mode più o meno passeggere.
Filippo Parisi
26th November 2010, 01:16
Infatti. Dipende :D
Comunque la moda dei Guardala è poco passeggera.....e credo c'entri molto il fatto che portino nome e cognome di Michael Brecker, Brandford Marsalis, Dave Liebman.... ;)
tzadik
26th November 2010, 01:33
La moda dei Guardala (almeno quella dei Guardala handmade da 1000/1500€) è passata da un pezzo... Chi compra bocchini simili? Collezionisti...
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