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Visualizza Versione Completa : Strani direttori d'orchestra



APOLLO CREED
16th April 2007, 18:45
Alcuni direttori d'orchestra, invece di dirigere chiaramente, sembra quasi si esibiscano in una strana danza e agitate movenze che coinvolgono tutto il corpo e impediscono di seguire il tempo dettato, o almeno rendono arduo il compito. Secondo me è una cosa puramente estetica; immedesimarsi nella parte non significa per forza agitarsi come in preda alle febbri. Che ne pensate :idea: ???

16th April 2007, 19:49
Certamente un direttore che fa pochi movimenti, semplici e giusti è sempre più apprezzato di colui che dirige, si agita, suda e quant'altro...

Saxwilly
16th April 2007, 21:48
NO NO NO ragazzi... Posso assicuravi che il muoversi tanto anke con il compo, muovere la testa, fare espessioni "strane" ecc... Fa parte del DIRIGERE... Il direttore deve riuscire a coinvolgere i suoi musicisti nel pezzo, ma se non è coinvolto lui dal pezzo...? Quindi penso che il muoversi sia molto importante... Non indispensabile, ma molto molto d'aiuto anke per chi suona!

Un'altro discorso è invece un direttore che con la bacchetta non tiene il tempo e batte le battute e da solo gli attacchi alle sezioni e usa le mani per segnalare le dinamiche... Certo, tutto dipende da che musicisti dirige... Se dirige un'orchestra posso assicurarvi che i musicisti non hanno bisogno del direttore per seguire "la metrica", ma hanno sicuramente bisogno di avere dei punti di riferimento nel professore quando creano dinamiche, effetti particolari ecc...

16th April 2007, 23:39
Però a volte, anche nelle orchestre, capita di vedere maestri che fanno roteare la bacchetta in aria come nell'intenzione di creare un vortice d'aria. Non credo siano molto d'aiuto, anche ai musicisti professionisti...

APOLLO CREED
17th April 2007, 12:30
Per questo io penso sia una cosa estetica...

David Brutti
22nd October 2007, 13:37
Alcuni direttori d'orchestra, invece di dirigere chiaramente, sembra quasi si esibiscano in una strana danza e agitate movenze che coinvolgono tutto il corpo e impediscono di seguire il tempo dettato, o almeno rendono arduo il compito. Secondo me è una cosa puramente estetica; immedesimarsi nella parte non significa per forza agitarsi come in preda alle febbri. Che ne pensate :idea: ???

Penso che in italia manca davvero una buona scuola di tecnica della direzione e di conseguenza è facile trovare sul podio bravi musicisti (coinvolgenti, musicali, colti etc...) ma pessimi direttori.
In russia, a San Pietroburgo, c'era un docente di direzione, il buon vecchio Musin, che credeva fermamente che la prova d'orchestra (parliamo di musicisti professionisti) venga completamente persa nel disimparare ai musicisti a seguire i segni convenzionali, semplici e spontanei della direzione, per imparargli a seguirne altri sbagliati del direttore me\diocre.
Per questo ha fondato una scuola di direzione dalla quale sono usciti mostri sacri come temirkanov o Geregiev che ripartisse dalla natura semplice e diretta del gesto. Ovvio che la conoscenza tecnica poi non ti da tutto il resto (musicalitÃ*, l'essere coinvolgenti etc..).

Aktis_Sax
12th March 2008, 20:29
NO NO NO ragazzi... Posso assicuravi che il muoversi tanto anke con il compo, muovere la testa, fare espessioni "strane" ecc... Fa parte del DIRIGERE... Il direttore deve riuscire a coinvolgere i suoi musicisti nel pezzo, ma se non è coinvolto lui dal pezzo...? Quindi penso che il muoversi sia molto importante... Non indispensabile, ma molto molto d'aiuto anke per chi suona!

Un'altro discorso è invece un direttore che con la bacchetta non tiene il tempo e batte le battute e da solo gli attacchi alle sezioni e usa le mani per segnalare le dinamiche... Certo, tutto dipende da che musicisti dirige... Se dirige un'orchestra posso assicurarvi che i musicisti non hanno bisogno del direttore per seguire "la metrica", ma hanno sicuramente bisogno di avere dei punti di riferimento nel professore quando creano dinamiche, effetti particolari ecc...
quoto in pieno...
quando il direttore non è predisposto nei comportamenti verso i musicanti (quando magari è un po' "sclerato" ;) ), io mi sento a disagio...

juggler
16th March 2008, 05:54
In Italia, abbiamo avuto un grande direttore d'orchestra, "essenziale e prezioso" nella direzione...era Carlo Maria Giulini!

Però è esistito anche Leonard Bernstein...che era un vulcano, danzava, si agitava come un ossesso...ed è stato un grandissimo musicista oltre che direttore d'orchestra come pochi nell'analisi e direzione di partiture estremamente complesse...

La differenza di "temperamento" non può essere un metro per giudicare la professionalitÃ* e competenza di un direttore d'orchestra...