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Visualizza Versione Completa : alterazioni in chiave di violino e basso...differenze?



Chopin75
5th October 2010, 21:05
Ciao a tutti...magari è una domanda stupida (nel cerca non ho trovato nulla), ma la posizone delle alterazioni in chiave su di un pentagramma con chiave di violino e su di uno in chiave di basso cambiano?
Essendo stata ieri la mia prima lezione di solfeggio in chiave di basso (il mio nuovo maestro me lo ha imposto) mi è venuto spontaneo pensarci perche un si al terzo rigo (in chiave di violino) diventerebbe un re in chiave di basso, ma le alterazioni permanenti?rimangono nella stessa posizione?...

ALE21
5th October 2010, 21:36
No :ehno:

Se inizialmente il primo Bemolle (Sib) nella chiave di Violino lo trovi nella terza linea in quella di Basso lo troverai nella seconda linea, e così via anche per i Diesis, ad esempio il Fa# in chiave di Violino lo troverai nell'ultima linea mentre in chiave di basso lo avrai nella 4 linea, ecc.... ecc.....ecc........ecc..........ecc........... ;)

Chopin75
5th October 2010, 21:38
grazie

ALE21
5th October 2010, 21:40
:yeah!) di nulla... :saxxxx)))

Bracc
6th October 2010, 08:57
Ti consiglio un altra cosa dato che dalla foto credo che tu suoni il contralto.

Dato che stai imparando la chiave di basso, abituati a suonare i pezzi in chiave di basso con il contralto, non fai altro che leggere la chiave di basso come se fosse la chiave di violino, cambiando però le alterazioni in chiave.

Ad esempio se il brano è in Do maggiore, te dovrai suonare con 3 # in chiave
oppure se il brano è in Sol maggiore cioè con il F# te dovrai suonare aggingendo 3 #, cioè F# C# G# D#

Invece con i bemolli li togli, ad esempio il brano è in Eb maggiore con 3b in chiave, te li togli tutti e tre e suoni in C

Brano in F maggiore con un bemolle, te suoni in D maggiore, qindi togli un bemolle e aggiungi 2#

Eì meglio abituarsi subito perchè molto spesso ci si trova a suonare con pianisti chitarristi e ci si mette vicino a loro e si legge la medesima parte.:-)

Chopin75
6th October 2010, 20:12
Grazie bracc...si sono contraltista (principalmente) anche se suono il soprano...il mio maestro mi ha imposto la chiave di basso, e magari ha ragione, vedremo

ANDYNSKIJKOV
4th February 2011, 17:23
Ciao.
Perchè ti ha imposto la chiave di basso?Solo per imparare a leggere o per qualche altro motivo?Grazie

juggler
5th February 2011, 21:56
E' bene imparare da subito la lettura in entrambi le chiavi: è il minimo sindacale che un musicista deve sapere.
Favorisce, in seconda istanza, lo studio dell'armonia e l'andamento delle voci nonchè la lettura delle partiture per piano, che per quanto male lo si possa suonare, è bene saperlo "smaneggiare" tutte le volte possibili x studio, analisi armonica, ecc. ecc.

giorgiomilani
7th February 2011, 15:05
Ti consiglio un altra cosa dato che dalla foto credo che tu suoni il contralto.

Dato che stai imparando la chiave di basso, abituati a suonare i pezzi in chiave di basso con il contralto, non fai altro che leggere la chiave di basso come se fosse la chiave di violino, cambiando però le alterazioni in chiave.

E' molto molto meno usuale di quanto hai preziosamente suggerito tu ma aggiungo anche questa: se invece suoni nqualcosa in Sib e ti trovi a leggere in chiave di contralto (una partitura per viola, per intenderci), immaginatela in chiave di basso, aggiustando gli accidenti, e suoni intonato anche in quel caso.

Filippo Parisi
7th February 2011, 15:09
Senza parlare di quando ti danno una fotocopia di un pezzo del Real book scritto in chiave di violino :)

giorgiomilani
15th April 2011, 08:40
Chopin, mi è venuta in mente una cosa che potevo dirti prima, il pentagramma, come lo conosciamo oggi è la semplificazione di un sistema di notazione a undici righe la cui sesta riga rappresenta il Do centrale del pianoforte.
Per chiarezza questa riga è stata tolta e ciò ha dato origine alle due righe che conosciamo. La chiave di basso è scritta per le righe sottostanti e quella di violino per quelle sopra.
In sostanza si tratta di un unico sistema notazionale che ha la disposizione delle note come la conosciamo. Visto così diventa un tutto unico e non due righe unite da una semplice parentesi graffa. Se scendi dal Do centrale trovi le altre note e ti accorgerai che il Si sta nella riga dove in genere trovi il Sol.
Il motivo di questa disposizione sta tutto qui.
Ciao

Zeppellini Matteo
15th April 2011, 11:29
Io in conservatorio sto imparando il setticlavio... e vi assicuro che non è molto difficile ma risulta estremamente utile per saper trasportare a prima vista... cosa che non tutti riescono

Filippo Parisi
15th April 2011, 22:17
Esatto.

andreavezzoli
17th April 2011, 10:49
Io in conservatorio sto imparando il setticlavio... e vi assicuro che non è molto difficile ma risulta estremamente utile per saper trasportare a prima vista... cosa che non tutti riescono

è molto importante saper trasportare, sia per leggere parti scritte in do con strumenti in mib.... o in sib ma anche nel caso ci si trovi in occasioni in cui si decida: "proviamo a suonare il pezzo un tono sopra..." magari per agevolare il cantante....
Anche se poi dipende in che contesto si suona