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Visualizza Versione Completa : Provati tenori Sequoia!!



guidoreed
15th September 2010, 00:10
Ciao ragazzi , come anticipato nel mio precedente post "Selmer/Borgani/Keilwerth/Yamaha" che ho creato quando ero in piena sindroma di GAS acuta, sabato scorso (18 maggio) insieme a 2 miei amici/saxofonisti Fabrizio e Gabriele sono andato in provincia di Udine a trovare Roberto Buttus, titolare di Sequia Saxophones. Per chi non lo sa Sequoia è un marchio indipendente che progetta, produce e mette a punto saxofoni dal rapporto qualitÃ* prezzo inegualiabile e comunque di alta qualitÃ* in assoluto, paragonabili, e per quanto mi riguarda anche superiori a molti che conosciamo giÃ*. Gli strumenti vengono prodotti a Taiwan sotto il costante monitoraggio di Buttus e del suo socio belga che ne definiscono tutte le fasi di lavorazione, dalla scelta dei materiali, la creazione degli stampi, delle maschere di saldatura, dei trattamenti galvanici e di tutto il resto. Tornando a sabato vi dico che gli strumenti che ho provato suonano davvero, in particolare, a me che piace il suono spinto, sono piaciuti quelli della serie booster (il booster ha lastra di ottone trattata con nickel e il red-booster con rame+nickel). Suono pronto spinto e grande, emissione facile, intonazione ottima, meccanica ergonomica e fluida. Ci sono i tradizionali laccati simil-oro e anche un modello con lastra nuda (che va tanto di moda adesso) per gli amanti del new-vintage (Lemon), purtroppo no c'era un tenore silver. Sull'estetica della serie booster avrei qualche perplessitÃ* in quanto, dopo un entusiasmo iniziale, con il passare dei minuti (e delle ore) ho sentito l'esigenza di maggiore sobrietÃ* e pulizia (sono pieni di chiazze sfumate e possono avere le chiavi di colore diverso dal corpo il che può renderli un tantino chiassosi). Comunque le finiture, come del resto le altre componenti, sono in continua evoluzione e Buttus le migliore e adatta in funzione delle richieste dei clienti. Il mio amico Gabriele - che è un professionista - ha provato accuratamente i soprani rimanendone positivamente colpito. Il mio amico Fabrizio a provato e riprovato i baritoni e alla fine se ne è portato a casa uno - dopo averlo pagato. Se uno dei tenori booster avesse avuto l'estetica pulita come piace a me non so come sarebbe finita.

Filippo Parisi
15th September 2010, 02:00
Grazie del racconto. Alla fine ciò che conta sono le impressioni di chi questi sax li tocca dal vivo e ci soffia dentro. Tutto il resto conta poco.

gf104
15th September 2010, 16:11
grazie del report tutto molto interessante!

inca roads
17th September 2010, 13:21
Recensione interessante, grazie.

Certo devo dire che i Sequoia non sono per il mercato Inglese: un "Lemon" in Inghilterra e' sinonimo di fregatura o sola (come diciamo a Roma) :lol: !

Ciao!