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Visualizza Versione Completa : Tommy Smith, sax tenore



Danyart
2nd September 2010, 00:09
http://www.youtube.com/watch?v=bZbM4Onquws

http://www.youtube.com/watch?v=_uiR4z5h ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=_uiR4z5hVe0&feature=related)


questo è il sassofonista che ho sentito in concerto (bellissimo) a Santa Teresa qualche giorno fa...Smith ha un suono meraviglioso, in qualche modo ricorda Andy Sheppard, ma con meno potenza e con tecnica a mio parere molto inferiore...in certi momenti sembrava anche timido, con un sorrisino impacciato ma il suono era davvero fenomenale, commovente
Ho notato che aveva difficoltÃ* a suonare con il microfono su asta (succede anche a me!), il sax mi sembrava un Mark 6 o un Balanced, il suono dal vero era più pieno rispetto ai pezzi su youtube, ma aveva questa caratteristica di fare delle note, in alcuni momenti, di grande dolcezza, quasi fosse un flauto (simile a Garbarek e Sheppard)...

questa è preso dal concerto dell'altra sera, Vinaccia è un batterista incredibile!
http://www.youtube.com/watch?v=AUoddEU34MA

KoKo
2nd September 2010, 01:38
che bello il suono nel registro acuto...hai ragione.
anche a me ha ricordato garbareck a tratti...

zkalima
2nd September 2010, 02:51
Direi che il primo nome che mi viene in mente, e che a pochi piace ricordare, è Stan Getz, nella versione di The Peacocks il riferimento al concerto di Bill Evans e Stan è evidente,

http://www.youtube.com/watch?v=cPDjojyK ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=cPDjojyKCBg&feature=related)

mi sembra molto meno algido di Garbareck e credo che maturando ancora sia destinato a diventare un meraviglioso musicista, magari tagliato fuori dalla competizione internazionale per eccesso di poesia e per mancanza di ipertrofia armonica.
Mi è piaciuto molto, non lo conoscevo

Danyart
2nd September 2010, 07:31
In effetti, per quanto ho visto l'altro giorno, Smith suona in modo molto poetico, cerca poco le cascate di note e i passaggi supersofisticati, il suono non è "violento" e predilige il rendere ogni nota importante, anche perchè il trio con Vinaccia e il bassista norvegese punta molto su dinamiche, interplay e brani praticamente senza tempo...certo, in alcuni momenti sembrava volesse spaccare il mondo invece l'idea gli rimaneva incompiuta però concordo sul fatto che è un sassofonista che potrebbe esser considerato molto di più, cioè suona a grandissimi livelli da tanto (basta leggere il curriculum) però è sconosciuto ai più, questo è davvero strano...

zkalima
2nd September 2010, 22:08
Il suo unico crimine è il parrucchiere.