nino19
31st July 2010, 23:38
Toc-Toc, è permesso?Salve, scusate l'intrusione, non so dove sono finito, è la prima volta che visito il forum e non so neanche se ho imbroccato la porta d'entrata giusta, sorry do not shot my please. Comunque mi presento mi chiamo Nino, è dall'etÃ* di 14 anni che desideravo un sax e ora che ne ho 45 sono felicissimo di possederne uno. Tenerlo tra le mani non è come avere un figlio (ne ho 2) però comunque l'emozione è tanta. A quest' etÃ* entrare in un negozio di strumenti e alla domanda D: "Desidera?" R:"Vorrei acquistare un sax e non so neanche da che parte si soffia però se mi mostra qualche strumento almeno valuto la meccanica che ad occhio qualcosa ci capisco." Alla fine ho scelto un sax alto trevor james (chii!? mai sentito.Ad occhio mi sembrava uno semiserio, c'è stato un certo feeling, non so spiegare.) Ce ne vuole di coraggio ma per la musica melodica di un sax sarei disposto a farne di peggio di figuracce. Iniziare adesso ad imparare la musica a fare le scale, a capire le differenze tra i vari sax ed la loro emissione sonora e soprattuto ragazzi ,tornare a studiare, è veramente bello!!!!Mettermi li' seduto con mio figlio 15enne che mi fa da maestro per solfeggiare, ha ridimensionato il mio ruolo di padre austero, ed impaziente per fare spazio all'umiltÃ* ed alla voglia di imparare.Ho smesso veramente di fumare(da 1 anno, dopo 20 di prigionìa) e con i soldi risparmiati mi sono comprato il sax.I mie ragazzi mi prendono in giro mi dicono che non è educato per una persona della mia etÃ* andare in giro per casa a tirare pernacchi con un attrezzo cromato , non sta bene,e si rischia pure di essere sfrattati.Scherzi a parte sono felice, anche di entrare a far parte di una così bella famiglia di artisti, novizi, professionisti e mezze tacche come me, dove tra il serio ed il faceto l'obiettivo è quello di provare belle emozioni con la musica e dare all'arte l'importanza che merita.Comunque spero di non avervi annoiato (mii quanto è lungo questo)un grosso abbraccio vituale a tutti, a risentirci ancora.