PDA

Visualizza Versione Completa : Casse Dynacord



CARO
5th July 2010, 12:24
Ciao a tutti.
Siccome con la mia orchestra avevamo intenzione di rinnovare l'impianto di amplificazione, ci hanno proposto di sostituire l'attuale Montarbo con questo Dyancord, che pare abbia una qualitÃ* pari o superiore alle nostre attuali.
Sinceramente non mi fido molto, dato che proprio non le ho mai sentite nominare, mentre Montarbo è un marchio che utilizzo da anni e non mi ha mai dato particolari problemi.
C'è qualcuno che le conosce o le ha mai provate?
Grazie.

tzadik
5th July 2010, 19:52
Il topic è un po' estraneo alle finalitÃ* di questo forum...
Ti consiglierei forum specializzati in gear audio tipo http://www.homestudioitalia.com/forum/index.php

Per quanto riguarda i sistemi Dynacord... sono sistemi costruiti con componentistica ElectroVoice, quindi sono sistemi professionali altamente performanti e costosi.
Qui nella mia zona un service ha un Dynacord Cobra 2... e generalmente il suono è molto naturale. Poi qualche volta ho sentito concerti fatti con quel Cobra 2 in posti non adatti ad un tipo di impianto simile per questo è un altro discorso.


Riguardo ai prodotti Montarbo: se parliamo dei sistemi di 15/20 anni fa'... sono prodotti inascoltabili!
Stessa cosa per prodotti tipo LEM, Gemini... etc etc: spero non sia il vostro caso ma capita spesso di sentire orchestrine di liscio con impianti simili, fare/ascoltare un concerto con un impianto simile è un dramma!

I prodotti Montarbo attuali invece sono di livello, ho ascoltato un paio di casse passive (molto grosse) e sicuramente valevano quello che costavano. :zizizi))

I migliori diffusori italiani per qualitÃ* prezzo secondo me rimangono gli RCF (specialmente le casse di medie dimensioni/potenza anche attive).
Ci sono anche prodotti come gli impianti MAD che fanno a Verona (ne ha un mio amico, è un impianto abbastanza hifi, style Meyer, non da rockettari come i Martin Audio), i soliti impianti Musica Pro (societÃ* che produce diffusori nata per Umbria Jazz)... sicuramente ci saranno altre industrie locali che assemblano prodotti di qualitÃ* (alla fine le parti imporanti, coni-tweeter-crossover... e in giro trovi molti progetti).
A Pordenone, c'è un azienda che produce delle copie delle casse d&B Audiotechnik (http://www.dbaudio.com/it/) (i migliori sistemi disponibili in Europa), si chiama Phard o Fard.

Io non sono un esperto di PA...
Generalmente un PA va scelto in funzione del posto in cui devi usarlo, in base a questo scegli quante casse e quanti sub usare e poi in funzione del tipo di impianto, devi scegliere anche il posizionamento (spesso viene fornito un software che ti da l'indicazione su come posizionare l'impianto in funzione dell'ambiente in cui lo metti).
Potrebbe essere più comodo un impianto a line array (modulare ed eventualmente si può appendere).

Indipendente da questo l'impianto va scelto in base alle proprie esigenze e generalmente se dove spendere 15000/20000€ o più conviene trovare qualcuno che ti faccia una consulenza e che magari venga con voi ad ascoltare l'impianto.
Nel prezzo totale devono esserci compresi anche finali, crossover+equalizzatori e/o PA manager (sono dei rack che fanno un po' tutto tipo questi: http://www.dbxpro.com/DriveRack_Family.php ) e magari anche i cavi.

CARO
5th July 2010, 20:05
Grazie tzadik!
Sapevo mi saresti stato d'aiuto. ;)


Il topic è un po' estraneo alle finalitÃ* di questo forum...

Comunque lo devo usare io che sono saxofonista, quindi potrebbe essere anche un'informazione utile per altri saxofonisti che cercano informazioni sull'impiantistica. Andrò a vedere anche di lÃ*.

Riguardo alle RCF non ho delle buone esperienze. Sembra di sentire l'impianto stereo dell'auto di mio padre.
Le Montarbo che usiamo attualmente hanno qualche anno e ti assicuro che sono di ottima qualitÃ*, difatti da qui partiva il dubbio se restare fedeli alla casa produttrice o cambiare.

Grazie ancora. :yeah!)

tzadik
5th July 2010, 20:38
Le RCF sono sempre state ottime casse con una sonoritÃ* molto naturale... io ho sentito le casse attive RCF (l'ultimo modello) e suonavano da paura: naturali e potenti... (non era delle EV o delle Meyer però *****!) :slurp:

Le vecchie casse Mackie per il mercato europeo venivano assemblate dalla RCF: fai tu... conosco gente che le SRM-350 di 10 anni e non hanno mai neanche cambiato i coni!!!

Secondo me, non andare avanti per "fedeltÃ* al marchio" non stiamo parlando di sassofoni...
Andate e ascoltate gli impianti con un disco che conoscete bene... :zizizi))

Comunque, stiamo parlando di sistemi grossi o di casse attive con massimo un cono da 15"?

Ah... l'anno scorso ho sentito i Rockets e il backline avevo fornito loro un impianto Proel professionale (2 grappoli da 8 unitÃ*, 16 sub da 18") e qualche cassa di fronte al palco... in regia c'era solo un digitale Yamaha e qualche crossover, il luogo era una campo dal calcio: l'impianto era sovradimensionato anche se c'erano quelle 5000/6000 persone comunque si sentiva come un cd (ovviamente c'erano i PA man in giro ed era tutto settato a punti).
Ho fatto un due conti ed erano 60000€ di impianto, pochi per la potenza e la "diffusione" dell'impianto.
Così tanta roba non serve però con un quarto di quell'impianto ci fai tante cose e hai anche qualitÃ*.