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Visualizza Versione Completa : Sassofonisti jazz sottovalutati, discutiamone insieme



2nd July 2010, 21:05
Ciao a tutti!

Mi piacerebbe discutere con voi dei sassofonisti jazz che ritenete sottovalutati, a cui la critica, il successo ed il pubblico non hanno dato il giusto riconoscimento.

Mi vengono in mente tantissimi nomi ma vorrei ascoltare le vostre opinioni, anche per poter magari scoprire qualche grande che fino ad ora non ho mai ascoltato.

Grazie!

Jacoposib
2nd July 2010, 21:24
Warne Marsh sottovalutatissimo per esempio... un'Italiano? Massimo Baldioli di Aosta

2nd July 2010, 21:36
Mai sentito prima Warne Marsh,
molto interessante

http://www.youtube.com/watch?v=Zajxjq3_NSQ


ho come l'impressione, ascoltando questa versione di ATTYA, che però Joe Lovano lo conosca molto bene! :lolloso:

Jacoposib
2nd July 2010, 21:40
NON CONOSCI WARNE MARSH??????? :shock: Hai presente Mark Turner? beh si è mooooooooolto ispirato a lui!
un altro gigante dimenticato è Sal Nestico

2nd July 2010, 21:44
Nistico! :saputello ....ho avuto per un pò un suo ex Guardala studio in prova! Non l'ho acquistato però...

No, non l'avevo mai sentito prima... :oops:

almeno Turner si!

PJM
2nd July 2010, 21:48
Ecco New York,potrei dire Steve Wilson( che conosco bene personalmente, grandissimo musicista) Steve Slagle, Tim Warfield, Abram Burton, Charles Macpherson, (della vecchia guardia..), Mark Shim, Dick Oatts, Pete Chrstlieb, Mark Gross, Rich perry, Scott Robinson, Charles Pillow, Tim Green, Gary Smulyan, Strickland,Tim Gardland, Jon Gordon, Jim Snidero, Billy Drews,Pete Yellin, Ed Calle...e molti altri,che magari scriverò in un secondo momento..

Quelli citati sono tutti di altissimo livello, chi nel mainstream, chi nel moderno, chi come session man..Conosco bene discograficamente ognugno di loro, fanno parte della mia formazione oltre ai "soliti noti" :lol: del passato e presente.. ripeto tutti sassofonisti di prim'ordine magari non conosciuti da tutti qui sul forum..a voi..PJM

Filippo Parisi
2nd July 2010, 22:04
In ordine sparso, viventi e non: Gary Thomas, Sherman Irby, Eli Degibri, Art Pepper, Pat La Barbera, Zoot Sims, Harold Land, Charlie Rouse, Don Byas, Yusef Lateef, Clifford Jordan, Pepper Adams, Harry Carney, Sonny Simmons, Charles Gayle, Anthony Braxton, .... bah, sono troppi per ricordarli tutti.

2nd July 2010, 22:08
Grazie PJM, alcuni da te citati in effetti non li avevo mai sentiti, approfondirò!
I tuoi Filippo li conosco, per fortuna altrimenti dato che con tutti i nomi giÃ* citati ho materiale per i prossimi 5 anni!
Eli Degibri non mi piace proprio per niente!

Ne cito uno Jerry Bergonzi! Per me non ha mai ricevuto il giusto riconoscimento.

KoKo
3rd July 2010, 01:12
warne marsh è stato un gigante, come dice jacopo mark turner ne è stato molto influenzato (e non solo lui direi).
i nomi che vengono in mente sono tanti, io butto li uno a cui sono particolarmente affezionato, visto che è uno dei pochi sax alti che ho ascoltato tanto e che ancora mi piace.
gary bartz, da tempo orrei fare un post su di lui ma poi la voglia scarseggia =)
[youtube:21gultp6]http://it.youtube.com/watch?v=4q8svopaQeA[/youtube:21gultp6]

bluevix
3rd July 2010, 02:41
In ordine sparso, viventi e non: Gary Thomas, Sherman Irby, Eli Degibri, Art Pepper, Pat La Barbera, Zoot Sims, Harold Land, Charlie Rouse, Don Byas, Yusef Lateef, Clifford Jordan, Pepper Adams, Harry Carney, Sonny Simmons, Charles Gayle, Anthony Braxton, .... bah, sono troppi per ricordarli tutti.

Anthony Braxton lo toglierei dalla lista dei sottovalutati e quant'altro...fa storia a se'!!!!!!!
Charlie Rouse è un grandissimo ma forse la sua "sfortuna" è stata quella di aver dato il meglio di se come sideman!!!!
Pepper Adams, Harry Carney e Yusef Lateef....sono sottovalutati???

Filippo Parisi
3rd July 2010, 09:10
Ah, Jackie McLean

Whirly Bird
3rd July 2010, 13:33
Beh penso che chi conosca la musica di Monk non possa che avere in testa il suono saxofonistico di Rouse.

io ci aggiungo Roland Kirk... a parte che ho una fissa, penso che a volte sia stata fraintesa la sua figura o poco analizzata.
Budd Johnson un altro di cui si parla poco.

Ho messo dei saxofonisti da "Olimpo", oltre che della storia e che personalmente stra adoro :D

Fabrysax
3rd July 2010, 14:30
Nessuno conosce Jesse Davis ? L'ho sentito dal vivo e ha uno stile post bop con un sound incredibile

Jacoposib
3rd July 2010, 15:25
scusate ma qui stiamo parlando di gente veramente tanto sottovalutata! Warne Marsh per esempio non lo conosce nessuno pur essendo stato davvero un gigante!!!

bluevix
3rd July 2010, 16:35
Comunque Art Pepper sottovalutato a me non sembra proprio!!!
Forse invece di buttare nomi dovremmo chiarire il concetto di "sottovalutazione", altrimenti TUTTI i sassofonisti del mondo tenuti un po' in disparte diventano grandi musicisti...sottovalutati!!!
Non credo sia così!

pepper
3rd July 2010, 23:34
Bè Art Pepper(a livello di critica specializzata) proprio sottovalutato per fortuna non lo è in questo hai ragione ,però posso dirti che quando mi trovo a parlare di jazz molti non lo conoscono più di tanto e per me che reputo Pepper (vedi la firma)un grande del sax alto mi spiace veramente tanto.

AndreamarkVI
4th July 2010, 02:06
penso che l'intento di NYN fosse quello di far emergere qualche gran saxofonista veramente dimenticato.....art pepper, e addirittura jackie mclean! non mi sembrano così sottovalutati.... ;)

Warne Marsh sottovalutatissimo per esempio...
tiè un gran brano con warne marsh (che nemmeno io conosco granchè :oops: )....
http://www.youtube.com/watch?v=b-ZKI_tp ... LQT2uJ8nyw (http://www.youtube.com/watch?v=b-ZKI_tpfS0&playnext_from=TL&videos=GLQT2uJ8nyw)

4th July 2010, 09:41
Grazie Andrea,hai spiegato il mio intento. Fino ad ora non avevo mai sentito parlare di Marsh,né da altri musicisti né da critici.

Filippo Parisi
4th July 2010, 10:03
Sopranisti: Budd Johnson, Steve Markus, Joe Farrell, Sam Rivers, Evan Parker (anche tenore), Tom Scott (anche tenore)

Altoisti: Charlie Mariano, Bud Shank, Herb Geller, Charles McPherson, James Paulding, Byron Allen, Marion Brown, John Handy, Gary Burtz

Tenoristi: Al Cohn, Bill Perkins, Don Menza, Paul Quinichette, Brooker Ervin, Bobby Jones, Charles Lloyd, Dewey Redman, Benny Maupin

Baritonisti: Sahib Shihab, Cecil Payne, Nick Brignola, John Surman

Jacoposib
4th July 2010, 15:15
non sono molto d'accordo... molti di questi hanno inciso dischi, hanno suonato tanto in giro! questi sono più che altro poco conosciuti ma chi è un minimo esperto del genere li conosce! qui stiamo parlando di gente veramente sconosciuta! comunque ripeto, GIGANTI come Warne

juggler
4th July 2010, 15:27
Joe Farrell
Arthur Blythe
Oliver Lake
Clifford Jordan
Sonny Fortune
John Tchicai
Julius Hemphill
Hamiet Bluiett
Sam Rivers
George Adams

Gli elenchi possono variare in lunghezza o ristrettezza, a seconda delle proprie valutazioni o di ciò che si ricorda.
Credo che possa essere di maggior interesse valutare se sono stati realmente sottovalutati o se la sottovalutazione non dipenda dal fatto che
- i suddetti non abbiano offerto contributi musicali significativi, se non in funzione di abili "sideman" guidati da certi leader: insomma erano/sono solo bravi strumentisti...
- dal fatto che alcuni facevano altri lavori o lavoravano in altri ambiti musicali...
- non sono potuti emergere perchè c'erano "figure" che sono state considerate maggiormente significative e importanti di loro.
- non c'erano per loro molte offerte lavorative.
- essere stati "schiacciati" dalle personalitÃ* che li hanno giudati: ad esempio, se penso a Steve Potts, oltre alla ventennale militanza nel "quintetto francese" di Lacy, non scorgo lavori significativi a suo nome...così non scorgo nulla di significativo, se penso a Bob Mover o Bobby Watson: 2 "variabili bop" a orientamento virtuosistico...

KoKo
4th July 2010, 15:34
condivido la lista di juggler, leggendo quei nomi poi mi è venuto spontaneo pensare a John Gilmore, tenorista che adoro e che è conosciuto principalmente per la sua attivitÃ* accanto a sun ra ma che secondo me è stato un musicista importante e personale nell'approccio al tenore.

bluevix
4th July 2010, 17:15
Io credo che alcuni nomi che ho letto sono fuori luogo rispetto a una lista di sottovalutati!
Ci sono sassofonisti che semplicemente vengono valutati e ricordati in relazione a quello che hanno fatto.

Scusa Filippo, ma di Al Cohn cosa dovremmo dire? Io stesso l'ho apprezzato in un album con J. Coltrane (Prestige) ed il fatto che venga nominato da sassofonisti esperti mi sembra anche una buona valutazione e un giusto riconoscimento, punto. Ma insomma cosa dobbiamo dire di più di Al Cohn? SarÃ* anche un ottimo strumentista ma se non fai musica di livello, beh, allora....

Dewey Redman, addirittura io credo, ( e forse mi sbaglierò) se non avesse suonato con Ornette non l'avremmo nemmeno nominato...quindi...

Di questo passo se nomino Ike Quebec, anch'io avrò fatto il nome di un sottovalutato???
Non credo!!!!

4th July 2010, 19:27
Io suggerisco e chiedo ad ognuno che vuole intervenire di spiegare il perché pensi che un certo artista sia sottovalutato, magari suggerendo anche qualche disco che meriterebbe di essere ascoltato. Se facciamo troppi elenchi si perde un pò il filo conduttore. Per esempio,per chi conosce Marsh,quali dischi mi consigliate?...ho visto su amazon che essendo quasi tutti fuori produzione e molto rari costano un botto!

mampi
4th July 2010, 22:47
un mio amico ha trascritto i soli di Warne Marsh, se siete interessati fatemi sapere meglio via mp
da parte mia sto cercando "Release record send tape " ho le trascrizioni

Jacoposib
5th July 2010, 01:19
caspita volentierissimo!!

Sax O' Phone
5th July 2010, 02:36
Di Warne Marsh consiglio

http://2.bp.blogspot.com/_inUF33ckU9Y/R87A8Lrd0rI/AAAAAAAAAJQ/V4DC3ov1PYQ/s1600/The%2BComplete%2BAtlantic%2BRecordings.jpg

Ottima raccolta della Mosaic (eccellenti le loro pubblicazioni!)

...anche Charlie Parker è stato sottovalutato a lungo quand'era in vita!
;)

KoKo
5th July 2010, 19:01
Allora mi permetto di consigliare qualche disco, magari meno noto ma che merita assolutamente.
prendo qualche sassofonista fra quelli elencati.

Warne Marsh - All Music
un disco bellissimo, forse difficile da trovare.
io al tempo lo comprai su questo sito http://db.cadencebuilding.com/search/
visto che so che nyn compra in america, buttaci un occhio che è pieno di cose.

Pete La Roca - Turkish Woman at the bath (con Jhon Gilmore al sax tenore)
http://4.bp.blogspot.com/_sZw0uNX8eO8/SaHxQ2WVYLI/AAAAAAAAAPs/Q1CHM2PAX5k/s400/turkish.jpg
gran disco, sicuramente da avere. con un chick corea giovanissimo e una delle poche occasioni per ascoltare jhon Gilmore al di fuori della sun ra arkestra

Clifford Jordan "Royal Ballads" (criss cross)
http://ecx.images-amazon.com/images/I/41AWSM84R5L._SL500_AA300_.jpg
disco di standard di gran classe

Tina Brooks (non ricordo se era stato nominato, ma ci sta di sicuro secondo me) - back to the tracks
http://p.dada.net/cspv/42-48-11-10-00-MetaPreview-Cover-JPEG256x256/tina-brooks/back-to-the-tracks.jpg

Lucky Thompson - Lucky strikes
http://ecx.images-amazon.com/images/I/41XW1CWWX2L._SL500_AA240_.jpg
un grande del passato, anche lui un po' dimenticato.

e me la pianto con
Gil Evans - there come a time, con George Adams al tenore.
un gran disco, non molto conosciuto dell'orchestra di gil evans...George piazza un paio di assoli da brivido. c'è anche Sanborn che suona benissimo...

5th July 2010, 19:28
Grazie Koko, intanto inzizio con All Music

PJM
5th July 2010, 21:37
Dunque NYN:

- " Lee Konitz e Warne Marsh" ( Atlantic) è un disco molto bello, ci sono Oscar Pettiford e Kenny Clarke, c'è una bella versione del brano Topsy!

- altro disco bellissimo è "Crosscurrents" di Bill Evans con Marsh e Konitz

- un altro sassofonista che merita della vecchia guardia è EDDIE HARRIS..un suo disco bello è "The in sound" con C. Walton, R.Carter e B.Higgins..c'è una versione bellissima di "The shadow of your smile"..

-Dimenticavo un altro grande dal suono ricco,fat e caldissimo come pochi: David "Fathead" Newman..
Come disco ti consiglio "House of David" del 1967..Suona "i wish you love" da brivido.PJM

zulusax
5th August 2010, 10:25
Io non direi che Warne Marsh,
sia sottovalutato, magari poco conosciuto, ma la critica ne ha sempre parlato bene ed è sempre stato molto apprezzato dagli altri musicisti, sia quando suonava alla corte del grande maestro, il pianista Lennie Tristano, assieme a Lee Konitz, sia dopo nei suoi progetti e direi che non è solo Mark Turner ad essersi ispirato a lui, ma ultimamente molti altri.
Potrei citare invece un musicista italiano, lui sì molto sottovalutato, ormai molto anziano, anche lui ha suonato e studiato con Lennie Tristano e Lee Konitz, che si chiama Cesare Marchini, un sassofonista alto, che ha inciso pochissimo, che ha vissuto negli Statai Uniti dal 1950 al 1955 e poi anche in Europa, sopratutto in Svezia, attualmente da molti anni vive e lavora a Genova, dirigeva e suona ancora che io sappia nella "filarmonica Sestrese", e nella Bansigu Big Band, ora ha la bellezza di 84 anni, persona modesta e schiva, è stato anche un grande didatta e si è dedicato anche alla pittura.

superbone
26th August 2010, 23:06
Io non direi che Warne Marsh,
sia sottovalutato, magari poco conosciuto, ma la critica ne ha sempre parlato bene ed è sempre stato molto apprezzato dagli altri musicisticon Lennie....... Cesare Marchini, un sassofonista alto, che ha inciso pochissimo, che ha vissuto negli Statai Uniti dal 1950 al 1955

condivido del tutto quanto dice zulusax. c'è forse da intendersi meglio tra "poco conosciuti" (almeno dal grande pubblico) e "sottovalutati". Di certo non possono essere in alcun modo definiti "sottovalutati" Booker Ervin o George Adams tanto per citarne due e molti altri che ho letto...
Se poi ci riferiamo all'impatto che alcuni hanno impresso allo sviluppo della musica e dello strumento certo non possiamo paragonare Bird a Sonny Stitt ma certo il secondo non si può certo dire che sia stato sottovalutato...
Cesare si lui è stato realmente sottovalutato forse per la sua modestia e riservatezza.

Clarsax
27th August 2010, 01:10
NYN, perchè poi non facciamo la classifica di quelli sopravvalutati? Qualche nome ce l'avrei...

Uno che secondo me è stato sottovalutato per tanti anni ma che poi è stato "riscoperto"
(meno male, di solito ciò avviene post-mortem!!) è Joe Henderson
Abbastanza conosciuto e considerato (adesso), me secondo me non ha raccolto abbastanza...

Un altro che secondo me non è riuscito mai a sfondare è Stanley Turrentine ma in questo caso mi sembra che gli sia mancato quel qualcosa in più, quella scintilla... molti se ne sono ricordati alla sua morte...peccato

zulusax
27th August 2010, 11:48
un musicista che per molti anni è stato considerato, da certa parte della critica, con una certa sufficienza è Roland Kirk, ma adesso il giudizio è stato corretto da molti.
Una volta veniva considerato, come un fenomeno da baraccone, perchè suonava tre sax contemporaneamente, ma è indubbia la sua maestria, ed anche l'influenza da lui esercitata su molti artisti della musica pop, vedi Jan Anderson, nell'uso del flauto.

darionic
31st August 2010, 23:31
Infatti il termine sottovalutato è molto relativo e può far considerare sassofonisti conosciuti ma che non hanno avuto dalla loro il riconoscimento che meritavano per esempio George Coleman o Hank Mobley.

Tra quelli meno conosciuti segnalerei Paul Jeffrey tenorista per alcuni anni nel quartetto di Monk, ancora in vita e grande amico di Sonny Rollins. Tra l'altro ho avuto l'onore di jammare insieme a lui :ghigno:

zulusax
5th September 2010, 10:58
Più che sottovalutati, forse è più giusto dire, poco conosciuti, a chi non sia un appassionato di jazz, tra questi io citerei:
Houston Person, grande nelle ballads e nell'accompagnare cantanti, tipo Etta James.
E poi Brew Moore ed Allen Eager, molto spesso citati nei libri di Jack Kerouac, perchè partecipavano spesso ai Reading di poesia, che i poeti della Beat Generation, facevano.

bluevix
7th September 2010, 22:13
Forse dovremmo fare anche una distinzione tra sassofonisti e musicisti.
Nel senso che a volte il riconoscimento non è arrivato perché, pur essendo un tale un grande strumentista, non ha poi dato una impronta di innovazione, di originalitÃ* alla musica.

pumatheman
7th September 2010, 22:15
Forse dovremmo fare anche una distinzione tra sassofonisti e musicisti.
Nel senso che a volte il riconoscimento non è arrivato perché, pur essendo un tale un grande strumentista, non ha poi dato una impronta di innovazione, di originalitÃ* alla musica.

+1

GeoJazz
1st October 2010, 11:16
Riprendo questo topic, poichè sto ascoltando Love Me Or Leave Me tratto da Walkin' di Miles Davis, e in cui all'alto compare David Schildkraut, ottimo sax presente anche nel disco di Davis Blue Haze.
Ecco, forse questo è stato un saxofonista abbastanza sottovalutato, di sicuro non dai suoi colleghi, ma dalla critica e dal pubblico forse sì.

[youtube:1m1n9wfz]http://it.youtube.com/watch?v=NRfFCnrOitk[/youtube:1m1n9wfz]

Filippo Parisi
1st October 2010, 11:43
Quanti di noi conoscono Joel Frahm? (http://www.joelfrahm.com/). Io l'ho ascoltato casualmente ed è veramente strepitoso. A proposito...suona con uno Slant vintage #5 (che fu di Zoot Sims!!!) con ance #4 o #5, non ricordo bene.

1st October 2010, 12:09
Quanti di noi conoscono Joel Frahm? (http://www.joelfrahm.com/). Io l'ho ascoltato casualmente ed è veramente strepitoso. A proposito...suona con uno Slant vintage #5 (che fu di Zoot Sims!!!) con ance #4 o #5, non ricordo bene.


Io!
Davvero un grande (in tutti i sensi) recentemente è uscito con un album tributo a Aretha Franklin, Project A, con Bruce Katz. Di fatto è un album blues, è molto godibile, e dimostra ancora una volta come il set up non conti una cippa lippa!

Consiglio anche Vientos di Manuel Valera, molto bello, elaborato ma a tratti sorprendente. Frahm è in grande forma.

Filippo Parisi
1st October 2010, 12:14
GiÃ*, ed in questo caso (Joehl Frahm) il setup conta ancora meno perchè lui preferirebbe becchi più aperti (parole sue su SOTW) ma gli piace troppo il suo Slant. E conta ancora meno perchè PER ME è uno dei più bei suoni di sax che abbia ascoltato ultimamente.....

JOELAVIOLA
2nd October 2010, 13:02
Ciao a tutti io direi George Garzone
http://www.youtube.com/watch?v=kesAiDrbrnc

29th November 2010, 00:24
Eric Alexander,un mostro :saxxxx))) :saxxxx)))

29th November 2010, 09:34
Ciao Bebbe,
di Alexander ho moltissimi dischi.
molto bravo nelle Ballad.
Devo dire però che con il tempo il mio interesse nei suoi confronti si è un pò spento, lo trovo abbastanza ripetitivo, è sempre un mio parere personale, ma trovo che ci sono giovani molto più originali (Seamus Blake, Jimmy Greene, Marcus Strickland, McCaslin, ec..). Tra l'altro ha la fortuna di avere spesso al suo fianco una base ritmica delle più rodate, Hazeltime, Farnsworth e compagnia, che non è poco.
Aspetto di ascoltarlo dal vivo per poter capire il suo vero impatto.

zulusax
29th November 2010, 11:48
Vorrei ringraziare Filippo, per la segnalazione di Joel Frahm, che è davvero bravo e visitando il suo sito, sono venuto a conoscenza di un altro, che mi sembra molto bravo, ma poco conosciuto, Mark Colby, anche lui sax tenore.

30th November 2010, 00:11
grazie per le dritte diversi musicisti proprio non li aevo mai sentiti