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Visualizza Versione Completa : Che scale usare su accordi m7



lucaB
25th June 2010, 00:20
a parte la scala blues e le pentatoniche che suonano praticamente su qualsiasi cosa (a parte forse sui diminuiti) che posso suonare su accordi in minori? In particolare stavo suonando sopra Trhill is Gone di BB King, che da quello che le mie orecchie percepiscono è un blues minore, e a parte la scala blues costruita sulla radice (R) non mi ci suona bene nient'altro, ogni tanto ci sta bene la 6th e la 9th maggiori della scala costruita su R, però tutto il resto mi sembra suonare fuori da matti. (a me sta bene anche suonare fuori ma prima vorrei capire come suonare dentro :ghigno: )

aiuto :half:

Mad Mat
25th June 2010, 08:00
La domanda di per se è incompleta.

Per stabilire quale scala usare su un minore 7, è necessario stabilire che funzione abbia all'interno del pezzo quell'accordo.

Se un brano è, per esempio, in DO maggiore potremmo trovare

Dm7 con funzione di II-7 e quindi scala dorica di RE (corrispondente a DO maggiore)

MI-7 con funzione di III-7 e quindi scala Frigia di MI (corrispondente a DO maggiore)

A-7 con funzione di VI-7 e quindi scala eolia di LA minore (corrispondente a DO maggiore)

In C minore invece potremmo trovare

D-7 con funzione di II della minore melodica e quindi scala RE Dorian b2 (corrispondente a DO minore melodica)

F-7 con funzione di IV grado della minore armonica e pertanto scala FA Dorian #4 (corrispondente a DO minore armonica)

Poi anche se è in C maggiore o minore, il brano potrebbe aver modulato ad un'altra tonalitÃ* e quindi quell'accordo m7 potrebbe avere una delle funzioni sopra descritte ma relative alla tonalitÃ* nella quale si è modulato.


Quindi la regoletta "m7 = dorian minor" vale in realtÃ* soltanto se quel minore 7 ha funzione di II.

lucaB
25th June 2010, 09:37
beh ma in blues minore tra che scale posso scegliere?

Mad Mat
25th June 2010, 09:57
Ma il blues in minore non è mica tutto su un solo accordo di minore 7!

La tua domanda iniziale era diversa.

Se vuoi invece suonare il blues "nello stile di BB King" usa solo la scala blues della tonalitÃ* di base. Usando però gli intervalli che usa lui :twisted:. Sembra facile ma non lo è affatto :ehno:

Altre scale, sostituzioni e pippe armoniche varie sono corrette sul piano teorico ma sono sicuramente fuori genere in questo tipo di blues. ComplessitÃ* non vuol dire risultato musicale migliore.

Quello che fa grande una frase musicale non è la complessitÃ* o la varietÃ* del materiale armonico utilizzato quanto piuttosto le modalitÃ* con le quali un materiale (anche semplice) viene utilizzato

In questo senso, BB KING DOCET!!!!

pizzic77
25th June 2010, 10:05
Quello che fa grande una frase musicale non è la complessitÃ* o la varietÃ* del materiale armonico utilizzato quanto piuttosto le modalitÃ* con le quali un materiale (anche semplice) viene utilizzato


Su un pezzo come Thrill is gone vai di scala blues, è più che sufficiente...concentrati sui suoni della scala e sul ritmo che dai alle frasi (aspetto che spesso viene preso poco in considerazione), altre soluzioni rischiano di diventare veramente fuori luogo in questo genere....

lucaB
25th June 2010, 10:18
Usando però gli intervalli che usa lui

:BHO: a me sembra che non esca mai dalla scala blues! parliamone degli intervalli usati da BB King mi interessa! Ho fatto la domanda su che scale usare perché mi sono un po' stufato di usare una scala sola :roll: però in effetti è l'unica che suona bene :ghigno:

Mad Mat
25th June 2010, 10:30
Domandina per vedere se hai capito cosa intendo per modo di usare gli intervalli :twisted: :

Se stai suonando un Do, eseguendo la nota successiva quanti intervalli alternativi puoi suonare, limitando la scelta della nota solo tra quelle della scala blues di do e rimanendo nell'ambito di un'ottava ascendente o discendente?????

Take your time, my man!
:D-:

lucaB
25th June 2010, 12:45
la so la risposta! la so! capito, quindi dici di giocare con gli intervalli non di usare la scala stepwise. Però fare troppi salti nella scala blues rischia di far perdere il carattere blues alla scala. E' giÃ* una scala abbreviata

Mad Mat
25th June 2010, 14:28
... dici di giocare con gli intervalli non di usare la scala stepwise ....

Non dico di non usare i gradi congiunti. Dico piuttosto di capire quando un bluesman procede verso note contigue e quando utilizza salti.

La risposta comunque era 13 intervalli e più precisamente

Unisono (DO-DO)

terza minore ascendente (do-Mib)

quarta ascendente (Do-FA)

quarta eccedente ascendente (do-FA#)

quinta ascendente (do-Sol)

settima minore ascendente (do-sib)

Ottava ascendente (Do-Do)

Seconda discendente (Do-Sib)

Quarta discendente (Do-Sol)

Quarta eccedente discendente (Do-Fa#)

Quinta discendente (Do-Fa)

Sesta discendente (Do-Eb)

Ottava discendente (do-Do)

Per ogni nota della scala blues abbiamo poi altri 13 intervalli.

Quindi se consideriamo le singole note, la scala blues ci offre solo 6 possibilitÃ*. Invece se consideriamo gli intervalli (anche solo rimanendo nell'ambito dell'ottava), la scala blues ci offre ben 78 (=13x6) possibilitÃ*.

Non è che poi sia necessario usare tutte le possibilitÃ*. SarÃ* il gusto del musicista che gli indicherÃ* quali intervalli usare.

Però in questo modo si acquista una maggiore consapevolezza di quante cose si possano fare con una scala.

In sostanza, per sfruttare al meglio le sue potenzialitÃ* melodiche, la scala non dovrebbe essere vista semplicemente con "set di note utilizzabili" bensì come "set di intervalli utilizzabili" dal compositore o dall'improvvisatore.

Chiaramente questo discorso vale per tutte le scale e non solo per quella blues.

lucaB
25th June 2010, 14:55
interessante :half:

Filippo Parisi
27th July 2010, 10:41
Prova con la scala "bachiana" e giocaci.....sarÃ* interessante

corvo50
27th July 2010, 11:16
approvo mad max in pieno.la difficolta che trovo io è proprio questa ,usare gli intervalli in su e in giu a seconda della necessita del momento, alcuni intervalli, per me sono proprio fuori mano,che volete il solito difetto mancanza di studio... :lol:

Mad Mat
27th July 2010, 11:24
Prova con la scala "bachiana" e giocaci.....sarÃ* interessante

Erano aaaaaanni che non la sentivo chiamare "bachiana".

In ambito giezz è di uso molto più comune il nome "minore melodica".

La denominazione "bachiana" deriva dal fatto che nell'armonia classica la minore melodica (come la intendono i giezzaroli) è solo quella ascendente. La denominazione "Bachiana" viene invece utilizzata per indicare una scala minore che ha le stesse alterazioni della "minore melodica ascendente" sia nella forma ascendente che in quella discendente.

Filippo Parisi
27th July 2010, 11:25
Eh ma io ho taaaaanti anni :D

Mad Mat
27th July 2010, 11:26
Unfortunately .... anch'io ::saggio:: :lol:

corvo50
28th July 2010, 22:45
la scala bachiana, azz avevo capito male.. mi sembrava pakkiana,come potrebbe essere una scala pakkiana ? come quelle che faccio io quando sbaglio tutto :lol:

phatenomore
28th July 2010, 22:54
@Corvo :bravo: :lol:

giovanesassofonista
14th August 2010, 11:08
Ma se uno vede un'accordo non deve suonare la scala indicata dall 'accordo?