PDA

Visualizza Versione Completa : 3° Raduno Masterclass: com'è andata?



Blue Train
13th June 2010, 22:27
Già, com'è andata?
Questo lo diranno i partecipanti, la mia impressione è che sia andata bene, molto bene; ho chiesto le impressioni a molti dei presenti ed i pareri sono stati concordanti.
Mentre scrivo una decina di forumisti sono a cena, partiranno domani.

Quest'anno il menu era molto ricco (non parlo delle penne al pomodoro :ghigno: ) dal punto di vista musicale, 5 (si 5, era presente anche Francoise Louis) insegnanti di quel livello non è facile averli a disposizione tutti insieme e per 3 giorni, gli spunti che hanno dato sono sufficienti per lo studio per molto tempo, almeno a detta di molti.
Se a questo aggiungiamo la prima serata di musica d'insieme diretto dal bravissimo, disponibilissimo e simpaticissimo David Brutti, ed il concerto dei 3 Tenori il sabato con accanita Jam mi rendo conto che fare meglio non sarà* facile, ma ci si proverà!

Un doveroso ringraziamento va a Claudio Zolla e famiglia, a Marco Rampone dell' associazione "Quarna un paese per la musica", gran parte del merito è loro!
Un grazie anche alla cortesia di Giorgia, Annalisa e Vera che ci hanno servito a tavola e al gentilissimo :lol: Adriano e signora, santa subito, del ristorante "il Circolo".

Un ultimo grazie a tutti i partecipanti, con persone così SaxForum sarà sempre più grande!

Lascio al parola e vado a nanna, domani sveglia alle 3,30 !!

PS: Ecco le foto! http://www.saxforum.it/masterclass_2010/index.html

lucaB
13th June 2010, 22:42
le cameriere erano gnocche :saputello anche se un po' giovani direi ::saggio::

i segreti appresi durante la master verranno sepolti insieme a me, tuttavia tre cose si possono dire:

- le cameriere erano gnocche
- a Quarna si nascondono piantagioni immense di pomodoro
- ho fatto 30km di tornanti (veramente)

Josax
13th June 2010, 23:33
ma perchè quando gli uomini vanno al ristorante si fissano sempre sulle cameriere?? :BHO: :lol:

a parte questo..... ora vogliamo tutto il resto!!! :ghigno:

spilacito
14th June 2010, 00:21
LucaB, a proposito delle cameriere... secondo me, se ne salvava mezza proprio ad essere buono!!! :saputello

A parte questo...

Io ho comprato un sax fantastico, ho imparato davvero un sacco di cose e ho conosciuto un sacco di gente simpatica... e che vuoi di più dalla vita??? :saxxxx)))

AGOSTY 275
14th June 2010, 00:35
un lucano... :ghigno:
adesso dovete scrivere cosa avete imparato da questa masterclass o no? :cool:

Prairie oyster
14th June 2010, 01:29
LucaB, a proposito delle cameriere... secondo me, se ne salvava mezza proprio ad essere buono!!! :saputello

la penso come te :saputello

il resto lo scrivo domani che all'una e passa di notte ho ancora da fare ¬¬

JazzClimber
14th June 2010, 02:54
Ho giÃ* nostalgia...
Comunque se posso esprimere un parere , visto che io suono da anni e sono bravissimo a livelli professional e me ne intendo , il suono di coltrane è sopravvalutato . :D
Quoto.

ahah

mario
14th June 2010, 08:17
Ragazzi .....semplicemente - F A V O L O S O - oltre alle "lezioni " che ti portano in un'altra dimensione il piacere di conoscersi e dare un volto reale ai nik name è stata veramente una graditissima sorpresa.
Davvero un grazie a tutti gli organizzatori e se permettete mi faccio portavoce di tutti i partecipanti e propongo una doppia razione di "spezzatino al microwave oven" al favoloso Silvano per la sua infaticabile ed efficentissima opera.
Mi iscrivo giÃ* da ora per il prossimo master.
ciao a tutti :bravo:
Mario

lalbertojazz
14th June 2010, 08:50
Esperienza veramente positiva ...che dire ? alla terza esperienza consecutiva non si può che toccare con mano la crescita di questa interessante manifestazione.. una crescita di qualitÃ* dei docenti , di organizzazione pressochè perfetta , di simpatia dei partecipanti. Sicuramente tutti saranno tornati a casa con impressa la carica di goliardia e allegria che anima lo spirito di questo gruppo e che rappresenta un valore raro da trovarsi in altre manifestazioni di questo genere. Personalmente , ringrazio tutti , organizzatori , docenti , e sopratutto i partecipanti .....

gf104
14th June 2010, 09:02
Com'è andata Blue Train? E' andata benissimo :D ! senza far nomi grazie grazie grazie a tutti gli organizzatori di questo bellissimo evento, grazie all' incredibile corpo docenti dal quale ho appreso semplici ma importanti nozioni che mi permetteranno di progredire (miglioramenti giÃ* in atto), grazie alla famiglia Zolla per la professionalitÃ*, la disponibilitÃ* e la cortesia (provato i favolosi tenore R1jazz! :D ), grazie ai miei compagni del corso "A", grazie a tutti saxofonisti che si sono esibiti sabato sera e - last but not least - grazie al giovane Claudio e a Plasticovivo che con la loro performane mi hanno regalato bellissime emozioni facendomi accapponare la pelle! chiudo col ristorante: veramente ottimo. What else? Ah sì sabato sera avrei voluto sentire suonare Claudio Zolla ma non si può aver tutto dalla vita!

atzeboya
14th June 2010, 09:08
Mi associo a quest'ultimo messaggio di Gianfranco "gf104"
ringraziando tutti i partecipanti e gli organizzatori x l'ottima esperienza, i fantastici e disponibili docenti (una menzione particolare a David che con i suoi consigli mi ha corretto errori che senno' mi sarei trascinato x sempre), il ristorante x averci fornito di una tale quantitÃ* di pasta al pomodoro che sto a posto fino a fine anno.

Saluto in particolare i miei compagni di classe "A", nonchè coloro che con me hanno pernottato al Vittoria.

Grandi R&C e famiglia Zolla !

Menzione speciale a Duracell (chi c'era sa...chi non c'era....rosica!) x la sua breve performance.

Infine un "in bocca al lupo" ad Alessio con la sua nuova attivitÃ* ed uno scappellotto a Silvano "Blue Train" x non aver fatto l'audizione.

grazie a tutti !

lucaB
14th June 2010, 09:37
se parliamo delle lezioni vere e proprie devo dire che ho colto il 100% da brutti/collins/bonisolo mentre per quanto riguarda la lezione di cisi (importantissima, me la rispiegava anche spilacito) fatico un po, era più una cosa a livello metafisico. Ma forse è meglio così, non avendoci capito nulla ci dovrò pensare di più :ghigno:

il pomodoro è in una posizione troppo rumorosa, il prossimo anno ostello! rimane da capire se esiste l'hotel belvedere di cui si vedono i cartelli ovunque.

atzeboya
14th June 2010, 09:39
il pomodoro è in una posizione troppo rumorosa, il prossimo anno ostello! rimane da capire se esiste l'hotel belvedere di cui si vedono i cartelli ovunque.

Se non sbaglio, quell'hotel sta a Quarna Sopra ma è chiuso da un pezzo
quindi o Ostello x comoditÃ* o Croci Bianche x posizione e vista,
il Vittoria è a dir poco "ameno"

ciao

Isaak76
14th June 2010, 10:20
Eccomi di ritorno!
Tre giorni di musica indimenticabili; l'ottima organizzazione, l'affabilitÃ* dei partecipanti e la semplicitÃ* dei docenti nel trattare le persone senza mettere soggezione, è stata una esperienza memorabile senza eguali.

Dalle lezioni acquisite ora verrÃ* il momento di lavorare, mettendole in pratica in totale tranquillitÃ* (per parecchio tempo), perchè il materiale ditattico è stato molto e di ottima qualitÃ*.

Per come si è svolto l'evento, è stata una esperienza unica nel suo genere;
coadiuvare i corsi masterclass con il raduno Saxforum, secondo me è stato un cocktail vincente sotto tutti i punti di vista;
infatti la possibilitÃ* di vivere la propria passione con così tanta gente, è stata un'emozione che ha dato la possibilitÃ* sia di, confrontarsi, apprendere tante piccole cose che a volte si danno per scontate e creare un bel gruppo affiatato pronto ad aiutarsi a vicenda.

Siccome la parte dei ringraziamenti risulterebbe troppo lunga e peggio ancora non ricorderei i nomi di tutti i partecipanti .. lo faccio nella maniera più semplice dicendo che, sono stato onorato della vostra compagnia e simpatia .. GRAZIE a TUTTI

Senza dimenticare il ringraziamento a:
Bonisolo che mi ha fatto sudare sette camice,
Collins, ci ha gelato il sangue quando facendoci ascoltare un brano del grande Rollins, ha suonato sopra in perfetta sintonia e timbrica,
Cisi, ha saputo cogliere le parti essenziali per poter lavorare su determinati elementi degli armonici,
David Brutti, che ha saputo anch'esso indirizzare, o meglio dire re-indirazzare, la nostra impostazione sui giusti binari, per poter avere sempre il controllo completo dello strumento e della nostra colonna d'aria, poi è stato immensamente stupendo sentirlo al Sax basso, producendo multiphonic, overtones, Slap e quant'altro, nella maniera più precisa possibile ... questo fatto non saprei se potrebbe essere di sprono, o farmi decidere definitivamente di trasformare il sax in una lampada d'arredo! eheh!
Francois Louis, che oltre a dare la possibilitÃ* di provare i suoi prodotti, ha saputo spiegare nel dettaglio alcune particolaritÃ* di quanto influiscono alcuni dettagli nei materiali, nella forma e anche nell'angolazione di imboccatura,
Infine alla Rampone & Cazzani e associazione "Quarna un paese per la musica", per aver organittato molto bene l'intreccio tra i vari corsi, visite varie e prove strumenti ..... mi sono innamorato di un Tenore R1 Jazz finitura Argento interno dorata e di un Baritono discendente ... mai provato un bestione così presente su tutto il registro dal timbro immenso! (da parte mia discendente a vita ... decisamente non c'è paragone!).

GRAZIE di nuovo a TUTTI!

spilacito
14th June 2010, 10:41
Secondo me uno dei messaggi più importanti che hanno cercato di mandare un po' tutti i (fantastici!!) docenti riguarda il setup, ne parlavamo ieri con Blue Train: il concetto che prima di ricercare setup super-estremi ed extra-costosi è importante fare un lavoro su se stessi e sulla conoscenza dello strumento, magari con un setup medio, che ci permetta di acquisire la giusta flessibilitÃ* per poter poi suonare davvero al meglio ciò che più ci piace! Questo è un concetto secondo me fondamentale che spero sia arrivato a tutti in modo chiaro ed inequivocabile! :saxxxx)))

Importante: nous sei una SOLA!!!! ::saggio::

jasbar
14th June 2010, 11:07
GRAZZZZZZZZZIEEEEEEEEEEEEEEEEEE DI ESISTERE A TUTTI QUANTI.
FORMULA PERFETTA, LUOGO PERFETTO, DOCENTI ECCEZIONALI, LAFAMIGLIA ZOLLA ANCHE.
SQUADRA VINCENTE NON SI CAMBIA (compreso il luogo dove fare la masterclass) anzi proporrei di renderlo un evento fisso protratto negli anni
:half:

RobySax64
14th June 2010, 11:35
Mi associo ai ringraziamenti. Grazie, grazie, grazie a tutti! Non faccio i singoli nomi: proprio a tutti!
Per me era la prima esperienza e non vedo l'ora di partecipare alla prossima.

Guido
14th June 2010, 11:44
È stato bellissimo! Non potevate fare di meglio! Grazie di cuore a tutti.
Guido l'extracomunitario

AndreamarkVI
14th June 2010, 12:22
Eccomi!
tutto semplicemente perfetto! per riuscire a trovare almeno un minimo difetto bisogna spostarsi sulle condizioni climatiche!
(siamo stati inondati da un fiume d'acqua che ci ha sorpresi risalendo i celeberrimi "21 tornanti" :ghigno: )
organizzazione perfetta, fruibilitÃ* dei corsi enormemente migliorata rispetto all'anno scorso, compagnia stupenda e posto "magico".....serve altro? :D
ringrazio tutti di cuore, i docenti,francois louis (simpaticissimo ed incredibilmente disponibile) tutti i partecipanti e la famiglia zolla.

P.S. non ho voluto fare nomi perchè sicuramente avrei dimenticato qualcuno ma.... il "nostro" David Brutti è veramente favoloso...umanamente e musicalmente; abbiamo suonato un pezzo insieme a lui e mi son divertito da matti :yeah!)

CARO
14th June 2010, 14:03
Caspita ragazzi! Non sapete quanto vi invidio (non solo per le cameriere, che io, giovine, avrei potuto abbordare :ghigno: ). ChissÃ* quante cose avrete appreso da ben 5 insegnanti e dopo 3 giorni di master.
Sto continuando a pensare al fatto che Collins abbia mantenuto la stessa nota cambiando le posizioni col sax. :shock:
Ok cambiare nota mantenendo la stessa posizione, ma questo è pesssante!
Se qualcuno ha a disposizione appunti fateli passare! ;)

fcoltrane
14th June 2010, 14:06
Una masterclass organizzata ad altissimo livello.
Un gruppo di insegnanti straordinari .
La presenza di uno dei più grandi costruttori di bocchini e di un altrettanto grande costruttore di sax.
Una partecipazione di sassofonisti assolutamente etereogenea per etÃ* ed al contempo uniti da una passione comune.
Un ringraziamento caloroso a tutti
cio fra

ps. proverò a descrivere ciascuna lezione (quello che riuscirò a ricordare perchè gli imputs sono stati tantissimi)

Isaak76
14th June 2010, 14:21
Guarda CARO, tanto per aumentare l'invidia, in questo momento sto ascoltando in sequenza i CD acquistati e autografati da questi grandissimi professionisti ... che SPETTACOLO!

Sax O' Phone
14th June 2010, 14:40
Una veloce notazione: mi è spiaciuto non reincontrare pumatheman, pizzic77, e tutti quelli che hanno partecipato alle precedenti edizioni (Lanjazz!?!) e che quest'anno per vari motivi non son riusciti ad organizzarsi a tempo... La prossima edizione spero che ci siate tutti anche perchè nel 2012 cui sarÃ*... LA FINE DEL MONDO, e se non riusciremo ad organizzare l'edizione prima di quell'evento, non avremo poi modo di esercitarci ancora tutti assieme sui fischioni©.
L'invito è esteso con maggior insistenza a quelli che ancora non ho avuto il piacere di incontrare di persona (ModernBigBand!!!!)...
Al prossimo raduno fate in modo di esserci, mi raccomando!
;)

mario
14th June 2010, 14:52
Una masterclass organizzata ad altissimo livello.
Un gruppo di insegnanti straordinari .

ps. proverò a descrivere ciascuna lezione (quello che riuscirò a ricordare perchè gli imputs sono stati tantissimi)

Questa è davvero una bellissima idea ,sarebbe un vero peccato perdere anche la minima parte di essi :bravo:

docmax
14th June 2010, 15:13
Forza con gli appunti...
Gli assenti hanno imprecato abbastanza, abbiate pietÃ*!

giangi
14th June 2010, 15:38
bello bello!! esperienza fantastica tutto perfetto cosa dire, certamente nessuna critica.
un desiderio...magari se il prossimo anno si riesce ad avere a disposizione degli insegnanti la"sezione ritmica locale" sfruttandola per una lezione live...sarebbe davvero bello
grazie a tutti
grazie alessio blue train superstar!!!! ciao

Jovalsa
14th June 2010, 15:53
Non so' che dire! Organizzazione più che perfetta, docenti straordinari, ambiente favoloso, 3 giorni di Mastercalss = 3 anni di corso!
Un grazie ancora ad Alessio, AndreamarkVI, Sax o'Phone,Isaak76 e Blue Train (anche se ha lavorato pochino dal mio punto di vista!!! :lol:), per il lavoro svolto e l'organizzazione.
E naturalmente posso dirvi che tutti i partecipanti erano simpaticissimi/e.
Spero che questa esperienza sia ripetibile nei prossimi anni :bravo: :bravo:

AndreamarkVI
14th June 2010, 16:21
dimenticavo.....
ho un diploma (firmato dai 4 docenti) senza il nome del partecipante.... (molto probabilmente quello che doveva essere del nous!)aprirò un'inserzione su ebay con base d'asta a 300€ :ghigno: in modo che chi lo vorrÃ* potrÃ* far scrivere il suo nome e fregiarsi così del diploma senza essersi mosso da casa per venire fino a quarna! :lol:

il nero
14th June 2010, 17:07
salvete
son dovuto partire 2 ore prima per problemi di casa ,quindi,non ho potuto salutare ....Beh,lo faccio ora. Livello super di insegnanti,di partecipanti e di organizzatori:sono ancora confuso e pressato da tutte le cose viste ,sentite;ho provato più sax in questi giorni :slurp: di quanti ne potrò "ciacciare" per i prossimi anni(sempre che non possa tornare!!).
Ah,lo sapete che "lassù" stanno costruendo un sopranino curvo ed uno semicurvo e che Filippo l'ha fotografati con accanto un pacchetto di sigarette per evidenziare le dimensioni? No??bene,ora lo sapete e,se filippo posta tutte le foto che ha fatto annegherÃ* il forum....erano più le foto o le note che ha suonato? Non andavo più a scuola da una quarantina d'anni e non ricordo che fosse così divertente ed interessante(probabilmente non lo era).
Come vedete sono ancora "slegato":vado a rimettermi l'abito solito.
la classe A:che classe!
il nero :saxxxx)))

Prairie oyster
14th June 2010, 19:42
Dunque, ecco la mia con un po' piu' di calma.
Bel week-end :ghigno: ho davvero passato delle giornate piacevoli. Anche l'ostello alla fine e' stata la scelta migliore, col mio sarcofago da portarmi dietro. Grandi professori, in particolare Bonisolo che ci ha dato pochi consigli che valgono oro e Brutti che mi ha fatto capire due o tre cose sul baritono su cui lavorare per tutta l'estate :ghigno: Ma non sarebbe comunque stato abbastanza senza la grande compagnia, in particolare della mia classe e di chi dormiva con me all'ostello. Bello poter parlare di sax a tutte le ore senza esser gentilmente invitati a seguire due grossi uomini in camice bianco :ghigno: un grazie particolare anche a LucaB che mi ha scarrozzato insieme al mio ferrazzo da 12 kili senza fare una piega. Blue Train si e' agilmente schivato l'audizione della vergogna ma ci ha negoziato un risotto ai funghi niente male alla fine, quindi va a pari.

Alessio Beatrice
14th June 2010, 20:23
la classe A:che classe!
Intanto quoto il mio corregionale! :D Grande Nero!

Tornato adesso, mi sono fermato un giorno in più. Esperienza per me bellissima, non faccio nomi per i ringraziamenti perchè mi ha fatto piacere conoscervi o rivedervi TUTTI!!!!
Grazie agli insegnanti che sono stati bravissimi e molto pazienti e a Claudio Zolla (e famiglia ovviamente) che ha fatto tardi diverse sere per preparare gli orari e farli concidere alla perfezione.
Al "IV° Raduno-Masterclass"!!!

PS: non trovo la foto dell'audizione di Blue Train. :BHO:

Per David: BAU! :lol:

Isaak76
14th June 2010, 21:11
PS: non trovo la foto dell'audizione di Blue Train.stai forse dicendo che QUALCUNO l'ha fatta sparire? .... io un sospetto lo avrei. eheh!

Alessio Beatrice
15th June 2010, 00:05
Ecco la galleria fotografica!!! (http://www.saxforum.it/masterclass_2010/index.html)

Grazie a Sax O' Phone che si è dato da fare per metterla su in brevissimo tempo! :half:

Sax O' Phone
15th June 2010, 00:08
... e quest'anno nessuna didascalia! Se volete sapere chi è chi l'anno prossimo dovrete partecipare!

:ghigno:

Josax
15th June 2010, 00:10
ufffiiiiiii..... quando fate così non ci piacete.... :ehno: :lol:
sto giÃ* sbavando per le foto dei sax...... :amore::

Josax
15th June 2010, 00:27
potevate portarmelo come souvenir il soprano rosso nella foto n 16....... :amore:: :ghigno:

Sax O' Phone
15th June 2010, 00:36
I soprani R&C sono veramente eccellenti! Credo che quello che dici sia in bronzo, ma non ne son sicuro! A me piace tantissimo anche il curvo: è un sax miniaturizzato che suona da paura, un gioiello!
Ora però, per favore, o Regina dell'OT, non andiamo avanti per altre due pagine! Grazie!
:lol:

Josax
15th June 2010, 00:38
ho deciso.... quando ho soldi mi compro un soprano R&C!!! :ghigno:
va bene,,,,,non commento più..... :cry:

Aktis_Sax
15th June 2010, 01:35
troppo belli :bravo:

Filippo Parisi
15th June 2010, 09:33
EhilÃ* ragazzi. Allora, rifacendomi al titolo.....chi mi racconta com'è andata? :D-:

http://www.ecn.org/gabrio/Photo_gallery/bastard_inside.jpg

lucaB
15th June 2010, 09:46
quante foto! attendo i video di fil!

KoKo
15th June 2010, 09:47
sono vivo! (almeno per quello che il mio giovane, ma deperito fisico consente)
tornato ieri notte con david, grazie a tutti.
appena mi riprendo metto qualche foto aggiuntiva =)

Alessio Beatrice
15th June 2010, 09:52
Grande Filippo! Bellissima jam sabato! :yeah!) Ieri pero' ti sei perso un gran risotto!
Koko, la prossima volta per evitare inconvenienti prendo la camera con te! :lol:

KoKo
15th June 2010, 09:56
poi isaak e andrea sono gelosi pero' =)

pumatheman
15th June 2010, 10:04
Lalbertone è dimagritooo!!!! :shock: :lol:
la foto 3 è koko, ci scommetto un sampleruccio!!

CARO
15th June 2010, 10:28
Che belle foto!
Due domande e un'esclamazione:
Ma quanti eravate???
Chi ha fatto quell'azione da atleta sul palo del ristorante?
Quanto è fico il sax basso! :yeah!)

P.S. Vi invidio da morire! :zizizi))

David Brutti
15th June 2010, 12:22
Al prossimo giro lo faccio provare anche a te.

Ciao

Sax O' Phone
15th June 2010, 13:18
Nomen Omen (il nome, o meglio il nick, è un presagio): l'atleta è JazzClimber, che per altro Caro hai incontrato l'anno scorso, e quindi sai pure quanto e come suona!

CARO
15th June 2010, 13:43
Ah ok! Ora rimembro. Veramente un ottimo elemento. :yeah!)

fcoltrane
15th June 2010, 14:38
La prima lezione che proverò a descrivere è quella di David Brutti.
Molti di noi lo conoscono per averlo ascoltato su video ma se non si ha la fortuna di ascoltarlo live non si ha ben presente cosa sia capace di fare con un sax.
Una intonazione straordinaria che prescinde dal taglio di sax che utilizza sia che provi un sax basso sia che provi un sopranino (passando per tutti i tagli intermedi) .
Ho giÃ* accennato alcuni aspetti della idea di suono-improvvisazione intesa come frutto della relazione tra più sassofonisti che improvvisano contemporaneamente.
tutto dovrebbe partire dall'ascolto di ciò che ti succede intorno.
53 (circa) frasi scritte sullo spartito.
si procede dalla prima verso l'ultima senza tornare indietro ma non vi è un vincolo di suonare all'unisono al contrario si può agire su dinamica e sul numero degli interventi.

magari un sassofonista suona la prima per alcune battute su un registro e altri sassofinisti su altra parte del registro e altri ancora passano alla seconda e così via .
l' idea non è quella di sovrastare con il proprio suono quello degli altri ma di creare qualcosa in comune.
descrive quello che succede quando a suonare sono una trentina di sassofonisti non è proprio possibile.
ogni esecuzione è diversa dalla precedente ma a poco a poco da un inizio nel quale ciascuno ha la tendenza a sovrastare gli altri si passa ad un ascolto migliore e le esecuzioni sono sempre migliori.

sempre con David abbiamo affrontato l'argomento intonazione , postura comoda ma al contempo solida e senza inutili tensioni e armonici.
ma anche altri argomenti collegati.

proverò a descrivere la lezione sugli armonici. (sperando di ricordare bene).

il suono armonico deve essere suonato senza interferenze di altri suoni (i parassiti) .
si passa dall'assenza di suono direttamente all'armonico desiderato.
l'esercizio preparatorio consiste nel suonare la nota di posizione (che corrisponde al secondo armonico rispetto allo stesso suono preso con la posizione fondamentale.
quindi ad esempio il fa con il portavoce come secondo armonicio della nota BB basso.
la si suona quindi si prova a cantarla (con la voce senza sax) quindi si prova a replicarla sulla nota BB basso.
immagino che l'importanza del cantarla prima, assicuri una giusta immaginazione rispetto al suono da produrre , ma probabilmente assicuri anche una corretta posizione all'interno della bocca ( una cosa è certa quando la suona David non ci sono interferenze ed il suono armonico esce con una facilitÃ* straordinaria come fosse una qualunque nota del sax ed è in grado di farlo ben oltre il registro ordinario).
una tecnica questa dell'attacco preciso che garantisce grande pulizia del suono e soliditÃ* anche nella scelta.
continua..............
ciao fra

David Brutti
15th June 2010, 15:03
x fcoltrane: tutto giusto e riassunto molto bene!

lucaB
15th June 2010, 15:12
magari avere insegnanti di questo livello tutto l'anno :zizizi)) dalle mie parti non se ne trovano

15th June 2010, 17:01
La prima lezione che proverò a descrivere è quella di David Brutti.


avete suonato "in C"di Terry Riley ? ;)

Sax O' Phone
15th June 2010, 17:29
Quella: dopo diversi tentativi alla fine per dirla come David 'era uscito qualcosa di umano'! Mi piace quella composizione: nella sua semplicitÃ* disarmante si producono effetti molto suggestivi...

Isaak76
15th June 2010, 19:09
Magnifiche le foto di Filippo! ... penso proprio che metterò come sfondo la 6 della pagina 4;
la 9 invece la eliminerei a priori eheh!

Sax O' Phone
15th June 2010, 19:30
Vabbhe dai! L'audio non c'è... :ghigno:

Isaak76
15th June 2010, 20:14
.. per fortuna! eheh!

Bella la firma di David! "Vojo il Fransua Luì per baritono-basso UAAAAAAA!"
Per chi non fosse stato presente, David ha provato diversi becchi per baritono di Fransua sul basso e l'effetto è stato veramente notevole! ... avevo la pelle d'oca nel sentire tanta potenza e subito dopo morbidezza su uno strumento di quel calibro; che Goduria ascoltarlo! eheh!

David Brutti
15th June 2010, 20:18
Eh si, era proprio un cannone e pertanto non vedo l'ora di sputazzarci di nuovo.

Voci di corridoio m'hanno detto che il mio FL prototipo è in viaggio...
Fortuna, altrimenti scoppio dall'impazienza.

KoKo
15th June 2010, 21:16
secondo me te lo fotte il postino =)

David Brutti
15th June 2010, 21:45
Azz me l'hai tirata...

Prairie oyster
15th June 2010, 23:00
Difficile che i postini si fottano pezzi di plastica di cui non conoscono la funzione. In compenso, se deve passare per un aereoporto facile che venga distrutto in quanto possibile arma del terrorismo.

Ciao David! ;)

almartino
15th June 2010, 23:05
Complimenti a tutti, sicuramente è stata un'esperienza bella ed importante, spero di esserci alla prossima...

Ah,lo sapete che "lassù" stanno costruendo un sopranino curvo ed uno semicurvo
questa è una bella notizia, da tempo stavo meditando di cambiare il sopranino, fino ad ora come curvo che io sappia c'era solo l'Orsi (che non è il massimo) ma sono sicuro che dalla Rampone uscirÃ* uno strumento meraviglioso.

KoKo
15th June 2010, 23:06
un messaggio un po' piu' lungo ora che mi sono parzialmente ripreso =)
la master è andata alla grande, sarÃ* difficìle fare meglio ma non è facìle fare peggio.
grandi tutti gli insegnanti, ciascuno con il suo approccio. ascoltare anche le stesse cose da 4 punti di vista diversi è molto interessante...
Alessio è stato un grande e vorrei fare un plauso alla rampone e ai 2 zolla. veramente disponibilissimi e gentilissimi. alti livelli...

m'è dispiaciuta la fuga veloce del buon bluetrain, dopo giorni in cui ha supercazzolato tutti sarebbe stato da mettere un po' a giro l'ultima sera.
rimediero' virtualmente =)

Blue Train
16th June 2010, 00:26
la master è andata alla grande, sarÃ* difficìle fare meglio ma non è facìle fare peggio.

Questa è da spiegare ...

docmax
16th June 2010, 00:37
Beh forse c'è un non di troppo... ma il concetto si evice chiaramente.
Dai koko butta giù (cioè scrivi) qualche perla da condividere...
Non capisco in che cosa abbiano consistito le supercazzuolate di Bluetrain, dicci dicci...

Alessio Beatrice
16th June 2010, 00:59
Koko risente ancora del risotto ai funghi ( :slurp: ) della Tana del Tasso, scusatelo. :mha!(

E' stato molto bello il "brano" (non so come chiamarlo) che ci ha fatto suonare tutti insieme David sabato sera. Un ottimo esercizio per ascoltare gli altri e non solo noi stessi inoltre bellissimo "concetto filosofico" di collaborazione.
Veramente grazie David, bella esperienza che spero si possa ripetere.

PS: ho ascoltato il cd degli Atem: non è la solita frase di rito, siete fantastici!!! Ottime sonoritÃ* e brani piacevolissimi suonati in maniera impeccabile.

KoKo
16th June 2010, 01:11
facevo il vezzo all'italiano di francois =) non c'era un senso nella frase...
doc per capire cosa intendo per supercazzolate del trane invece misa che devi venire alla prossima master, in differita non rendono =)

Alessio Beatrice
16th June 2010, 01:22
:lol: E' facìle... Grande François!

David Brutti
16th June 2010, 11:08
x Alessio: grazie, sono contento che il CD ti sia piaciuto.
Spiego brevemente il pezzo d'insieme che abbiamo suonato, così ci capiscono tutti:
Il brano "in C" del grandissimo Terry Riley è composto da 53 frammenti musicali da eseguire in un tempo di circa 100-108 di metronomo. I frammenti possono essere suonati solo in ordine crescente (1-2-3-4 etc...) e non si può tornare indietro; possono inoltre essere ripetuti a discrezione dell'esecutore (normalmente si ripetono molte volte). Siccome nell'avanzare dei frammenti l'autore cambia il centro polare armonico, non bisognerebbe essere a una distanza maggiore di 5-6 frammenti tra gli elementi del gruppo. I frammenti vanno eseguiti in modo preciso ed esatto e tuttavia si possono gestire liberamente le dinamiche, le articolazioni, i timbri da utilizzare. Si può decidere di eseguire i frammenti raddoppiando i valori ritmici scritti. Si può decidere inoltre di tacere e di saltare alcuni frammenti. Chiunque può decidere inoltre di fare il metronomo eseguendo una serie di do-crome.
Inutile dire che per far funzionare un'opera di questo tipo occorre avere le orecchie aperte agli impulsi che verranno proposti dagli altri musicisti.

Il brano serve proprio ad avere un approccio attivo alla creazione musicale, cosa che ad esempio i musicisti classici faticano a comprendere in quanto abituati a seguire delle rigide regole scritte su pagine e pagine di pentagrammi, le quali sono soltanto la "descrizione" approssimativa del pensiero del compositore e non sono LA MUSICA "tout court". Allo stesso tempo anche gli improvvisatori più avanzati possono trarre degli spunti interessanti in quanto si impara a reagire agli impulsi che vengono da fuori, ad avere un approccio creativo si, ma a livello collettivo, a gestire dinamiche e timbriche, quando invece la maggiorparte dei soli in ambito jazzistico vengono eseguiti in modo piatto e SEMPRE a una dinamica f-mf.

Altro punto di forza: il brano permette di venire coinvolti esecutori di TUTTI i livelli in quanto si può decidere liberamente di saltare i frammenti più impegnativi.
Questo a ribadire il concetto che si può creare buona musica anche senza essere dotati di una tecnica mostruosa.

Ho avuto il piacere di lavorare "in C" con l'autore stesso e credetemi, pur avendo a disposizione fior fiore di musicisti (quasi tutti di stampo classico), il risultato faticava ad uscire, nonostante la pulizia dell'esecuzione delle frasi fosse stata sicuramente maggiore. Spero che questa piccola esperienza possa avere arricchito tutti noi.

x Almartino: i sopranini torti e ritorti sono in dirittura d'arrivo. Dovrò salire in agosto per i soliti test. Tempo addietro avevo testato il solo fusto (senza fori) dei due mini-sax e a quanto pare ci avevano beccato alla grande: con il solo bocchino si beccava agilmente fino al 7-8° armonico. ovviamente saranno completi dal Sib al Fa# acuto.

Ps.: il sopranino curvo sembra un portachiavi

lucaB
16th June 2010, 11:22
David vieni a Milano e insegnami tutto :half: :half: :half:

gf104
16th June 2010, 12:19
Sì lucaB, speriamo di organizzare un bel gruppetto in modo che David possa venire a Milano! mandami mp o mail e n. tel così magari ci organizziamo per raggiungere David in agosto a Quarna. forse siamo un po' ot...ma solo un po'... :ghigno:

Filippo Parisi
16th June 2010, 12:20
3° Raduno Masterclass: com'è andata?

Che domande.......splendidamente!

Allora, un pò d'ordine, anzi richiamo i moderatori a mantenere in topic questa discussione. Per cui.....David non andare a Milano ad insegnare. Vieni giù da noi, ti ho giÃ* fatto fare un passaporto "open" :D

Scherzi a parte, vorrei veramente dire grazie a tutti coloro i quali hanno reso possibile tutto ciò: dallo staff di saxforum ai docenti alla R&C a Fracois-Louis e via via a tutti inclusi i gestori e le cameriere de IL circolo, senza ovviamente dimenticare tutti gli altri corsisti. Forse la cosa più bella è stata quella di conoscere chi sino al giorno prima era identificato solo con un nick ed un avatar.

Davvero una bella manica di scapestrati maniaci del sax, ma non solo. C'erano i maniaci dei bocchini.....quelli delle anche, quelli dei chiver, quelli delle custodie....financo quelli del set di pulizia :ghigno:

I pasti sono stati dei momenti topici per conoscersi, con un'allegria ed un'atmosfera goliardica che era da tempo non rivivevo, praticamente si è passato il tempo a prendersi per il culo vicendevolmente, in maniera molto spontanea e piacevole. Il caso Blue Train non fa testo, ovvio, in quanto lui è il vero Duracell della battuta. Diciamo che avendo esagerato con la terronia son dovuto intervenire perchè fcoltrane da bravo "picciotto" qual'è voleva -nottetempo- andare a fargli visita con tanto di molla da 15 centimetri ma poi per fortuna il tutto è rientrato....SCHERZOOOOOOOO =D

Che dire degli insegnanti? Boh, a me sembrano degli alieni. E' vero che alla fine ci si sente dire (quasi) sempre le stesse cose in seminari del genere ma sinceramente l'atteggiamento amichevole, comprensivo ed allo stesso tempo estremamente professionale -anche a livello didattico, non solo strumentalmente strumentale- è venuto fuori alla grande.

Tutti, e dico tutti, hanno posto molta attenzione al suono e nello spiegarci come, quando e perchè effettuare esercizi, prove e consigliando cosa cercare per ottenere il controllo dello strumento necessario ed indispensabile per progredire. Da questo punto di vista solo Bonisolo ha rimarcato poco questo concetto, suppongo perchè sapesse che giÃ* era stato abbondantemente spiegato. Ogni docente ha fornito dei consigli sul suono che sono scaturiti in esercizi che se fatti quotidiniamente -e servono pochi minuti- possono davvero consentire quel salto di qualitÃ* auspicato da tutti noi.

Chris con l'imboccatura e le differenze di timbro secondo la quantitÃ* di becco che si introduce. Il controllo della sonoritÃ* utilizzando diverse posizioni ma mantenendo la stessa nota.
Emanuele con l'esercizio del chiver ed il becco giÃ* descritto da fcoltrane e con un consiglio splendido: suonare all'aperto e "riempire" il tutto che ci circonda con il suono. Consiglio replicato anche da Robert il quale ci ha dato degli spunti tanto stupendi quanto semplici dal punto di vista tecnico-strumentale-espressivo, ossia: a) scegliere quattro note e pensare che nel sax vi siano solo quelle, suonarle piano e nello stesso registro, per cambiarle di registro e combinarle tra di loro in maniera sempre differente e progressiva; b) scegliere un accordo qualsiasi e suonarne i vari gradi "saltando" la seconda nota e posizionandola per ultima. Sembra niente...provateci... c) Sempre sullo stesso accordo e la stessa progressione e metodo, approcciare le note dal basso (cromaticamente) e dall'alto (diatonicamente). In pratica così facendo con un accordo si suonano 11 note (su 12!!!). David ci ha fornito informazioni e dimostrazioni davvero strepitose per quanto riguarda la posizione da assumere, come sostenere lo strumento, per l'emissione, il suono e gli esercizi sugli armonici. Davvero impressionante come controlla il sax -qualunque taglio- come riesca a suonare armonici altissimi, multifonici ed altre diavolerie.

Altra cosa sulla quale sono stati tutti unanimi è stata quella di cantare. Tutti, e dico tutti, hanno ripetuto: "non puoi suonare ciò che non sai cantare"....

Oltre al giÃ* conosciuto ed apprezzato Claudio, per la sua disponibilitÃ* vorrei citare il padre, veramente un uomo d'altri tempi: esperto, un vero tecnico, ma alla mano e che ci ha presi per mano nella spiegazione della produzione degli strumenti musicali. Splendido il giro fatto con lui nel Museo dello strumento musicale.

Ovviamente, come giÃ* detto, è stato davvero una bella sorpresa conoscere tante persone con le quali si è interloquito prima solo virtualmente. Mi scuso ma non ricordo tutti i nick/nomi ma tutti coloro con i quali ho parlato mi hanno dato davvero delle ottime vibrazioni. Persone spontanee e sincere, con una grande passione per il sax e la musica, prescindendo dalle etÃ* e dai livelli, si spaziava da autentici "sbarbatelli" a persone "mature", da quasi professionisti a principianti che possiedono il sax da pochi mese. Davvero stupendo.

Silvano starÃ* giÃ* fremendo pensando "ma quando la smette questo terrunciello?" e quindi smetto, credo di aver detto tutto, anzi sono sicuro che avrei altre cose da dire ma per il momento è tutto. Magari ci tornerò su per qualche dettaglio.

Un caloroso arrivederci ai componenti il gruppo C.

Blue Train
16th June 2010, 12:58
Silvano starÃ* giÃ* fremendo pensando "ma quando la smette questo terrunciello?"
Infatti!
Occhio che vigilo anche dalla lontana Svezia!

Filippo Parisi
16th June 2010, 13:01
Che soddisfazione pensare che in Svezia penseranno "ma guarda questo: italiano = mafioso, ma quando se ne va?" eheheheeheheheh

David Brutti
16th June 2010, 13:06
X Alessio: giù le mani dal mio sax basso!!! :evil:
:lol:

David Brutti
16th June 2010, 13:07
x Filippo: certo che la frase "maniaci dei bocchini" non suona per nulla bene...

spilacito
16th June 2010, 14:20
magari avere insegnanti di questo livello tutto l'anno :zizizi)) dalle mie parti non se ne trovano

Infatti io mi faccio 6 ore di macchina ogni volta :ghigno:
Volere è potere :ghigno:

Sax O' Phone
16th June 2010, 14:30
Senza nulla togliere all'eccellenza di tutti gli insegnanti che ci hanno sopportato in questa Masterclass, mi pare strano che a Milano non ci siano insegnanti validi! e per altro Bonisolo mi sembra che graviti anche attorno a Brescia... Dico bene STE SAX?

STE SAX
16th June 2010, 14:35
@sax o'phone
Si, ma lo dico sottovoce se no me lo impegnate troppo il mio Rob :evil: . Comunque insegna dalle parti di Vicenza, andarci e' un sacrificio ma e' anche un grande piacere (e soprattutto utilissimo come avete potuto constatare anche voi partecipanti alla master).

spilacito
16th June 2010, 14:35
Senza nulla togliere all'eccellenza di tutti gli insegnanti che ci hanno sopportato in questa Masterclass, mi pare strano che a Milano non ci siano insegnanti validi!

Dipende dal genere che ti interessa... non come sia messa Milano a Jazzisti, ma sicuramente nell'ambito classico-contemporaneo è al di sotto dello zero. :zizizi))

lucaB
16th June 2010, 15:19
io mi sono trovato bene con il "metodo" Brutti. Anche gli altri insegnanti mi hanno lasciato molto ma il "metodo" Brutti è quello che mi serve in questo momento. A milano si fa molta fatica a trovare insegnanti capaci, bisogna uscire da Milano per trovare qualcosa e io non ho il tempo di farmi 2 ore di viaggio per una lezione. Devo anche pensare a chi vive con me. Se potete darmi dei contatti (in MP) io sono qui.

Concludo ricordando ai miei compagni di classe di non perdersi in curiositÃ* troppo avanzate (vedi sovracuti) quando abbiamo dimostrato chiaramente di avere problemi sulle note lunghe. Studiamo studiamo studiamo che il prossimo anno continueremo il percorso nella classe B. Buon sax a tutti :saxxxx)))

Sax O' Phone
16th June 2010, 15:49
Le classi erano divise per approssimazione: A->B->C->D non stavano a significare livelli più o meno avanzati. In ogni gruppo c'era chi era più avanzato degli altri; questa scelta di Cisi (credo) era tesa a permettere anche a chi non era uno strumentista esperto di avere degli stimoli da quelli con maggiori abilitÃ* e conoscenze.

gf104
16th June 2010, 17:52
Se un professionista come spilacito si sciroppa 6 ore d'auto per andare a lezione da David un motivo ci sarÃ*, ci sarÃ* pure un motivo se alcuni partecipanti alla Masterclass hanno chiesto di poter far lezione con David. ovviamente dappertutto ci saranno sicuramente ottimi insegnanti però perchè sbattersi quando abbiamo la certezza dell' eccellenza a portata di mano? oddio a portata di mano proprio no però si fa per dire. anche Filippo, che non è di certo l'ultimo arrivato come me, ambirebbe ad avere David dalle sue belle parti !

Alessio Beatrice
16th June 2010, 18:07
X Alessio: giù le mani dal mio sax basso!!! :evil:

E che hai l'avatar col Copyright?! :ghigno: Attento che sennò ti entro a gamba tesa!.... :lol:

Sax O' Phone
16th June 2010, 18:09
Attento tu, che quella foto te l'ho fatta io e non ho ceduto i diritti ©! :ghigno:

Filippo Parisi
16th June 2010, 18:12
x Filippo: certo che la frase "maniaci dei bocchini" non suona per nulla bene...


Beh, dipende da ... quale lato la si guarda :ghigno:

David Brutti
16th June 2010, 18:13
Troppo buoni davvero! Bonisolo è un didatta favoloso, lo confermo e non è neppure troppo lontano da Milano.

Quello detto finora può essere giusto, tuttavia non dimenticate una cosa: io vi ho dato degli stimoli e dei consigli su come ottenere il massimo anche avendo poco tempo a disposizione.
Se si è verificato in alcuni di voi (soprattutto ai livelli intermedi e base) un miglioramento anche piuttosto sensibile dopo qualche ora di lezione soltanto, il merito è principalmente vostro che avete saputo trovare la via per interiorizzare i consigli e metterli a frutto in così poco tempo.

Ora dirò una cosa che va praticamente contro a quello che si insegna nei conservatori nei quali l'allievo è praticamente "proprietÃ* privata" del docente (decente?) e si pensa che venga da esso forgiato a sua immagine e somiglianza:

Ricordate sempre che il vostro insegnante siete sempre voi stessi!

Bravi e "ci vole più aria caxxo"! :D

Filippo sei un mito!!!!!!!!!

Filippo Parisi
16th June 2010, 18:14
@sax o'phone
Si, ma lo dico sottovoce se no me lo impegnate troppo il mio Rob :evil: . Comunque insegna dalle parti di Vicenza, andarci e' un sacrificio ma e' anche un grande piacere (e soprattutto utilissimo come avete potuto constatare anche voi partecipanti alla master).

Ah presidè, che cu.o che c'hai.

Comunque se posso dire, è veramente una persona speciale. Simpaticissimo, sempre pronto a scherzare pur non smettendo mai le vesti del professionista. E, come lui stesso ha detto, è un didatta. Di quelli con in controcaxxi aggiungo io.

jasbar
16th June 2010, 18:19
E giù di bordone...GRAZIE DAVID :half:

Sax O' Phone
16th June 2010, 19:43
Se un professionista come spilacito si sciroppa 6 ore d'auto per andare a lezione da David...
Alfredo è uno studente medievale, e va dal Maestro a piedi! Eccolo ritratto, il primo dei discenti:

http://www.uncp.edu/home/rwb/Medieval_Education5.jpg
:lolloso:

Josax
17th June 2010, 00:45
:lol: :lol: :lol:
bellissima questa!!!

Alessio Beatrice
17th June 2010, 00:56
Per chi fosse interessato, il buon Michael (il danese di Quarna) conduce un programma alla Radio Jazz danese, qui maggiori info: http://saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=21&t=14536

STE SAX
17th June 2010, 09:41
[quote="STE SAX":kvls5yv9]@sax o'phone
Si, ma lo dico sottovoce se no me lo impegnate troppo il mio Rob :evil: . Comunque insegna dalle parti di Vicenza, andarci e' un sacrificio ma e' anche un grande piacere (e soprattutto utilissimo come avete potuto constatare anche voi partecipanti alla master).

Ah presidè, che cu.o che c'hai.

Comunque se posso dire, è veramente una persona speciale. Simpaticissimo, sempre pronto a scherzare pur non smettendo mai le vesti del professionista. E, come lui stesso ha detto, è un didatta. Di quelli con in controcaxxi aggiungo io.[/quote:kvls5yv9]


Filippo, aggiungi che per ottimizzare i costi faccio lezione in inglese cosi' prendo due piccioni con una fava :yeah!)

CARO
17th June 2010, 12:46
A me è rimasto un dubbio: ma cosa vi hanno fatto fare per le audizioni? Brani, scale, arpeggi... :BHO:

KoKo
17th June 2010, 12:50
a me hanno fatto dire la tabellina del 9 e poi recitare un canto della divina commedia all'indietro su un piede solo e in francese perchè senno francois louis non capiva bene =)



hanno fatto fare qualche nota ad ognuno, a qualcuno uno scala semplice ad altri quello che volevano.

fcoltrane
17th June 2010, 14:01
La seconda lezione che proverò a descrivere è quella di C. Collins.
Ho giÃ* accennato all'esercizio per gestire il suono e sostenerlo a prescindere dalla diteggiatura utilizzata.
(un ottimo esercizio per imparare a controllare la laringe )
E' anche vero che presuppone una solida tecnica di impostazione ed imboccatura.
Se si allenta la stretta e non si compensa con l'apparato della laringe e della spinta diaframmatica il suono si perde.
Per rendere eguali due note che sono diverse (re e re diesis) bisogna giÃ* essere in grado di produrre quelle note correttamente sostenendo il suono.
In pratica si impara anche a gestire il movimento della stretta disimpegnandola del tutto e controllando il suono con l'apparato della laringe e del diaframma.

Altro esercizio interessante sul suono e sul controllo della vibrazione dell'ancia è questo che proverò a descrivere:
prendete bocchino ed ancia e privateli della legatura.
Montate bocchino e ancia senza legatura sul sax, quindi imboccando molto più del normale (superando il punto dove l'ancia si separa dal bocchino) provate a suonare.
Il punto in questione si trovo sicuramente sulla tavola in modo tale che la pressione dei denti e del labbro non possa chiudere l'ancia perchè in quel punto la curva non è ancora cominciata.

Altro aspetto che è stato trattato è l'importanza della trascrizione suonando magari prima semplicemente le note così come sono scritte (dal punto di vista metronomico)
quindi con le inflessioni ed il timbro del musicista di riferimento.
(la trascrizione era di Rollins ).
Quindi analisi armonica e successivamente provare a studiare costruendo un proprio lessico .
(a parole è più difficile spiegarlo se vengo autorizzato metto in rete le tre pagine e gli esempi) .

Infine improvvisazione e tempo.
Un ragazzo in gamba si è offerto volontario e su uno standard improvvisava solo sax rispettando gli accordi.
A seconda del modo con il quale teneva il tempo l'improvvisazione cambiava e cambiavano le frasi.
(ottimo esercizio che presuppone una grande tecnica e consapevolezza e conoscenza degli accordi sottostanti).


ciao fra

Ps. ringrazio tutti e particolarmente Lucab e Jovalsa (se non fosse stato per lui non sarei mai riuscito ad arrivare in tempo a Malpensa dove ho perso circa un ora tra controlli e supplemento sax.)
continua................

Mad Mat
17th June 2010, 14:09
A seconda del modo con il quale teneva il tempo l'improvvisazione cambiava e cambiavano le frasi.


Cosa intendi per "modo di tenere il tempo"?

L'esercizio proposto da Collins consiste nel battere il tempo la prima volta ogni beat, poi ogni due beat ed infine una sola volta ogni quattro beat?

Se l'esercizio è questo descritto sopra, ai suoi seminari anche Lovano lo consiglia per acquisire una maggiore varietÃ* e complessitÃ* ritmica.

fcoltrane
17th June 2010, 14:13
lo hai descritto perfettamente.
era proprio questo che intendevo
ciao fra

Isaak76
17th June 2010, 20:28
L'esercizio proposto da Collins consiste nel battere il tempo la prima volta ogni beat, poi ogni due beat ed infine una sola volta ogni quattro beat?
Se l'esercizio è questo descritto sopra, ai suoi seminari anche Lovano lo consiglia per acquisire una maggiore varietÃ* e complessitÃ* ritmica.Giusto Mad Mat e non solo la ritmica, infatti pensando a un tempo più largo, si tende anche ad avere un'impronta sonora più larga, aggiungendo colore nella propria esecuzione.
Gli esempi di Collins sono stati fonte di inspirazione!


Come preannunciato dal buon Blue Train nel Topic Quarna Live! (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=14463&p=162348&hilit=la+stampa#p162348), sul quotidiano "La Stampa" è stato pubblicato un'articolo riguardante la Masterclass.
Ho scannerizzato il trafiletto cercando di pulirlo il più possibile e correggere il nome di Bonisolo ... sti giornalisti! eheh!

La Stampa (http://www.wikifortio.com/837192/La%20Stampa_02.pdf)

drake95
17th June 2010, 20:37
piu' leggo questo topic piu' sprizzo di invidia :ghigno: ... Come vorrei essere stato insieme a voi alla masterclass...

Sax O' Phone
17th June 2010, 20:41
Da quando son tornato, spingo come un... dannato!

Grazie ai Grandi Maestri!

PS: devo ancora affrontare gli insegnamenti di Collins e Bonisolo; per ora mi accontento del controllo e dell'impostazione. Spero che la creativitÃ* maturi da questo... :pray:

Isaak76
17th June 2010, 20:49
Ieri ho passato tutta sera sugli armonici spiegati da David e Cisi (povere orecchie ... dei vicini), quest'oggi invece totale relax e mi sto divertendo con le 4 note in Fmin7 spiegate da Bonisolo ... da questo accordo nascono temi molto interessanti.
Forza Sax O'Phone, l'importante è divertirsi!

Filippo Parisi
17th June 2010, 21:55
Provando a suonare come se il sax avesse solo 4 note (prima lezione di Robert Bonisolo)........senza alcun riferimento di tempo.....largo....

nella fattispecie C, E, F, G

http://www.filippoparisi.net/music/sop1.mp3

:-leggi-:

Qualcuno nota qualcosa di strano? :saxxxx)))

STE SAX
17th June 2010, 22:45
si Fil, aspetto di vedere spuntare il serpente da un momento all'altro :lol:

Filippo Parisi
17th June 2010, 22:49
:devil:

Isaak76
17th June 2010, 22:50
Vedo con piacere che i corsi stanno servendo a qualcosa!
Filì ... ma sto soprano? tu che sei un tenorista folle mi vai a raddrizzare il tubo? eheh!

lucaB
17th June 2010, 23:19
se si mette a suonare pure il soprano alla prossima master siamo fregati. Con due sax le ore di assolo sono incalcolabili :\\:

drake95
17th June 2010, 23:48
anche filippo si e' convertito! Vai col soprano! :yeah!)

Filippo Parisi
18th June 2010, 08:11
@Isaak e drake: Nessuna conversione o raddrizzamento di tubo :D in realtÃ* anzi ho iniziato con un tubo dritto, anche se nero. E comunque ho sempre amato il soprano ma ho anche sempre avuto poco anzi pochissimo tempo. Ora vedremo che succederÃ*....ma il tenore non si tocca, ovvio.

@lucab: prometto solennemente che alla prossima MasterClass suonerò quanto ha suonato Blue Train in questa MC :ghigno:

CARO
18th June 2010, 08:38
Qualcuno nota qualcosa di strano? :saxxxx)))

Note calanti? No, dai scherzo! :ghigno:
Cosa?

drake95
18th June 2010, 10:44
ma il tenore non si tocca
Ovvio e' un serie I ;)

gf104
18th June 2010, 11:01
O Filippo: spero che le tue siano promesse da marinaio! col soprano mi aspetto una performance almeno adeguata a quella del tenore...e adesso Blue Train mi cancella!

Filippo Parisi
18th June 2010, 12:09
Ieri ho passato tutta sera sugli armonici spiegati da David e Cisi (povere orecchie ... dei vicini), quest'oggi invece totale relax e mi sto divertendo con le 4 note in Fmin7 spiegate da Bonisolo ... da questo accordo nascono temi molto interessanti.
Forza Sax O'Phone, l'importante è divertirsi!

:BHO: Non era F7 ???

lucaB
18th June 2010, 12:13
in realtÃ* bonisolo non ha dato 4 note da studiare ha detto di prenderne 4 a scelta e giocare con quelle fino a farle suonare come "un suono solo". Potete scegliere anche C C# D D#, vanno bene uguale. Ad alessio per esempio ha fatto fare C D E F (io avevo suggerito C D E G ma deve aver sentito male Bob). E andavano bene uguale. Nessuno ha detto che devono essere note di un accordo. Le mie 4 note di oggi F Ab Bb Eb

CARO
18th June 2010, 12:17
In che senso "un suono solo"? :BHO:

lucaB
18th June 2010, 12:25
Bob ha detto che quelle 4 note deve suonare come una nota sola, un suono unico. Penso significhi che bisogna farle suonare bene insieme ma anche che se io suona C E G Bb, non importa come le suone, con che accenti, a che tempo, su che range del registro, che durata eccetera, devono sempre suonare come C E G Bb. Insomma la sonoritÃ* deve essere quella. Infatti ce l'ha spacciato come esercizio sul suono non sull'improvvisazione. A me sembra che invece qui lo si stia considerando un esercizio di improvvisazione

ermangeo
18th June 2010, 14:26
ragazzi sarò breve :
EVENTO FENOMENALE - ECCEZIONALE - UNICO - IMPERDIBILE !! :alè!!) :slurp:
grazie a tutti !!
passo e chiudo !
:yeah!)

Sax O' Phone
18th June 2010, 14:48
Come come Eramngeo: passo e chiudo!?
Ci hai detto che non ti senti ancora di insegnare, ma sicuramente tu sei un Musicista, e le tue annotazioni o spunti relativi a questa Masterclass saranno interessanti! Dai! ;)

LucaB dice bene: Bonisolo parlava di note qualsiasi, che possono anche essere parte di un accordo, ma anche scelte a caso; il suono unico era secondo me un'affermazione più filosofica, ma anche il concetto melodico, oltre che nella cura dell'uniformitÃ* del suono su tutto il registro. Insomma, sperimentare su quelle quattro note, usando risvolti ed intervalli, ma solo su quelle, sino ad ottenere appunto quel suono unico.

Mad Mat
18th June 2010, 15:06
.... usando risvolti .....

...... dei pantaloni? :lol:

Sax O' Phone
18th June 2010, 15:51
:lol:
I risvolti di una storia sono più imprevedibili dei semplici rivolti...! :ghigno:

lucaB
18th June 2010, 15:56
comunque una cosa mi ero dimenticato di dire, non mi aspettavo che nei 150 euro ci fossero inclusi pasti così sostanziosi! Si è mangiato tanto, onestamente per tutto quello che la master ha offerto il prezzo è stato davvero popolare.

CARO
18th June 2010, 16:24
Pasti inclusi??? :shock:
Dicendomi così mi avete definitivamente fatto morire d'invidia! :zizizi))

KoKo
18th June 2010, 16:25
c'era scritto nel post sulla master eh =)

lucaB
18th June 2010, 16:31
caro il prossimo anno vieni con me così non rimani deluso :yeah!) adesso sarebbe bello concludere dicendo Saxforum Rocks ma non facciamo rock quindi Saxforum Jazzs (notare la s)

CARO
18th June 2010, 16:39
c'era scritto nel post sulla master eh =)

Purtroppo ho smesso di guardare quel post dopo che erano uscite le date e avevo saputo che quelle sere avrei suonato, quindi mi sono perso gran parte della discussione. :ghigno:


caro il prossimo anno vieni con me così non rimani deluso

Spero proprio di esserci il prossimo anno! :pray:

Aktis_Sax
18th June 2010, 17:34
evviva i pasti inclusi!!! :lol: Caro, se mangi come al raduno Lombardo però... :shock: la prova costume sarÃ* vicina anche a Quarna l'anno prox...

gf104
18th June 2010, 17:40
@Caro ti do la ricetta infallibile per non morire: l'anno prox ti iscrivi al Masterclass per tempo così non mi schiatti :lol:

CARO
18th June 2010, 17:46
Caro, se mangi come al raduno Lombardo però... :shock: la prova costume sarÃ* vicina anche a Quarna l'anno prox...

Sì, ma ora mi sto lasciando andare. Forse quest'anno non riuscirò neanche ad andare in vacanza. :cry:

Grazie gf per il consiglio. Prima di procedere all'iscrizione penso metterò una bella corona di peperoncini e cornetti. :lol:

gf104
18th June 2010, 17:59
@CARO: Se i peperoncini sono di Calabria ok e per i cornetti vanno bene gli Algida ma anche quelli del bar...solo che hanno 250 calorie... :lol:

CARO
18th June 2010, 18:04
Rigorosamente calabresi! Buon sangue non mente! :ghigno:

Filippo Parisi
18th June 2010, 21:22
Chi vuole assaggiare dei peperoncini calabresi originali (diffidate dalle imitazioni) non si perda il primo raduno meridionale.
viewtopic.php?f=17&t=13351 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=13351)

Alessio Beatrice
18th June 2010, 22:04
Filippo, sei OT. :saputello

ermangeo
18th June 2010, 22:37
Come come Eramngeo: passo e chiudo!?
Ci hai detto che non ti senti ancora di insegnare, ma sicuramente tu sei un Musicista, e le tue annotazioni o spunti relativi a questa Masterclass saranno interessanti! Dai! ;)

LucaB dice bene: Bonisolo parlava di note qualsiasi, che possono anche essere parte di un accordo, ma anche scelte a caso; il suono unico era secondo me un'affermazione più filosofica, ma anche il concetto melodico, oltre che nella cura dell'uniformitÃ* del suono su tutto il registro. Insomma, sperimentare su quelle quattro note, usando rivolti ed intervalli, ma solo su quelle, sino ad ottenere appunto quel suono unico.

ops scusami non volevo dire chiudo come per dire basta non parlo più .... e che in questo periodo son talmente di corsa con tutto che non avrei tempo di raccontare per bene le mie considerazioni .... e di cose da dire ne avrei tante (tutte positive ovviamente) ... abbiate pazienza e troverò anche il tempo per farlo (prima della prossima masterclass spero.... eheh ;)...)
dico solo questo ora : che siete tutti per me come una grande famiglia ! e quest'anno ancor più dell'anno scorso MI MANCATE TUTTI !! ... cameriere e barista compresi ... ho passato 2 giorni fantastici ... che non dimenticherò .... non vedo l'ora che si faccia il prossimo !!
a presto raga !! e buona musica e studio a tutti !! :saxxxx)))

Prairie oyster
18th June 2010, 23:07
caro il prossimo anno vieni con me così non rimani deluso :yeah!) adesso sarebbe bello concludere dicendo Saxforum Rocks ma non facciamo rock quindi Saxforum Jazzs (notare la s)


No no l'anno prossimo si rockeggia anche :ghigno:

perdonate se faccio chatpost pero'... @gf104, ti ho mandato due pm ma non li ricevi, prova a guardare se hai la casella piena o non so :BHO:

fcoltrane
18th June 2010, 23:44
la terza lezione con Bonisolo si è sviluppata in due incontri.
Nel primo incontro abbiamo affrontato l'argomento improvvisazione.
Il primo passo è stato di scegliere 4 note e di suonare solo quelle senza alcun vincolo di durata o di tempo o di ritmo .
L'unica accortezza suonare le quattro note come fossero una sola.
Il riferimento all'unita lo ho inteso come omogeneitÃ* di suono dal punto di vista del timbro dell'intonazione del volume ecc..
Il limite delle quattro note (e la semplicitÃ* del numero di note) comporta una sicura scelta.
In pratica non bisogna suonare a caso (magari con una prevalenza della memoria che hanno le dita sui tasti del sax ) ma al contrario è utile suonare scegliendo e selezionando i suoni e le melodie .
Un limite così preciso (utilizzare solo quattro note ) ha come contraltare una assenza di limiti per quel che riguarda il tempo il ritmo ed il fraseggio.
Magari si parte da un ambito di una ottava per poi aggiungere a poco a poco altre note (sempre però tra le quattro) per ampliare l'ambito a due tre ottave.

Nel secondo incontro abbiamo continuato con l'argomento improvvisazione studiando una evoluzione della precedente lezioni.
(evoluzione per alcuni aspetti, ma anche un utile strumento per organizzare lo studio).
Questa volta le quattro note erano quelle di un accordo un Fa 7.
Invece di suonare Fa La Do Mib e quindi La Do Mib Fa ecc..
si suonava Fa Do La Mib e quindi La Mib Do Fa ecc.

quindi considerando questi come note base (pilastri) suonare la stessa cosa inserendo un cromatismo prima di ogni nota dell'accordo dal basso.
quindi Mi Fa Si Do Lab La .ecc..

stesso discorso diatonicamente dall'alto

uno studio questo che è possibile fare su tutti gli accordi utilissimo perchè si focalizzano sia le note degli accordi sia le altre note di passaggio o cromatismi o estensioni dell'accordo e si capisce anche che rapporto hanno con le precedenti.




continua........

ciao fra

Blue Train
19th June 2010, 13:37
Bene!
Dopo 10 pagine di commenti pare che sia andata bene, grazie a tutti i partecipanti, il successo è dovuto in notevole percentuale anche a tutti voi!

Al più presto cercheremo di inviare un questionario per la valutazione della qualitÃ* della Masterclass sotto vari aspetti, i vostri suggerimenti e anche le vostre eventuali critiche saranno bene accette; l'obiettivo è di migliorare ad ogni evento organizzato, sino ad ora credo che questo sia accaduto ma più si va avanti e più la sfida diventa impegnativa!

Grazie ancora a tutti!

salsax
19th June 2010, 13:47
i vostri suggerimenti e anche le vostre eventuali critiche saranno bene accette
mai più un raduno durante gli esami di terza media :evil:

lucaB
19th June 2010, 14:20
beh io ti auguro di non dover più rifare gli esami di terza media, quindi per il prossimo anno sarÃ* certamente possibile mantenere la promessa :ghigno:

STE SAX
19th June 2010, 14:23
i vostri suggerimenti e anche le vostre eventuali critiche saranno bene accette
mai più un raduno durante gli esami di terza media :evil:

se non ti facevi ammettere non avresti avuto questo problema ... :lol:

drake95
19th June 2010, 14:49
i vostri suggerimenti e anche le vostre eventuali critiche saranno bene accette
mai più un raduno durante gli esami di terza media :evil:
e durante gli esami di conservatorio :evil:

alto23
19th June 2010, 17:42
Innanzitutto mi unisco al coro degli invidiosi per non aver potuto partecipare. Spero davvero per l'anno prossimo di poter far parte anch'io della compagnia.
Poi vorrei proporre a fcoltrane di riunire le i suoi bellissimi riassunti in un unico file. Magari potrebbe essere postato un bel pdf direttamente sul sito (sempre che non ci siano problemi di divulgazione o di altra natura...)
Infine cito davidbrutti:

Spiego brevemente il pezzo d'insieme che abbiamo suonato, così ci capiscono tutti:
Il brano "in C" del grandissimo Terry Riley ... ... ...Questa cosa è davvero interessante! Mi hai incuriosito tantissimo! Spero che l'esperienza si possa ripetere (e spero ovviamente di essere parte attiva) perché mi pare davvero una cosa utilissima e interessantissima!

gf104
19th June 2010, 17:53
quoto @alto23 per ottenere tutti i bellissimi riassunti di fcoltrane che sono molto chiari

GAX
19th June 2010, 18:24
i vostri suggerimenti e anche le vostre eventuali critiche saranno bene accette
mai più un raduno durante gli esami di terza media :evil:

potevi fare avanti e indietro tutti i giorni :lol:

fcoltrane
20th June 2010, 01:23
La quarta lezione che proverò a spiegare è quella con Cisi (peccato solo che si sia sviluppata in un unico incontro).
Il primo argomento analizzato il suono.
La cosa che mi ha colpito è l'omogeneitÃ* del timbro e non solo.
E' bastato che suonasse poche note legate e relativamente contigue (non ricordo se tutte comprese in una quarta o poco più ) per farci rendere conto di come si può suonare poche note come fossero una sola.
Un esercizio dalla semplicitÃ* disarmante e tuttavia indacativo del controllo su quello che è uno degli aspetti più rilevanti di questo splendido strumento.
Descrivere l'omogeneitÃ* ed il timbro non è possibile l'unica cosa che mi sento di dire è che se si studia in questa direzione il suono ne guadagna.
Ci ha anche spiegato due esercizi utili per il controllo della colonna d'aria .

Il primo da effettuare con il collo insieme al bocchino dello strumento .
Si suona prima una nota tenuta quindi si sale di mezzo tono quindi si scende di mezzo tono ed ancora di mezzo tono.
(non ricordo se lo si fa legando e di continuo )
Anche questo un esercizio che presuppone una buona impostazione e un corretto uso dell'apparato diaframma-addominale e laringe ed imboccatura.
(un altro esercizio utile per imparare a sostenere il suono a renderlo omogeneo e a modificarne l'altezza senza strozzare il suono)

il secondo esercizio :si suona con il massimo volume possibile (saturando lo strumento )
la nota do basso (non ricordo con certezza se fosse questa la nota scelta o altra...poco importa) la si suona attaccando con la lingua quindi si interrompe il suono con la lingua senza però interrompere la spinta (mantenendo costante la colonna d'aria) e senza riprendere fiato dopo poco si attacca la stessa nota al più basso volume che sia possibile .
Tra una nota e l'altra non bisogna riprendere fiato ma si può utilizzare tutto il tempo che si desidera (compatibilmente con l'apnea).
In pratica si impara a controllare la velocitÃ* dell'aria ed a controllare l'omogeneitÃ* del timbro pur a volume diverso.

Questo esercizio predispone ad una emissione che rende il suono omogeneo ma per il controllo del volume qualcosa cambia.

Quindi abbiamo affrontato il tema improvvisazione e l'importanza del cantare quello che si desidera suonare.
Effettivamente l'esempio suonate da Cisi dava proprio l'idea di una melodia ed il solo si sviluppava perfettamente.
Questa idea del cantare ciò che si desidera improvvisare rende ancora più chiara quella che è l'idea improvvisativa del sassofonista . (nell'esempio che ci ha fatto ascoltare quello che mi ha colpito maggiormente è stata il modo di improvvisare prevalentemente con le crome ed il modo
semplice di trattarle ma al contempo con una solida idea melodica ).

Abbiamo anche provato un chorus a testa su un blues in sol e Cisi teneva con il sax la linea del basso.
ciao fra
continua .....

docmax
20th June 2010, 08:34
Bravo fra! Era per questo che scrivevo

Forza con gli appunti...
Gli assenti hanno imprecato abbastanza, abbiate pietÃ*!
sapevo che con i suoi appunti (è capace di farti capire bene...) possiamo in parte replicare a casa i concetti base della Masterclass.
Bravo fra! Continua!
Una piccola richiesta: registra qualche esempio, ogni tanto uno, ma forse chiedo troppo.

il nero
20th June 2010, 10:34
ciao
Cisi a noi più principianti ha detto una cosa molto interessante sul set-up bocchino ancia,ha raccomandato un bocchino medio con ancia non troppo debole da non cambiare dopo una settimana perché non ci piace passando ad altro e facendo confusione ricominciando tutto da capo. Ha spiegato perché il set-up utilizzato dai grandi, Coltrane e altri,fosse sul tenore otto link + mark 6,sull'alto Meyer con aperture chiuse.
si trattava,secondo lui,dell'insieme ancia strumento bocchino più neutro ed impersonale possibile ,così da consentire al musicista di trarne fuori il suono più personale possibile.....ha raccomandato a tutti noi di provare almeno una volta nella vita,ottp link(di quelli buoni) perché può insegnare molto,ha raccontato come lui sia passato da aperture immense al bocchino che usa ora 8*con ancie 3,5. Ha parlato poi di imboccature più moderne che hanno apportato modifiche alla camera semplice dell'otto link....di come Coltrane appiccicasse una gomma da masticare dentro la camera per abbassare il tetto.....e ci ha fatto sentire come si suona un sax con voce enorme ,larga anche sui piani:Eccezionale
questa parte della lezione sostituiva la parte del blues di cui parla Fcoltrane(ciao fra).
saluti
il nero :saxxxx)))

Filippo Parisi
20th June 2010, 10:40
La quarta lezione che proverò a spiegare è quella con Cisi (peccato solo che si sia sviluppata in un unico incontro).
.....

Perfetto fra. Piccola aggiunta. Nella parte relativa al cantato ha consigliato (e dimostrato) di prendere un tema (anche un blues) e suonarlo a "quarte" con se stessi. Ossia quattro battute con lo strumento e quattro battute cantando.

P.S.: Ah, ha posto l'accento -in maniera molto simpatica- sul tempo da battere. Ha detto "lasciate perdere il battere sul levare (2 e 4) e tutte ste cazzate. Dovete sempre pensare al primo ed al terzo e se volete suonare in levare suonerete in levare, ma i tempi importanti sono quelli in battere". E giù con la dimostrazione del suonare in battere sul rpimo, in levare sul primo, in battere sul secondo, in levare sul secoondo, ecc. ecc.

gf104
20th June 2010, 11:16
grazie a -il nero- e a Filippo Parisi per la rinfrescatina e ovviamente grazie a fcoltrane dal quale ci aspettiamo, quando potrÃ* farlo, tutto il riassunto magari in PDF come suggerito non ricordo da chi.

David Brutti
20th June 2010, 12:27
Cisi a noi più principianti ha detto una cosa molto interessante sul set-up bocchino ancia,ha raccomandato un bocchino medio con ancia non troppo debole da non cambiare dopo una settimana perché non ci piace passando ad altro e facendo confusione ricominciando tutto da capo. Ha spiegato perché il set-up utilizzato dai grandi, Coltrane e altri,fosse sul tenore otto link + mark 6,sull'alto Meyer con aperture chiuse.


Condivido appieno!
In fase di studio occorre avere un setup "medio", totalmente medio ed investire tutte le proprie forze sullo studio e sul miglioramento individuale senza scorciatoie.

Aggiungo che non potendo permettersi imboccature di questo tipo (che ricordo risultano molto costose e pressoché introvabili: tipo un Florida 8 per tenore lo puoi pagare anche 800 euro e oltre), si può ricorrere a delle copie o (meglio) a delle imboccature moderne lavorate a modo da qualche tecnico con le mani d'oro.

lucaB
20th June 2010, 14:17
io non ho capito se il mio bocchino è troppo aperto :zizizi)) devo passare a un 6?

David Brutti
20th June 2010, 14:38
Se posso permettermi un parere personale, si penso che il tuo setup sia un pò troppo estremo per iniziare.
Debbo dire che pur suonando da pochi mesi sei comunque riuscito ad ottenere dei risultati, tuttavia durante le lezioni ho denotato una certa difficoltÃ* a gestire un simile becco.

Forse, se posso darti un consiglio, mi indirizzerei su di un becco un pò più "standard". Il JJ apertura 7, che comunque è favoloso, lo riprenderei più avanti quando sarai riuscito a rilassare l'imboccatura (ricordi quanto abbiamo lavorato al raduno?) e soprattuttao quando sentirai la REALE esigenza di saturare un becco così importante. Sull'alto un buonissimo standard è o un Meyer New York apertura 5-6 (e relative copie-riproduzioni) o un Soloist (short o long non fa differenza) apertura D-E e relative copie. I Meyer moderni purtroppo vanno rilavorati a dovere in quanto somigliano pochissimo alle glorie del passato.

Per quel che riguarda i Soloist di produzione attuale, se ne possono trovare di decenti ma vanno provati con estrema cura e magari con un musicista più esperto al tuo fianco.

A scopo divulgativo, si potrebbe compilare una tabella di setup "tradizionali". Io mi posso occupare del mondo dell'ebanite in quanto non ho mai utilizzato il metallo.

fcoltrane
20th June 2010, 15:01
per Doc: :muro(((( mi sono dimenticato di registrare le lezioni (avevo dimenticato quel piccolo registratorino che avevo qui a Catania mp3).
gli esempi sulla omogeneitÃ* e sul suono devi però sentirli direttamente live dagli insegnanti perchè ciascuno è in grado di farti sentire esattamente cosa intendano.
(l'appuntamento alla prossima masterclass).
(il registratorino non riesce a registrare queste sfumature che fanno la differenza).

Vi parlo delle mie impressioni su questi sassofoni Rampone di cui avevo sentito parlare qui sul forum.
Ho provato i tenori .
Strumenti straordinari .
Quando provo uno strumento lo paragono al mio e ciò che mi interessa è il suono che è possibile tirar fuori.

La prima cosa che mi colpisce è che è perfettamente equilibrato e che è aperto sia in basso sia in alto .
(purtroppo venivo da una lunga inattivitÃ* e pur utilizzando una ancia leggerissima non ero in grado di saturare lo strumento con immediatezza).
Le varie finiture tutte con caratteristiche particolari che danno al suono peculiaritÃ* e sfumature differenti.
Forse la mia preferita argentato esternamente e dorato all'interno della campana.
Ma anche le altre avevano aspetti interessantissimi.
In realtÃ* se avessi avuto disponibilitÃ* economica non me ne sarei andato a mani vuote.
(molto diverso dal mio mark 6 dal punto di vista del suono ma tuttavia possiede quelle caratteristiche che a mio parere rendono grande un sax).
In pratica capisco Frank Ranieri che ne aveva due eguali come modello diversi come finitura.
La famiglia Zolla molto cordiale e dalla visita in azienda mi sono reso conto che la passione
in tutti i campi fa la vera differenza.
Il padre di Claudio Zolla è uno grandissimo costruttore nonchè appassionato
e ci ha fatto vedere alcune sue creazioni di altissimo pregio.
E' anche vero che può contare sulla collaborazioni di grandissimi professionisti D. Brutti, Collins ecc..che sono in grado di apprezzarne il lavoro e dare nuovi stimoli.
Ho anche provato il sax tutto in argento di Emanegeo che dire :amore::

ps. un ringraziamento al gentilissimo Claudio Zolla che ha tradotto tutte le lezioni di Collins e a messo a nostra dispozione sax colli ecc .... ed una grande competenza.
ciao fra
continua.......

jasbar
21st June 2010, 08:42
DAVID quando ti arriva il Fransua Luì per baritono-basso ....Voglio lo Slant per baritono-basso...UAAAAAA
:cry:

David Brutti
21st June 2010, 09:41
T'è piaciuto eh?

lucaB
21st June 2010, 11:09
ma franco luisi e francois louis sono la stessa persona? :ghigno:

jasbar
21st June 2010, 18:29
Si che mi è piaciuto, nell'ipotesi di una tua cessione dell'oggetto in questione....non dimenticarmi, vendo un pò di attrezzi e apro un mutuo.
:pray:

22nd June 2010, 08:40
Non so se ne avete giÃ* parlato (ho cercato rapidamente tra le pagine dell'argomento), ma qualcuno potrebbe riportare quanto spiegato da Francois Louis sull'importanza del materiale usato e gli effetti sull'imboccatura'


Grazie!

fcoltrane
22nd June 2010, 10:57
La lezione con Francois Louis una delle più difficili da ricordare :muro(((( :oops: .
Parto dal presupposto che sia probabilmente il più grande studioso e costruttore di mouthpiece
Durante la sua lunga carriera ha avuto modo di collaborare con quelli che secondo me sono i più competenti in relazione al suono.
(solo per citarne alcuni Bob Berg, Lovano Cisi ecc..).
Provo a rispondere alla tua domanda. (durante la lezione ho chiesto proprio la stessa cosa).
Mi ha risposto con un esempio : dicendomi che il materiale influisce sul suono e sugli armonici.
Ci spiegava che capita spesso che suonando in una determinata posizione si sente vibrare un oggetto ( ad esempio a me capita con quellli in metallo ) che si trova all'interno della stanza .
Questo succede solo con alcune note ed in determinate posizioni (basta cambiare le note o spostare la direzione del sax per non sentire più alcuna vibrazione).
Tutto questo per dire che materiali forme ecc.. influiscono sul suono prodotto ma sapere in che misura ed in che modo non è definibile a priori ( questo mi è parso di capire).

Altro discorso interessantissimo è stato sulla risonanza (anche questo termine lo ricordo con poca certezza).
Ci spiegava che tutto il nostro corpo è rilevante per la produzione del suono.
Ci ha fatto due esempi al limite della umana comprensione.
Uno su Dexter Gordon e sulla produzione delle note basse (sembrerebbe che facesse una torsione con la gamba).
Uno su Bob Berg per la produzione delle note del registro alto.
(sembra che producesse non ho capito se idealmente o meno una vocale la i).
devo dire che tra tutte le lezioni questa è stata la più difficile da comprendere che dire :half:

ciao fra

22nd June 2010, 11:04
Ok, grazie, credo di aver capito, pensa sto proprio ascoltando Berg in questo momento! (the new standard...)

lucaB
22nd June 2010, 11:12
devo dire che tra tutte le lezioni questa è stata la più difficile da comprendere che dire :half:

anche per me la lezione di FL è stata incomprensibile, più che altro perché secondo me FL ha sbagliato a volersi esprimere in italiano (viste le difficoltÃ* con la lingua). Eravamo più o meno tutti in grado di capire l'inglese (e c'era chi poteva tradurre anche dal francese), e onestamente io avrei preferito si esprimesse in una lingua più agevole per lui. Faticava a trovare le parole giuste e spesso dovevamo indovinarle noi. Ha fatto un discorso interessantissimo sul flusso d'aria ma onestamente per me è stato come non sentirlo, proprio per queste difficoltÃ* che aveva con la lingua.

drake95
22nd June 2010, 14:56
ma franco luisi e francois louis sono la stessa persona? :ghigno:
Anche io me lo son chiesto... :lol:

AGOSTY 275
22nd June 2010, 23:16
io aggiungerei anche se fransuÃ* luì e la stessa persona... :ghigno:

Blue Train
29th June 2010, 16:21
Articolo pubblicato su "Il Corriere di Novara" del 24 giugno

http://img685.imageshack.us/img685/7855/quarna.th.png (http://img685.imageshack.us/i/quarna.png/)

lucaB
29th June 2010, 16:39
perché le foto si vedono così male?

Blue Train
29th June 2010, 17:38
Perchè non sono di qualitÃ* elevata ...

Perchè non poniamo invece l'attenzione sulla visibilitÃ* data all'evento? ;)

Chi desidera l'articolo in pdf può richiedermelo in MP, con indirizzo mail ...

Filippo Parisi
29th June 2010, 17:40
Scusa Silvano, e la mia intervista....dov'è? :devil:

:ghigno:

Blue Train
29th June 2010, 17:42
E' di lunghezza proporzionale ai tuoi assoli, uscirÃ* a fascicoli, non è ancora chiaro il numero!

gf104
29th June 2010, 17:53
:lol: :lol: :lol:

Filippo Parisi
29th June 2010, 18:24
:evil:

drake95
29th June 2010, 21:48
:lol: :lol:

giovanesassofonista
27th August 2010, 12:29
Chris Collins era presente anche in formato cartaceo

Blue Train
27th August 2010, 13:27
Si, il prossimo anno sarÃ* in cartoncino bristol!

Alessio Beatrice
27th August 2010, 13:31
:lol:

KoKo
27th August 2010, 16:56
giovanessassofonista mi devi dare il permesso di fare un breviario di tue citazioni.
sono arrivato alla conclusione che ogni tua parola è frutta di lunga elaborazione mentale (di qui la spiegazione della riesumazione di post dopo mesi) :D

giovanesassofonista
27th August 2010, 20:37
Stavo guardando le foto e me ne sono accorto :oops: http://www.saxforum.it/masterclass_2010/large-17.html

Blue Train
27th August 2010, 20:50
Osservatore attento!
Dai, si scherza un pò ...

giovanesassofonista
27th August 2010, 22:27
:lol:

phatenomore
27th August 2010, 22:44
Ma c'era anche Katja Rieckermann!

Blue Train
27th August 2010, 23:37
Si, lei è stata tutto il tempo mentre Belen la domenica è andata via prima, ha però promesso che parteciperÃ* al Saxforum Anniversary Masterclass (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=14993)

CARO
28th August 2010, 09:05
Si, lei è stata tutto il tempo mentre Belen la domenica è andata via prima, ha però promesso che parteciperÃ* al Saxforum Anniversary Masterclass (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=14993)

Allora avrete sicuramente una grandissima affluenza. Perlomeno di curiosi... :lol: