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Visualizza Versione Completa : Mulligan o cafiso ?



9th February 2007, 00:04
Visto che questa sezione è un pochino fiacca proviamo a "rilanciare" un temone.
Nonostante io sia un tenorista Gerry Mulligan per me è stato ed è un maestro. A tutt’oggi nelle serate ripropongo sempre un paio di suoi riff . Lo faccio anche perché per un po’ di tempo ha vissuto nel mio paese a Potenza Picena nelle Marche.

“Io suono il sax baritono, il sax soprano e il pianoforte, ma prima di tutto sono compositore e arrangiatore e in quanto tale non accetto alcun limite alla mia creativit* che si deve proiettare liberamente in ogni direzione senza porsi l’assurdo problema di rispettare le regole del linguaggio melodico, armonico e ritmico, come i critici vorrebbero”
Questa parole sono di Gerry Mulligan e le ho messe in questa sezione per sapere cosa ne pensate. Molti di voi magari suonano da poco oppure da tanto non importa. Puoi avere incominciato anche ieri ma se condividi le parole di Mulligan sei un artista molto più musicista di qualsiasi mero esecutore strabravo e blasonato. Secondo voi è possibile che uno che ha incominciato ieri sia più bravo di Cafiso e i suoi numeri da Circo del jazz?

9th February 2007, 00:07
Proprio ieri no ma magari uno che suona da pochi anni potrebbe fargli concorrenza... :cool: :cool: ....

Simone Borgianni
9th February 2007, 00:25
Mi trovi estremamente d'accordo su questo tema, io amo il jazz è l'unico genere che ascolto ma non riesco a farmi piacere i jazzisti contemporanei, sono "vintage" anche nell'ascolto,mi sembra che oggi si voglia solo fare soldi e non musica,sarò banale ma sono un'amante degli standar e della old school ;) e quelle di Mulligan mi sembrano sante parole.

9th February 2007, 12:32
Le parole di Mulligan sono giustissime, ma perchè tirare in ballo Cafiso???
Anzi mi sembra che non sia un semplice esecutore, ascoltate Happy Time con tutte le sue nuove canzoni (scritte da lui) e poi capirete...e poi se proprio vogliamo dirla tutta Cafiso non mi sembra che abbia un tono da smooth jazz, se avesse voluto fare soldi, con la tecnica che si ritrova, avrebbe potuto imitare un suono più alla Sanborn, o sbaglio...

Alessio Beatrice
9th February 2007, 19:09
Ciao Cleveland. Credo che le parole di Mulligan siano sacrosante, ma non capisco "Secondo voi è possibile che uno che ha incominciato ieri sia più bravo di Cafiso e i suoi numeri da Circo del jazz?". E' un ragazzo giovane, deve crescere anche musicalmente, trovando un proprio stile. Secondo me si può considerare "circo" se avesse un et* più avanzata, riproponendo cose gi* sentite e risentite e facendo valere "solo" la propria tecnica. Se tutto andr* come sembra, questo ragazzo far* parlare molto di se... ;)
Mulligan dice una grande cosa, fare le stesse cose sempre e non rimettersi mai in gioco credo sia la morte dell'arista.

Simone Borgianni
9th February 2007, 19:34
E' propio nel mettersi in gioco che si vede chi ha stoffa e chi no, a mio avviso anche molti grandi del passato quando intorno agli anni 60/70 hanno cercato di rimettersi in gioco non mi sembra abbiano avuto molto successo :roll:
Fare jazz, quello buono intendo non è facile, il mio modo di vedere è che ascoltando un musicista voglio emozionarmi , anche sentendo poche note (vedi Davis in So What)quando invece sento quello che manda le dita alla velocit* della luce ,prendere sovracuti 4 ottave + in sù ecc ecc non di rado mi viene da sbadigliare.
Cmq per Cafisio non entro nel merito e come dice Alessio se si pensa alla sua et* è una grande promessa ;)

10th February 2007, 00:39
La mia provocazione non era a discredito di Cafiso. Purtroppo a mio avviso questo ragazzo è gi* stato stritolato dall'interesse di chi lo vede come una macchina da soldi. Lui è molto bravo ma è impersonale. Tutto quello che fa è gi* stato sentito 60 anni fa. La prima volta che ho ascoltato Braker mi ricordo suonava con Chet Baker (anni '70) e mi ha lasciato di sasso era qualcosa fuori dagli schemi (e tranne rari casi non piaceva a nessuno dei critici del jazz ). A me piacerebbe che un talento italiano avesse la possibilita di poter dire le stesse parole di Mulligan. Per Cafiso se continuano a portarlo sulla strada del "business" a tutti i costi è la fine. Allora può darsi che tra di voi (ormai io mi chiamo fuori) ci sia un ragazzo meno talentuoso strumentalmente ma più artista musicalmente che sia in grado di cogliere il messaggio di Mulligan di Parker di Tristano o di Mozart e di tutti quelli che hanno fatto innovazione nella musica. Vi ricordate il pianista Liberace (italo americano) il pianista più veloce del mondo? E' diventato un fenomeno da baraccone. Sul web ci saranno 2000 siti. A Cafiso per me gli hanno fatto imboccare la stessa strada.

10th February 2007, 17:18
Giustissimo...secondo me, chi vivr* vedr*...speriamo bene per cafiso e per la sua musica...

Smog graffiante
30th May 2007, 23:04
E' propio nel mettersi in gioco che si vede chi ha stoffa e chi no, a mio avviso anche molti grandi del passato quando intorno agli anni 60/70 hanno cercato di rimettersi in gioco non mi sembra abbiano avuto molto successo :roll:
Fare jazz, quello buono intendo non è facile, il mio modo di vedere è che ascoltando un musicista voglio emozionarmi , anche sentendo poche note (vedi Davis in So What)quando invece sento quello che manda le dita alla velocit* della luce ,prendere sovracuti 4 ottave + in sù ecc ecc non di rado mi viene da sbadigliare.
Cmq per Cafisio non entro nel merito e come dice Alessio se si pensa alla sua et* è una grande promessa ;)

Sono totalmente d'accordo,sia con cleveland(riguardo Mulligan),che con Simone,anche se io sono un po' meno old school concordo nel fatto ke se sento 10'000 sovracuti a velocit* mostruosa mi annoio....
Cmq Cafiso è una grande promexa,spero per lui che non si venda per la velocit* che ha....

8th January 2008, 22:18
Per me Mulligan è senz'altro bravissimo così come Cafiso...
Il problema è che secondo me Cafiso si sta attaccando a Charlie Parker e allo swing... le uniche cose che fa nuove sono gli assoli... un artista si riconosce perchè abbraccia tutti i generi... poi ognuno puo dire quello che vuole :mha!(

9th January 2008, 10:43
Per me Mulligan è senz'altro bravissimo così come Cafiso...
Il problema è che secondo me Cafiso si sta attaccando a Charlie Parker e allo swing... le uniche cose che fa nuove sono gli assoli... un artista si riconosce perchè abbraccia tutti i generi... poi ognuno puo dire quello che vuole :mha!(

Quoto in pieno tutto ciò che hai detto...forse a Cafiso manca un po di originalit*...o sbaglio???

nedosax
7th January 2010, 16:54
Parliamo di Cafiso tra qualche anno, quando e se si sar* un poco tolti gli abiti di C.Parker e avr* preso una sua personalit*.La conoscenza armonica.la tecnica ed il gusto non gli mancano,ma a paragonarlo a G. Mulligan mi sembra eccessivo.Personalmente preferisco i soli con belle frasi costruite estemporaneamente che velocissimi volteggi come hanno l'abitudine di fare i giovani musicisti.I miei miti sono : Sonny Rollins;Stan Getz,D.Gordon G.Mulligan, H.Carney e tanti altri.....etc ma forse perchè comincio ad invecchiare,Questi signori comunque sono stati i nostri maestri :saxxxx)))

MyLadySax
7th January 2010, 17:28
Ho presenziato ad un concerto di Cafiso, in duo con l'ottimo pianista (e trombettista, ma solo pianista nell'occasione) Dino Rubino, non più di cinque mesi fa e non ho timore alcuno di affermare che questo talentuoso giovane sassofonista è gi* andato ben oltre Parker e, a parte la tecnica magistrale e la facilit* improvvisativa da tutti riconosciutagli fin dall'inizio, è evidentemente alla ricerca di una propria originale cifra stilistica, sia nel suono, per nulla patinato, sia nel fraseggio.
A scanso di equivoci, chi scrive ama profondamente Lester Young e tutto il jazz "vintage".
Il confronto tra Cafiso e Mulligan mi pare del tutto assurdo!

nedosax
7th January 2010, 17:36
Difatti il confronto è assurdo!io l'ho detto a mio modo ma non l'ho fatto io il confronto, mi sono limitato a rispondere.Anche io ho ascoltato dal vivo più volte Cafiso con bravi musicisti ed io vorrei saper suonare la met* di quello che sa fare lui ,però penso che ancora e sulle orme del grande Parker .non mi sembra di averlo pasagonato ad uno scarso. :saxxxx)))

fcoltrane
7th January 2010, 17:54
seconde me uno che ha cominciato ieri può portare la custodia di Cafiso con il rischio di non sapere come poggiarla :lol: .
ciao fra

nedosax
7th January 2010, 18:01
se ti riferisci alla mia persona,purtroppo io ho cominciao 50 anni F*!

fcoltrane
7th January 2010, 21:24
non mi permetterei mai Nedosax.
mi limitavo a rispondere alla domanda dell'autore del messaggio (che peraltro mi sembra poco chiara).
Mulligan mi sembra che suoni nella tradizione (anzi ormai anche lui fa parte della tradizione, uno dei maestri di questo strumento).
Cafiso è uno che la tradizione la conosce bene (il paragone con Mulligan non lo capisco)
l'ipotesi del musicista che suona da ieri o da poco tempo mi sembra una boutade.
ciao fra

docmax
7th January 2010, 21:49
Preciso prima che non voglio suscitare risentimenti con nessuno.
Dal febbraio 2007 a oggi il giovannotto siculo ne ha fatta di strada! Che anche in questo caso, come al solito, vogliamo sputare sulle cose belle che abbiamo in Italia? Io credo che dobbiamo riconoscere il talento e lo studio che c'è dietro, e lasciamolo lavorare in tranquillit*!
Confermo quanto detto da fcoltrane: io non sono in grado di portare la custodia del sax di Cafiso...

8th January 2010, 01:23
.....Secondo voi è possibile che uno che ha incominciato ieri sia più bravo di Cafiso e i suoi numeri da Circo del jazz?

Uagliò... che brutta frase, quella qua sopra. Quando è stata scritta il Cafiso aveva solo 18 anni. A volte ho l'impressione che questa nazione è "vecchia" proprio perchè si esprimono concetti del genere. Ho avuto occasione di sentirlo dal vivo, il Cafiso, proprio nel 2007. Ebbi un'impressione estremamente positiva: molta tecnica, ma usata "cum grano salis" e in chiave espressiva. Non vidi niente di circense, in quel concerto.

Che significa Mulligan o Cafiso? Non capisco il quesito. Devo dare comunque una risposta? Cafiso, naturalmente: Mulligan ha gi* dato il suo gigantesco contributo, al pari di altri suoi contemporanei. E' Cafiso che può ancora dare molto alla buona musica, visto che ha solo 20 anni.

Il business distrugge il talento? Beh... se non è ancora stato distrutto Di Battista, notevolmente più anziano, non vedo perchè si dovrebbe intonare il "de profundis" per Cafiso.

Che razza di frasi si riescono a scrivere su questo Forum, uagliò... mah... ma il Cleveland non è più presente su queste pagine? Peccato: mi sarebbe piaciuto approfondire la discussione.

fcoltrane
8th January 2010, 03:53
quoto Emiliosansone.
anche il mio messaggio era per Cleveland


ciao fra

nedosax
8th January 2010, 09:56
Il discorso che purtroppo suono da 50 anni era una battuta per dire che purtroppo ho 63 anni.Per il discorso dei paragoni tra musicisti,ribadisco che è una cosa inopportuna perchè ogniuno si esprime a modo suo e tutti, anche noi ,ascoltando i grandi del passato che ci piacciono impariamo e tratteniamo qualcosa che inevitabilmente traspare nelle nostre improvvisazioni .Per quanto riguarda Cafiso ,che è stato gi* un fenomeno da piccolino ho sentito che dai primi concerti a quello che ha fatto nella mia citt* questa estate ha notevolmente progredito e sono certo che migliorer* sempre.Ripeto a me basterebbe gi* saper suonare come lo fa oggi!passo e chiudo :saxxxx)))

Jacoposib
8th January 2010, 17:10
bravo fcoltrane!!! :D vediamo di non fare i moralisti del jazz... i critici parlano (bla bla bla bla bla)

tzadik
8th January 2010, 17:22
Lo studio e la tecnica sono cose oggettive.
L'invidia è una cosa soggettiva... :lol:

Mad Mat
8th January 2010, 17:33
Secondo voi è possibile che uno che ha incominciato ieri sia più bravo di Cafiso e i suoi numeri da Circo del jazz?

NO!!!!!

E' bello, interessante e democratico discutere e confrontarsi, ma certe domande meritano una risposta secca ...... senza se e senza ma!

nedosax
8th January 2010, 17:42
certo che a volte è difficile dialogare.Ogniuno qui espone le proprie idee giuste o sbagliate che siano e c'è chi esce fuori nominando l'invidia .Ma l'invidia di che?se chi fa musica fosse invidioso morirebbe di mal di fegato in due giorni.Con tutti i bravi sassofonisti che ci sono in giro avresti voglia di RODE!Pensiamo solo a goderci la nostra arte . divertirci e scambiarci qualche idea con il sorriso,ogniuno di noi ha delle esperienze e se ce le scambiamo ci arricchiamo l'un l'altro. :saxxxx)))

8th January 2010, 18:10
Gli animi si infiammano. Se i Moderatori non riusciranno a rintracciare il Cleveland per dar conto delle sue affermazioni blasfeme, propongo che costui sia condannato in contumacia a pagare un giro di birra (o di altri alcoolici ad libitum) a tutti i partecipanti a questa discussione. Sia fatta giustizia, perbaccoetabacco! :D

nedosax
8th January 2010, 18:14
BHO! :saxxxx)))

MyLadySax
8th January 2010, 18:19
C'è poco da infiammarsi, casomai da ridere: il confronto "Mulligan versus Cafiso" è :lol: :lol: una cazzata pazzesca!

nedosax
8th January 2010, 18:24
Probabilmente non siamo capaci di fare una discussione seria!

8th January 2010, 18:37
Ma no, Nedo, non siamo pessimisti: ho l'impressione che i punti seri della discussione sono gi* stati affrontati e risolti. Chi volesse leggere con attenzione troverebbe tutti i possibili spunti di riflessione sul presente argomento.

Se l'ho buttata sullo scherzo è solo per dire che questa discussione, con buona pace di Cleveland, non aggiunge e non toglie niente al valore intrinseco di musicisti, defunti o viventi, che sono pervenuti a risultati notevoli, grazie al loro impegno e al loro talento.

Isaak76
8th January 2010, 20:54
Topic molto interessante!
Proprio oggi ho provato a paragonare un "Bullone", con un "Mestolone" ... a parte la rima, non ho trovato alcun nesso o punto di riferimento per poterli paragonare.
Scherzi a parte, suonano strumenti differenti, generi differenti, epoche differenti, uno ha gi* dato e l'altro deve ancora dare.
per cui non disturbiamo il sonno del grande Mulligan con questi paragoni ... assurdi!

fcoltrane
9th January 2010, 11:19
C'è poco da infiammarsi, casomai da ridere: il confronto "Mulligan versus Cafiso" è :lol: :lol: una cazzata pazzesca!

una cagata :lol: pazzesca di fantozziana memoria.
ciao fra

nedosax
9th January 2010, 11:28
il confronto lo avete lanciato voi!!!!!

fcoltrane
9th January 2010, 11:32
Clevelan è l'autore del messaggio ma credo non sia più tra noi.
:BHO: .

ciao fra

il nero
9th January 2010, 17:55
salve
posto che il confronto non ha senso alcuno,di Mulligan non c'è niente da dire se non che,essendo io un vecchietto,l'ho ascoltato in un covo di malati di Jazz nel pliocene superiore e che ancora ricordo l'emozione di quella sera.Dirò la mia per quel che vale su Cafiso.
E' strano,lo ascolto su di una registrazione ed è bravo,bella tecnica, buon suono,volto pagina e lo ascolto in un'altra e sembra vuoto di tutto,sia di voce che di tecnica....non capisco: forse ci avete fatto caso anche voi:su You Tube c i sono 4 registrazioni del 2009 e lasciano allibiti per quanto è diverso tanto da sembrare un grande e subito dopo ,nell'altra registrazione,uno alle prime armi. Con questo non voglio offendere nessuno né qui sul Forum,né tantomeno il (secondo me ) bravissimo Cafiso. Firmerei per saper fare quel che fa quando,secondo me,è inferiore!!
vorrei sapere che ne pensate,se questo fatto lo notate anche voi oppure no,io,purtroppo non so giudicare le sue conoscenze e capacit* improvvisative o la sua appartenenza a una corrente o ad un'altra;chiedo venia,ma non vedo l'ora di sentirlo dal vivo!
il nero :?: :mha!(

alto23
9th January 2010, 18:59
Non vorrei sembrare pedante, ma, dato che siamo più o meno tutti d'accordo che il confronto del titolo è, nella migliore delle ipotesi e per usare un termine edulcorato, inapplicabile, proporrei di continuare su quest'altro topic (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=35&t=6139) (che tra l'altro ha gi* 9 pagine) per quanto riguarda le considerazioni specifiche su Cafiso.
Se non altro per dare continuit* e per evitare dispersione di commenti. ;)

Blue Train
9th January 2010, 20:42
Non vorrei sembrare pedante, ma, dato che siamo più o meno tutti d'accordo che il confronto del titolo è, nella migliore delle ipotesi e per usare un termine edulcorato, inapplicabile, proporrei di continuare su quest'altro topic (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=35&t=6139) (che tra l'altro ha gi* 9 pagine) per quanto riguarda le considerazioni specifiche su Cafiso.
Se non altro per dare continuit* e per evitare dispersione di commenti. ;)
Mi sembra un'ottima proposta, chi vuole esprimere opinioni su Cafiso può continuare nel link segnalato, chi vuole parlare di Mulligan può aprire un Topic dedicato, chi vuole continuare l'improbabile confronto .... mi spiace per lui, si chiude! ;)