just
4th June 2010, 22:56
Dunque…ho preso questa imboccatura, incuriosito dalla voglia di provare uno small chamber di nuova produzione e che avesse un’apertura maggiore del mio meyer 5
Non vuole essere una recensione, non ne ho l’esperienza…
Gradirei, invece, poter scambiare qualche opinione ed avere consigli su come sfruttarlo al meglio
Il V16 misura 0,80 in. di apertura, camera stretta, ed appare molto ben rifinito, in tutte le sue parti
L’ho provato con ance Rigotti 3 medium e LaVoz medium soft…. Le rigotti appaiono un pelo dure sul basso registro, specie sullo stacco…. probabilmente l’ideale per me sarebbe un’ancia un pelo più morbida… la LaVoz che ho usato lo è ma è vecchiotta ed usata, piuttosto ammorbidita…. non fa testo
L’imboccatura, rispetto al Meyer 5 (per me unico termine di paragone) suona davvero con poco impegno ed un soffio di fiato
Questa cosa mi ha un po’ stupito, non immaginavo fosse così semplice far suonare un’imboccatura così aperta…evidentemente la ‘camera stretta’ facilita di molto il compito
A mio parere il Meyer richiede più impegno, in fatto di spinta, nonostante l’apertura di molto inferiore….ero erroneamente convinto del contrario, cioè che un’imboccatura più stretta fosse più semplice di una più aperta, ritenendo ininfluente la cameratura
Il suono è decisamente più chiaro, squillante, tagliente….forse troppo per ora….
Sono due giorni che lo provo e faccio ancora fatica a gestirlo in termini di qualitÃ* (concedetemi questa licenza, so bene che la qualitÃ* dimora altrove :ghigno: ) mi partono sovente dei fischi ed a volte il suono si satura….molto dipende dalla ‘morsa’, mi toccherÃ* stringere meno, ma molto influisce la quantitÃ* di fiato, la spinta, abituato come sono alla cameratura del meyer… anche in alto tendo ad essere crescente, immagino dipenda sempre dalle abitudini prese con il “becco titolareâ€
Il volume è maggiore… ho l’impressione generale di ‘soffiare’ in un altro contralto
ChissÃ* come sarÃ* il camera media….. :BHO:
Dritte,opinioni e consigli saranno ben accetti
Non vuole essere una recensione, non ne ho l’esperienza…
Gradirei, invece, poter scambiare qualche opinione ed avere consigli su come sfruttarlo al meglio
Il V16 misura 0,80 in. di apertura, camera stretta, ed appare molto ben rifinito, in tutte le sue parti
L’ho provato con ance Rigotti 3 medium e LaVoz medium soft…. Le rigotti appaiono un pelo dure sul basso registro, specie sullo stacco…. probabilmente l’ideale per me sarebbe un’ancia un pelo più morbida… la LaVoz che ho usato lo è ma è vecchiotta ed usata, piuttosto ammorbidita…. non fa testo
L’imboccatura, rispetto al Meyer 5 (per me unico termine di paragone) suona davvero con poco impegno ed un soffio di fiato
Questa cosa mi ha un po’ stupito, non immaginavo fosse così semplice far suonare un’imboccatura così aperta…evidentemente la ‘camera stretta’ facilita di molto il compito
A mio parere il Meyer richiede più impegno, in fatto di spinta, nonostante l’apertura di molto inferiore….ero erroneamente convinto del contrario, cioè che un’imboccatura più stretta fosse più semplice di una più aperta, ritenendo ininfluente la cameratura
Il suono è decisamente più chiaro, squillante, tagliente….forse troppo per ora….
Sono due giorni che lo provo e faccio ancora fatica a gestirlo in termini di qualitÃ* (concedetemi questa licenza, so bene che la qualitÃ* dimora altrove :ghigno: ) mi partono sovente dei fischi ed a volte il suono si satura….molto dipende dalla ‘morsa’, mi toccherÃ* stringere meno, ma molto influisce la quantitÃ* di fiato, la spinta, abituato come sono alla cameratura del meyer… anche in alto tendo ad essere crescente, immagino dipenda sempre dalle abitudini prese con il “becco titolareâ€
Il volume è maggiore… ho l’impressione generale di ‘soffiare’ in un altro contralto
ChissÃ* come sarÃ* il camera media….. :BHO:
Dritte,opinioni e consigli saranno ben accetti