Visualizza Versione Completa : Selmer metallo su soprano: chi ha esperienze in merito
fabbry
22nd May 2010, 06:58
Salve a tutti , gradirei avere informazioni da chi ha avuto esperienze sonore con il becco citato nel titolo o meglio ancora, da chi lo sta usando: che tipo di becco è? Che caratteristiche sonore produce? E molto diverso dai Selmer in ebanite? Ho notato che non è raro trovarlo in dotazione da parte di diversi jazzisti. Grazie ancora a tutti.
P.S. Tenete presente che io ho un soprano Yanagisawa S900 che accoppiata sarebbe con quel becco? ( questa domanda è un pò assurda, lo riconosco... :oops: )
tzadik
22nd May 2010, 11:23
È il bocchino che usava Coltrane... va bene se vuoi andare verso quel filone di suono...
È diverso dai Selmer in ebanite... il suono è comunque parecchio nasale, come ogni cosa, deve piacere. :zizizi))
fcoltrane
22nd May 2010, 12:30
ho un bocchino per soprano selmer metallo ma è stato lavorato.
non suonava prima e suona poco anche ora. (forse dovrei dire non riesco a farlo suonare)
fossi in te andrei sul guardala anche sul soprano avrai lo stesso riferimento che hai sul tenore.
ciao fra
fabbry
22nd May 2010, 13:36
I Guardala sono interessanti ,ma il costo è notevole. Il problema nn è quello economico, ma il prenderlo a scatola chiusa.
Cmq devo caricare un video su Youtube, dove faccio qualche nota di prova con il bari. Appena pronto, ve lo mostro.
pumatheman
22nd May 2010, 15:45
io lo stò usando da un anno e mezzo, lo uso con uno yani s800 (o s6) è un becco comodissmo da imboccare perchè non è utraaffusolato come molti becchi di metallo da sop.
il suono è centrato/nasale in alto è meno spontaneo ma con un pò di partica ti si cuce addosso, ha molto carattere ed un becco "caratteristico" per chi cerca un suono nasale e NON è in cerca del suono "scuro" molto "di moda" adesso.
recentemente ho provato un selmer super session e mi è parso più chiaro e con meno "spessore" sonoro.
saxcad
24th May 2010, 16:29
per avere un suono meno nasale (lo odioooooooooo) con il soprano usando un bocchino in metallo che consigliate (cercando di non superare i 300 neurozzzi) :-)
grasssssssssssssie
pumatheman
24th May 2010, 17:01
forse il jody jazz dv o dv ny o l'esp che costa 280neurozzoli
saxcad
24th May 2010, 17:16
domanda quasi imbecille ma alche dopo 10 anni di sax la faccio:
ma su roma dove li trovo-provo questi boicchini:ho sempre sentito parlare del jody jazz ma non l'ho mai trovato; sarebbe ordinabile via internet ma quale apertura chiedo? il mio bocchino in ebanite è un Vandoren a35 ma non penso abbia senso fare proporzioni o cose del genere
pumatheman
24th May 2010, 17:21
su roma un c'ho idea... chiedi a utenti della zona tipo gene, koko, davidbrutti, re minore, pigsax
a roma niente jody jazz, qualcosa dovrebbe avere lo strumento a formia (non ci sono mai stato, prima o poi un salto ce lo faccio)
http://www.lostrumento.it/
re minore
25th May 2010, 09:56
Confermo che a roma nisba! Io ho due JJ e li ho presi uno negli usa ed uno da dampi!
fabbry
4th June 2010, 15:22
Ottimo il suono del bari hard rubber, sul soprano. Ma in arrivo dall'America il Selmer in metallo, vediamo, anzi ascolteremo le differenze. Speriamo che non siamo soldi scettati... :cry:
fabbry
7th June 2010, 07:22
@pumatheman. Complimenti per il tuo sax soprano, ho appena visto le foto nella galleria: è uno spettacolo. Posso immaginare il suono. :muro((((
pumatheman
7th June 2010, 09:42
grazie fabry hai ragione è una bellezza! :amore::
il "suo" suono è favoloso... ma il mio lè pessimo :lol: se te ne giovi a sentirmici su :doh!: questo è un sample di 2 giorni fa viewtopic.php?p=160940#p160940 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=160940#p160940)
fabbry
7th June 2010, 16:29
Non mi sembra male il suono, anzi, molto bello ed accattivante. Su equinox usi il becco in questione, giusto?
pumatheman
7th June 2010, 16:41
si uso sempre lo stesso becco selmer metal E anni 60 su tutti i samplini col sop, stò becco e stò sop sono stati, da subito, i miei unici punti fermi nel mio molesto sassofonismo.
fabbry
7th June 2010, 17:14
Ma il nuovo bocchino metal selmer, è uguale a quello che hai, o è diverso?
pumatheman
7th June 2010, 17:18
non saprei mi spiac
fabbry
7th June 2010, 17:31
Ascoltando il tuo sample spero proprio che siano rimasti uguali. Risparminadoci almeno nei becchi, lo scempio dei sassofoni. :\\:
pumatheman
7th June 2010, 17:41
cmq credo che il tuo s900 sia bello bello, e molto simile al mio s800.
l's900 l'ho sentito suonato a un metro di distanza da un conoscente e il suono fu bello nasale forse un goccio più "rotondo" ... ma ci stÃ* che sia una mia idea e l's900 sia stesso caggio dell's800 ma con meccanica moderna ;)
dove l'hai preso te il selmer metal? che apertura?
fabbry
7th June 2010, 18:02
Il bocchino Selmer l'ho ordinato nel sito indicatomi cortesemente da tzadik http://sax-ccessories.com/mouthpieces-soprano.htm
ma mi deve ancora arrivare, siamo in attesa trepidante. L'apertura scelta è la "F".
Per quanto riguarda l's900, mi sembra uno splendido strumento, dall'intonazione che spacca l'accordatore. Suono molto bello.Ho trovato un'occasione e l'ho preso usato. Mi sto adoperando a fare delle foto da aggiungere alla galleria.
fabbry
17th June 2010, 15:38
Ammazza ragÃ*, per avere sto pezzo di ferro, quanto bisogna aspettare. Forse ai primi di Luglio avremo l'oggetto. Il rivenditore al quale ho fatto riferimento prima ha difficoltÃ* a reperirlo.... e che sarÃ* mai! :mha!(
fabbry
15th July 2010, 19:48
Caio , ragazzi. Mi è appena arrivato il selmer in metallo apertura"D". Il suono è bello però ho riscontrato una certa difficoltÃ* nello scendere verso le note basse, in particolare dal re basso fino ad arrivare al si b. Questo tipo di diffcoltÃ* l'ho riscontrato anche con l'altro bocchino in ebanite selmer, che era in dotazione quando acquistai il SA 80 II che adesso nn ho più, anche esso con apertura "D".
Il problema è che con il Bari (70) questo tipo di difficoltÃ* nn lo riscontro. Io sto facendo delle prove con ance Rigotti he vanno dal 2, 2,5 e 3. Ma sempre lo stesso problema. Voi cosa ne pensate?
Filippo Parisi
15th July 2010, 20:17
E' possibile che lo strumento non chiuda perfettamente, magari nella zona "critica" G#-A#....
fabbry
15th July 2010, 20:20
Ah! Ma allora questa anomalia dovrebbe saltar fuori anche suonando con il Bari. Ma questo nn succede. Comunque controllo meglio lo strumento.
fabbry
15th July 2010, 20:23
Se le note, le porto giù legate, ci siamo ( ma non per il sib ), ma se devo attaccarle staccate...addio!!! Ma vedi un pò che razza di problema.
tzadik
16th July 2010, 10:18
Secondo me... hai preso un bocchino troppo chiuso rispetto a quello che usi abitualmente... :zizizi))
fabbry
16th July 2010, 10:59
Vero, però con un bari 70 l'apertura era eccessiva. Ma poi, i becchi troppo chiusi si comportano così?
tzadik
16th July 2010, 11:08
Si... io con i bocchini chiusi non riesco a suonare né intonato né ad avere un controllo delle dinamiche... senza contare i problemi di uniformitÃ*...
Sarò strano io... ma per me è molto più facile suonare con bocchini aperti (ma non credo di essere l'unico!).
fabbry
16th July 2010, 12:19
Eppure, musicisti come Coltrane, usavano becchi molto chiusi. Dipende sempre dal tipo di rapporto che hai con lo strumento. Certo che le note basse che scrocchiano, mi fanno girare le .... :muro((((
pumatheman
16th July 2010, 12:22
io con l' E uso java 4#, giÃ* marca 3,5 mi restano morbide su stò becco...
potrebbe essere che apertura chiusa + ancia mordiba = chiusura sotto...
provare a indurire la ance almeno di un punto?
fabbry
16th July 2010, 12:46
Sì, allora devo provare con un numero superiore alle 3 Rigotti, secondo la regola che , quanto più chiuso è un becco, tanto più dure devono essere le ance. Da testare...
Il problema , cmq, rimane singolare: come giÃ* detto, se provo a discendere dal sol al sib, le note vengono fuori, in quanto l'ancia è in movimento, vibra. Ma se cerco di attaccare un sì, un do, o peggio il sib, sembra che all' ancia manchi lo spunto per partire.
tzadik
16th July 2010, 14:31
Bocchino + facing cortissimo... difficoltÃ* nel registro basso... :mha!(
Secondo me, comunque ti conveniva prenderlo più aperto...
Se Coltrane utilizzava l'apertura E non vuol dire che va bene per tutti.
Non è escluso che poi quel Selmer Metal (quello di Coltrane) fosse stato modificato da Frank Wells come i Florida che usava per tenore...
pumatheman
16th July 2010, 14:43
Non è escluso che poi quel Selmer Metal (quello di Coltrane) fosse stato modificato da Frank Wells come i Florida che usava per tenore...
vero è un dubbio che mi attanaglia da tanto, ho chiesto su SOTW e ho cercato sul webbe, nessuna sa nulla, a parte il fatto dell'apertura E.
a livello sonoro però a me da parecchio idea di becco chiuso
fabbry
16th July 2010, 14:57
Mah, nella peggiore delle ipotesi lo vendo...dopo aver fatto tutte le prove, ovvio.
pumatheman
16th July 2010, 15:01
se ti piace il suono puoi farlo aprire un goccio, magari di farlo (aprire) prova un E o un F o un G.
a me mi garba un casino da sempre :amore::
fabbry
16th July 2010, 15:07
Purtroppo nn ho nessuna possilibitÃ* di provarne altre, di aperture. Per farlo aprire un pò, posso mandarlo dal famoso Simone? E fin dove può aprirsi? Fino ad essere un "E"? Un "F"? Certo che il suono di sto becco, anche a me garba moltissimo... che peccato!
pumatheman
16th July 2010, 15:13
un negozio con dei super session E o F o G non lo trovi nella tua zona? anche se il becco è diverso e il suono purem magari puoi appurare se l'apertura è il problema.
cmq prima di far "giri pesca"prova con ance più dure. ;)
KoKo
16th July 2010, 15:41
prentiti anche un po' di tempo per abituarti al nuovo becco...anche io quando riprendo il soloist all'inizio fatico di piu' a far uscire le note basse.
magari anche il becco ha qualche piccolo difetto, prima di aprirlo magari fagli fare uan visita con rettifica =)
pumatheman
16th July 2010, 15:46
e poi il selmer metal mi sa che ha camera più stretta del bari sicchè, se sei abituato al bari, sotto può risultare molto meno spontaneo, a me è successo i primi tempi passando dal selmer metal E al link stm 5* che ha camera più stretta del selmer
piffero
16th July 2010, 21:18
si il selmer metal è più rognoso sulle basse rispetto ad un bari di contro è più presente sulle acute,io col selmer metal G uso vandoren blù 2,5 direi che mi ci trovo bene,(con gli altri sax assolutamente nò).ti dirò che dopo tanto suonare col metal G sono tornato al bari 68 (ne hò 5 di varie aperture). che a mio avviso è quello con la sonoritÃ* più bella, dei tanti becchi da soprano che hò(vandoren v16,ottolink tone m.,mayer,aizen slant),e tanti altri che hò avuto e poi rivenduto.comunque quello che conta molto sul soprano è lo studio per un bel suono.
fabbry
17th July 2010, 09:09
OK, ragazzi, seguirò tutti i vostri consigli, molto centrati del resto. Però la cosa che mi incuriosisce in modo particolare, è il fatto (giÃ* evidenziato del resto) che lo stesso comportamento lo tiene il becco Selmer S 80, quello che si da, in dotazione quando si compra uno Sa 80, ed anche esso, guarda caso con apertura "D".
tzadik
17th July 2010, 11:40
L'S80 e il Classic Metal (che ha comunque la camera squadrata, no?) sono molto simili... cambia il materiale e la forma esterna.. :mha!(
I problemi che riscontri sono dovuti alle caratteristiche del bocchino (facing etc etc), non tanto al materiale...
fabbry
17th July 2010, 11:54
Veramente la camera squadrata la riscontro solo nell' S80. Nel metal classic, l'interno è tutto rotondo.
piffero
17th July 2010, 11:58
una cosa molto importante è che il "diapason" cioè la accordatura dello strumento sia giusta altrimenti le prime a dare dei problemi sono le note basse che cominciano a essere dure e "pulsano" il selmer metal va inserito molto e se il sughero è fatto per il bari è impossibile riuscirci
fabbry
17th July 2010, 12:12
Il Bari ci va un pò largo in effetti, con il selemr è molto più calzante. Ho controllato il diapason e l'intonazione è perfetta. Ma le note basse proprio nn ne vogliono sapere di partire. Ci arrivi sono glissandole addosso. L'unica possibiltÃ*: provare ance più dure. Se provo ad attaccare il do basso, viene fuori quello all'ottava superiore, come se azionassi il portavoce. Sembra che dal do basso in giù, una mano invisibile tappi lo strumento dalla campana e non viene fuori più nulla. Eppure il suono è molto bello su tutto il registro del sax. Roba da matti!!! :muro((((
fabbry
19th July 2010, 13:25
Sembra incredibile ma da Wikipedia risulta che anche il grande Marsalis suoni con un Bocchino selmer "D". Non ci capisco più nulla. :muro((((
http://en.wikipedia.org/wiki/Branford_Marsalis
tzadik
19th July 2010, 13:38
Bocchino + facing cortissimo... difficoltÃ* nel registro basso... :mha!(
Secondo me, comunque ti conveniva prenderlo più aperto...
Se Coltrane utilizzava l'apertura E non vuol dire che va bene per tutti.
...
KoKo
19th July 2010, 13:41
fregatene di quello che suonano gli altri, cerca quello che va bene per te =)
kenny garrett su ona con un soloist long shank H, io c'ho provato un periodo ma non fa decisamente per me.
c'è da studiarlo 1000 ore al giorno.
tzadik
19th July 2010, 13:47
Kenny Garrett è KENNY GARRETT!!!
fabbry
19th July 2010, 13:53
Eh lo so , sono d'arccordo, ma quì c'è qualcosa di strano. Se nn escono con il "D" le note basse, immaginiamo con un "G", che è più aperto. Forse è meglio cambiare parrocchia. A meno che un miracoloso refacing di Simone (ammesso che sia necessario) non risolva la questione.
tzadik
19th July 2010, 14:49
Non è il G apertissimo... :ehno: ...
É il D che è troppo chiuso da far schifo quasi... se non hai una impostazione classica (labbro arrotolato sui denti) è normale che sia difficile da suonare.
Non esiste l'equazione, bocchino iperchiuso = bocchino iperfacile da suonare... e nemmeno: bocchino iperaperto = bocchini iperdifficile da suonare... la veritÃ* sta nel mezzo!
fabbry
19th July 2010, 15:27
Sì, è vero "G" non è apertissimo, infatti ho detto che è più aperto del "D". Ad ogni modo ho notato che questi metal selmer hanno una certa vocazione ad essere piuttosto chiusi. Forse xchè sono fatti per la musica classica. Cmq sto chiedendo ad alcuni autorevoli forumisti, dei pareri sui Guardala. Questo perchè , ho l'impressione che questi Selmer non siano di carattere molto affabile. Voglio dire che le anomalie riscontrate prescindono, secondo me dal tipo apertura.
KoKo
19th July 2010, 15:31
io non li conosco, ma se è simile al soloist piu' è aperto e piu' troverai deifficoltÃ* nelle note basse.
puo' essere che abbia delle imperfezioni, comunque suonandolo vedrai che la cosa si risolverÃ*.
tzadik
19th July 2010, 15:43
In realtÃ* il Classic Metal non è altro che un S80 fatto in metallo... fondamentalmente è adatto alla musica classica.
Ma al giorno d'oggi nessun sassofonista classico usa bocchini in metallo... apparte casi rarissimi!
I Selmer non sono bocchini "perfetti", cioè finiti in maniera ineccepibile, anche se però i modelli in metallo dovrebbero essere molto più curati dei modelli in ebanite...
I Guardala sono bocchini molto bene finiti, praticamente perfetti... ma al di lÃ* di questo, ci sono degli aspetti dimensionali che rendono più o meno facili determinate cose... i facing Guardala sono tra i migliori!
Comunque, i Guardala non sono gli unici bocchini ad essere rifiniti in maniera ineccepibile.
Fossi in te, io mi concentrei sul suono e sulla tua apertura tipo... un'apertura maggiore di D (circa 0,050") potrebbe renderti tutto più semplice.
fabbry
19th July 2010, 15:48
Stasera dovrei incontrare un altro amico sassofonista con il quale faremo un check-up. Vediamo che impressione ha lui. se ci sono delle imperfezioni, solo uno specialista del settore può notarle. La cosa strana, come ho giÃ* detto è che anche il selmer S80, in effetti,che mi ritrovo per caso, si comporta allo stesso modo, anche lui, guarda caso con apertura "D".Magari sti becchi nn sono compatibili con i Yanagisawa, anche se c'è chi li usa, vedi pumatheman, proviamolo su un Selmer. Se la cosa nn mi convince, lo mando a casa pago la differenza e prendo un Guardala, anche se non conosco le caratteristiche sonore del modello che dispone Inghilterra (Studio).
:\\:
tzadik
19th July 2010, 16:03
Ci sono centinaia di bocchini in metalli... non solo i Guardala... secondo me devi scegliere quello che ti da il suono che vuoi.
I Guardala sono disponibili sempre in una sola apertura... se quell'apertura non è adatta a te, dopo cosa fai?
Ti conviene prima trovare l'apertura che ti rende le cose più semplici... altrimenti butti via tanti soldi (per un Guardala per soprano devi sborsare dai 450€ in sù...) e non risolvi niente...
Raffaele Inghilterra ha i Guardala tedeschi: http://www.pms-music.de/Mundstucke/Sopr ... ieces.html (http://www.pms-music.de/Mundstucke/Sopranmundstucke/D_Guardala_Soprano_Mouthpieces/d_guardala_soprano_mouthpieces.html)
Non è automatico che se sul tenore ti trovi bene con il Guardala, con il soprano deve succedere lo stesso... sono rarissimi i sassofonisti (anche grandi nomi) che utilizzano lo stesso modello di bocchino sia sul soprano che sul tenore, quindi forse un motivo c'è.
Torno a ripetere... hai comprato un bocchino troppo chiuso per il tuo modo di suonare... se avevi problemi su un S80 D, era più che prevedibile che tu li avessi con un Selmer Classic Metal D, perchè sono "uguali" (facing e camera), cambia solo il materiale e di conseguenza la pasta sonora, ma la "suonabilitÃ*" è la medesima...
Se ti piace il suono del Selmer Classic Metal, ti consiglierei di farlo modificare affinchè diventi (per te) più facile da suonare: razionalmente ed economicamente è la cosa più conveniente da fare!
Mad Mat
19th July 2010, 16:12
Ma se questo Selmer ti fa uscire pazzo :muro(((( , perchè non usi il Bari con il quale (mi sembra di aver capito da altri tuoi post) ti eri trovato bene? :mha!(
fabbry
19th July 2010, 16:20
Perchè il suono del Selmer mi piace di più.
L'idea della modifica del Selmer non l'ho esclusa. Anche se onestamente non so che tipo di modifiche si possano apportare, affinchè suoni bene. Approfondirò l'argomento con Simone, a quale ho giÃ* posto l'eventuale intervento. Magari mi aumenta anche l'apertura. Oltre a non so bene cosa altro. Ma lui lo sa sicuramente. :yeah!) Andoamo fino in fondo alla questione a questo punto.
fabbry
20th July 2010, 18:22
La storia si sta per concludere. La settimana prossima mi recherò personalmente dal rivenditore, riconsegnando lo sfortunato becco che proprio non va. A questo punto l'attenzione si sposta verso i Jody Jazz, ma nn è detta l'ulima parola. Giacchè sto lì, proviamo un pò di tutto. Se avete qualche idea, potetet anche suggrirla, sempre che l'oggetto sia disponibile.
tzadik
20th July 2010, 18:34
+1 per il Jody Jazz!
Ma io non faccio testo... sono piuttosto di parte.
Prova il DaVinci per soprano... direi un 7 (=0,070") o un 7* (=0,075"), non guardare l'apertura: sono i DaVinci sono completamente diversi dal resto del mondo...
L'apertura è solo un paramentro e la facilitÃ* nel suonare con un bocchino piuttosto che un altro bocchino non dipende esclusivamente dall'apertura (per fortuna).
zkalima
20th July 2010, 21:07
Mi sembra che ci siano delle equazioni che non funzionano in questi 3d, se un bocchino ha difficoltÃ* sui bassi, usando un'ancia più dura le difficoltÃ* dovrebbero aumentare, non diminuire, ma sono questioni molto personali, Gato Barbieri ad esempio usa bocchini chiusi; 4 - 5 e ance morbide; 1 -1,5 e ha un suono pazzesco, Coltrane è Coltrane, c'è poco da aggiungere, per me, personalmente, un bocchino al di sotto del 7* o equivalenti, semplicemente è inutilizzabile, altri ci tirano fuori cose magnifiche, François Louis dice che l'apertura di un bocchino per avere un suono corretto non dovrebbe scendere da 8 - 8*, sono talmente tante le varianti in gioco che è difficile dire.
Ho suonato per anni e anni con il Link, perchè mi piaceva il suono, perchè lo suonavano i miei idoli, poi, a gennaio mi hanno dato un Berg larsen da provare e la mia vita è cambiata, in termini di espressione di corpositÃ* sugli alti e di dinamica.
Il Selmer metal per il sop comunque sarÃ* il prossimo acquisto, ma solo dopo averlo provato e trovato il facing giusto per me, poi deciderò l'ancia che va bene, un amico, ottimo sassofonista che sul tenore usa un BL 120 con ance rico 2,5, sul soprano da quando ha il Selmer ha dovuto usare ance decisamente più morbide, (prima di cambiare mille bocchini converrebbe provare diverse ance, costa decisamente meno).
L'esperienza e un orecchio esperto sono l'unico criterio.
François Louis dice che l'apertura di un bocchino per avere un suono corretto non dovrebbe scendere da 8 - 8*, sono talmente tante le varianti in gioco che è difficile dire.
Detto da Francois Louis :half: ha sicuramente una base solida come tesi, ma sono talmente tanti gli esempi illustri che dimostrano il contrario che mi sorge qualche dubbio...come dici le variabili sono infinite e così soggettive che non credo si possa individuare una aurea apertura, a ciascuno il suo!
tzadik
21st July 2010, 11:08
Beh... uno dei suoi bocchini di apertura sotto l'8/8* praticamente non suona (almeno sul tenore).
C'è anche da dire che su aperture estreme, non esistono bocchini più facili degli FL: tutto questo per dire che l'apertura non è un parametro funzionale per determinare la facilitÃ* nel suonare con quei bocchini.
Qui, gli amici "classici" avranno da ridire... però l'evidenza dei fatti (specialmente con i bocchini FL) è un'altra.
Correzione: Coltrane suonava con un Selmer Metal AirFlow per soprano... che è un po' diverso dal "Classic Metal" attuale.
zkalima
22nd July 2010, 11:51
Certamente le variabili sono infinite, ne ho citate diverse apposta, credo che FL si riferisse a dei parametri di efficienza della colonna d'aria rispetto alla vibrazione dell'ancia e soprattutto alla modulazione del suono, per lui il sax deve SUONARE, mi diceva che, per esempio, Joe Henderson, ha un suono bellissimo, ma si sente poco, va amplificato, e FL è profondamente acustico.
A dire il vero io credo che il sax sia uno strumento "sbagliato" dalla nascita, e in questo stia il suo maggior fascino, credo che non ci sia un altro strumento, (a parte gli strumenti che possono modificare il suono con apparecchiature elettriche o elettroniche), che abbia dato una tale varietÃ* di suoni e di colori espressivi paragonabile al sax, anche se attualmente vedo una controtendenza verso una maggiore standardizzazione e controllo del suono, che ritengo, artisticamente, una perdita.
fabbry
30th July 2010, 22:34
Buonasera a tutti, ragazzi. Oggi pomeriggio sono stato da Raffarele Inghilterra ed ho cambiato, come era nelle mie intenzioni Il metale Selmer che nn andava proprio. Non è che avessi molto tempo, x provare tanti becchi, ma senza che ve la faccio lunga, ho preso un Jody jazz Dv 8 Stella, che mi sembra un attrezzo molto, ma molto pronto,così come cattivo, come dice qualcuno. Una facilitÃ* di emissione impressionante, che il confrotno il Guardala posto bop sembrava tappato. Molto buona anche l'impressione che mi ha fatto il Bari in metallo. Mi sembrava corretto informarvi del fatto, visto che vi ho rotto le scatole per un pò con la storia del metal selmer. :lol:
P.S. Dal momento che andavo lì ho provato anche qualche soprano e alcuni tenori mark VI con il mio Guardala...ma questo è un altro capitolo.
tzadik
31st July 2010, 01:38
Il JJ DV è un bocchino molto più proiettato del Guardala Post Bop... forse avresti dovuto fare il confronto con il Guardala Studio per soprano (se c'era). :mha!(
Che Bari in metallo era? Il Gold o l'Hawk II (quello con il risuonatore)?
Per il resto, benvenuto nel club JJ... ;)
fabbry
31st July 2010, 09:04
Si trattava del Modello gold.
fabbry
31st July 2010, 14:51
Ad ogni modo , so notando che che il JJ DV è una bella bestia...anche da domare... :muro((((
tzadik
7th August 2010, 20:01
Quoto... il JJ DV non è per tutti... ma soprattutto è un bocchino non-semplice, come suonabilitÃ* è particolare (io quello per tenore e mi ci è voluto un po').
Però quando arrivi al punto che capisci come usarlo... :twisted:
fabbry
7th August 2010, 20:46
Infatti. Quì bisogna un pò rivedere anche il proprio modo di suonare. Ho notato che nello stesso sito di JJ, si consiglia addirittura di cambiare la durezza delle ance, e questo la dice lunga, in effetti.
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