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Visualizza Versione Completa : Le mie registrazioni fanno schifo...



pigsax
6th May 2010, 09:31
...Ho una domanda per tutti voi audioforumistisassofonaridigitali....Io ho un macBook (di configurazione abbastanza recente), una fast Track pro dell'Maudio e un microfono della shure sm58 e come programma uso garage band...risultato.... i miei file audio fanno cag.*@@#.re...ma di brutto!! della "purezza" del suono alla fine potrebbe anche fregarmene relativamente, ma il suono del mio sax è indecente, sembra una trombetta :muro(((( dipende da questi componenti hardware (relativamente economici) o devo impostare qualcosa di preciso tra programma e scheda audio?!

pumatheman
6th May 2010, 09:54
allora siamo in 2!!! :lol:

daje pig postace qualcosa così proviamo a capì ;)

Federico
6th May 2010, 11:14
Logicamente il suono registrato non corrisponde mai al reale, fa conto che io registro con il microfono integrato dell'Imac, da tecnico ti direi che il 90% è colpa del microfono e il 10% del software

KoKo
6th May 2010, 11:44
pigsax io i sample li faccio con lo zoom attaccato al macbook e garage band, il tuo setup per registrare è decisamente migliore!

hai mai sentito il tuo sax registrato? Alle volte quello che si percepisce suonando è molto diverso da quello che si percepisce riascoltandosi =)

il mic come lo tieni?

tzadik
6th May 2010, 13:22
La qualitÃ* del suono dipende un po' da tante cose...
Dal microfono (perchè è il primo anello... se poi hai un SM58... :mha...: ), dai pre, dai convertitori... dall'ambiente!

Se, poi, continuiamo a ripeterci che per sentire un suono "reale" bisogna registrare senza effetti allora si continua solo a darsi mazzate sui piedi...

Il suono "reale" è quello che si ascolta nell'ambiente con le proprie orecchie... il suono ripreso da un unico microfono, senza tenere conto dell'ambiente e delle caratteristiche del microfono (= senza fare i giusti aggiustamenti), non sarÃ* mai così vicino al suono "reale" (quello percepito dall'orecchio umano). :mha!(

O ti tieni il suono "trombetta" o altrimenti utilizzi equalizzatore/compressore/effetti di ritardo.

ginos77
6th May 2010, 15:22
Allora non esiste un modo per ascoltare il suono reale?

re minore
6th May 2010, 15:43
Per quella che e' la mia esperienza, quando mi registro il suono che poi sento corrisponde a quello reale. Io pero' ho un microfono veramente con i controc...zi, e dietro ho nell'ordine il TC Helicon ToneCreate (che uso solo per un minimo di riverbero), una ottima scheda audio esterna e cubase.

Se mi registro con la stessa configurazione, ma con l'ATM-350 al posto dell'altro microfono, sento molta differenza - ovviamente in peggio. Del resto l'ATM costa una frazione dell'altro, ed e' 1/4 in dimensione).

Il punto principale e' che devi usare un microfono decente. Pero' anche qui... ho sentito un file registrato da gino77 con un microfono/cuffia per skype e sono rimasto sorpreso dalla qualita' che ha ottenuto.

Vale poi anche la pena di chiedersi a quanti hz e bit stai campionando. Non e' che hai dei settaggi minimi minimi? Valori necessari e sufficienti per questi parametri sono 16 bit e 44.1 KHz.

ginos77
6th May 2010, 15:58
Forse alla trust si sò sbagliati e nella cuffia hanno montato un mic con i controcassi :lol:

pigsax
6th May 2010, 21:02
Prima di tutto grazie a tutti quelli che hanno risposto e che risponderanno.... :yeah!)
Allora... io una sola volta sono andato in sala registrazione e per un unico pezzo (due mini riff) e devo dire che è vero...il suono registrato non è uguale a quello percepito, ma la differenza era di poco, anzi, molto poca!! il microfono lo tengo in direzione della campana, ma ho provato anche a metterlo a metÃ* del fusto del sax come molti consigliano e il risultato è stato solo avere meno volume..e basta!! come effetti su garage uso solo un pò di reverbero.
Per i tagli in hz non ne sò veramente una cippalippa!!!!! :???: (per essere diplomatici...perchè mi verrebbe un altro termine!)
solo tre domande:
-Mi dite come settare garageband con quali effetti e a stò punto come si impostano sti hz e compagnia bella?
-Che mettere su quella maledetta scheda audio (fast trak pro) che c'ha una decina tra manovelline e pulsantini tipo phantom etcc...
- Il mic è così importante? perchè nella sala dove ero andato io (ma era un trattamento solo per noi poveracci) usavano addirittura l'sm57, però come ho detto il risultato era piu' che buono.
Insomma...piu' info mi potete dare e meglio sarÃ*!! :D-:

KoKo
6th May 2010, 21:30
io sono una pippa in queste cose =)
ma ovviamente dipende da che risultati vuoi ottenere, se hai pretese di fedeltÃ* ha ragione tzadik, se invece vuoi fare qualche sample per cazzeggiare secondo me stai messo giÃ* bene cosi'.

I miei sample per cazzeggiare sono fatti con garage band senza nessun effetto e il microfono integrato dello zoom, che non credo sia meglio del tuo shure (anzi). Il consiglio che ti posso dare è di mettere il mic un po' distante dal sax in modo da prendere un po' di ambiente, i riverberi di garage band fanno cagare...

re minore
6th May 2010, 21:58
Io potrei provare (e sottolineo provare perche' del risultat non v'e' certezza) a darti una mano... ma mi sembra di ricordare che abiti bello lontano... Se hai un portatile e' gia' piu' fattibile. Ad ogni modo sentiamoci, il mio cell ce l'hai!

docmax
6th May 2010, 23:15
Mi pare che non sei messo male come attrezzi. Devi solo configurare meglio il tutto. Prova... senza incippalipparti. ;)
Di solito il Mac per saper fare non richiede di fare altro che... fare. Scusa il giro di parole ma la filosofia Apple è così!

tzadik
6th May 2010, 23:56
...
ma ovviamente dipende da che risultati vuoi ottenere, se hai pretese di fedeltÃ* ha ragione tzadik, se invece vuoi fare qualche sample per cazzeggiare secondo me stai messo giÃ* bene cosi'.
...

Il limite è "fisico"... cioè registrare un suono di sax naturale in mono (l'uomo sente con 2 orecchie, praticamente stereo...) puntato verso la campana (che nel sax rappresenta la maggior sorgente sonora) è fisicamente improbabile che riesca a essere simile a quello che noi sentiamo, perciò si corre ai ripari.

@re minore: se usi il microfonino della Trust che è omnidirezionale, è naturale che il suono risulti più "vero" perchè non usi un microfono direzionale... :mha!(

re minore
7th May 2010, 08:50
Sul fatto dell'omnidirezinalita' sono (ovviamente!) d'accordo, ed infatti il mio microfono puo' essere impostato come omni, cardioide o bidirezionale ed io lo uso appunto come omnidirezionale.

Pero' secondo me la cosa non puo' essere tutta li'... Se fosse solo questione di diagramma polare basterebbe acquistare un omnidirezionale da 30 euri invece che un cardioide da 200 e il problema sarebbe risolto! ;)

tzadik
7th May 2010, 09:38
Un microfono professionale ha un grado di "omnidirezionalitÃ*" ben più elevato di un microfonino della Trust... ovviamente se poi lo utilizzi per riprendere il suono diretto, indipendentemente dal pattern polare, ottieni sempre il suono diretto. Più interessante è il pattern a 8 (bi-direzionale)...

È più utile registrare in un buon ambiente, considerando che il sax è uno strumento acustico e la percezione del suo suono è correlata all'ambiente dove lo si ascolta... :mha!(

pigsax
7th May 2010, 10:03
ahhhhhhaa!!!! adesso è tutto piu chiaro....era il diagramma polare :D-: !!!!!!

Federico
7th May 2010, 15:22
ahhhhhhaa!!!! adesso è tutto piu chiaro....era il diagramma polare :D-: !!!!!!
Di la veritÃ* che quando suonavi sentivi freddo :lol:

FrankRanieri
7th May 2010, 15:50
Ciao Pig, mi intrometto nel tuo thread anche se non sono un fonico, ma solo come allievo di un corso di sound design che ho seguito al conservatorio che frequento...

a) Il Macbook va più che bene come gestione del suono per via del core audio, ecc ecc.

b) sebbene non sia un fan delle schede M-Audio la tua non dovrebbe essere una ciofeca, magari non ha un pre microfonico ottimo, ma si sa, la qualitÃ* costa molto...

c) secondo me nel tuo setup il collo di bottiglia è il microfono, non ci siamo per niente...
Se vuoi usare un mic dinamico almeno che sia di buon livello...che so un Electro Voice almeno.
Se vuoi "avvicinarti" un poco alla riproduzione del suono reale secondo me occorre un mic a condensatore, diaframma grande o medio/grande e come pattern polare può andare bene cardioide o super cardioide.
Se vuoi conoscere una selezione di buoni mic con elevato rapporto qualitÃ*-prezzo chiedi a Tzadik, ne sa una più del diavolo...certo non saranno dei neumann ma almeno è meglio dello shure... :muro((((

Detto questo ti dico che io avevo una MOTU ultralite, ottima scheda ma decisamente troppo per me, abbondantemente sotto sfruttata. Dopo averla venduta ho preso una più modesta TC Electronic Desktop Konnect 6 e devo dire che il termine coniato dalla stampa specializzata di "ferrari dell'audio" calza proprio...
Ora....non è che la mia scheda ha la pretesa di suonare meglio di una Apogee Duet ci mancherebbe, ma come rapporto qualitÃ*/prezzo è davvero notevole. Ha dei pre microfonici e da chitarra notevoli, a mio parere migliori di quelli della mia ex ultralite.

In definitiva credo che dovresti cambiare prima mic e poi (ma solo in ultima ed estrema ratio) la scheda audio scegliendo magari Apogee (One o Duet), TC Electronic, RME, MOTU.
Spero di esserti stato utile.

ginos77
7th May 2010, 16:33
Confermo affidati a Tzadik ;)

Federico
7th May 2010, 18:30
c) secondo me nel tuo setup il collo di bottiglia è il microfono, non ci siamo per niente...
Se vuoi usare un mic dinamico almeno che sia di buon livello...che so un Electro Voice almeno.
Se vuoi "avvicinarti" un poco alla riproduzione del suono reale secondo me occorre un mic a condensatore, diaframma grande o medio/grande e come pattern polare può andare bene cardioide o super cardioide.


Allora io non ho fatto il corso di Sound designer ma lavoro da venti anni come fonico :ghigno: Electro Voice Perchè (almeno che non sia un RE20), lo shure SM58 va molto bene come dinamico e non fatemi inc....re dicendo che fa schifo! Io lo ho usato un casino di volte e sono sempre stati contenti sia i musicisti che il pubblico, concordo sul fatto che un condensatore è migliore se hai 300 eurozzi prenditi questo http://www.dv247.it/assets/products/51651_l.jpg e forse te ne bastano anche meno se lo trovi usato. eE visto che propio mi avete fatto arrabbiare sempre a parlar male del 58 beccatevi questa registrazione live fatta da Left e right dl mixer http://www.wikifortio.com/789721/a.mp3 e ditemi che il 58 non è di buon livello :twisted: oppure chiedetelo a Maceo Parker???
E ricordatevi di non parlar male di quello che non sapete ::saggio:: come ripeto io non sarò un sassofonaro ma c...o i microfoni mixer etc li conosco MOLTO BENE. il 58 è un buon microfono.
Scusate dell'in...mento ma ogni tanto su questa sezione mi sembra veramenti che si sentano un pò troppe putt....te

tzadik
7th May 2010, 19:10
Secondo me, prima di cominciare a pensare di prendere un microfono "serio", bisogna vedere:
1) com'è l'ambiente dove vuoi registrare: se suoni in taverna (come il sotto scritto) puoi anche prendere un Neumann con una scheda audio da 1000€, che otterai sempre "merda"!
2) cosa c'è dietro il microfono... schede o pre+convertitori

Discorso per i microfoni da live...
1) un conto è avere un SM58 con dietro un banco da 15/20€ a canale
2) un conto è avere un SM58 collegato a un banco da 100/200/300€ a canale
3) avere un bravo fonico che sa usare bene quello che ha: Federico dice che dal 58 si tirano fuori ottime cose ed è vero (l'ho visto pure io Maceo).
Bono e Zucchero registrano in studio con un SM58 però in quel contesto, il microfono diventa soltanto una scelta di "colore".



Se devi spendere 300€ per un condensatore da studio, avresti una lista lunga 20 pagine... :mha!(
Dipende che suono vuoi, qualcosa è modicabile con l'equalizzatore ma non tutto.

Federico
7th May 2010, 20:36
Tza abbiamo parlato mille volte di quello che sta a valle e di quello che sta amonte di un sistema di amplificazione, normalmente su un impianto da casa secondo me un 58 va più che bene, io mi sono infuriato perchè per l'ennesima volta in questa situazione si discrimina il 58 che seondo me, e non solo ma anche secondo altri fonici (più quotati di me) e un ottimo microfono per la ripresa di un sax soprattutto quando non suoni jazz, ma anche in quello senti la registrazione che ho postato va benissimo.
Con 300 euro forse è vero che hai una lista di microfoni, ma parliamoci chiaro:
1 so che sei un fan sfegatato di audiotechinca
2 nella mia carriera non ho mai visto nessuno usarlo
3 ho sempre visto gente che usava ( ed anch'io uso) il 414 o Neumann, tranne ad esempio il fonico di Shorter che usa dei microfoni a vavole anche per riprendere la cassa di Bran Blade :shock:
Dunque dall'alto della mia esperienza ( ecome fonico sfido chiunque del forum a dirmi che non nè ho) posso dire che il 214 akg è un super ottimo microfono, praticamente il 414 a metÃ* ( la metÃ* che serve a chi suona il sax)

re minore
7th May 2010, 21:46
il 214 akg è un super ottimo microfono, praticamente il 414 a metÃ* ( la metÃ* che serve a chi suona il sax)
Hai nominato il mio microfono! AKG C 414 EB.

Ha 4 possibili opzioni per il diagramma polare, io dopo varie prove ho deciso per l'ominidirezionale. Registro in una normalissima stanza d'appartamneto di circa 12 mq, senza accorgimenti particolari a fini acustici.

C'e' una cosa che non mi torna:


e come pattern polare può andare bene cardioide o super cardioide.
Dal vivo o in sala prove capirei bene il perche', ma da solo a casa non e' meglio un omni?

Federico
7th May 2010, 22:09
[
Dal vivo o in sala prove capirei bene il perche', ma da solo a casa non e' meglio un omni?
Perchè molto probabilmente, prende delle onde riflesse da dietro che non sono realmene quello che senti, anch'io sono dell'opinione di tenerlo super cardiode ( non iper) in modo tale da riprendere non di più di 180° perchè in ogni caso quelo che senti tu a 360° non è del tutto reale ma buona parte sono onde riflesse.

Filippo Parisi
7th May 2010, 22:26
Boh, io ho una scheda audio Tascam, la US 144 MKII se non sbaglio, collegata al PC ed il Cubase LE4 in dotazione. Il suono esce da un minimpianto casalingo (roba da 50 Euro al supermercato per adesso, appena posso comprerò due casse monitor ed un buon amplificatore) anche se quando mi registro utilizzo la cuffia AKG 240 MkII (cavo troppo corto...dovrò prendere una prolunga). Come microfono utilizzo un AT35 con il suo bel modulo pre, accoppiata che utilizzo da 20 anni e mi sembra che i risultati siano discreti. Tra l'altro questo microfono lo utilizzo (molto più prima, ora sono quasi in pensione o suono acustico) anche se devo suonare in pubblico.

http://www.filippoparisi.net/music/live ... o-1992.avi (http://www.filippoparisi.net/music/live/A-Night-in-Tunisia_TGTelereggio-1992.avi) -----> abbassate il volume!!!!!

(per la serie anch'io sono apparso in tv, o meglio il jazz è apparso in tv ma in una tv locale, così locale che il segnale era questo pur abitando ad un Km dalla tv stessa :evil: )

Ah, io lascio sempre tutto a flat. E' più forte di me, al limite abbaso un pelo i bassi ed alzo un pelo gli alti, ma solo se son (ero) collegato ad un buon mixer. Riverbero ecc. mai usati (mi vengono i brividi al solo pensiero).

tzadik
8th May 2010, 00:14
Io non ho delegittimato nessuno e non ho nemmeno citato nessun microfono.

Se uno vuole informarsi, ci sono fior di forum dove si parla di materiale audio più o meno professionale (vedi GearSlutz) e li trovi recensioni di qualsiasi cosa.
Su altri siti trovi demo di microfoni.
Oltre un certo livello la scelta di un microfono è una pura semplice questione di colore...
Giusto per fare un esempio, su YouTube ci sono video di Brecker in Olanda dove "suona dentro" un Cad e100 (microfono da 100€), a meno di un metro ha un TLM170 (2000€ di microfono), in altri video c'è un U87 (o forse U89?), in altri video ancora RE20... il suono è sempre eccellente, anche con il microfono da 100€ (meno di un SM58).

Se in studio Bono registra la sua voce dentro un SM58, di sicuro non usa l'SM58 perchè il miglior microfono del mondo, ma perchè ha bisogno di quel "colore" lì... e gli U2 non hanno problemi a prendersi uno studio da 1000/2000€ al giorno.

Il 414 ha una sfilza di pattern polari, restando sui cardioidi allargando il cardioide (utilizzando il wide cardiod) il suono dovrebbe venire fuori più morbido.
Con l'omni riprendi tanto ambiente, se ti va bene il suono riflesso ti rientra in fase, se ti va male ti rientra sfasato e qualche frequenza si "mangia".
Con pattern direzionale (ma anche bi-direzionale con certi artifici) non hai problemi di "fase".

N.B.: in Italia, oltre ai migliori sassofoni (Borgani & Rampone) costruiamo anche i migliori microfoni (roba artigianale ovviamente): http://www.audioribera.it/ :-leggi-:

pigsax
8th May 2010, 10:09
Mi scrivete per favore voi che cosa vi comprereste (con un budget da persona normale no del figlio di Bill Gates) per fare home recording?! Tipo ricetta della nonna :lol:

Federico
8th May 2010, 12:33
Il mac lo hai e sei giÃ* a buon punto, secondo me ti manca il programma giusto ti consiglio vivamente Logic, lo uso da 7 anni per registrare sia concerti in multitraccia, per fare mixaggi e altro ha dei plug-in fenomenali :yeah!) come microfono ripeto il 214 è fenomenale, come scheda audio non so perchè io solitamente uso i convertitori analogico-digitale del DM1000 e vado dentro al Mac con i cavi a fibra ottica con le schede yamaha, e soprattutto non ne so niente di schede audio

Filippo Parisi
8th May 2010, 12:55
Mi scrivete per favore voi che cosa vi comprereste (con un budget da persona normale no del figlio di Bill Gates) per fare home recording?! Tipo ricetta della nonna :lol:

tascam us-144: http://www.tascam.com/products/us-144mkII.html
150 Euro circa, anche meno. Ed hai in dotazione il Cubase LE4 (fino a tre installazioni, quindi ad esempio, PC fisso e portatile sono coperti...). Risparmiando qualcosa c'è anche la 122.

ATM 350: http://www.bellusmusic.com/articolo/microfono/471864/
Qui 285 Euro

re minore
8th May 2010, 13:15
Un microfono a condensatore (non mi pronuncio su marca e modello) ed una scheda audio ESTERNA che abbia questi requisiti minimi:

- Connettori XLR
- Alimentazione phantom
- 16 bit x 44.1 KHz (questo e' veramente un requisito tecnicamente "basso", vedrai che la scheda che prendi sara' superiore - ad esempio 24 bit x 96 KHz. Cio' nonostante il "di piu'" non credo ti servira' mai.

Io ho una edirol UA-25 con la quale mi trovo benissimo. La pagai 200 E un paio di anni fa, oggi con la stessa cifra prendi un prodotto superiore. Oppure spendi meno e prendine una usata, se la trovi!

--

16 bit x 44.1 KHz - una piccola spiegazione

Un suono e' un valore continuo nel tempo, il quale e' anch'esso continuo. Il microfono trasforma la pressione acustica in un livello elettrico il quale e' anch'esso un segnale continuo nel tempo.
Se registri su nastro hai ancora un segnale continuo nel tempo. Il PC, o meglio la sua scheda audio, opera pero’ in maniera diversa. Invece di registrare il segnale cosi’ come viene dal microfono, la scheda audio lo misura un certo numero di volte al secondo e memorizza il risultato di queste misurazioni. A questo punto il segnale continuo nel tempo e’ stato sostituito da una sequenza di valori successivi misurati ad intervalli costanti nel tempo.

In seguito, ognuno di questi valori viene approssimato al piu’ vicino valore di riferimento scelto tra un insieme di valori precedentemente stabiliti, e questo nuovo valore viene memorizzato sul pc (in realta’ ci sarebbe un altro passaggio, ma questo lo trascuriamo).

I 44,1 KHz significano che il segnale elettrico del microfono viene misurato 44100 volte ogni secondo. I 16 bit significano che i valori di riferimento, ai quali il segnale elettrico verra’ approssimato, sono 2**16 = 65536.

Cosa succede se hai meno bit? Hai meno valori a cui e’ possibile approssimare, e quindi mediamente i valori memorizzati saranno piu’ distanti dai valori reali presi dal microfono. In pratica hai piu’ distorsione.

Cosa succede se hai meno di 44100 Hz? Il teorema di Nyquist dice che per campionare un segnale in maniera corretta devi usare una frequenza di campionamento pari almeno al doppio della frequenza massima raggiunta dal segnale stesso. 44100 Hz ti permettono quindi di campionare un segnale di frequenza <= 22050 Hz, abbastanza per un segnale audio.
Se campioni a meno di 44100, oltre a perdere le frequenze alte del segnale originale, devi preoccuparti anche di filtrarle in ingresso perche’ se non lo fai (per un motivo che ora sarebbe complesso spiegare) queste frequenze ti rientrebbero ad una frazione del loro valore generando quindi non solo una semplice distorsione ma addirittura dei suoni non presenti nel segnale originale.

I 16 bit x 44.1 KHz che ho indicato sono valori standard che trovi ovunque. Sono ad esempio impiegati nei CD audio.

re minore
8th May 2010, 13:23
ATM 350: http://www.bellusmusic.com/articolo/microfono/471864/
Qui 285 Euro

L'ATM-350 e' un ottimo microfono a clip (si attacca con una pinzetta alla campana del sax) ma da' un colore particolare al suono. Lo so bene perche' ce l'ho. E' ottimo per il live, ma per casa opterei piu' per un microfono ad asta.

Federico
8th May 2010, 13:36
L'ATM-350 e' un ottimo microfono a clip (si attacca con una pinzetta alla campana del sax) ma da' un colore particolare al suono. Lo so bene perche' ce l'ho. E' ottimo per il live, ma per casa opterei piu' per un microfono ad asta.

:zizizi))

tzadik
8th May 2010, 13:37
Scorrere la sezione Elettronica e Sax: viewforum.php?f=14 (http://www.saxforum.it/forum/viewforum.php?f=14)
e usare il tasto cerca... è inutile ripetere le stesse cose in ogni thread...

piffero
8th May 2010, 23:29
visto che siamo in argomento :
volendo registrare in stereo con 2 414 sul tenore che configurazione polare mi consigliate, e come posizionare fisicamente i 2 microfoni ? (d'accordo che la sperimentazione è la cosa migliore, ma per non perdersi che strada consigliate')

re minore
9th May 2010, 08:56
Visto che il sax e' uno strumento singolo e che hai due microfoni configurabili, se proprio vuoi lo stereo direi di andare verso il sistema MS (mid side): un cardiode per il suono diretto ed un bidirezionale per i riflessi posizionati a "+".

Poi pero' devi lavorare sul segnale del bidirezionale... hai la possibilita' di editare il file audio? Il segnale del bidirezionale va sdoppiato, attenuato di 3db ed uno dei due "doppi" va anche invertito di fase.

pigsax
9th May 2010, 10:29
:half: grazie a tutti per i consigli........Adesso provvederò con un cambio microfono e programma e poi vi farò sapere......... ;)

tzadik
9th May 2010, 10:46
Penso che piffero non volesse registrare il sax in stereo (che è una cosa che ha poco senso visto che il sax è mono e quindi difficilmente si otterrebbe una immagine stereo significativa).

Piuttosto riprenderei lo strumento con 2 microfoni (che non necessariamente significa registrarlo in stereo): uno sulla campana e uno puntato sulle chiavi quindi ruotato di 90° rispetto al microfono sulla campana...
Comunque, in questo file c'è un tutorial un po' più dettagliato:
http://www.audiovideomusic.it/avm/mag/AVM_4.pdf (rivista)
http://www.audiovideomusic.it/avm/1/dow ... i.asp?ID=4 (http://www.audiovideomusic.it/avm/1/download_allegati.asp?ID=4) (allegati)

(Lì viene spiegata un po' la tecnica e un po' le differenze che si possono ottenere con tipologie di microfoni diversi, non necessariamente i più adatti)

re minore
9th May 2010, 15:45
La tecnica MS si usa molto per la voce, che pure e' mono. Il vantaggio del MS e' che puoi registrare con questa tecnica il singolo strumento e combinarlo *a posteriori* con il resto degli altri segnali (altri strumenti, orchestra, etc.) ottenendo l'espansione stereo che piu' ti aggrada. Il segnale dry e' infatti dato dal cardioide puntato verso la sorgente mentre l'effetto stereo viene dato dai due "doppioni" in cui viene suddiviso il bidirezionale, il quale prende i riflessi, e che puoi "pannare" indipendentemente a dx e sx. La compatibilita' mono viene infine garantita dal fatto che uno dei due segnali viene invertito di fase, quando li sommi si annullano.

L'unico lato veramente negativo, e mi ero dimenticato di dirlo, e' che funziona bene solo in ambienti idonei. In una stanza molto "secca" non da' alcun risultato degno di nota.

piffero
10th May 2010, 14:59
grazie delle dritte e ottima la rivista si trovano moltissime cose mercy mercy mercy

Mad Mat
10th May 2010, 16:29
.... lo shure SM58 va molto bene come dinamico e non fatemi inc....re dicendo che fa schifo! Io lo ho usato un casino di volte e sono sempre stati contenti sia i musicisti che il pubblico, concordo sul fatto che un condensatore è migliore se hai 300 eurozzi prenditi questo http://www.dv247.it/assets/products/51651_l.jpg e forse te ne bastano anche meno se lo trovi usato. .... ma c...o i microfoni mixer etc li conosco MOLTO BENE. il 58 è un buon microfono.


Sul fatto che l'SM58 sia un buon microfono, non ci piove. Se dopo tutti questi anni ha la fama che ha, ci sarÃ* un perchè.

Però se parliamo di ripresa "professionale" del sassofono, il discorso è un pò diverso.

Le riprese dei sassofoni con l'SM58 hanno risultati diversissimi a secondo che siano fatte con un pre con i controc@xzi o con un pre da apparecchiature consumer. Se passi il segnale della ripresa di un tenore fatta con l'SM58 in un pre Avalon o Neve è un conto se lo passi in un pre di un mixerino della Yamaha o della Montarbo è un altra (a mio parere la differenza è abissale e molto maggiore di quella che ci sarebbe a far passare per le stesse apprecchiature il segnale di un Neumann).

Quando su Youtube vediamo Brecker che suona in un microfono da 100 euro non sappiamo in che pre finisca il segnale.

In ogni caso a paritÃ* di pre, a mio parere, l'SM58 fa sempre da "collo di bottiglia" e si mangia la "ciccia" del suono del sassofono, specialmente con il tenore ed il baritono.

Con un suono chiaro alla Brecker (o con un contralto) la differenza si sente meno. Ciò nonostante ritengo che sia impossibile registrare bene (professionalmente parlando) un suono da ballad alla Ben Webster con un SM58 anche passando attraverso un pre al top del top.

Sul fatto che i musicisti siano contenti quando il tecnico del suono gli mette davanti l'SM58 ho i miei dubbi, a meno che i suddetti sassofonari non siano funkettari incalliti.

Quindi, a mio parere, per suoni alla "Dukoff D" SM58 Ok, per suoni alla "Otto Link Slant" SM58 pollice verso!


Per quanto riguarda invece le registrazioni home made o live da bettola, l'SM58 fa ca@are per il fatto che nel 99% dei casi viene attaccato a pre di m@rda.


P.S: in ogni caso tu stesso dici che, potendo, è meglio riprendere con un Akg 414

tzadik
10th May 2010, 18:38
L'SM58 è un benchmark, per praticitÃ* d'uso e "colore". Non è uno standard qualitativo: è un punto di riferimento.
Ci sono microfono dinamici da palco, che hanno maggior dettaglio, maggior sensibilitÃ*, maggiore resistenza al feedback del SM58, ma non sono standard.
Ci sono le copie degli SM58 di Thomann che costano un terzo e collegati a qualsiasi apparato per registrarci qualsiasi cosa non presentano differenze con l'originale: anche visualizzando il wave con un wave editor non ci sono differenze: quindi nel caso che il suono del SM58 piaccia, perchè comprare un SM58 originale quando si può avere il clone (che suona identico) a un terzo del prezzo?

A livello professionale... la resa di un SM58 è ovviamente diversa da quella che può avere un qualsiasi altro microfono.
L'SM58 è un microfono che copre molte imperfezioni, è un cosa nota e stranota: manca di dettaglio, su un sax non è così evidente, ma su una voce la differenza è percebile anche senza avere outboard professionale.

Come ha detto Mad Mat, l'SM58 si mangia la ciccia, perchè ha un effetto di prossimitÃ* esagerato (che è utile su una voce, magari femminile) ma su un sax (specie tenore e baritono) è una cosa detelerea, correggibile in maniera non proprio così semplice

Sul fatto di dire che intorno ai 100€ l'SM58 rappresenta la soluzione qualitativa migliore per la ripresa del sax, non sono assolutamente d'accordo, ma è un dato di fatto e comunque questo non è un motivo per non usare un SM58 se piace.

Gli Shure risentono tutti del pre (tutti gli Shure), i Neumann senza trasformatore (e in generale tutti i microfoni transformer less) risentono molto meno del pre: cioè il microfono fa più colore del pre... poi c'è anche qualcuno che leva i trasformatori dai vari SM57/SM58: se cercate su Google ci sono anche i tutorial su come levare il trasformatore degli Shure SM57/SM58.

Se nei video dove Brecker usa un Cad e100 e in parte ha un Neumann TLM-170, se Brecker suona dentro il Cad è un motivo di "colore": questo vuol dire che in quel contesto non si badava tanto al costo (il Neumann costa 20 volte del Cad) si sceglieva usando le orecchie e non guardando gli scontrini.

Federico
10th May 2010, 21:36
@mad,ma secondo te questo suono di sax fa cag@re??? Sicuramente con un 414 veniva meglio, ti dirò il sassofonista è P.Tonolo ed era contento del suono ( suona con un Borgani vintage e un otto link slant :ghigno: ), e il microfono non passav su avalon, manley o altro, ma entarva direttamente sun un banco soundcraft gb8 con un filino di rev. lexicon, insomma niente di particolare... il banco costa 6000 euro ma solo perchè è un 52 canali con 8 aux non perchè monta pre eccelenti, monta pre normali. Secondo me la differenza la fa chi gira le manopole, logicamente se quello che gira le manopole ha materiale bello il suono viene fuori bello, se ha materiale decente viene fuori decente, ma credimi ho sentito tanta gente che usava banco Midas, pre Manley riverberi Lexicon 460, microfoni Neumann, e alla fine il microfono da karaoke collegato all'impiantino montarbo suona meglio :saputello
alla fine è come sul sax la differenza la fa chiu suona. Comunque qua stavamo parlando di Home recording, e visto che pigi ha un 58 direi che magari è meglio trovare una soluzione sul resto della catena, se si può, o altrimenti a mali estremi estremi rimedi, spendi 300 euro per prenderti un microfono a condensatore, altrettanti per la scheda audio e via così. Ripeto, io non disprezzo il 58 fa il suo sporco lavoro e lo fa bene, se sai girare bene le manopole ::saggio::

piffero
11th May 2010, 11:02
per mia personale esperienza hò sentito (e sto sentendo tuttora) un gran sassofonista che semplicemente adatta il suo suono (sempre nei limiti ma non tanto poi) al tipo di impianto che usa e vi assicuro che è una cosa che solo in pochi riescono a fare ci vogliono anni di esperienza di concerti live in ogni dove, e probabilmente proffesionisti del calibro di breker riescono a fare a la stessa cosa. poi è chiaro che meglio è il tutto e più facile è la cosa. un pò come parker che con qualsiasi sax e becco si adattava e suonava sempre uguale

tzadik
11th May 2010, 12:28
Mah... è un po' difficile adattarsi a "come suona l'impianto"...

Piuttosto i professionisti sensibili a certe cose girano con il fonico di palco (ed eventualmente di sala), comunque girano con un ingegnere del suono personale.

Poi sta nella competenza del fonico (personale o non) mettere in condizione il musicista di sentirsi in maniera naturale, ovviamente questo non comprende soltanto il suono del sax ma anche tutto il resto che c'è sul palco.

Mad Mat
11th May 2010, 14:46
@mad,ma secondo te questo suono di sax fa cag@re??? Sicuramente con un 414 veniva meglio, ti dirò il sassofonista è P.Tonolo ed era contento del suono ( suona con un Borgani vintage e un otto link slant :ghigno: ), e il microfono non passav su avalon, manley o altro, ma entarva direttamente sun un banco soundcraft gb8 con un filino di rev. lexicon, insomma niente di particolare...

Non so per quale ragione, ma i pre dei mixer Soundcraft (insieme ai bravi tecnici del suono) esaltano le caratteristiche migliori degli SM58. Ricordo che tanti anni fa feci una registrazione con un contralto Grassi con un SM58 attraverso un mixer Soundcraft e sembrava che io fossi Cannonball (nella realtÃ* magari avessi avuto quel suono :cry: ) e che il Grassi fosse un King Super 20 Silversonic Nessuno, di quelli che conoscevano il mio vero suono, pensava che fossi io a suonare in quella registrazione (.... basta@r_i :evil: ....)

Questa registrazione è fatta con un equipment da barzeletta ma a me il suono del tenore piace abbastanza

http://www.box.net/shared/r9t2gmj31x

Tu da "professional" che ne pensi? Sfortunatamente il sassofonista è un pelino più fetente di Tonolo

Federico
11th May 2010, 17:04
Allora nel complesso non è male, certo non è una registrazione da Grp records, se si potesse io toglierei un filino di medio-alte, anche qua dipende se hai un plug-in con eq oppure una semplice manopolina :mha!( e magari ci aggiungerei un filino di riverbero. Io poi sono un fonico live non da studio, anche se a fine anno verrÃ* furoi l'ultimo disco di Antonhy Braxton Live, registrato e mixato da me :fischio: , questo per dirti che nnon sono propio un perfezionista del suono, non mi metto a fare l'analisi dell'impianto con l'analizzatore e mofdificare l'eq. 31 bande dell'impianto, ma la faccio con il mio orecchio, metto il cd di Dave Matthews (ormai lo uso da 8 anni) che so come deve suonare per i miei standard e mi fido del mio orecchio e vado ad agire sull'eq.
La mia "filosofia di suono" è: Un fonoico deve far sentir bene e poi ci mette del suo ::saggio:: , dunque secondo me utilizzare analizzatori ed altro per un live è molto stupido, logicamente se mi parli di stadi o altri posti giganti con ritardi ed altro la mi affido alle macchine anch'io, ad esempio l'impianto Meyer Sounds che è uno dei migliori e il mio preferito, olter al V-dosc, utilizza il software Mapp che gli dai le dimensioni della location e lui ti dice come posizionare l'impianto, ma in questi casi ci sono i P.A. man

24th June 2010, 16:08
IL problema secondo me non è tanto di registrazione del suono.. ma di spazializzazione in post-produzione!
In generale negli studi di registrazione si usano in post-produzione dei tool per distribuire frequenze diverse del sax a destra e a sinistra con dei microritardi in modo da rendere il suono più avvolgente e sterofonico: in generale un semplice riverbero per una registrazione fatta con un solo microfono non basta...
Esiste una casa che produce effetti per pc, la Izotope, che ha rilasciato un prodotto utilissimo per queste situazioni capace di dare risultati che si avvicinano moltissimo alla percezione "reale"...ti conviene dare un'occhiata al sito di questa casa , resterai stupito;)

niker4
28th January 2019, 14:47
Ciao a tutti, ho li stesso identico problema, non conoscendo bene garageband non so quali settaggi toccare x sistemare la cosa, ma so x certo che non è il microfono il problema in quanto l'ho provato da un amico con logic e i Mac e registrava bene.
Pigsax ti hai risolto??

Il_dario
28th January 2019, 15:03
Ho visto che Pigsax non si collega più fin dal 2012 quindi difficilmente ti risponderà , spera nell’aiuto di altri forumisti :wink:, oppure apri un nuovo post riferendolo al tuo problema con GarageBand

Robinik
11th October 2019, 00:40
Ciao a tutti, ho li stesso identico problema, non conoscendo bene garageband non so quali settaggi toccare x sistemare la cosa, ma so x certo che non è il microfono il problema in quanto l'ho provato da un amico con logic e i Mac e registrava bene.
Pigsax ti hai risolto??

Io ho preso da poco una scheda audio Behringer UMC204HD e sto ricominciando a fare qualche registrazione col sax, usando Garageband (per il momento).
Utilizzo un microfono Rode NT5 che usavo in passato per registrare il flauto traverso, e devo dire che con il sax va molto meglio di quanto andasse col flauto, ma molto meglio. L'unica cosa che le prime registrazioni fatte hanno problemi di latenza.......ora devo cercare di capire come risolverli, ma per quanto riguarda il suono direi che è più che soddisfacente.
Mi sono letto tutte le discussioni riguardanti l'argomento....inclusi i duelli verbali tra Federicofacciolfonicodaventicinqueanni e Tzadik sul SM58........:laughing:
per quello che io ho capito, un microno a condensatore entri level va piu che bene per questo tipo di registrazioni casalinghe, quando usavo quello incluso nel bundle della scheda audio Presonus che avevo, andava benissimo. Il fatto è che è ininfluente usare in microfono da 2000 euro se lo si attacca ad una scheda da 100 euro, come allo stesso tempo è controproducente usare un microfono dinamico come l'sm58, se a valle non c'è un impianto con i controfiocchi e qualcuno capace a fare le regolazioni.
Partendo dal presupposto che in questi casi la scheda audio è di qualità entri level, un microfono a condensatore entro le 200 euro va benissimo, e il resto è tutta questione di impostare le giuste regolazioni, e li serve fare prove su prove.