Visualizza Versione Completa : 1700 euro, prendere "La Ripamonti" o "Rampone"?...
Chiedo a voi un parere.Ho letto innumerevoli topic sui sax sia nuovi che vintage cercando informazioni per l'acquisto che dovrò fare in questi giorni. Faccio una premessa, ho al massimo 1700 da spendere e come ho visto la scelta non è così ampia. Cerco un sax tenore dalla sonoritÃ* molto scura e piena.ho pensato ad un rampone r1 non jazz(costa troppo) oppure udite udite... La ripamonti 5040vfr jazz.di qust'ultimo non vi è notizia nemmeno sul web, ma un ragazzo che conosco lo ha provato rimanendo molto colpito. Detto questo chiedo a voi se avete consigli da darmi.grazie mille :slurp:
GAX
18th April 2010, 22:52
Se vai su Rampone & Cazzani vai sul sicuro...
Ripamonti non l' ho mai sentito :BHO:
Federico
18th April 2010, 23:34
Se vuoi un bel sax Vintage scuro, vai di Buescher io lo ho da 10 giorni ha un suono impressionante centratissimo viene fuori e spacca via lontano tutto quello che è sulla sua direzione, unico problema risolvibile con l'abitudine la meccanica del mignolo sinistro, ma per il resto è una vera bomba :yeah!)
tzadik
18th April 2010, 23:58
Usare sempre Google!!!
http://www.laripamonti.com/index.php
http://www.laripamonti.com/ecommerce/pr ... cts_id=297 (http://www.laripamonti.com/ecommerce/product_info.php?cPath=108&products_id=297)
Quelli strumenti sono prodotti a Taiwan e sono marchiati con nomi italiani, lo stesso vale per i Grassi...
Sono strumenti che vanno bene di solito...
La ditta la conosco bene, intendevo che non avevo mai trovato esperienze di la ripamonti.ciao Federico grazie del parere, ho seguito il tuo acquisto, sono contento ti trovi bene infatti su mercatino musicale ho trovato uno strumento come il tuo che gradirei andare a vedere ora ancor più visto la tua opinione. Lo trovi bello intenso il suono allora?
Alessio Beatrice
19th April 2010, 00:35
Forse, ripeto forse, potresti trovare anche Conn, Martin con quella cifra. Oppure Buescher come giustamente consigliato sopra che sono ottimi strumenti. Certo, usati e non nuovi...
Forse il nuovo è un Po più gestibile o sbaglio per chi è alle prime armi?
Alastor
19th April 2010, 08:07
Per quella cifra ci prendi un Serie ll usato
GeoJazz
19th April 2010, 11:57
... su mercatino musicale ho trovato uno strumento come il tuo...
se non sbaglio è quello che vende David Brutti! :saputello
gene
19th April 2010, 12:17
Con qualche euro in più ci prendi un bel Selmer II serie, investimento al riparo dell'inflazione, ottimo strumento, e nel caso, se lo rivendi, ci rifai i tuoi soldi. Ci sono ovviamente parecchie alternative sui 2000 euro...Personalmente, i due sax da te citati non li prenderei, ovviamente stiamo parlando del nulla, in questo campo ognuno ti dirÃ* la sua.....
Con quella cifra sull'usato puoi prendere praticamente di tutto tranne i Selmer vintage (SBA, BA, MK) ed evenutali serie particolari di Buescher e Conn.
Detto questo sul forum di indicazioni, consigli, esperienze personali ce ne sono fin troppe!
Prova più sax che puoi ed in bocca al lupo.
Unica cosa che ti sconsiglio e di farti prendere dalla internet mania, e cioè di acquistare a distanza senza provarlo.
Ad alcuni è andata bene (anche se spesso quando scema l'euforia iniziale e si provano altri strumenti iniziano i pentimenti e le vendite...non solo per sax ma anche per i becchi :muro(((( ), ad altri no.
Federico
19th April 2010, 13:38
Molto probabilmente quello che hai visto sul mercatino è quello del "nostro" David Brutti che mi sembra del 1927 il mio è del 1929 dunque praticamente uguale al mio forse un pò meno vissuto, il mio è un pò più rovinato rispetto a quello. A me piace molto il suono, anche se ci devi trovare il bocchino giusto.
Il suono è avvolgente e corposo, e poi suonare uno strumento che chissÃ* quante mani ha passato e in quali posti del mondo, è sempre una grande emozione per me.
Se sei alle prime armi (come me del resto) e ti abitui a suonare con un sax del genere,probabilmente è molto più dura di suonare un sax di costruzione recente, però ti da tanta soddisfazione, come diceva Alessio trovi anche Conn, ma costano di più e trovi anche Martin questi sono i tre veccgi marchi.
Certi ti consigliano Selmer, ma secondo me i SAII che ho provato io, per i miei gusti, sono molto lonatni dal Buescher, poi se hai più soldi puoi pensare a un amrk Vi, ma meno di 3300 non trovi niente.
Adesso che tutti quanti ti abbiamo incasinato bene la testa fai la tua scelta ;)
Filippo Parisi
19th April 2010, 15:03
Ognuno è padronissimo di spendere i soldi come meglio cred, e ci mancherebbe. Ma la "sonoritÃ* scura e piena" probabilmente è patrimonio di quasi tutti i sax tenore, sempre che ci si metta un bocchino adeguato (ad esempio uno in metallo cozzerebbe con questa necessitÃ*), e poi ovviamente, il solito 90% (novantapercento) che è chi si mette "dietro" al becco. Visto che è una cifra che si potrebbe definire "intermedia", credo che spenderla per un R&C, come per altre marche tipo Ripamonti o Grassi, vorrebbe dire perderne in partenza giÃ* un bel pò al momento del -quasi fatidico- upgrade verso uno strumento cosiddetto professionale. Molto meglio andare con i soldi in tasca presso un rivenditore fornito anche di usato. Magari fai il colpaccio.
Ecco fatto. :mha!(
Allora sono stato da la ripamonti a Paderno Dugnano a provare diversi bocchini e sax dietro la supervisione di un mio caro amico abbastanza capace di suonare,giusto per consigliarmi un po.
Premettendo l'estrema serietÃ* e gentilezza dei titolari,ho comprato a cuor sereno il tenore la ripamonti mod. 4050 con bocchino bergen larsen ebano e ance n°3 e 2,5.
Ho provato diversi strumenti anche di quelli sopra citati,ma il rapporto qualitÃ* prezzo mi ha convinto subito.Il suono è molto pieno e corposo come lo cercavo io,è chiaro che adesso manca l'esperienza del musicista a fare la sua parte.(ci vorrÃ* del tempo).Lo trovo molto comodo da usare per quanto riguarda la meccanica ma l'emissione del suono è un po più difficile rispetto quella con il mio sax rottame di prima con bocchino selmer s90.Sperem!!! :\\:
Federico
19th April 2010, 18:15
Molto probabilmente la difficoltÃ* è dovuta anche al cambio bocchino e ance, secondo me dopo qualche giorno ti sei giÃ* abituato ;)
si credo anch'io,ma che fatica.Quando devo fare le note con il portavoce devo premere l'ancia come un dannato.Comunque per ora sono soddisfatto,avrei preferito un mark 6 ma mi mancavano giusto quei tre mila euro in più.
Federico
19th April 2010, 23:15
Sta storia dei MKVI.... chissÃ* quando finirÃ* :doh!:
David Brutti
20th April 2010, 09:16
se non sbaglio è quello che vende David Brutti! :saputello
Venduto mi dispiace...
Tornando al discorso principale del Topic, anch'io sinceramente avrei valutato per la cifra che avevi a disposizione un professionale usato o un vintage. Se comunque lo strumento ti piace hai fatto la cosa giusta ovviamente.
alto23
20th April 2010, 09:27
ho comprato a cuor sereno il tenore la ripamonti mod. 4050 con bocchino bergen larsen ebano
Ciao Padregnao. Si può conoscere il prezzo? Poi, un'altra domanda: hai scritto mod. 4050; volevi dire 5040 o esiste proprio il 4050? è un modello più vecchio? Ha qualche finitura particolare?
Grazie in anticipo per le risposte.
DannyG
29th April 2010, 08:51
ciao a tutti, non conosco i sax Ripamonti ma se mi dite che sono fatti a Taiwan allora al max saranno al livello dei Paul Mauriat (che a Taiwan hanno una fabbrica di proprietÃ*, praticamente se la son comprata almeno così mi hanno detto). Io ho provato i PM ma non mi sono piaciuti per nulla, se tanto mi da tanto... Poi il tutto è molto soggettivo. Certo è che con 1700 euro ci compravi un bel vintage con le superpalle come quello che ho preso io recentemente (un Conn new wonder I). Certo non è indicatissimo per un principiante ma ci si abitua a tutto e poi è una figata pazzesca :D
Concludendo se sei soddisfatto dell'acquisto bene però vedo giÃ* che parli di difficoltÃ* di emissione. Magari prova a metterci su un becco serio e.... studia :)
Saluti,
Dan
Si ho sbagliato scrivere mea culpa, si chiama 5040 ed è un signor sax a detta di parecchi intenditori . Il prezzo d'acquisto si aggira intorno ai 1600 ma a paderno è possibile valutare anche degli usati molto ben tenuti. Provate, credetemi ne rimarrete stupiti.
ginos77
2nd May 2010, 21:26
Se vuoi un sax col timbro scuro...e vuoi spendere quella cifra....ti consiglio di prendere un selmer sa prima serie laccato oro scuro.....di solito la selmer li destinava al mercato americano...qui sono un pò rari....trovi quasi sempre quelli un pò più chiari con le chiavi argentate...che risultano molto più brillanti..
David Brutti
3rd May 2010, 08:24
Non credo che i SA Ia serie fossero destinati al mercato americano in quanto venivano utilizzati diffusamente anche in europa. Si, non sono facilissimi da trovare, costano poco (meno di un seconda serie) e suonano molto bene. Assolutamente da valutare!
Sulla questione chiavi a mio parere e avendo posseduto Selmer normali e con chiavi argentate, non credo che abbiano un'influenza così grande sul suono, e mi sembrano un pò delle "mitologie" messe in giro da speculatori e collezionisti. Mio parere ovviamente...
DannyG
3rd May 2010, 08:57
Concordo con David, il problema delle chiavi argentate deriva solo dal fatto che negli anni 70 (più o meno) gli stumenti per studenti erano quasi tutti caratterizzati da corpo dorato e chiavi nichelate. A questo si aggiunge il fatto che negli States di Selmer con le chiavi argentate (non nichelate) ne sono arrivati pochi al punto tale che questa finitura viene considerata molto rara (e dire che io ne avevo due). Un americano che vede un Selmer vintage due colori non si fida, pensa che sia stato rilaccato. La confusione tra questi due fattori ha portato alla situazione attuale con gli strumenti vintage con le chiavi argentate che sono quotati meno di quelli con le chiavi dorate. E dire che sia allora che oggi se volete le chiavi argentate dovete pagare un sovrapprezzo.
La cosa ridicola è che chi commercia in vintage è spesso costretto a far slaccare le chiavi di uno strumento altrimenti non lo vuole nessuno. Questo per dire come siamo "furbi" noi acquirenti...
Ovvio che non esiste nessuna ragione per la quale uno strumento con le chiavi di un colore diverso debba suonare più o meno bene. Dipende da come lo strumento è stato settato. Tenete presente che a contatto con l'aria ci sono i tamponi non le chiavi... io mi preoccuperei più della qualitÃ* e del tipo di tamponi e delle condizioni meccaniche.
Ricapitolando se avete un saxofono con le chiavi argentate e vi sembra che suoni male datelo a me che ci penso io :)
Saluti,
Dan
ginos77
3rd May 2010, 09:41
No ragazzi....forse non mi sono spiegato bene...non sono le chiavi che fanno la differenza.....ma è la laccatura.del fusto...è molto più scura.....e poi scusa david...ma io non vado dietro alle mitologie...ma parlo perchè li ho provati entrambi......io possiedo quello più scuro ed un mio amico ha quello più chiaro...con questo non dico che quello più chiaro non va bene...me è solo più brillante
Filippo Parisi
3rd May 2010, 09:58
Ma non è che sono differenze dovute alla colata della laccatura?
Oppure, uno è placcato è l'altro ha la doratura flash?
David Brutti
3rd May 2010, 09:59
Possedendo entrambi i modelli (ho un MKVI tenore chiavi argentate e ho avuto un alto seconda serie con chiavi argentate come anche un MK alto laccato e cos'ì via) confermo la mia opinione: l'argentatura delle chiavi così come la laccatura più chiara o più scura produce casistiche differenti che variano da sax a sax e che sono assolutamente indipendenti dal colore della laccatura (che forse potrÃ* influire si e no di un 1,5% sul suono) e dall'argentatura delle chiavi. Altro discorso è se un sax è INTEGRALMENTE argentato e/o placcato oro. Li le differenze si avvertono di più.
Ho infatti trovato Selmer scurissimi con chiavi argentate e Selmer chiari con corpo laccato come anche il contrario.
Confermo pertanto la mia opinione che questa storia delle chiavi argentate rientra nella sfera della mitologia. Altresì non mi permetterei mai di dire che tu segui le mode.
David Brutti
3rd May 2010, 10:08
Ma non è che sono differenze dovute alla colata della laccatura?
Oppure, uno è placcato è l'altro ha la doratura flash?
Tranne rarissimi casi la Selmer non praticava placcature d'oro ma soltanto semplici laccature (che in fin dei conti è una vernice).
Comunque siamo OT!!
ginos77
3rd May 2010, 13:13
RagÃ* io ho parlato di chiavi argentate solo perchè in quegl'anni la selmer abbina alla doratura più chiara le chiavi argentate e a quella più scura le chiavi dorate....quindi escludo anch'io che il colore delle chiavi faccia differenza nel suono..ma sono convinto che il tipo di laccatura influisca molto......adesso non sò se è oro o gli hanno dato un bagno più scuro......(io non ho mai parlato di oro).....ma vi garantisco che la differenza quando li ho provati entrambi c'era....e non era legata nè a cuscinetti(infatti entrambi hanno gli stessi cuscinetti con risuonatori in plastica) e ne alla regolazione delle chiavi ( entrambi erano intonatissimi)......se poi qualcuno mi dice che la differenza la laccatura non la fÃ*....lo invito a fare una prova con 2 strumenti diversi con laccatura differente.........e poi perchè avrei dovuto mentire? io il mio selmer non lo venderò mai è l'unica certezza che ho :ghigno:
DannyG
3rd May 2010, 13:25
Il problema è che non si possono paragonare due strumenti diversi :). Dovrebbero essere perfettamente uguali (il che è impossibile) ma con diversa finitura. Uno spessore di un sugherino in una zona critica cambia completamente il feeling di uno strumento. Il problema è che parliamo di differenze minime se paragonate ad un cambio di ancia...
Saluti,
Dan
ginos77
3rd May 2010, 14:35
Comunque il mio non voleva essere un dibattito....ma solo un consiglio....essendo il mio strumento abbastanza scuro consigliavo di aquistarne uno simile....e poi è sempre un selmer....molti me ne vorranno...ma è la veritÃ* il selmer è sempre il selmer...ha più mercato ammettiamolo......un giorno se trovi un mk6 per strada accanto ad un bidone della spazzatura :shock: .....il super action lo puoi piazzare subito......e qui subentra un pò di mitologia.....perchè io un mk6 non l'ho mai provato....ma se tutti ne vanno pazzi.......un motivo ci sarÃ*....ma a quel punto non sò nemmeno se lo venderei il SA.....mi piace assai.....poi adesso gli ho preso una cravatta nuova(kiver reference)che gli dona tantissimo....e con 2 kiver diversi credetemi è come avere 2 strumenti diversi ;)
David Brutti
3rd May 2010, 14:54
Vedi l'errore che tutti fanno è di assolutizzare le proprio opinioni-impressioni tipo "se tutti vogliono il MKVI allora un motivo ci sarÃ*". Come anche la laccatura dei sax chiavi argentati da un suono più chiaro. Semmai A TE da un suono più chiaro sui sax che hai provato TU.
Che il tuo sax ti piaccia non c'è dubbio, l'importante è a mio parere non volere per forza dare un senso dogmatico alle proprie idee. Anche perchè io ti potrei dire che mi sono liberato a fatica di alcuni selmer che avevo acquistato addirittura in fabbrica, deprezzandoli non poco e che dopo alcuni mesi si sono rivelati pietosi e potrei aggiungere che pur avendo tre bei mark VI di gran lusso questi ultimi se ne stanno al sicuro in cantina nelle loro custodie.
La cosa che non farò mai è dire che il MKVI-Selmer è uno strumento di cacca generalizzando non poco. Dico che per il mio modo di suonare non è la scelta più adatta. Se poi vogliamo buttarla sui dogmi assoluti si può dire tutto e il contrario di tutto avvalorato dalla tesi "tanti suonano il sax X quindi quel sax è il migliore".
ginos77
3rd May 2010, 15:09
Ok, allora cosa dobbiamo rispondere? A questo punto non possiamo dare nessuna risposta a chi ci chiede un parere....e poi il mio sax l'hanno provato in molti e anche gente con le palline sotto(gente che vive di solo sax..in tutti i sensi che fÃ* questo mestiere per professione).....e il giudizio è stato unanime...bel suono scuro.....o magari non mi piace è troppo scuro...quindi è qui che subentra il gusto personale......a chi fÃ* musica leggera magari può piacere un suono brillante..(ma non è detto)...mentre per un jazzista di solito il suono scuro è più indicato.......poi è vero che si può verificare tutto il contrario con un'effetto piacevole.....per quanto riguarda il mk6 sfido chiunque a non raccoglierlo se lo si trova vicino ad un bidone :lol:
P.S.Ho nominato i professionisti non per sminuire il tuo parere...anche perchè da quanto ho capito le palline le hai anche te....ma solo per rispondere al fatto che non è solo una mia impressione....ma che il mio strumento è veramente dark...e solo con il kiver del referance diventa un pò più chiaro.
ginos77
3rd May 2010, 15:24
E poi David sei contradditorio....hai commentato l'aquisto di un mk6 argentato dicendo....Confermo i mk6 argentati spaccano.....non è un giudizio assoluto questo?
David Brutti
3rd May 2010, 16:10
La cosa e' terribilmente diversa: dire i mark vi spaccano e' un parere personale e soggettivo. Se avessi detto i mark vi sono i migliori sax al mondo o i mark vi li suonano tutto quindi sono i migliori sax al mondo e' un discorso volto ad assolutizzare un opinione. Tu nel tuo discorso non hai accettato (o almeno così ho capito) il discorso di chi pensa che il colore della laccatura non influisca sul suono, di conseguenza esprimi non un opinione ma un dogma. Cmq stiamo parlando di nulla e abbiamo perso il
filo del discorso in inutili filosofeggiamenti. Atteniamoci alla domanda del nostro caro amico
ginos77
3rd May 2010, 16:31
Allora stando a quello che dice David...non ti possiamo consigliare niente.....devi provarlo il sax prima di aquistarlo. ;)
David Brutti
3rd May 2010, 21:41
Verissimo!!!!!
Su questo siamo daccordo!
Filippo Parisi
3rd May 2010, 21:49
Oh, finalmente un punto d'incontro. Non vale dire "questo è il meglio". Il meglio per chi? Uno strumento musicale, forse ancor di più se a fiato, è estremamente soggettivo. E non c'è peggio che acquistare solo sulla base di consigli, che dovrebbero "indirizzare" e restringere il campo ma nulla più visto che da soli lasciano il tempo che trovano. Ognuno di noi per fortuna è diverso...
ginos77
4th May 2010, 00:10
Che la pace regni sovrana in questo forum :saputello
Ziubèlu
15th November 2010, 10:39
Hai fatto benissimo.. anche io ne ho provato uno recentemente e questo Sax semplicemente SPACCA !
Ti sei portato a casa un ottimo strumento, con un suono e una meccanica che non ha niente da invidiare ad un professionale blasonato.
saxstudent
26th August 2011, 09:06
guardate che tutte e due le marche citate si sono evolute con il tempo e sia la R&C che l aripamonti vanno benissimo se hai 1700euro dovresti prendere la ripamonti, perche la R&C nuovo il modello r1 viene venduto a 2800 minimo... io ti consiglio la ripamonti
docmax
26th August 2011, 09:23
Speriamo che padregnao, il quale non dà segni di vita forumistica, abbia risolto il suo dilemma, una domanda dell'aprile 2010... ovviamente e per fortuna che le cose si sono evolute! ;)
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