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Visualizza Versione Completa : articolazioni e ghosts notes



egix
27th February 2010, 18:05
Ciao a tutti, vorrei una spiegazione in merito a questo video didattico di Bergonzi :

http://www.youtube.com/watch?v=imkfV9sqdfQ

verso il minuto 1:48 spiega come ottenere le ghosts notes e quindi un fraseggio molto efficace attraverso un uso della lingua che non mi e' chiarissimo. Qualcuno e' in grado di spiegarmelo meglio ?

Blue Train
27th February 2010, 18:10
Ciao e Benvenuto! (http://www.saxforum.it/forum/viewforum.php?f=43)
... le risposte arriveranno!

egix
28th February 2010, 11:43
In realtÃ* non sono nuovo del forum, ma ho dovuto resettare i miei dati (viewtopic.php?f=43&t=12854 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=43&t=12854)) perche' la password non funzionava piu'.
:mha!( Grazie comunque del benvenuto ;)

Isaak76
28th February 2010, 13:00
Potevi contattare l'Amministratore (Alessio) tramite E-mail e ti avrebbe sistemato tutto!

egix
8th March 2010, 19:55
hei ragazzi, nessuno usa le ghost notes come descritto da Bergonzi ? Ho visto che nel 2009 qualcuno ha fatto con lui anche un seminario (me ne fossi accorto per tempo.... :muro(((( )

almartino
8th March 2010, 22:34
le ghost notes sono note musicali che in una certa frase musicale metterai dinamicamente poco in evidenza anzi direi proprio in silenzio, cioè, tu suoni la frase(quindi diteggiatura per ogni nota) ma su alcune note non emetterai il suono, e saranno appunto quelle delle note fantasma.
Per non emettere il suono scegli tu l'articolazione più adatta: interrompere il flusso d'aria, bloccare l'ancia con la lingua...
Ti assicuro che è più difficile a spiegare che a farle!
Dove metterle? beh, questo spetta al buon gusto dell'esecutore!

ciao
Al

egix
12th March 2010, 11:33
Ciao Al, grazie x la risposta. In realtÃ* le ghost notes cosi come le descrivi , giÃ* le uso, ma, come correttamente dici, sono piu' legate ad una diminuzione nell' emissione d'aria o nella "spinta", che come effetto ha il suonare una nota in maniera "sottintesa". Forse in effetti sarei stato piu' chiaro nella domanda se avessi parlato di half notes, come le descrive Bergonzi nel video, cioe' suonare la nota, con identica emissione rispetto alle note normali, ma smorzandone il suono con la lingua (non con il colpo di lingua, che invece stoppa il flusso d'aria ), tecnica usata nei fraseggi dai grandi sassofonisti, e che da un incredibile senso dello swing. Da quel po di inglese che capisco l' effetto si ottiene con la punta della lingua che va leggerissimamente sotto l' ancia, non davanti dunque non a chiuderla col colpo di lingua, ne' usando il "tè" o "dè", e questa raffinatezza mi riesce difficile. Qualcuno usa questa tecnica ?

fcoltrane
12th March 2010, 12:59
effettivamente avete evidenziato il significato delle note ghost: suonare la nota in maniera
sottintesa.
Al ha correttamente indicato alcuni modi per ottenere questo risultato:
controllo del flusso d'aria, con la lingua ecc... (sta a ciascuno di noi trovare la tecnica adeguata)
posso aggiungere che il controllo del flusso d'aria può essere esercitato anche con l'apparato della lingua inteso non come punta della lingua ma anche tutto il resto.

sono andato davanti allo specchio per cercare di capire cosa fa esattamente Bergonzi.
che la nota ghost sia legata alla articolazione è certo.
ed infatti avremo diverse note ghost a seconda dell'articolazione e dell'utilizzo della lingua nella nota che la precede.
ho provato poi a mantenere l'emissione costante (intesa sia dal punto di vista dell'emissione diaframmatica sia dal punto di vista di emissione dell'apparato lingua- laringe) ma a suonare la nota ghost.
il risultato non è esattamente quello del video ma se si aggiunge un utilizzo della lingua leggero
ed un controllo dei muscoli del mento-labbro il risultato è molto più simile.
la conclusione è che le ghost notes si possono suonare in molte maniere.
preferisco però studiare i vari modi di articolare ed utilizzare la lingua perchè credo che questa sia la chiave .
ciao fra

Jacoposib
13th March 2010, 00:11
per ottenere delle ghosts notes decenti devi solo provare ad imitare. non ci sono trucchi, devi semplicemente "farlo"! ascolta più che puoi,Charlie Parker e magari Sonny Rollins o Sonny Stitt che sono maestri in questo. in pratica riduci la vibrazione dell'ancia stoppandola con la lingua. ricorda che le ghosts sono relazionate al linguaggio e all'articolazione boppistica, senza di essa non hanno senso.

maurisax
14th March 2010, 01:11
Da quel po di inglese che capisco l' effetto si ottiene con la punta della lingua che va leggerissimamente sotto l' ancia, non davanti dunque non a chiuderla col colpo di lingua, ne' usando il "tè" o "dè", e questa raffinatezza mi riesce difficile. Qualcuno usa questa tecnica ?
ho girato la domanda a Robert Bonisolo che questa mattina mi ha impartito una bella lezione :D , e mi ha mostrato esattamente questo che descrivi; io cercavo l'effetto appoggiando la punta della lingua sotto al labbro inferiore in modo da ostacolare più su l'aria, ma lui mi ha mostrato come appoggiare la punta della lingua sotto l'ancia facendola suonare come fa Bergonzi; ho concluso che bisogna provarci per un bel pò (soffiando un pò più forte) ed acquisire una nuova sensibilitÃ* perchè tendo a bloccare il flusso d'aria; ho provato a lungo poi a casa ed ho ottenuto giÃ* qualche risultato: in alcuni casi l'ancia riprendeva a vibrare in questo modo più soffocato e mia moglie ha detto che andava a bere il tè da sua madre :lol:

egix
14th March 2010, 19:12
GiÃ*, e' qualche giorno che ci sto provando anch' io. Un po' comincio a riuscirci, ma giusto nelle scale, non riesco ancora ad usare questa tecnica nel fraseggio vero e proprio.La trovo abbastanza difficile. Anzi molto.

egix
14th March 2010, 19:15
ma lui mi ha mostrato come appoggiare la punta della lingua sotto l'ancia facendola suonare come fa Bergonzi; A questo proposito, mi spiegheresti anche a me, giusto per verificare se sto usando il modo corretto?

maurisax
14th March 2010, 20:56
vediamo se riesco a spiegarmi:
appoggi gli ultimi 5mm della parte superiore della lingua ai corrispondenti ultimi 5mm della parte inferiore dell'ancia
(ti sconsiglio di misurare con il calibro :lol: )
soffi e cerchi di non bloccare il suono ma di soffocarlo solamente come fa Bergonzi
davanti allo specchio verifichi aprendo la bocca e mantenendo la lingua dove era.
Bonisolo mi ha però mostrato che riesce a farlo anche appoggiando una maggior parte di lingua ed anche mettendola DAVANTI all'ancia/bocchino e quindi penso che sia solo questione di provare un bel pò.
Anch'io sto provando con le scale, ma nel fraseggio tendo a tornare all'articolazione che usavo prima che era un colpo di lingua un pò più veloce ma che bloccava il suono.
Perseveriamo, e vedrai che come hanno imparato gli altri, impareremo anche noi!

egix
15th March 2010, 16:51
Perfetto, e' esattamente come avevo capito.Allora, buono studio anche a te! :D