PDA

Visualizza Versione Completa : Imboccare? ma quanto?



zard
4th February 2010, 00:12
Salve, volevo porre una questione, su un libro ho letto che si deve imboccare da 1 a 1,5 cm di bocchino. Qualcuno ha fatto questa misurazione? Cioè misurare quanto imboccate?
Penso sia importante perchè il suono cambia abbastanza notevolmente.

paolo1960
4th February 2010, 00:28
Perchè non ti fai seguire da un maestro? Potrebbe darti un'impostazione con l'imboccatura(questo è quello che penso io), poi puoi fare come vuoi ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

zard
4th February 2010, 15:15
Forse mi hai frainteso, nel senso che so come si imbocca (suono da 10 anni), il discorso è che visto le notevoli differenze di suono fra imboccare molto ed imboccare poco, volevo sapere dagli amici del forum come vi regolate su questo parametro. Io per esempio ho misurato basandomi sul segno dei denti superiori, e la misura (come da manuale) è di circa 1centimetro e mezzo. Volevo avere riscontro se altri imboccano la stessa misura, di più o di meno.

bluevix
4th February 2010, 15:53
Perchè non ti fai seguire da un maestro? Potrebbe darti un'impostazione con l'imboccatura(questo è quello che penso io), poi puoi fare come vuoi ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

Cavolo, questa è una gaffe!!! :lol:

fcoltrane
4th February 2010, 16:00
non ho mai misurato questo parametro.
posso dirti che ad esempio S Coleman utilizza un modo di imboccare diverso da B Berg.
inserisce il bocchino molto più all'interno della bocca.
se però la mia stretta segnasse il bocchino nella maniera che hai indicato mi preccuperei più che di misurare il segno del segno in se che è indicativo di una stretta eccessiva e controproducente.
ciao fra

bluevix
4th February 2010, 16:20
Scusa ma è negativa anche una semplice incisione sul salvabocchino???
Io all'inizio quasi lo bucavo ma adesso che credo di non stringere cmnq un segno lo lascio...

STE SAX
4th February 2010, 16:24
il segno dei denti sul bocchino o salvabocchino non vuol dire niente, dipende anche dalla conformazione dei denti.
Io per esempio ho i denti molto taglienti e non regolari e anche dopo quasi 30 anni che suono continuo a lasciare segni evidenti sulle imboccature (quindi uso il salva) pur imboccando con assoluta naturalezza e giusta pressione.

fcoltrane
4th February 2010, 16:28
molto dipende da quanto sono affilati i denti.
un piccolo segno sul salvabocchino non è indicativo di una stretta eccessiva, diverso è il caso se devi sostituire il salvabocchino in breve tempo.
ciao fra

paolo1960
4th February 2010, 18:20
Perchè non ti fai seguire da un maestro? Potrebbe darti un'impostazione con l'imboccatura(questo è quello che penso io), poi puoi fare come vuoi ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

Cavolo, questa è una gaffe!!! :lol:
una bella gaffe :lol: :lol:

zard
5th February 2010, 02:07
No il segno che lascio sul salvabocchino è poca cosa, ma sufficiente per effettuare la misura.
Nessuno però ha risposto alla mia domanda....pazienza!

Federico
5th February 2010, 11:39
Secondo me non è importante quanto imbocchi, una volta che hai trovato il suono che ti piace, va bene così ;)

Blue Train
5th February 2010, 11:42
Nessuno però ha risposto alla mia domanda....pazienza!
Strano Saxforum, uno fa una domanda semplice semplice ed ottiene risposte e consigli per tutto ... tranne per quello che ha domandato :BHO:

docmax
5th February 2010, 14:01
Ho visto che la distanza varia tra il soprano (da 1 a 3 cm) e il tenore di molto (1 a 4)... tranne che per suonare in subtones non è mai meno di un cm.
Sul baritono devo vedere (se ti serve controllo).

zard
5th February 2010, 14:57
Grazie Doc max, finalmente qualcuno che risponde. Volevo chiederti ma le misure da te citate sono prese da qualche libro o sono le tue personali?

fcoltrane
5th February 2010, 17:56
ho fatto riferimento a due che ritengo grandi del sax per provare a rispondere.
in pratica ritengo che riferimenti fissi (indicati in presunti metodi del sax) siano fuorvianti e relativamente poco utili.
dall'ascolto dei musicisti citati puoi avere invece una idea di come la distanza influisca sul suono.
altro fatto di rilievo è come utilizzi i denti (magari c'è chi non li poggia affatto ed in questo caso sarÃ* la posizione del labbro che andrebbe misurata)
ciao fra

docmax
5th February 2010, 18:00
Le misure sono mie, ma tieni presente che ho la mandibola che tende a venire in avanti rispetto l'arcata superiore (questo potrebbe essere un punto da considerare nella variabilitÃ* delle misure).

@ fra: zard non ti chiede altro... che misure.

il nero
6th February 2010, 00:05
salve
non ho mai fatto una misurazione,certo è che c'è grande differenza tra inboccare poco o molto. Dico quel che mi sembra:imboccatura scarsa ,minore volume,maggiore facilitÃ* di intonazione,più facili i bassi...imboccatura abbondante il contrario.
resta la qualitÃ* del suono:avere migliore qualitÃ* è più facile,per me, con l'imboccatura "scarsa",ma poi mi faccio prendere dall'"aggressivitÃ*" e l'imboccatura scarsa va a farsi friggere:sono un orco musicale! :evil: Col clarinetto imboccatura "educata" e suono dolce da bravo bimbo!
Per chi,come me,non ha insegnanti,bisogna registrare e stabilire cosa si preferisce,non vedo altra soluzione.
il nero ::saggio::

zard
6th February 2010, 01:32
Concordo pienamente con "il nero", ecco perchè chiedevo le misure, perchè dire imboccatura scarsa o imboccatura abbondante è abbastanza generico.

Jacoposib
6th February 2010, 02:28
secondo me non è solo quello che si preferisce, è quello che si può fare per raggiungere un determinato suono. ogni individuo è fatto in maniera diversa perciò non può esserci un modo oggettivamente corretto per imboccare.

rinoceronte
6th February 2010, 13:17
Le misure sono mie, ma tieni presente che ho la mandibola che tende a venire in avanti rispetto l'arcata superiore (questo potrebbe essere un punto da considerare nella variabilitÃ* delle misure).

@ fra: zard non ti chiede altro... che misure.
ciao docmax, anche io ho questa caratteristica, mentre suono la mia mndibola tende a venire in avanti ed il mio vecchio maestro mi diceva che non va bene , l impostazione ideale dovrebbe essere come se stessi fischiando,chiudere la bocca in modo naturale.
la mandibola continua ad andare in avanti. è un problema ? cosa è giusto o sbagliato?

docmax
6th February 2010, 17:24
Se la mandibola si svincola in avanti non ci puoi fare niente, o almeno io non riesco a farci niente, ma mi succede più frequentemente con il tenore... io lo trovo naturale.

Giu-Zep
6th February 2010, 22:33
Non esiste una misurazione standard per quanto bisogna imboccare.
Come giustamente ha detto il grande Jerry Bergonzi in una sua lezione, l'imboccatura giusta è quella che vedi allo specchio quando non hai lo strumento.... la DISTANZA in particolare, non può essere fissa, perché ognuno ha le arcate dentarie totalmente diverse dagli altri.

Cito il mio stesso caso: poiché ho i due incisivi frontali superiori più pronunciati rispetto al resto dei denti, tendo ad imboccare un po' più avanti ed un po' più "largo", rispetto ad esempio al mio maestro di sassofono. Eppure, lui non ha apportato alcuna correzione alla mia imboccatura, perché per fortuna (dopo tanto studio) non stringo più oltre misura, e gli attacchi e le dinamiche escono in maniera naturale.

La questione è SOLO e unicamente soggettiva, entro ovviamente certi limiti oggettivi, come per esempio se imboccando troppo in punta si tende a strozzare il suono.

fcoltrane
6th February 2010, 23:06
ciao docmax, anche io ho questa caratteristica, mentre suono la mia mndibola tende a venire in avanti ed il mio vecchio maestro mi diceva che non va bene , l impostazione ideale dovrebbe essere come se stessi fischiando,chiudere la bocca in modo naturale.
la mandibola continua ad andare in avanti. è un problema ? cosa è giusto o sbagliato?


questo della mandibola a cassetto è un problema che affligge molti sassofonisti.
non trovandosi nella sua sede naturale la mandibola viene sollecitata e gli effetti sono deleteri.
(sia per la mandibola e la muscolatura sia per il suono)
per eliminare questo vizio un ottimo strumento è uno studio davanti allo specchio con il solo collo dello strumento.
il suono che esce dal collo essendo un unico suono (non ha proprio senso modificare l'altezza con il solo collo + bocchino e ancia) è un indice sicuro ed un valido alleato per sistemare il problema.
per tornare it
non trovo le stesse relazioni che sono state evidenziate da il nero.
(molto dipende dall'abitudine dal setup e da quali elementi si ritengono preminenti).
per il volume concordo ma non per gli altri elementi,

non sono in grado di misurare la distanza dei denti dalla estremitÃ* del bocchino e credo che sia
differente a seconda del bocchino e ancia utilizzata.
ciao fra



ciao fra

David Brutti
8th February 2010, 13:26
Normalmente per avere un buon equilibrio tra controllo e ricchezza di suono occorre imboccare circa 1/3 della superficie dove si poggiano i denti.
Tale regola come sottolineato da molti è ovviamente suscettibile di mille variazioni dovute al tipo di suono che si vuole ottenere e alla morfologia della persona. In generale comunque sconsiglio di imboccare troppo in punta in quanto il labbro in questo modo inibisce in modo massiccio la vibrazione dell'ancia e il risultato sarÃ*: soffio soffio ma non si sente 'na mazza!

zard
8th February 2010, 15:04
Grazie per la risposta esauriente, e che da un buon punto di partenza. Sarebbe utile a questo punto sentire altri saxofonisti, se imboccano + 1/3 oppure - di 1/3. Basta una semplice misurazione. Voglio precisare che la mia non è una "fiissazione" senza senso, partendo da questo parametro, poi si possono confrontare gli effettivi cambiamenti di suono(volume, intonazione, corpositÃ*, etc.), e magari comunicarli sul forum.
Ciao

David Brutti
8th February 2010, 15:18
Intanto ecco la mia testimonianza:
normalmente imbocco poco più di un terzo della superficie-poggiadenti, utilizzo però una imboccatura piuttosto mobile che sposto a seconda del "colore" che voglio ottenere (bada bene non della dinamica). Se ho bisogno di un suono aggressivo e "solistico" arrivo ad imboccare quasi a 2/3. Al contrario se ho bisogno di un suono più "ovattato", ad esempio per accompagnare altri strumenti, senza ricorrere al sub-tone e senza avere un suono soffioso allora arretro fino ad imboccare molto in punata.

AGOSTY 275
8th February 2010, 15:26
soffio soffio ma non si sente 'na mazza!

:lol: :lol: e si è verissimo! secondo me l'imboccatura ideale e quella dove trovi un buon volume e un buon controllo, deve essere un equilibrio tra queste due cose, e quindi variabile da persona a persona.

tzadik
8th February 2010, 15:33
Se la mandibola si svincola in avanti non ci puoi fare niente, o almeno io non riesco a farci niente, ma mi succede più frequentemente con il tenore... io lo trovo naturale.

Io avevo quel problema... però il mio era un problema morfologico, corretto con una operazione chirurgica (poi non ho suonato per 8 mesi!).

Penso bisogna anche stare attenti all'inclinazione della testa, a quanto tiene in "alto" lo strumento (intendo il cordino)... che può involontariamente far tendere a spostare la mandibola al fine di ottenere la "necessaria" pressione sull'ancia.

Ovviamente c'è chi come Sanborn che suona quasi con la testa indietro e Joe Henderson che suonava con la testa inclinata un po' in avanti... o altri personaggi come Wayne Shorter che suona con lo strumento molto molto basso.
Tutto questo, come ha detto David, può avere anche ripercussioni sul timbro.

Jacoposib
13th February 2010, 01:20
comunque io sono convito che dipenda soprattutto dalla morfologia di ogni individuo. se uno ha la mandibola un po' sporgente di natura non è che non possa ottenere una buona impostazione!

fcoltrane
13th February 2010, 07:33
il problema è se è sporgente ma nella sua sede naturale o al contrario fuoriesce .
nel secondo caso solleciti la mandibola ad uno sforzo inutile che inibisce il suono.
poi con l'emissione si riesce a fare molto (sostenendo il suono) ma è come avere un freno a mano sempre tirato.
ciao fra

docmax
13th February 2010, 11:56
Credo sia molto difficile controllare la fuoriuscita della mandibila se hai la tendenza naturale a farlo (specie quando il problema non è bilaterale ma monolaterale :muro(((( ), l'importante è attuare quei meccanismi che non strozzino il sistema becco ancia e non modifichino in peggio il suono (che è sempre una cosa personale da sviluppare come il buon Liebman ci ha fatto apprendere ne suo bellissimo testo).
Io credo che ogniuno mette del suo nell'imboccatura, però è fondamentale il primo approccio con il sax in modo da evitare false ed errate partenze con il rischio di dove dolorosamente e faticosamente correggere poi... in questo il primo maestro deve essere molto bravo e preparato.

Cesare
13th February 2010, 12:59
imboccare: quanto?

secondo me fino ai 2 anni in media..poi sarebbe bene che il bambino iniziasse a mangiare da solo.







:alè!!)

lo so sono un coglione

fcoltrane
13th February 2010, 13:10
sei ot imboccare ma quanto? non quando?
:ghigno:
concordo con Doc
tempo fa discutevo con un professionista che ha studiato in olanda e per molto tempo ha affrontato questo problema .
(alla fine però c'è riuscito grazie ad un ottimo insegnante che ha eliminato il problema)
ciao fra

zard
13th February 2010, 17:34
imboccare: quanto?
secondo me fino ai 2 anni in media..poi sarebbe bene che il bambino iniziasse a mangiare da solo.


Complimenti!!! A me ha fatto molto ridere..... e poi se ogni tanto non ci scherziamo su va a finire che sto "tubo storto" lo prendiamo troppo sul serio!

rena
23rd February 2010, 15:40
ho misurato...
giusto 1.1 cm, e mi sembra rientri nei parametri
(temevo di imboccare troppo poco, però io mi trovo bene così) :oops:

zard
23rd February 2010, 23:38
Prova ad imboccare di più, diciamo 2 o 3 millimetri. Vedi cosa succede, meglio se ti puoi riascoltare registrandoti, e poi facci sapere se trovi qualche differenza.

lucaB
27th February 2010, 17:05
come faccio a misurarmi? non lascio nessun tipo sul bocchino...forse con un po' di colorante sui denti

MarcoSax
27th February 2010, 20:57
1,4 :saputello

Aktis_Sax
28th February 2010, 13:48
Prova a suonare davanti allo specchio ogni tanto, ti accorgerai di tante cose, sopratutto riguardo a imboccatura ed impostazione.

zard
28th February 2010, 14:16
Davanti allo specchio, poggia di denti (per una volta sola), solleva il labbro superiore e prendi il segno con un dito. Oppure appiccica un pezzettino di carta o scotch sempre sul punto dove poggiano i denti superiori.
come faccio a misurarmi? non lascio nessun tipo sul bocchino...forse con un po' di colorante sui denti

bluevix
1st March 2010, 15:45
imboccare: quanto?

secondo me fino ai 2 anni in media..poi sarebbe bene che il bambino iniziasse a mangiare da solo.







:alè!!)

lo so sono un coglione

:lol: :lol:

lucaB
2nd March 2010, 14:23
Prova a suonare davanti allo specchio ogni tanto, ti accorgerai di tante cose, sopratutto riguardo a imboccatura ed impostazione.

io devo suonare in cantina e non ho specchi a disposizione :cry:

fcoltrane
3rd March 2010, 06:05
uno specchio di medie dimensioni puoi acquistarlo con poco.
ciao fra

Aktis_Sax
3rd March 2010, 11:18
se ti consola, io in casa mia non ho specchi a figura intera, così devo suonare in bagno quando voglio farlo :lol:

docmax
3rd March 2010, 12:57
infatti io non ho problemi... mi specchio ogni volta che voglio!

lucaB
9th March 2010, 12:01
mi sono dotato di specchio! ho controllato e in genere mi viene naturalmente da imboccare intorno a 1,5 cm. Diciamo che vario tra 1,3 e 1,5 (a spanne eh!)