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Visualizza Versione Completa : H. Klose - 15 studi cantati



drake95
2nd February 2010, 15:55
Ciao a tutti,

sono al 2° anno di conservatorio e sto affrontando lo studio di questo libro.
Che dire... Un pochino complicato secondo me per il 2° anno.

Avete affrontato pure voi lo studio di questo libro? Come vi e' sembrato? Commentate!

Drake95

Placebo
2nd February 2010, 18:23
Io ce l'ho, ma non l'ho ancora studiato....
A darci un'occhiata, di primo acchito credo che potrei anche affrontarlo con la mia attuale preparazione, e tieni conto che 2 anni e mezzo di banda credo che non corrispondano neppure ad un solo anno di conservatorio. Può essere che mi sbagli però...... :mha!(

Alastor
2nd February 2010, 20:46
Avete affrontato pure voi lo studio di questo libro? Come vi e' sembrato? Commentate!
anche io l'ho iniziato da poco, molti studi mi piacciono :twisted:

salsax
2nd February 2010, 23:28
A darci un'occhiata, di primo acchito credo che potrei anche affrontarlo con la mia attuale preparazione
è facile farli , ma è difficile farli bene :saputello !!
comunque secondo me è un buon metodo , io l l'ho finito di studiare l'anno scorso e da un mese l'ho finito di ripassare e ho sempre da imparare qualcosa !
dacci dentro drake ! ;)

Alastor
2nd February 2010, 23:40
è facile farli , ma è difficile farli bene !!
come tutto :ghigno:

ALE21
2nd February 2010, 23:46
beh non ci sono passaggi tecnici molto difficili c'è solo da studiare come tutte le cose del resto.... :ghigno: è molto più difficile il primo fatto bene che tutto gli altri esercizi... ::saggio::

David Brutti
8th February 2010, 13:40
Melodicamente interessanti tecnicamente inutili.
Mi spiego: tale metodo estremamente datato (parliamo di fine ottocento....) è concepito come testo di livello avanzato per sassofoni con meccanica analoga agli Adolphe Sax, ovvero: doppio portavoce da cambiare tra il sol e il la acuto, estensione al fa acuto e al si grave, assenza di quasi tutte le posizioni di ripiego, assenza del raccordo sul castelletto (quello che ti fa fare sol# con qualsiasi tasto del castelletto per intenderci) e così via. Io ho provato a studiarli con un sax A. Sax originale e credetemi alcuni sono terribili!!!

Affrontare questi studi con un sassofono d'epoca non è un'impresa facile. Oggi come oggi tuttavia, con sassofoni dotati di meccaniche agili e razionali, i metodi del Klosé appaiono iper datati in quanto le tonalitÃ* toccate sono sempre le stesse come anche le difficoltÃ* tecniche che magari all'epoca potevano mettere in crisi i iù, oggi appaiono piuttosto ridicole. Aggiungo inoltre che questi studi, tutti scritti in tonalitÃ* "facili" (abuso di do, sol e fa maggiore), abituano l'allievo a una grande pigrizia mentale e soprattutto a considerare delle tonalitÃ* più facili di altre.

Una proposta: siccome molti degli studi presentati dal Klosé sono musicalmente più che simpatici, sarebbe cosa buona e giusta "trasporre" qualcuno di questi in tonalitÃ* diverse dal solito do sol fa maggiore. Tutto ciò per renderli più attuali e interessanti.

Che ne pensate? Magari mi ci metto io...

sarino
8th February 2010, 15:11
Sarebbe molto interessante, visto che i programmi ministeriali dei Conservatori sono molto datati.

Aktis_Sax
8th February 2010, 15:19
i programmi ministeriali dei Conservatori sono molto datati.

MA DAI??cosa te lo fa pensare? :lol:

lucaB
8th February 2010, 17:05
ma secondo te sono "inutili" anche i 25 studi giornalieri? o ti riferivi solo agli studi cantanti? comunque non c'è bisogno che ti disturbi a trasporli, queste cose noiose le possiamo far fare ai computer ;)

salsax
8th February 2010, 19:55
Per quel che riguarda il Klosé, appena torno da Londra mi ci metto.
mi prenoto , aspetto la mia copia :saxxxx)))

@ david , ma tu al conservatorio li hai studiati i Klosè ? come ti sembravano da studente ? :BHO:

David Brutti
8th February 2010, 22:21
ma secondo te sono "inutili" anche i 25 studi giornalieri? o ti riferivi solo agli studi cantanti? comunque non c'è bisogno che ti disturbi a trasporli, queste cose noiose le possiamo far fare ai computer ;)

Si ma qualcuno dovrÃ* pur copiarle...
In genere mi riferisco a tutta la collana "Klosé" che è concepita per, ripeto, per un tipo di sassofono obsoleto. Di conseguenza le difficoltÃ* tecniche affrontate risultano piuttosto "risibili" sui nostri strumenti.

giovanesassofonista
26th August 2010, 15:51
Domanda da un milione, ma i "25 Etudes de mecanisme" sono roba di terzo anno?

giovanesassofonista
24th June 2011, 22:50
beh non ci sono passaggi tecnici molto difficili c'è solo da studiare come tutte le cose del resto.... :ghigno: è molto più difficile il primo fatto bene che tutto gli altri esercizi... ::saggio::
Coi cacchi, io lo sto affrontando adesso e per il rientro ho il 4-5-6-7-8, il 4 e il 6 hanno dei passaggi sugli acuti divertenti e non proprio estremi ma difficili, o meglio da studiare