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Placebo
2nd February 2010, 00:36
Che barba che noia....
Che noia che barba....

:sonno:

A circa due anni e mezzo di studi in banda, sono arrivato al punto di rottura. Sono stufo, stanco, esausto ed annoiato da solfeggi e teorie varie. :muro((((
Questo è un casinaccio ragazzi, e non so come uscirne...
Coi solfeggi non ho mai primeggiato, ma me la sono sempre cavata. Certo che a 44 anni tornare la sera a casa dal lavoro è difficile poi andar a picchiare la testa sul Pozzoli e sul Poltronieri, ma dritto e storto, ho sempre portato le mie lezioni con decoro.
Ora non va più.... :mha...:
Sono entrato in una fase di noia, e giÃ* da un mese che dalle lezioni di teoria me ne esco come un cane bastonato... :lol:

Ci rido su, ma è tragedia! Sto meditando di abbandonare gli studi, di conseguenza la banda.
Cosa farei dopo? Con chi andrei a suonare? Certo il sax non lo abbandonerei, ma da solo... dove vado? :cry:
Voi avete mai attraversato crisi del genere?

Alastor
2nd February 2010, 00:43
calmati Place, quale è la tua difficoltÃ*?

docmax
2nd February 2010, 00:54
Calma calma... non abbandoniamo così facilmente (almeno uno come te non ci credo che molla facile).
Io non so' come aiutarti. Di teoria ne ho mangiata a chili, ma da tempo non ne voglio più sapere (ma quando mi "distraggo" dalle mie convinzioni sull'inutilitÃ* della teoria quando non si ha tempo a sufficienza per studiare, leggo anche quella e cerco di praticarla).
In genere, quando ci capita questa abbioccante "cicagna" teorica conviene fare pause e divertirsi per poi ricominciare.
Forza Placebo!

Isaak76
2nd February 2010, 01:03
Oh Placebo! ... che mi combini! eheh!
Dai retta a Doc, stai calmo, fai un bel respirone, fai passare l'inverno e vedrai che con la primavera ti si riattiveranno tutti i sensi .. oltre che a qualcos altro eheh!

I momenti di "stanca" vanno e vengono, l'importante è non dargli troppo peso e stringere i denti il più possibile,
poi tutto il casino per far ritornare tuo figlio in banda ... tu mi cadi sul più bello! Forza e Coraggio! e magari col tuo maestro cercate di trovare nuove formule che aiutino a motivarti ... magari hai solo bisogno di una piccola distrazione "costruttiva"!

Placebo
2nd February 2010, 01:03
Una pausa...
forse è quello che mi ci vorrebbe.
Non riesco più a trovare concentrazione, il solfeggio improvvisamente mi annoia, da morire.
Vorrei fare mille altre cose tranne che quello.

In veritÃ*, ho tralasciato un particolare: la banda stessa da un po' mi annoia, non trovo più stimoli. Molti hanno giÃ* lasciato, ma comunque non me ne faccio una giustificazione.

L'unica cosa che mi tira su, è la passione per il sax. Quella per ora resta integra! :yeah!)

mario
2nd February 2010, 01:43
Ciao placebo ,anch'io non sono mai stato un drago per teoria e solfeggio ,ma tutto sta a dove vuoi arrivare, penso che i due anni e mezzo che hai fatto possano essere sufficienti per suonare in banda (semprechè la compagnia ti piaccia) il problema sta li ,essere costretti a studiare alla nostra etÃ* è mortale, lascia passare un po' di tempo e pigliati una bella pausa ,quando suonando farai fatica a fare quel passaggio ,ti riprenderÃ* la voglia
stanne certo. ;) poi detto tra noi ci sono tanti che suonano a ottimi livelli senza tanti studi e altrettanti che se gli cade il foglio non sanno più che pesci pigliare :ghigno:
auguri

puffosky
2nd February 2010, 02:43
penso che hai proprio ragione.
la teoria, la vedo come la grammatica,
quando si va avanti, si ripassa solo ogni tanto.
e possibilmente non a 44 anni. (io li ho superati da un
pezzo, e da decenni non solfeggio).

ma ho una curiositÃ*, da ammiratore delle bande (ci ho suonato solo 1 volta
in prova):
per continuare a suonare in banda, quando uno si presume che giÃ* sa suonare,
sono obbligatori, e a vita, maestro, lezioni e solfeggio?
:saxxxx)))

STE SAX
2nd February 2010, 16:40
A Place' che me combini ......
un militare non molla MAI, tantomeno un marinaio.
Comunque ti capisco, in effetti la teoria e' proprio barbosa anche se necessaria. Per averla fatta non proprio benissimo 25 anni fa oggi che mi sto togliendo tante soddisfazioni col sax mi accorgo che devo sempre tenerla sotto mano. Ho sperimentato degli esercizi abbastanza simpatici con griglie di accordi etc, tipo quiz che si possono fare anche la sera prima di addormentarsi.
Per il resto prova a cercare qualcosa al di fuori dalla banda, non so, non c'e' nessuno che voglia fare un gruppetto jazz o altro genere che ti piace per fare qualche seratina anche tra amici inizialmente?

Placebo
2nd February 2010, 17:14
studiare alla nostra etÃ* è mortale, lascia passare un po' di tempo e pigliati una bella pausa ,quando suonando farai fatica a fare quel passaggio ,ti riprenderÃ* la voglia
stanne certo. ;) poi detto tra noi ci sono tanti che suonano a ottimi livelli senza tanti studi e altrettanti che se gli cade il foglio non sanno più che pesci pigliare :ghigno:
auguri

Grazie Mario, speriamo che torni questa voglia....


ho una curiositÃ*, da ammiratore delle bande (ci ho suonato solo 1 volta
in prova):
per continuare a suonare in banda, quando uno si presume che giÃ* sa suonare,
sono obbligatori, e a vita, maestro, lezioni e solfeggio?
:saxxxx)))

Non so altrove amico mio, ma da noi, se hai acquisito capacitÃ* tali da "andare da solo" puoi, se proprio hai motivi imprescindibili, distaccarti dalle lezioni e comunque prendere parte alle attivitÃ* bandistiche, a condizione di non bigiare le prove generali del sabato.


A Place' che me combini ......
un militare non molla MAI, tantomeno un marinaio.
prova a cercare qualcosa al di fuori dalla banda, non so, non c'e' nessuno che voglia fare un gruppetto jazz o altro genere che ti piace per fare qualche seratina anche tra amici inizialmente?

hehehe... ma pure un marinaio può stufarsi del solfeggio... :lol:
Un gruppetto? In veritÃ* in passato mi è stato proposto, un gruppetto blues. Ma questi (con chitarre e batteria) ci sanno fare, io sarei solo un pivello. Improvvisare col sax non è uno scherzo, la cosa mi mette un po' timore.... :\\:

PopeSax
2nd February 2010, 19:59
Ciao Placebo!!
Eh, capita di stufarsi....
:BHO:
Il mo consiglio è quello di trovare un bravo maestro che ti faccia sperimentare strade nuove e tiri fuori il meglio di te come sassofonista.
Io ho un maestro che è quasi mio coetaneo, abbiamo entrambi passato i 30 e siamo diventati ottimi amici!
Mi ha fatto conoscere il jazz, attualmente sto studiando su un metodo intermedio di improvvisazione....Questo personaggio riesce a farmi piacere anche gli esercizi più ostici!!!
E poi con i play along Cd di Aebersold mi diverto un sacco!!!
Il solfeggio e la lettura a volte sono una palla....ma sono indispensabili per crescere.....io recentemente ho constatato un netto miglioramento nella teoria e ne vedo i frutti....
Attento a non farti prendere dalla sindrome del gruppetto....spesso si tralascia lo studio e ci si arena!!!
La banda è un ottimo posto, per la compagnia e il divertimento ma a volte può essere frustrante....
Posso solo consigliarti di ascoltare roba nuova, musica che ti colpisca e ti faccia venire una terribile voglia di suonare....
Io una paio d'anni fa volevo mollare tutto....Coltrane, Rollins, Dexter Gordon, Miles Davis, Coleman Hawkns....mi hanno "salvato la vita"!!!
Stammi bene!!!
Ciao!
Pope

Josax
2nd February 2010, 20:05
Place ma com'è che dopo 2 anni e mezzo e giÃ* che suoni ti fanno fare ancora solfeggio??? oddio è utile ma un pò insolito in banda.......... :BHO:

2nd February 2010, 20:16
Capita anche a me che come te ho iniziato a suonare in banda a una certa etÃ*( 50 aa ) ora ne ho 55 faticare con questa teoria barbosa e con il solfeggio che tanto poi si va un pò a orecchio; penso però che se la tua banda ti vuole bene capirÃ* e per un pò si accontenterÃ* anche se non progredisci velocemente, credo che a differenza di un gruppo dove se non suoni al top ti senti fuori posto, la banda oltre che "fare musica" insieme è anche "stare" insieme.

MarcoSax
2nd February 2010, 20:39
Non demoralizzarti..io ho iniziato da quest'anno a solfeggiare...e da poco ho capito l'importanza!
L'anno scorso non mi era obbligatorio...grosso errore ho fatto...ma sinceramente lo sPozzoli :lol: non mi andava giu...adesso con il Bona mi trovo meglio...io direi come ti hanno gia suggerito, una piccola pausa...prova a vedere il solfeggio in maniera diversa!

Aktis_Sax
2nd February 2010, 21:56
Caro Placebo,
credo che la tua crisi sia comprensibile. La teoria musicale non è per niente facile, e soprattutto hai cominciato ad affrontarla in etÃ* "avanzata": non fraintendermi, non sto dicendo che sei vecchio, ma che alla tua etÃ* è probabile avere, come nel tuo caso, un lavoro a tempo pieno, famiglia e figli, oltre a hobby e altri impegni. Capisco che sia dura arrivare a casa alle 7 di sera e mettersi lì con il Pozzoli (o chi per esso) e cominciare a solfeggiare... è dura anche per me che sono gggiovine :ghigno: e per questo mi vergogno tremendamente!

Quello che ti posso consigliare, però, è di non smettere, soprattutto in questa tua fase in cui non hai ancora un'approfondita conoscenza dello strumento, perchè il solfeggio ti potrÃ* aiutare tantissimo nella lettura dei brani da suonare in banda e anche a lezione, velocizzando la fase di lettura. Hai la fortuna di avere un maestro che ti insegna solfeggio: non a tutti capita. Io ho cominciato a studiarlo seriamente solo 1 anno e mezzo fa, perchè in banda non me l'hanno mai fatto fare: quando sono arrivata sapevo giÃ* leggiucchiare qualcosa avendo fatto musica alle medie.

Poi sinceramente non capisco il fatto di fermarsi ad un certo livello perchè per la banda è sufficiente: io ancora oggi ho trovato delle partiture con combinazioni ritmiche difficili ed il solfeggio in questo mi ha aiutata (certo, tutti sappiamo che non si arriverÃ* mai al livello di un'orchestra di professionisti). Quello che ti posso consigliare è magari di fare una semplice pausa, o chiedere al maestro per un periodo (breve) di tempo di ridurre gli esercizi, magari spiegandogli la situazione. Il fatto che tu in questo periodo in banda non ti diverti molto per me influisce un po' su tutto quello che stai facendo in ambito musicale... anche a me è capitato, ma poi mi è passata! bisogna dare tempo al tempo...

Placebo
2nd February 2010, 23:32
Ciao Placebo!!
Eh, capita di stufarsi....
:BHO:
Il mo consiglio è quello di trovare un bravo maestro che ti faccia sperimentare strade nuove e tiri fuori il meglio di te come sassofonista.



Grazie Pope...
L'idea del maestro esterno l'ho accarezzata l'anno passato, poi abbandonata, ma mai del tutto.... Sai, il mio Maestro di banda è un clarinettista, ed ho sempre la sensazione che del sax mi stia insegnando l'1%, con tutto il rispetto per lui.



Place ma com'è che dopo 2 anni e mezzo e giÃ* che suoni ti fanno fare ancora solfeggio??? oddio è utile ma un pò insolito in banda.......... :BHO:


Scherzi? :lol:
Da noi ci sono ragazzi che vengono da 5 anni e solfeggiano! Eccome se solfeggiano!! :lol:
Molti prendono pure il diploma di solfeggio all'esterno, con la preparazione che ricevono in banda è una passeggiata.... :yeah!)



Capita anche a me che come te ho iniziato a suonare in banda a una certa etÃ*( 50 aa ) ora ne ho 55 faticare con questa teoria barbosa e con il solfeggio che tanto poi si va un pò a orecchio; penso però che se la tua banda ti vuole bene capirÃ* e per un pò si accontenterÃ* anche se non progredisci velocemente, credo che a differenza di un gruppo dove se non suoni al top ti senti fuori posto, la banda oltre che "fare musica" insieme è anche "stare" insieme.


Si Doc... hai detto giusto, "stare insieme". Mi è sempre piaciuto, tra l'altro in banda ci sono pure i miei due figli. Ma a volte un po' pesa non poter condividere il tutto con almeno un coetaneo: io sono il più vecchio, a seguire il mio secondo in etÃ* dista da me 25 anni! :lol:



Non demoralizzarti..io ho iniziato da quest'anno a solfeggiare...e da poco ho capito l'importanza!
L'anno scorso non mi era obbligatorio...grosso errore ho fatto...ma sinceramente lo sPozzoli :lol: non mi andava giu...adesso con il Bona mi trovo meglio...io direi come ti hanno gia suggerito, una piccola pausa...prova a vedere il solfeggio in maniera diversa!


Io col Bona ho iniziato. Pozzoli consumato, ora siamo sul Poltronieri. Per non parlare dello smaronamento su costruzione di scale, classificazione intervalli ecc...
Non so, improvvisamente tutto mi pesa! :muro((((



Caro Placebo,
credo che la tua crisi sia comprensibile. La teoria musicale non è per niente facile, e soprattutto hai cominciato ad affrontarla in etÃ* "avanzata.....
Quello che ti posso consigliare, però, è di non smettere....
Il fatto che tu in questo periodo in banda non ti diverti molto per me influisce un po' su tutto quello che stai facendo in ambito musicale... anche a me è capitato, ma poi mi è passata! bisogna dare tempo al tempo...


Grazie Aktis. Resta il fatto che a luglio ti aspetto per la tua prossima tournee, così ne discuteremo davanti un piatto di orecchiette!! :lol:
Ma scherzi a parte (non del tutto), grazie per aver compreso le difficoltÃ* dovute alla mia etÃ* senile :ghigno: ...
Devo capire a fondo cosa mi serve esattaente.
Una pausa?
Un Maestro... "sprint"?
Un gruppo?
Nuovi repertori?
Un viaggio in Giamaica? :ghigno:

Non so....
Fatto sta che sto accumulando una serie di figuracce a scuola, specie con la Prof di teoria.
Tutto l'anno scorso ho affettato i tre insegnanti affinchè intensificassero i programmi, a mio giudizio "magri", ed ora che ho finalmente raggiunto l'obietivo, sto battendo ritirata.
Mi sento avvilito, anzi, umiliato... :zizizi))

salsax
2nd February 2010, 23:35
a volte anche a me annoia fare solfeggio e teoria , ma senza questi non si può suonare bene :saputello !!

Alastor
2nd February 2010, 23:43
potresti parlare con gli insegnanti come giÃ* suggerito,
non vedo altra alternativa, dici loro che non vuoi fare teoria e
penso ti capiranno....

docmax
2nd February 2010, 23:49
Ma dai Placebo non ti servono i nostri suggerimenti... ritengo che per indole e formazione tu sappia cosa è meglio fare e sicuramente te la caverai.
Io non credo che sia problema di solfeggiare o meno, magari potrei capire la jamaica, ma per un saxofonista (e per ogni musicista) il bello è suonare, e suonare, e suonare!

alto23
3rd February 2010, 12:18
davanti un piatto di orecchiette!! :lol: Eh no Placebo! Questa non dovevi dirla! Mi hai fatto venir fame, mannaggia a te! :slurp:
Tornando al "problema", forse è solo un periodo passeggero di calo d'interesse. O magari può darsi che a darti fastidio non sia tanto l'argomento in sè, quanto magari il fatto di dover rispettare delle scadenze (tipo il dover arrivare preparato a lezione). Naturalmente sto solo facendo un'ipotesi.
In questo caso ti posso solo consigliare di prenderti il tuo tempo senza l'assillo delle scadenze.
Negli anni passati avevo affrontato il solfeggio sul Bona, e neanche tutto, e di teoria sapevo giusto quelle quattro cose necessarie.
Da un po' di tempo, a 35 anni suonati, mi è venuta voglia di approfondire lo studio della teoria e dell'armonia. Lo sto facendo con un amico (diplomato in corno) molto preparato che segue i miei ritmi e le mie esigenze (che lui è bravissimo a interpretare).
Stessa cosa con lo strumento: da pochissimo ho cominciato ad affrontare il linguaggio jazz e l'armonia che lo regola e mi si sta pian piano aprendo un mondo!
Forse il segreto sta nel fatto che, non dovendo inseguire né un diploma né la professione, sto affrontando quel tipo di studio con ritmi a me congeniali (magari non ho tempo per una settimana intera di applicarmi, ma nessuno mi corre dietro).
Può essere la soluzione anche nel tuo caso? Non lo so, però può darsi che il "problema" (che poi tanto grosso non è) possa essere sia di stimoli che di pressione (nel senso che magari ti senti pressato dai tempi da rispettare).
Potresti provare a piantarla lì per un po' con la teoria, senza però smettere di suonare :ehno: . Vedrai che il tuo amore per la musica ti farÃ* tornare la voglia di studiare anche quella!

Aktis_Sax
3rd February 2010, 12:35
Placebo, dici di esserti "mangiato" il Pozzoli... ma li avete fatti tutti fino alla 3^ appendice? :shock:

Comunque mi sa che per quest'anno in Puglia non ci torniamo... :mha...:

3rd February 2010, 15:38
Caro Placebo, che sia colpa del tuo nickname? l'idea ti dover piacere a tutti può essere pesante a lungo andare; forse dovresti cercare di portare in banda dei tuoi coetanei che condividano le tue difficoltÃ* esistenziali :cry:
Ciao da doctenor.

Placebo
3rd February 2010, 17:18
a volte anche a me annoia fare solfeggio e teoria , ma senza questi non si può suonare bene :saputello !!

Ne sono consapevole.... :zizizi))



potresti parlare con gli insegnanti come giÃ* suggerito,
non vedo altra alternativa, dici loro che non vuoi fare teoria e
penso ti capiranno....

Eh... proprio ieri ho accennato una cosa simile al Maestro di strumento:
"Cosa?! Stufo del solfeggio? La cosa più importante??!" ::saggio:: :saputello



Ma dai Placebo non ti servono i nostri suggerimenti... ritengo che per indole e formazione tu sappia cosa è meglio fare e sicuramente te la caverai.
Io non credo che sia problema di solfeggiare o meno, magari potrei capire la jamaica, ma per un saxofonista (e per ogni musicista) il bello è suonare, e suonare, e suonare!

Può andare bene anche l'Havana... :ghigno:



forse è solo un periodo passeggero di calo d'interesse. O magari può darsi che a darti fastidio non sia tanto l'argomento in sè, quanto magari il fatto di dover rispettare delle scadenze (tipo il dover arrivare preparato a lezione). Potresti provare a piantarla lì per un po' con la teoria, senza però smettere di suonare :ehno: . Vedrai che il tuo amore per la musica ti farÃ* tornare la voglia di studiare anche quella!

Effettivamente hai tirato in ballo un argomento che io considero la spada di Damocle a scuola di musica: rispettare le scadenze....
Sai, a lezione io, come ho giÃ* detto, sono il più anziano, coircondato da ragazzi dai 13 ai 20 anni, quindi in etÃ* scolastica o universitaria. Vale a dire che mi fanno un **** così :zizizi)) Per loro lo studio di una pagina di Pozzoli comporta un tempo di studio pari a 10 minuti, io ci devo stare ore, affinchè mi entri nella zucca.
Finchè dal maestro ci sei solo tu e lui, ti puoi prendere il tempo che vuoi, ma quando si fa lavoro di classe, allora devi adeguarti agli altri.
Insomma... è come mettere in pista una Giulia 1300 degli anni '70 a correre con qualche GT delle ultime generazioni.... :lol:
La 1300 farÃ* la sua figurina paracula, me è pur sempre destinata ad arrivare ultima... :lol:


Placebo, dici di esserti "mangiato" il Pozzoli... ma li avete fatti tutti fino alla 3^ appendice? :shock:

Comunque mi sa che per quest'anno in Puglia non ci torniamo... :mha...:

Aktis, ma quante benedette appendici ci sono? :lol: Io sono fermo alla prima, quella che tratta i tempi ternari!



Caro Placebo, che sia colpa del tuo nickname? l'idea ti dover piacere a tutti può essere pesante a lungo andare; forse dovresti cercare di portare in banda dei tuoi coetanei che condividano le tue difficoltÃ* esistenziali :cry:
Ciao da doctenor.

Eh?
Il nick?
dover piacere a tutti?
difficolta esistenziali?

:ehno:

Mandrake
3rd February 2010, 17:31
Insomma... è come mettere in pista una Giulia 1300 degli anni '70 a correre con qualche GT delle ultime generazioni.... :lol:
La 1300 farÃ* la sua figurina paracula, me è pur sempre destinata ad arrivare ultima... :lol:
[


..zzo dovrei dire io, che sono un Isotta Fraschini?
:lol:

Placebo
3rd February 2010, 17:33
:lol: :lol:

alto23
3rd February 2010, 17:51
Finchè dal maestro ci sei solo tu e lui, ti puoi prendere il tempo che vuoi, ma quando si fa lavoro di classe, allora devi adeguarti agli altri.
Insomma... è come mettere in pista una Giulia 1300 degli anni '70 a correre con qualche GT delle ultime generazioni.... :lol: E allora ti chiedo: sei costretto a "correre nella stessa categoria delle GT"? Voglio dire: sei costretto a seguire i corsi per continuare a far parte della banda?
Perché altrimenti potresti continuare a suonare in banda senza seguire più il corso collettivo di teoria e solfeggio. In tal caso potresti chiedere ad un maestro (magari lo stesso che vi fa il corso il banda) di seguirti privatamente, ovviamente pagandolo. Così ti prendi i tuoi tempi... ;)
Placebo, naturalmente sto solo postulando delle ipotesi, eh! Non è detto che tale soluzione funzioni per forza. Però non si sa mai...

Placebo
3rd February 2010, 17:56
Grazie per l'interessamento Alto...
farò passare un po' di tempo, poi dovrò per forza prendere una decisione

Aktis_Sax
3rd February 2010, 20:47
Per quanto riguarda il Pozzoli, sono 3 corsi:
- 1° corso + appendice (quelli che stai facendo tu)
- 2° corso
- 3° corso + appendice.

Dal 2° comincia il setticlavio.

Placebo
3rd February 2010, 21:18
ah capito... Il setticlavio? Si allora è quello che fanno i ragazzi più avanzati in banda.
Di un po', cos'hai in avatar? Mica hai fuso il sax?? :lol:

Aktis_Sax
3rd February 2010, 21:24
ma no poverello!! E' l'interno della campana :ghigno:

Placebo
3rd February 2010, 21:26
:lol:
e chi l'avrebbe detto...
sembra un oggetto misterioso :roll:

Alastor
3rd February 2010, 23:03
potresti parlare con gli insegnanti come giÃ* suggerito,
non vedo altra alternativa, dici loro che non vuoi fare teoria e
penso ti capiranno....

Eh... proprio ieri ho accennato una cosa simile al Maestro di strumento:
"Cosa?! Stufo del solfeggio? La cosa più importante??!" ::saggio:: :saputello




ma fino a che punto studi solfeggio?

Placebo
3rd February 2010, 23:26
L'ho detto...
Ho iniziato a muovere i primi passi sul Bona, poi sul Pozzoli primo corso (tutto), affiancato dalla prima appendice, ed ora ho intrapreso il Poltronieri. Naturalmente il tutto ocndito da lezioni di armonia.
Credo sia poca roba...
Non so... non ho mai avuto modo di confrontare questo programma con altre bande :mha!(
Non posso dire se è poco, molto, adeguato per la banda ecc....

Alastor
3rd February 2010, 23:34
Intendevo a che punto devi arrivare per poter lasciare i corsi?

Placebo
4th February 2010, 00:38
Da noi non esiste una "soglia" raggiunta la quale puoi lasciare il solfeggio (intendi questo?). Ci sono ragazzi che solfeggiano da quando è nata l banda, sei anni fa... Altri magari dopo meno di anni mollano per via degli impegni scolastici, ma, credo pure per interesse del direttore, sono autorizzati a frequentare solo prove e manifestazioni, con riduzione della quota mensile da 30 a 10€. Ma naturalmente le loro prestazioni sono comunque pagate.

seethorne
11th February 2011, 16:07
Ciao Placebo, qui al nord non si viene pagati per suonare in banda. Prendiamo tutti lo stesso compenso: 0 euro e tanto divertimento :)
Forse è quello che manca da voi...
Non hai fatto più sapere... com'è andata? ti sei ripreso dal momento di stanca?

Placebo
11th February 2011, 16:45
Be' questo non mi risulta, o almeno è vero in parte. Ho già condotto indagini in tal senso in passato, e le differenze che sono emerse non sono relative alla zona geografica, ma alla diversa gestione di ogni singola banda. Chi paga, chi no, chi versa una quota mensile, chi no, chi deve comprare divisa e strumento, chi no ecc...

Il divertimento? Qui ti do ragione: è un po' che manca, anzi mancava. Ormai sono fuori del tutto. Ho tirato avanti qualche mese a suonare da solo, ma poi mi sono stufato, ora il mio sax giace in custodia da parecchie settimane :cry:

A gennaio ho spinto mio figlio a tornare in banda, non volevo tirarmelo dietro nel limbo, ma vedo che non è preso come un tempo,e mi riferisce che non si diverte più.

Un peccato...

STE SAX
11th February 2011, 21:30
ciao Placebo, e' una vita che non ti si sentiva, dai riprendi il sax dalla custodia e spiffera un po'. Fallo per noi che tifiamo per te, non puoi mollare proprio tu, i marinai non lo fanno mai.

Placebo
11th February 2011, 21:52
Ahahah... grazie Ste, apprezzo di cuore il tuo incoraggiamento, e ti prometto che lo riprenderò quanto prima. Il discorso è pure legato a "stimoli" che cerco invano, e che trovo solo quando suono in compagnia.
Vorrei tanto uscire da questa stasi, il sax mi manca tanto.

docmax
11th February 2011, 22:47
Placebo ma che fai? Mi lasci così la musica? Riesci a sopravvivere?
Comunque ben risentito. Mi mancava la tua verve!

Placebo
11th February 2011, 23:12
Ciao Doc!!! A pensarci bene, oltre al sax, mi mancava tanto anche il Forum.....

docmax
11th February 2011, 23:29
Senza la tua forza... Lo sai che non è lo stesso! ;)

Renatobflat
17th February 2011, 12:27
Ciao Placebo, o come ti chiami non so'...bene come si dice qui a Livorno la sfavataggine è sempre in agguato quando si pratica con costanza e si coltiva una grande passione che ci prende tutti quanti.
Bene io non mi preoccuperei perchè è fisiologico, l'importante è non mollare; come ho visto dai vari commenti magari è un periodo out della tua vita sei preso dalle mille cose, casa, famiglia, figli, moglie e cosi' via...oppure c'è qualche problema o problematica latente (con il dovuto rispetto naturalmente) che fa si ' che hai questa idiosincrasia con il solfeggio e con lo studio metodico si sia manifestata cosi' violentemente cosi' come l'hai desctritta, pero' ribadisco è normale.
Io parlo per me ad aprile avro' 45 anni, ed anche per me lo studio del solfeggio è la nota dolente!!! Ho una pessima lettura che deriva da una preparazione sommaria fatta da ragazzino nella scuolina di musica della banda che frequantavo all'isola d'elba dove alla fine contava piu' la quantita' dei musicanti da mettere alla svelta in banda piuttosto che curare lo studio teorico con approfondimenti dello studio delle scali maggiori, minori, i tempi ternari anziche' i soliti 4/4 e 2/4...la cura dell'emissione del suono, l'intonazione...lo studio del puntato, del legato...e potrei continuare all'infinito.
Bene ribadisco io solo ed escusivamente per me mi sono rimesso sul Bona e sul Pozzoli e con grande fatica noto lenti miglioramenti nella divisione, nella comprensione delle dinamiche anche a prima vista, anche se ho bisogno di piu' letture per imparare il pezzo. Poi a cio' aggiungi che nella banda dove suono sono parti reali, cioè se faccio il 2° clarinetto sono solo io e non mi posso appoggiare a nessuno, altresi' se leggo il 1° magari perchè quella sera manca e cosi' via...e tutto alle volte credimi, non riuscire a decodificare subito o nello spazio di breve, è pesante ed avvilente...se poi ci metti magari il maestro che ti fa' una parte di merda davanti a tutti il quadro è completo.
Pero' il percorso che ho intrapreso e che vorrei condividere con te è un percorso senza via di uscita nel senso che con la costanza e lo studio ne usciremo vincitori;perchè alla fine è una cosa che fai per te stesso , la lotta con il pentagramma e con lo strumento è senza quartiere e quasi sempre si perde..pero' le poche volte che riesci a comunicare qualcosa o a intendere cio' che magari l'autore ha trasposto sulla partitura...bene la sensazione di soddisfazione e goduria non ha pari..sia che si tratti di verdi, puccini, gerswhin o semeraro.
Prenditi una leggera pausa, ascolta tanta musica magari generi diversi, da blues al jazz, all'etnico al klezmer, leggera, classica ma sopratutto non mollare!!! (vai a sentire musica dal vivo cosi' hai live sensazioni e termini di paragone immediati)
Io come molti ho la fortuna di suonare con professionisti, bene chiedi, ascolta, ruba con l'orecchio e con gli occhi, cerca di essere sempre curioso e ne uscirai vincitore anche con lo studio dei 4 16.mi 32.mi..le sincopi, gli sforzati, le acciaccature, le scale gli ascensori eheheh ect ect.

p.s. anche qui da noi in genere chi suona in banda non becca una lira...salvo eccezioni oppure ingaggi all'ultimo momento per concerti importanti.

Ciao Renato.
Aggiornaci....è stato veramente un piacere risentirti dopo tanto tempo!!

Placebo
17th February 2011, 14:02
Grazie Renato.
Dall'apertura di questo 3D ci sono stati alcuni sviluppi, negativi purtroppo...
Infatti alla "stanca" da teoria si sono aggiunte altre rogne che mi hanno portato all'abbandono quasi totale dello strumento.
Ma c'è pure una bella notizia.
Qualche giorno fa un amico concittadino del Forum mi ha contattato e mi ha prospettato una situazione simpatica. Mi ha trasmesso molta energia e forse sto venendo fuori da questa sorta di... "depressione musicale". Sono contento di questo, più in là racconterò altri dettagli, sicuramente positivi!! :yeah!)

Sandro

seethorne
1st March 2011, 19:27
ciao placebo, ti auguro che questa proposta abbia seguito e che tu ritrovi la serenità nella musica!
guarda, io non ho grandissime pretese artistiche, mi diverto a suonare con degli amici quando posso, una volta mi sono messo a suonare greensleeves con il flauto dolce ed un mio amico che possiede un ukulele ma lo strimpella alla buona... e ci siamo divertiti un mondo.
la musica non è solo tecnica, teoria, studio ed altre cose che annoiano solo a sentirne i nomi, è soprattutto divertimento e compagnia.
attendiamo notizie :)