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Visualizza Versione Completa : La classifica dei migliori 100 sassofonisti jazz



2nd November 2006, 09:56
http://www.digitaldreamdoor.com/pages/b ... t_sax.html (http://www.digitaldreamdoor.com/pages/best_jazz/best_sax.html)

Ho trovato questa fantomatica classica sui migliori 100 sassofonisti jazz della storia. Chi mettereste voi ai primi tre posti?

Il mio podio è:
1. Sonny Rollins
2. John Coltrane
3. Stan Getz

vale
2nd November 2006, 19:16
Molto sinceramente non riuscirei a fare una classifica precisa dei miei sassofonisti preferiti :sad: , nei primi tre ci metterei sicuramente John Coltrane, Sonny Rollins e Charlie Parker. L'ordine preciso non lo saprei definire, li trovo assolutamente sublimi tutti e tre. Se dovessi per esempio mettere per primo Rollins, riascoltando Naima me ne pentirei subito e metterei primo Coltrane, e così via.
Un altro sassofonista che adoro però è meno chiacchierato rispetto a quelli sopra elencati è Benny Carter. Ho ritrovato infatti un vecchio LP di mio nonno: un intero disco interamente composto da tracce di Benny Carter solo.
Davvero fantastico! :shock:

Ciao a tutti,
Vale

Alessio Beatrice
2nd November 2006, 20:08
Cavolo Skagnozzo... ma tu dovresti inserire Maceo Parker con il genere che suoni! :lol: Non è ska ma insomma si avvicina...
Classifiche ne fanno ogni poco, ma io condivido le preferenze con Vale. Stan Getz non mi fa impazzire, inserirei Ben Webster, Lester Young o Coleman Hawkins al suo posto... :roll:

2nd November 2006, 20:32
Cavolo Skagnozzo... ma tu dovresti inserire Maceo Parker con il genere che suoni! :lol: Non è ska ma insomma si avvicina...

Bè, Maceo Parker è bravo, ma penso sia molto lontano dai primi due della mia classifica. Forse se la gioca solo con Stan Getz; ma quest'ultimo alla fine ha prevalso su Maceo grazie all'assolo in "The girl from Ipanema": da mozzare il fiato!

Saxwilly
2nd November 2006, 21:41
Per i miei gusti personali metterei sul podio:

1. Sonny Rollins
2. John Coltrane
3. Charlie Parker

poi a seguire.... Stan Getz, Gerry Mulligan, Grover Washington, Paul Desmond, Kenny Garrett, Richard Elliott....

:yeah!)

vale
2nd November 2006, 22:21
Ho trovato quest'altro sito in cui indica i 30 migliori sassofonisti:

http://www.waer.org/30sax.html

In certi casi la scelta è molto discordante con quella dell'altro sito...
Ben Webster per esempio in uno è messo come 7°, nell'altro come 51°.
Mi sembra ci sia una bella differenza!!!!
I primi però sono gli stessi, ma in quel caso la posizione è abbastanza oggettiva, puoi metterli primi o secondi ma Coltrane e Parker ai primi posti ci devono stare...

3rd November 2006, 03:18
deve esserci un errore...non leggo il mio nome la sopra.........

Alessio Beatrice
3rd November 2006, 21:26
:shock: Saxello..! :lol:

4th November 2006, 02:50
Ho trovato quest'altro sito in cui indica i 30 migliori sassofonisti:

http://www.waer.org/30sax.html

Mi piace questa lista, perché inserisce anche una breve biografia dell'artista. :grin:

pizzic77
4th November 2006, 04:00
Nella mia personale classifica il primo posto del podio sarebbe conteso tra Coltrane e Rollins....al terzo posto Dexter Gordon.....
Però come si fa ad escludere Coleman Hawkins, Ben Webster, Lester Young?

E l'immenso Bird?

E' dura.....

11th November 2006, 22:21
ahahahah saxello mi uccide ma io al primo posto ci metto proprio Bird poi Coltrane,terzo Stan Getz.. Saxello te ancora non ci sei..mi spiace!!.. ;) ;) hey ma secondo voi come mai ancora non c'è nessuna donna saxofonista in circolazione che fÃ* jazz e sono solo uomini??di quelle che conosco la maggior parte sono tutte classiciste..io invece faccio tutt'altra cosa quindi mi sa che la prossima sarò io ehehehe :cool: :cool: scherzo!!!kisses :grin: :grin:

11th November 2006, 23:48
no dai non arrivo alla pena capitale.......è quasi 1 peccato cn te. :grin:
mi riservo di ascoltare molte più cose in attesa rimango in epochè.mi astengo da classifiche e giudizi.
cmq insisto a dire che c'è un errore io non leggo ancora il mio nome lÃ* sopra quelle liste evidentemente non sono aggiornati.... :neutral:

12th November 2006, 03:41
quasi un peccato con me??che vorresti dire?? :shock: e poi..a bello!!il tuo nome nun ce sta me spiace!!:grin: :grin: tra non molto ce sta il mio ehehehe!!ma torniamo on topic.. ;) ;) :cool: :cool: e ascoltati un pò di più il Bird che ti fÃ* bene.. :lol: :cool:

pizzic77
12th November 2006, 14:29
hey ma secondo voi come mai ancora non c'è nessuna donna saxofonista in circolazione che fÃ* jazz e sono solo uomini??di quelle che conosco la maggior parte sono tutte classiciste...

Perchè le donne, come è noto, sono incapaci!!!!!

A parte le battute, me lo sono sempre chiesto anch'io come mai ci siano pochissime donne jazziste...
Ai seminari di siena jazz su circa 200 persone c'erano al max dieci donne, di cui tre facevano composizione, due cantavano e il resto erano pianiste....

Boh, chissÃ*......

12th November 2006, 14:48
hai capito bene quello ke voglio dire... :cool:

cmq se le donne hanno 2 etti in meno di cervello qualcosa significherÃ* no????????? :lol:

12th November 2006, 16:27
:shock: Ho capito che si scherza e non mi sono offesa..ma vi GARANTISCO che donne saxofoniste jazziste americane CI SONO solo che sono molto poco conosciute e non perchè meno capaci e con meno cervello..un pò di cultura fa bene..parlate a ragion di logica bimbi belli!! ;) ;) sapete cosa disse il caro vecchio LONDEIX a una mia amica quando andò a fare una lezione da lui a uno stage?una cosa che nessuno di voi ha mai sentito in quanto uomo..e una cosa decisamente offensiva..che non divulgherò pubblicamente..però dobbiamo sopportare anche questo!!avremo meno cervello come dite voi e saremo anche meno capaci ma sicuramente abbiamo molta pazienza!! ;) ;) :cool: un bacione a tutti voi

12th November 2006, 16:38
:ma vi GARANTISCO che donne saxofoniste jazziste americane CI SONO solo che sono molto poco conosciute e non perchè meno capaci e con meno cervello..un pò di cultura fa bene..parlate a ragion di logica bimbi belli!! ;) ;)

nn s'è offesa.......... :lol:


no no adesso ce lo dici nn puoi far cosi..............è bene che si sappia la veritÃ* e che diavolo!!!!!!anche per ridimensionare i miti che spesso tutto sto mito non sono.......

pizzic77
12th November 2006, 17:06
Effettivamente ora vogliamo sapere...

Comunque a Umbria Jazz qualche anno fa vidi un gruppo composto da sole donne...mi sembrava ci fossero addirittura due o tre sassofoniste....

13th November 2006, 02:50
come vedete donne che suonano ci sono è solo che sono meno conosciute per una qualsiasi ragione..che sia loro personale o meno ma ci sono..quello che ha detto il caro vecchio Londeix è proprio che secondo lui le donne servono solo per..bè una cosa molto maschilista..che non posso dire qui pubblicamente..io adoro Londeix e se potrò ci andrò a qualche suo stage ma..come saxofonista è impeccabile ma come persona..non saprei!! ;) non sempre le cose coincidono..un bacione a tutti voi :cool:

13th November 2006, 03:55
capito capito..............azz c'è andato pesantuccio il maestro.
ha anche peccato notevolmente di ignoranza però perkè la donna col sax(specie col contralto) oltre ad essere esteticamente insuperata non ha nulla di inferiore rispetto all'uomo tranne quelle cose che ha precisato il nostro dottore(te posso chiama cosi?) :grin: sulla respirazione.

ho avuto modo tempo fa di contattare queste ragazze:

http://www.quartettoarabesque.com/sax.html

disponibili simpatiche e aggiornate.

ma poi parla uno che non guarda solo la musica quando ascolta....................... :cool:

AndreamarkVI
12th May 2007, 21:46
la mia classifica è :
1 - parker
2 - Lester young
3 - Stan Getz
a seguire Coleman Hawkins,Coltrane,Rollins.
Guardate che c'è una donna che si stÃ* facendo strada nel jazz: Ada Rovatti (Sax Tenore). Non l'ho mai ascoltata ma ho letto qualcosa di lei su musica jazz.

13th May 2007, 10:28
...il mio podio:


1) JOHN COLTRANE

2)DEXTER GORDON

3)CHARLIE PARKER


e poi STAN GETZ, PHAROAH SANDERS; ARCHIE SHEEP; CANNONBALL ADDERLEY, ALBERT AYLER; ORNETTE COLEMAN; GATO BARBIERI, etc, etc..

Danyart
13th May 2007, 19:19
John Coltrane
in ordine sparso:
Charlie Parker
Sonny Rollins
Michael Brecker
Cannonball Adderley
Bob Mintzer
Jan Garbarek
Dexter Gordon
Albert Ayler
Bob Berg
Gato Barbieri
ecc...

pizzic77
13th May 2007, 20:36
Vi avevo giÃ* dato il mio podio...però ultimamente sto studiando un sassofonista che mi piace un sacco...Charlie Rouse, sassofonista con cui Monk ha suonato un sacco!!

13th May 2007, 21:27
è che ce vorrebbe un podio nuovo per ogni emozione provata per ogni sassofonista.

gene
14th May 2007, 09:25
faccenda troppo complessa per liquidarla con tre nomi....se dobbamo parlare di innovatori nella storia del sax nel jazz, in ordine temporale la classifica non può essere che questa:
Coleman Hawkins, Charlie Parker, john Coltrane.
Se parliamo di gusti personali 3 sono pochi.....comunque per me è.
Charlie Parker, john Coltrane, MiKe Brecker... e poi... Sonny Stitt, Wayne Shorter, Joe Henderson, Sonny Rollins ( mi fermo quÃ*....)
Tra gli li italiani Di Battista, Giammarco, Tonolo, Urbani.

23rd October 2007, 18:25
SICURAMENTE MITICI I PERSONAGGI CHE AVETE NOMINATO, IO PERO' FRA I PRIMI POSTI METTEREI UN SASSOFONISTA ATTUALISSIMO, "FRANCESCO CAFISO", COSA NE PENSATE?

WILLIAMSAX

Novazione77
26th October 2007, 09:43
La mia classifica è:
John Coltrane
poi dopo km di distanza
Bob Berg
Dexter Gordon
Kenny Garrett
Charlie Parker
Michael Brecker
Jan Garbarek
ecc. ecc.

Olatunji
26th October 2007, 15:34
La classifica dei 30 saxofonisti mi sembra decisamente retrò, la musica ha fatto dei grandi passi avanti nel frattempo :lol:

Credo che le donne saxofoniste siano meno conosciute perchè il sax è uno strumento molto "maschile" a mio parere. Non voglio dire niente di offensivo, ma io credo che se vedessi una bella ragazza suonare come Sonny Rollins fuggirei terrorizzato XD specialmente il tenore che poi è profondo come la voce di un uomo... Ma un bel sax smooth femminile farebbe innamorare tutti *_*

la mia classifica... Boh O_o

1) John Coltrane
2) Pharoah Sanders
3) Sonny Rollins

e suono l'alto XD però se potessi scegliere da un giorno all'altro lo stile che vorrei sarebbe di certo un mix tra questi tre grandi innovatori: il bop è vecchio guardiamoci in faccia

6th November 2007, 15:27
1. (indiscutibilmente) John Coltrane

due gradini....

2. Sonny Rollins
3. Charlie Parker
4. Dexter Gordon
5. Coleman Hawkins
6. Ben Webster
7. Art Pepper
8. Stan Getz

zeprin
6th January 2008, 05:36
Sono ok con i primi 5.
Mi piace Dolphi ma che ci fa al 6 posto quando Ben Webster e' al 51??
Cmq tutto e' relativo al fatto che la muscia e' arte ed in quanto tale e' soggettiva.
:saxxxx)))

Lanjazz
6th January 2008, 20:56
SICURAMENTE MITICI I PERSONAGGI CHE AVETE NOMINATO, IO PERO' FRA I PRIMI POSTI METTEREI UN SASSOFONISTA ATTUALISSIMO, "FRANCESCO CAFISO", COSA NE PENSATE?

WILLIAMSAX

Finalmente qualcuno ha messo un italiano....
Quoto Williamsax

PallaDiCannone
7th January 2008, 11:50
Penso che Cafiso debba fare ancora mooooooooooltissima strada per entrare in un elenco simile. Grandi sassofonisti italiani ci sono: da Urbani, a Di Battista, Giuliani, Giammarco, Cisi, Tonolo...c'è l'imbarazzo della scelta

Lanjazz
7th January 2008, 18:06
Va bene Palladicannone..... così mi piacete... quoto anche te.... Ragazzi impariamo ad ascoltare anche la mediterraneitÃ* nei brani (lo dice un fan di Davis che di certo non era mediterraneo...), i musicisti italiani hanno una lingua tutta loro che non è seconda a nessuno... purtroppo ho poca esperienza di sassofonisti.. ma se parliamo di trombe e di pianoforti, i migliori li abbiamo a casa nostra...

claudiogiambruno
22nd January 2008, 01:08
E' un delitto annoverare Wayne Shorter prima di Mike Brecker solo perchè ha scritto Footprints.. Michael Brecker è stato il sassofonista più tecnico e versatile degli ultimi 20 anni..adesso il suo posto è presto da Joshua Redman..sotto..il vuoto...ogni tanto fanno una capatina Mintzer e Liebman...ma niente di chè...ho ragione ragazzi??? Che ne dite??

Lanjazz
23rd January 2008, 22:32
Beh, Waine non ha scritto solo Footprints (che tra l'altro reputo la più commerciale)... e poi se si parla di ecletticitÃ*, Shorter ha suonato con Weather Report, Sting, Miles Davis.... devo aggiungere altro?
Comunque come sempre dipende dai gusti :saputello

AndreamarkVI
23rd January 2008, 23:58
E' un delitto annoverare Wayne Shorter prima di Mike Brecker solo perchè ha scritto Footprints.. Michael Brecker è stato il sassofonista più tecnico e versatile degli ultimi 20 anni..adesso il suo posto è presto da Joshua Redman..sotto..il vuoto...ogni tanto fanno una capatina Mintzer e Liebman...ma niente di chè...ho ragione ragazzi??? Che ne dite??

penso che dopo brecker ci fosse bob berg...un grandissimo...anche lui purtroppo.... :oops:

Overtone
24th January 2008, 12:46
In effetti hai ragione, anche se io personalmente darei un pò più di valore a Bob Mintzer come tecnica e capacitÃ* compositive

Sax O' Phone
4th March 2008, 00:57
AnGhio AnGhio! Voglio dire la mia!
Sicuramente in PRIMIS ASSOLUTO sta Parker: Yardbird non solo era un sassofonista MOSTRUOSO tecnicamente ma ha creato una musica per me UNICA e a quanto riferiva Red Rodney senza saper nè leggere nè scrivere
I asked him, 'Where does the bridge go?' Like on 'The Song Is You'. And he said 'B flat seventh". And I looked at him, like 'what'? And I saw that Al Haig was laughing. And I thought, 'Wait a minute, is he putting me on or what?" And it happened two or three more times on different tunes, and it was always 'B flat seventh'. ma forse lo CANZONAVA :lol:
Come corner-stones, ovvero pilastri del Tenore e del Sax in generale sicuramente l'accoppiata Bean/Prez (Hawkins/Young): senza di loro, ragazzi, staremmo ancora al zumpahpa anciato...
Rollins è stato amico e una sorta di metro di misura per Coltrane all'inizio, però quando il Trane è partito, Sonny è rimasto lì a ballare il 'macaraibico'; entrambi superbi con lo strumento, ma il Trane è di un altra categoria: figlio di un Pastore è diventato Santo (http://www.coltranechurch.org/).
Poi, come giÃ* è stato scritto, ascolti un pezzo, o magari un album, e ti innamori del sax flautato di Desmond (i suoi colleghi lo reputavano IL SAX), della liricitÃ* Bop di Long Tall Dexter (Dexterity di Bird era forse dedicata a lui?) e vieppiù: non posso veramente pensare che si possa fare una classifica come fosse un campionato (per me sarebbe veramente imbecille). Questi sono tutti grandi musicisti e per me li metterei tutti sullo stesso gradino! Inoltre, a parte la questione della posizione in graduatoria (palesemente stupida come p.e. riguardo a Brecker) non trovo nomi FONDAMENTALI: Steve Lacy ha imparato Coltrane al Soprano moderno...
Meglio sarebbe fare una classifica dei pezzi più innovativi ed intertessanti! :idea:

17th December 2009, 18:43
Io personalmente metterei in classifica: - Coltrane, Getz, Gato barbieri, Mintzer, Parker, Gordon, Hawkins, ma anche Shorter, Bob Mintzer, Di Battista, Tonolo, Bearzatti..... :amore::

Alastor
17th December 2009, 18:47
Redman, Desmond, Mulligan, Parker, Di Battista...:half:

eugene
17th December 2009, 22:28
1 Bird
2 John Coltrane
3 Johnny Griffin
4 Cannonball
5 Massimo Urbani
Questi sono i sassofonisti che mi piacciono e stimo di più :smile: .

Isaak76
17th December 2009, 22:39
Charlie Parker
Sonny Rollins
John Coltrane
Johnny Hodges
Sidney Bechet
Gerry Mulligan
Francesco Cafiso
Gato Barbieri
Paul Desmond
Gianno Basso
King Curtis
Lester Young
Bob Mintzer
Benny Golson
Coleman Hawkins
Maceo Parker

... in questo momento non mi vengono altri nomi ...

Jovalsa
17th December 2009, 23:18
Isaak, come mai lasci fuori Stan Getz?
Però è vero che la classifica è veramente soggettiva. In fin dei conti tutti sono dei grandi!

:BHO:

drake95
18th December 2009, 00:02
per me dire i "migliori" e' sbagliato.... Forse e' meglio dire i "preferiti" perche' ognuno ha lo stile suo, ha suonato in anni diversi, e' come confrontare totti con cannavaro!

Ma comunque i miei preferiti sono:

1. John Coltrane
2. Charlie Parker
3. Hank Mobley
4. Wayne Shorter
5. Cannonball Anderley

Isaak76
18th December 2009, 00:41
Isaak, come mai lasci fuori Stan Getz?Infatti l'ho proprio dimenticato, come ho dimenticato Archie Shepp, Art Pepper, Jan Garbarek, John Zorn, King Oliver ....
... e ancora tutti quelli che non ricordo. eheh!

juggler
18th December 2009, 01:50
King Oliver era un cornettista...

PJM
18th December 2009, 02:25
Molto difficile per i seguenti motivi: intanto bisognerebbe distinguere tra viventi e non, poi bisognerebbe vedere migliori in che cosa: i tecnici del sax(Griffin,Adderley,Nistico,Brecker..ecc) o i musicisti sul sax (Shorter, Rivers,Gordon..) o entrambe le cose(C.Parker,Coltrane ecc..)Se vogliamo elencarne 100 c'è posto per tanti che sono dei "derivati di.." Se dobbiamo ridurre e vedere davvero quelli da cui deriva un pò tutto cioè le tavolezze di colore che mischiate hanno dato e danno origine ai nuovi sono LESTER YOUNG-C. PARKER- COLTRANE..aggiungerei poi Stanley Turrentine, Maceo Parker e Grover Washington per la seconda fase periodicamente più vicina a noi.. è la riduzione all'osso ma se mescoliamo i colori,i fraseggi,suoni e sfumature di questi elencati si ottengono gli altri che sono appunto il frutto delle varie combinazioni..PJM

bluevix
21st December 2009, 16:15
A me verrebbe da dre:
1) John Coltrane
2) Charlie Parker
3) Roscoe Mitchell

Ma poi penso a:
Sonny Rollins
Lester Young
Coleman Hawkins
Johnny Hodges
Ben Webster
.................
E' dura!!!

irsassofano
21st December 2009, 17:58
Questi tre per me sono tutti al primo posto perchè gira e rigira ascolto sempre loro, ma se proprio dovessi fare una classifica:

1) Coltrane per la spiritualitÃ*
2) Rollins per il linguaggio
3) Dexter Gordon per l'espressivitÃ* e la semplicitÃ*

e Cannonball, Mulligan., Parker.... dove li mettiamo?

Se non lo avete giÃ* visitato vi ivito a vedere questo sito per trombettisti...ci sono ottimi esempi di frasi sulle vari progressioni e scale
http://jazztrumpetlicks.com/2009/04/a-b ... a-ii-v7-i/ (http://jazztrumpetlicks.com/2009/04/a-bebop-lick-you-can-use-over-a-ii-v7-i/)
Ciao a tutti nic

24th December 2009, 13:21
Classifica di quelli attualmente in attivitÃ* e per quanto fanno al presente

1) Potter - Redman alla pari
2) Marsalis
3) Lovano
4) Mintzer
5) Seamus Blake
6) Jimmy Greene
7) Donny McCaslin
8) Mark Turner
9) David Sanchez
10) Eric Alexander

Shorter non l’ho inserito perchè a mio avviso attualmente sta facendo esplorazioni musicali molto interessanti e profonde, ma il sax è solo un mezzo sonoro, non mi pare più uno strumento in quanto tale quando lo suona, veramente meraviglioso (ho avuto la fortuna di essere a Bologna il 14/11), cosmico in tutti i sensi.

docmax
24th December 2009, 13:39
Sono mentalmente e nei gusti allineato pari pari con NYN con il quale penso di condividere gran parte della musicia che ascolto e dei concerti ai quali assisto.

bluevix
26th December 2009, 22:12
Classifica di quelli attualmente in attivitÃ* e per quanto fanno al presente

1) Potter - Redman alla pari
2) Marsalis
3) Lovano
4) Mintzer
5) Seamus Blake
6) Jimmy Greene
7) Donny McCaslin
8) Mark Turner
9) David Sanchez
10) Eric Alexander

Shorter non l’ho inserito perchè a mio avviso attualmente sta facendo esplorazioni musicali molto interessanti e profonde, ma il sax è solo un mezzo sonoro, non mi pare più uno strumento in quanto tale quando lo suona, veramente meraviglioso (ho avuto la fortuna di essere a Bologna il 14/11), cosmico in tutti i sensi.
Mi chiedo se ci sia un italiano che possa competere con quei nomi.
Io credo di sì!!!

PopeSax
29th December 2009, 19:48
Ciao a tutti!
Questa è una discussione veramente interessante....
Premetto che quanto scrivo è frutto di opinioni assolutamente personali e soprattutto ritengo di amare tutta la buona musica a 360 gradi.Nutro grande rispetto per tutti i personaggi che hanno fatto della musica la loro principale ragione di vita.
Credo che stilare un classifica di sassofonisti sia come stabilire quale sia il miglior vino, o la donna più bella......
I parametri sono troppi, non parliamo dei gusti personali e le migliaia di sfumature che possono caratterizzare lo stile di un sassofonista.
Bisogna poi tener conto del passare del tempo, dell'evoluzione della tecnica, del cambio continuo delle tendenze musicali ecc...ecc....
E' facile e doveroso paragonare Sonny Rollins a Coleman Hawkins....Il primo è stato discepolo del secondo...Poi Rollins si è evoluto a tal punto da diventare fonte di ispirazione per Hawkins...Fantastico.....
Mi sembra invece difficile fare un confronto tra Hawkins e Brecker....Troppe differenze di sonoritÃ*, stile e tecnica...E tanta acqua sotto i ponti....Però si ascoltano volentieri tutti e due...E si amano per ragioni diverse.
Io ultimamente mi sono un po' stancato del suono Breckeriano e sto ricercando una sonoritÃ* più vintage, tonda e pastosa....
Ora scriverò i sassofonisti che più amo, attualmente.....potrei cambiare idea....si è sempre alla ricerca di qualcosa, moderno o vintage che sia....
Il segreto secondo me è guardare avanti facendo tesoro di tutto il buono del passato.

1 John Coltrane
2 Sonny Rollins
3 Coleman Hawkins

Colgo l'occasione per augurare a tutti un buon anno pieno di .....note positive!!!!
A presto!!!

bluevix
29th December 2009, 23:07
Parole sante!!! :half:

drake95
30th December 2009, 01:51
waw :amore:: :shock:

13th January 2010, 12:53
quella classifica fa veramente rabbrividire!!
"These musicians were chosen for their originality, versatility, impact & influence within the genre. For their innovations & the technical ability for improvisation & musical expression in addition to their compositional skill & creative inspiration"
Non vedo in base a quali meriti dave koz (ad esempio) debba essere 55esimo mentre un mostro come Zorn solamente 84esimo...e potrei contestare altro ed altro ancora.... :lol:
e soprattutto Kenny G citato nella sezione "more great saxophonists"...ridicoli!! :lol:

GeoJazz
13th January 2010, 13:14
e soprattutto Kenny G citato nella sezione "more great saxophonists"...ridicoli!! :lol:
non solo, viene accostato nella stessa categoria a gente come Bergonzi, Garbarek, Mark Turner e Maceo Parker :muro(((( .
Poi si sa le classifiche stanno bene solo a chi le fa, solo che in effetti vedere Zorn 84esimo, Liebmann 90esimo o Sims al 96esimo, fa un po' strano.

Bè, alla lista di NewYorkNights (con la quale sono assolutamente d'accordo) in attivitÃ* credo si possa aggiungere come italiano, anche per quello che è riuscito a proporre negli anni, Maurizio Giammarco.
Naturalmente, l'unico che invece poteva essere menzionato nella classifica del sito dei 100 più grandi oppure nei More Great Saxophonist credo che (al posto di Kenny G) poteva esserci benissimo Massimo Urbani, riconosciuto ovunque come tale :zizizi)) !

13th January 2010, 19:59
Io voto Paul Desmond.

Filippo Parisi
18th March 2010, 13:45
Ho letto con attenzione i vostri commenti. La classfica no perchè sinceramente non ne capisco il senso.

Dovremmo considerare che vi sono alcuni pilastri che non avevano metodi (come noi oggi), nè trascrizioni di soli. I metodi sui quali oggi studiamo sono quelli scritti da persone che hanno messo su carta quello che loro "sentivano" e che è diventato un ..metodo..o meglio un linguaggio. Un linguaggio meraviglioso peraltro.

Dice bene chi afferma che senza Lester Young e Coleman Hawkins il sax (tenore specialmente) avrebbe ritardato il suo decollo. Così come senza Parker (e Dizzy) chi sa quando sarebbe partito il bebop. Ed ovviamente Trane.....e ci mancherebbe, tra l'altro è quello che ascolto di più e che "studio" di più.

Però anche tutti gli altri avevano le lor peculiaritÃ* e non si limitivano a farsi il verso a vicenda, o meglio a fare il verso a Coltrane (come fece Shorter giusto all'inizio, voce e frasi praticamente identici). Brecker è stato un grandissimo, forse il più grande tecnicamente ma mi emozionava di meno. In mia opinione chiaro.

Rollins, Gordon, Mintzer, Joe Lovano, Steve Lacy, Stan Getz....potremmo veramente andare avanti all'infinito. Ognuno ha il suo perchè ed una ragione ci sarÃ* se ascoltiamo ancora loro incisioni di mezzo secolo fa. Così come ce l'hanno i vari Joshua Redman, Brandford Marsalis, Mark Turner, ecc.

Tra gli italiani ho ascoltato da poco Emanuele Cisi e mi ha veramente impressionato. Ma per un altro verso mi ha altrettanto impressionato Greg Osby. E si tratta di due strumenti e due stili diametralmente opposti.

Dick Oatts....che ne dite? :) Suona alto, tenore, soprano e flauto ed è un musicista che adoro (e non perchè ho avuto l'onore di suonarci insieme). Se non sbaglio è stato primo sax alto dell'orchestra di Gil Evans per tanto tempo.

Ho notato che solamente uno ha citato Charlie Rouse che trovo davvero eccezionale, sopratutto con Monk e gli Sphere. E da nessuno ho letto nulla di Harold Land o Hank Mobley, altri due tenoristi dei quali ho passato moooolto tempo a trascrivere soli. Magari sono stati poco considerati perchè offuscati da Clifford Brown?

Tra gli americani in attivitÃ* ho da pochissimo ascoltato un quartetto americano con Pat La Barbera al tenore e devo dire che è veramente impressionante.

pepper
15th June 2010, 21:15
Art Pepper il mio preferito poi Parker e Coltrane .

Sax O' Phone
15th June 2010, 21:24
Ottime osservazioni Filippo! Per altro ve ne sono molti che sono un po' trascurati e che mi piacciono molto: George Coleman, Johnny Griffin, Gigi Gryce, Benny Golson, Sonny Stitt, ed uno che mi piace particolarmente anche come compositore, Oliver Nelson.

juggler
15th June 2010, 21:47
Non amo le classifiche, nè le so fare...
Posso dire di aver sempre amato i "suoni lacerati", umanizzati del sax, da qualunque strumentista provengano...
Bechet, Webster, Shepp, Dolphy, O. Coleman, Urbani, Liebman, Giuseppi Logan, Thomas Chapin...
E' nell'umanizzazione del suono, ora urlato, ora sussurrato...
trovo risieda
la struggente bellezza
del sax.

Sax O' Phone
15th June 2010, 21:52
Certo che ciò che scrivi è sacrosanto juggler, e lo dico facendoti pure notare come nelle mie scelte di più sopra credo di aver citato particolarmente dei saxofonisti che avevano un concetto del suono piuttosto raffinato e forse lontano da ciò che hai appena affermato: condivido che l'espressione più efficace del suono di un sax sia quella dove il Musicista canta i propri concetti melodici, sempre e comunque. Bello spunto!
;)

gep
15th June 2010, 22:13
io metto cannonbal adderly

gep
15th June 2010, 22:16
ah anche kenny garret che ho visto anni fa con davis a castelfranco veneto (giuro...) ed è un grande

15th June 2010, 22:36
ah anche kenny garret che ho visto anni fa con davis a castelfranco veneto (giuro...) ed è un grande


Garrett con 2 t prego :saputello


Non dimenticherei Bergonzi, immenso.

gnoato
16th June 2010, 10:02
Ecco i miei primi tre. Sono i miei preferiti non necessariamente i migliori: ascoltando Parker non si può non inserirlo al vertice di questa classifica ma ci sono altri sassofonisti, sicuramente meno dotati, che mi danno più emozioni.

1. John Coltrane
2. Wayne Shorter
3. John Surman

P.S. In questa classifica conta molto il sax soprano ... il mio prediletto :smile:

Max Soggiu
2nd May 2011, 12:53
Certo, bravino Coltrane, non male Bird, anche Rollins, insomma, se la cava ma ragazzi dimenticate il più grande, l'unico, indiscusso... Fausto Papetti! Ah ah ah... AH AH AH :-D

gnoato
2nd May 2011, 17:30
Certo, bravino Coltrane, non male Bird, anche Rollins, insomma, se la cava ma ragazzi dimenticate il più grande, l'unico, indiscusso... Fausto Papetti! Ah ah ah... AH AH AH :-D



Fausto Papetti è un altro pianeta ... :D

Ignasax
9th May 2011, 18:25
Secondo il mio umile e modesto parere, Francesco Cafiso è degno di nota....

Filippo Parisi
9th May 2011, 18:56
Uè, vi siete dimenticaati della "risata" e del suo più autorevole esecutore: Il Tassinari!!!!! :D

biccio 1967
17th June 2011, 04:09
per me parker e coltrane non erano terrestri....gli altri hanno camminato o ancora camminano su questo pianeta...loro no loro fluttuavano nell'aria.

eros
17th June 2012, 15:12
la mia modesta opinione è che ci sono nomi poco noti che non hanno avuto la stessa fortuna di altri,
ma non per questo non degni di essere messi alla stessa stregua dei più famosi,
almeno nella propria classifica personale.
discriminerei le classifiche per "quel qualcosa di nuovo" un musicista è riuscito a dare e non solo
per esempio per la pura tecnica.

sonnyrollins
4th March 2016, 13:44
A mio modestissimo parere:
1 Sonny Rollins - alma mater
2 Wayne Shorter - interprete immenso
3 Serge Chaloff - un vero precursore

poi c'è Garbarek ,
poi i 'classici' (parker,desmond, adderly,coltrane,gordon,webster,hawkins...) i classici non entrano in classifica , sono come i figli : si amano tutti allo stesso modo.
I primi tre , invece , li porto nel cuore perchè grazie a loro sono cresciuto ...