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Visualizza Versione Completa : Metodo di studio per la tecnica e il meccanismo



22nd October 2006, 12:18
Ragazzi Buongiorno

Mi sapreste consigliare un buon metodo che racchiude un'antologia di studi mirati di tecnica e meccanismo fondamentali per acquisire presenza, stabilitÃ*, fluiditÃ* e circolaritÃ* sullo strumento. Una specie di Vademecum (sono clarinettista ne esiste uno di Jeanjean) per il potenziomanto in modo da facilitare il riscaldamento giornaliero, costante e graduale.

Aspetto vostre notizie, Ros! ;)

dodo_dj
22nd October 2006, 15:46
mi accodo a ros!!! :smile:

pizzic77
22nd October 2006, 17:48
Mah..io faccio tante scale....1-2-3-1, 2-3-4-2....oppure
Intervalli di terza, quarta, quinta......

In generale, tranne che per gli studi classici con il clarinetto, non ho mai fatto riferimento ad un metodo: con il sax il mio insegnante mi ha sempre detto di cercare di inventarmi gli esercizi da solo, magari prendendo spunto da frasi riprese da dischi....
L'unico libro che mi sono fatto dall'inizio alla fine è "Pattern for jazz"....e l'ho trovato veramente ben fatto!!!!

24th October 2006, 19:33
prova con l' orsi metodo popolare per sax

3rd November 2006, 15:25
hai dato un buonissimo consiglio..il tuo prof è abbastanza geniale..il mio non mi direbbe mai una cosa simile anche se anche lui è una sottospecie di virtuosista fa sia jazz che classico però credo che lo troverebbe abbastanza buono..ciao belli!! :yeah!)

3rd November 2006, 20:21
l'orsi credo sia una riduzione del più completo metodo GIAMPIERI per sax mutuato da quello per clarinetto(gli esercizi so gli stessi!!!!!).

un metodo per la tecnica bestiale?solo due nomi....MARCEL MULè e LONDEIX.tutto il resto è noia..

4th November 2006, 13:19
Se sei clarinettista, prova a fare riferimento ai klose uno dei tanti, gli esercizi proposti alla velocita' richiesta, diventano abbastanza complessi per le mie capacita', ma un buon allenamento per mani esperte.

4th November 2006, 17:01
Mah..io faccio tante scale....1-2-3-1, 2-3-4-2....oppure
Intervalli di terza, quarta, quinta......

In generale, tranne che per gli studi classici con il clarinetto, non ho mai fatto riferimento ad un metodo: con il sax il mio insegnante mi ha sempre detto di cercare di inventarmi gli esercizi da solo, magari prendendo spunto da frasi riprese da dischi....



mi riferivo a questa risposta di PIZZIC..non al metodo orsi..sinceramente se parliamo di libri decisamente MULE e LONDEIX sono dei grandi impareggiabili e sono d'accordissimo in questo ma devi comprare come tutti sapete diversi volumi non esiste ancora un'antologia completa!!il mio prof che ha studiato con LONDEIX dice che il vecchio ma grande e impareggiabile saxofonista ogni mattina iniziava le sue giornate con scale e arpeggi di ogni tipo..x questo trovo buono anche questo consiglio che PIZZIC ha dato....scusatemi se mi sono inceppata un pò ma sono nuova :grin: ciao belli!!! :yeah!)

4th November 2006, 21:52
mah inutile inventare è talmente vasto il repertorio.è tutto scritto(parole del mio maestro di Tromba)

pizzic77
6th November 2006, 01:55
Credo che dipenda tutto da quello che vuoi fare...

Mi spiego meglio: non sono un esperto di musica classica, però ritengo che si tratti di un genere musicale la cui diffusione sia basata soprattutto su qualcosa di scritto....
Alla fine l'esecutore si trova davanti uno spartito e lo suona.....

Io facevo riferimento invece al jazz ed al blues, generi musicali la cui tradizione è prettamente orale....esistono sicuramente dei testi dai quali attingere del materiale, però essendo generi musicali "improvvisativi", credo che una persona che si voglia cimentare in questi stili debba fin da principio allenare la mente, ed evitare, finchè possibile, di fare riferimento ad un testo oppure ad uno spartito!
Per questo dicevo che credo sia utile inventarsi alcuni esercizi....

Spero di essere stato chiaro...in caso contrario scusatemi ma sto dormendo ritto zzz !!!!!!!!!!

6th November 2006, 16:23
PIZZIC sei stato chiarissimo..difatti nonostante studio giornalmente il classico (scale su scale su arpeggi su esercizi di tecnica)ritengo che la tua idea sia buonissima e difatti qualche volta la impiego :grin: :grin: faccio blues e soul col mio gruppo e la sto trovando utile quando faccio gli assoli prendo spunto da ideuzze che i grandi saxofonisti suonano per noi..provare per credere!!!è inutile!!un'antologia completa non è stata ancora scritta!!!te la devi in un certo senso fare da te..studiando giornalmente le cose che tutti fanno e cercando di metterci del tuo!!!ciauzzz :yeah!)

7th February 2007, 23:44
Ho creato una tabella per lo studio delle scale con varie articolazioni in tutte le tonalitÃ*. È un metodo di studio che definirei "classico". Se vi interessa cliccate qui! (http://www.cristianorotatori.com/index.php?page=download)

8th February 2007, 02:44
gajardo.....e la parte sui sovracuti...quando vedo tutte quelle righe sotto le note........una sensazione simile all'orgasmo :grin:

Simone Borgianni
8th February 2007, 09:49
Ottimo lavoro ;) molto interessanti queste tabelle!

8th February 2007, 14:53
Veramente un ottimo lavoro..
Le ho giÃ* scaricate tutte!!!!!
Penso che le utilizzerò molto spesso!!!!

8th February 2007, 16:52
Grazie, sapevo che poteva essere utile! :cool:
Cliccando qui (http://www.cristianorotatori.com/download/TabellaStudioScale.pdf) potete scaricare direttamente la tabella delle scale senza passare per il mio sito (che ha 2 settimane di vita :oops: ).

Spero di pubblicare altre cose in futuro...
Grazie ancora :grin: