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Visualizza Versione Completa : Vendita CD di raccolte vecchi Vinili



Isaak76
30th December 2009, 01:40
Salve ragazzi,
chiedo lumi in questo campo che decisamente .. so' meno di nulla!

Negli anni '60 mio padre mise in piedi un complesso musicale dove proponevano cover e canzoni loro, incisero anche diversi 45giri (uno sicuro, altri sono andati persi) e venivano chiamati anche per aprire le esibizioni di gruppi ben più famosi (I Camaleonti, I Pooh, I Ribelli e altri);
oggi per puro caso mi sono imbattuto in un Sito di vendita On-Line, dove proponevano ristampe e CD con racchiusi alcune incisioni molto datate, di cui quella di mio padre.
La domanda mi sorge spontanea .. è Legale? possono farlo? il Copyright non dura 50 anni?

Non che mi interessi più di tanto, anzi, è bello poter rivedere (e risentire) a distanza di molti anni queste opere di altri tempi (se legge mio padre mi scanna! eheh!), ma vorrei capire come funziona ... visto che li vendono a 17€ eheh!

Secondo voi dovrei contattare direttamente gli interessati?

Grazie anticipatamente!

re minore
4th January 2010, 19:11
Ciao Isaak,

Il diritto di autore e' valido fino a 70 (mi sembra) anni dopo la morte dell'autore. Comunque non e' detto che il detentore dei diritti di autore sia tuo padre, bisogna vedere come erano stati dichiarati i brani. Se a. tuo padre e' il detentore (o uno dei detentori) dei diritti, b. e' iscritto in SIAE, c. i brani furono illo tempore registrati in SIAE e c. l'attuale editore fa le cose in regola tuo padre dovrebbe vedersi maturare un credito in SIAE. La cosa migliore che puoi fare e' telefonare in SIAE o recarti di persona alla sede piu' vicina e spiegare la situazione.

Isaak76
4th January 2010, 19:39
Grazie per le info Re Minore ... pensavo che i diritti fossere per 50 anni.

Alla fine non è una questione di soldi, a mio padre non interessa, come del resto non si ricorda più in che modo vennero registrati i brani in SIAE.
Più che altro era una curiositÃ* sulla gestione e sulla presunta (o tale) legalitÃ*, nel smercializzare questo genere di collezioni.

Mad Mat
4th January 2010, 21:19
Re minore fa un pò confusione tra diritti del compositore e diritti del produttore discografico.

Infatti per le registrazione la situazione dei diritti d'autore è più complessa ed articolata. Per capirci è meglio fare un esempio pratico.

Mario Rossi compone il brano "Amore e Cuore" e lo registra alla Siae.
Il produttore Luigi De Farabuttis decide di produrre il 45 giri di "Amore e Cuore": quindi affitta lo studio di registrazione e chiama il gruppo dei "Cugini di Montagna" (con Luigi Perozzi alla chitarra, Franco Sassaroli alla batteria e Alvaro Mascietti alla fisarmonica) a registrare il brano.

Viene così realizzato un master
- della registrazione prodotta da Luigi De Farabuttis
- della canzone "Amore e Cuore" composta Mario Rossi
- eseguita da Luigi Perozzi, Franco Sassaroli e Alvaro Mascietti (meglio noti come "I Cugini di Montagna).

Abbiamo dunque un'opera intellettuale complessa nella quale convergono i "diritti d'autore" di diversi soggetti:
1) diritto dell'autore dell composizione (Mario Rossi)
2) diritti degli interpreti esecutori (Luigi Perozzi, Franco Sassaroli e Alvaro Mascietti)
3) diritto del produttore fonografico (Luigi De Farabuttis)

Gli artisti esecutori ai sensi dell'art. 80 della L.d.a hanno il diritto esclusivo di autorizzare la fissazione, la riproduzione, la comunicazione al pubblico, la distribuzione, il noleggio ed il prestito delle fissazioni delle loro prestazioni artisitiche.

Generalmente il produttore paga un compenso agli interpreti esecutori e si fa autorizzare per iscritto a fissare, riprodurre, comunicare al pubblico, distribuire, noleggiare e prestre le fissazioni delle loro prestazioni artisitiche. Inoltre si fa normalmente autorizzare a cedere a terzi queste facoltÃ*.
Una volta autorizzata la fissazione, la riproduzione ecc. gli artisti esecutori sono tagliati fuori dalla gestione dei diritti sulle registrazioni perchè ai sensi dell'art. 72 L.d.a il il diritto di autorizzare la riproduzione e la distribuzione delle registrazioni spetta esclusivamente al produttore.

Il diritto del produttore sulle registrazioni, ai sensi dell'art. 75 L.d.a, ha una durata di 50 anni dalla data di fissazione o dalla data della prima pubblicazione, se avvenuta entro 50 anni dalla fissazione.

Cosa diversa è invece il diritto spettante all'autore della canzone registrata: ai sensi dell'art. 25 L.d.a., il compositore ed i suoi eredi hanno diritto di percepire i diritti sulle composizioni musicali fino al settantesimo anno solare succcessivo alla morte dell'autore.

Questo significa che ogni volta che stamperÃ* copie della registrazione di "Amore e Cuore", De Furabuttis dovrÃ* versare alla Siae i diritti spettanti a Mario Rossi quale autore della canzone.

Così ipotoizzando che "i cugini di montagna" abbiano registrato e pubblicato "Amore e Cuore" il 1 febbraio 1960 e che Mario Rossi sia morto il 10 aprile 1988, De Furbettis godrÃ* dei diritti sulle registrazioni sino al 31 gennaio 2010. A partire dal 1 febbraio 2010 chiunque potrÃ* pubblicare la registrazione di "Amore e Cuore" senza dover chiedere l'autorizzazione a De farabuttis e senza dovergli pagare alcunchè. Ciò nonostante anche dopo il 1 febbraio 2010 e sino 31 dicembre 2058, chi pubblicherÃ* la registrazione di "Amore e Cuore" dovrÃ* pagare alla Siae i diritti spettanti agli eredi del compositore Mario Rossi.

Isaak76
5th January 2010, 00:54
Ottima spiegazione Mad Mat,
ora però aggiusterei il tuo ragionamento in base alla mia situazione.

In pratica, il Sign. Mario Rossi oltre a essere il compositore, è anche membro del gruppo, dove anch'essi hanno contribuito per la creazione di quei brani.
La casa discografica Luigi De Farabuttis incise i primi dischi nel 1967 e fallì verso i primi anni '70 (precisamente 1972)
Nel frattempo il Gruppo si sciolse e misero su famiglia.

E' ora che entra in gioco Lupus Infabulus, titolare di una societÃ* che raccoglie vecchi cimeli inediti (cartacei e audio), li cataloga e crea compilation su supporto CD per poi rivenderli.

Possiede così tanto materiale che viene richiesto per Esposizioni, Mostre e quant altro.

Secondo me per fare ciò è obbligato a essere in regola, quindi penso ci sia qualche cavillo burocratico "interpretabile".

re minore
10th January 2010, 12:07
Non mi sembra di aver fatto confusione, ho solo parlato dei diritti di autore e non di quelli di esecutore di cui non sapevo nulla fino all'esaurientissimo post di MadMat. Resta il fatto che chi ha pubblicato queste raccolte deve pagare i diritti di autore (quelli di esecuzione non e' detto) all'autore che risulta in SIAE (if any) dei pezzi suddetti. Il punto principale e' proprio questo: ricercare chi risulta essere l'autore dei brani, cosa che forse (e dico forse visto il tempo passato) puo' essere fatta in SIAE.