Insonorizzare una stanza

[Mandrake]

ho avuto anche io la stessa aspirazione e ho fatto un minimo di ricerche... posso dirti che per suonare " ...a tutte le ore..." devi cominciare con il mettere a budget PARECCHIE migliaia di eurini, il che mi ha fatto desistere :(

ovviamente parlo per un lavoro ben fatto , se parliamo di abbattere il rumore "solo" di una ventina di decibel, senza aerazione, e "fai da te" allora risparmi un sacco

anche le cabine costano una follia

http://www.stsisolamenti.com

questo link contiene un mucchio di info "serie".

Naturalmente se la stanzetta in questione non e' adiacente ad altre stanze abitate allora la cosa cambia aspetto.

...ora mi sto orientando verso un akai ewi :)

[Blue Train]

Ci sono almeno un paio di topic aperti sull'argomento con utili indicazioni
viewtopic.php?f=57&t=7593&p=81301&hilit=insonorizziamoci#p81301 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=7593&p=81301&hilit=insonorizziamoci#p81301)
viewtopic.php?f=57&t=4203&st=0&sk=t&sd=a&hilit=insonorizziamoci (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=4203&st=0&sk=t&sd=a&hilit=insonorizziamoci)

[tzadik]

La prima cosa importante è fare una distinzione: "insonorizzare" è diverso da "isolare".

Isolare significa che il suono generato dentro un "locale" non viene trasmesso fuori o viene trasmesso con una certa attenuazione: dai 25 dB in sù...
Insonorizzare significa prendere un "locale" e metterci alle pareti materiale più o meno riflettente (ed in parte isolante) al fine di ridurre il riverbero.

Per poter suonare a tutte le ore... ci vorrebbe una cosa tipo questa: http://www.boxy.it/ Un mio amico ha una scuola di musica in un centro commerciale (http://www.thegroovefactory.it/) e usa quei box... passandoci davanti, a meno di non appoggiare un'orecchia sul vetro, non si sente nulla!

L'ideale è prima rivestire le partenti interne con dell'isolante e poi eventualmente metterci dei pannelli assorbenti al fine di gestire al meglio il riverbero (che puoi calcolare alle varie frequenze, di solito in fase progettuale si misura il tempo di riverbero a 500/1000 Hz).

[CARO]

Anche a me è venuta la stessa idea, però io ho a disposizione una cantina di 5,35 x 1,72 x 2,35 sopra cui ci abita una vecchietta e non ho molti soldi a disposizione, quindi mi piacerebbe insonorizzarla con materiali di scarto. Pensavo alla gommapiuma, ma non ho idea dell'effetto che possa avere.
Attendo anch'io consigli.
ciaociao

[ModernBigBand]

Se si intende fare un lavoro di rilievo purtroppo occorre mettere in preventivo una spesa di diverse migliaia di euro.
Le soluzioni fai da te, anche se ben congegnate, difficilmente permettono di raggiungere un risultato ottimale che è quello di combinare una buona resa sonora all'interno (senza "soffocare" il suono) con un buon isolamento verso l'esterno.
Allo stato attuale, le soluzioni più "economiche" ma di buon livello acustico sono i box insonorizzati segnalati più su, trattare acusticamente un'intera stanza richiede un progetto serio e una realizzazione altrettanto seria, cose che inevitabilmente si pagano (e care).

@Albavax: Con 6-700€ forse puoi acquistare i pannelli fonoassorbenti, che da soli servono molto poco. Devi considerare che manca l'isolante per le pareti, per il soffitto e il pavimento, la porta afonica, ecc.... Se non vuoi ritrovarti a suonare con effetto "spazio siderale" bisogna spendere qualcosa in più.

[salsax]

con gli amici della band abbiamo rivestito le pareti e il soffitto con i classici cartoni delle uova , quei contenitori con le montagnole . costo zero e riciclo ecologico :saputello !
non capisco perchè i vicini di casa spesso danno calci al portone :ghigno:

[CARO]

Dato che il mio scopo è attutire il più possibile il suono, la mia idea è di utilizzare la gommapiuma come fondo e sopra apporvi le confezioni delle uova. Oppure fare un fondo col polistirolo e sopra la gommapiuma. Per il pavimento userei il legno. Dite che può funzionare?

[FaX]

purtroppo il mito dei cartoni delle uova è solo una leggenda metropolitana. Il cartone delle uova non riesce a creare uno strato d'aria necessario per isolare.

Partendo da questo concetto per una soluzione fai da te, secondo me la cosa migliore è cercare di sfruttare l'aria come isolante..
Cercate di recuperare asticelle di legno e tessuti pesanti. I tendaggi di velluto o moquette che si possono trovare in alcune fabbriche di tessuti a prezzi non troppo elevati sarebbero l'ideale.

Soffitto: Fissate i listelli di legno al muro in modo da creare uno spessore, fissate a questi la tenda e fatela pendere in modo da creare uno spessore d'aria sufficiente.

Pareti:Stesso principio del soffitto..anche qui fissate le asticelle al muro per fare spessore e fissateci il tendaggio (o per fare una cosa ancora più **** i pannelli a piramide)

Pavimento: Una bella moquette spessa il suo sporco lavoro dovrebbe farlo.

Porte/finestre: Metteteci davanti una bella tenda spessa.

Prova: Chiamate il vostro amico batterista hard rock, il vostro amico chitarrista punk con un marshall da un centinaio di watt e il vostro amico bassista funky che che slappa come una mitragliatrice, Fateli provare nella stanzetta appena fatta alle 3 di notte e l'abbattimento del suono che avete ottenuto sarÃ* proporzionale al tempo che impiegheranno le forze dell'ordine ad arrivare! :ghigno:

Chiaramente non viene fuori uno studio di registrazione professionale ma secondo me con una spesa non eccessiva i risultati sono accettabili

[CARO]

Grazie fax!
Avevo proprio bisogno di un consiglio di questo tipo. E ora...in discarica a recuperare i pezzi!

[FrankRanieri]

Io tempo fa avevo allestito il garage di casa (5 X 2,5) con pannelli di polistirolo da 3 cm di spessore (non per la parte acustica ma solo per attutire il freddo invernale) e sopra ci avevo incollato i cartoni delle uova solo per attutire leggermente l'effetto eco che è sempre presente nei garage.
L'unico inghippo era la porta, non potendo farla da me alla fine sono tornato in casa a studiare per il freddo... :mha...:
Con 6/700 euri forse prendi 7-8 pannelli da 1,5X1,5 mt. e non di più...
Dovresti crearti una stanza nella stanza per avere il risultato che cerchi...
Frank.

[CARO]

Pensavo di portare in cantina uno di quei condizionatori piccolini che trovi a poco, giusto per scaldare un pò l'ambiente.
Ma se invece volessi utilizzare metÃ* cantina con un telo pesante a metÃ* che scende dal soffitto me la potrei cavare?

[Isaak76]

Nella saletta dove proviamo l'impianto di insonorizzazione è molto artigianale e grossolano, l'abbattimento del rumore credo sia intorno al 65-75%.

La struttura è composta da una spalla in legno (in compensato) all'incirca 1cm, poi vi è una sorta di materiale espanso di color giallognolo (assomiglia al polistirolo al tatto, ma ha una cosistenza spugnosa) di 4-5cm e per finire vi è uno strato di cartongesso di 1cm;
il tutto ricopre le 5 pareti (porta compresa), sul pavimento invece vi è la mouquette.
Il materiale penso sia recuperabile in qualsiasi centro edile.

[salsax]

....sul pavimento invece vi è la mouquette
neanche noi abbiamo potuto usare i cartoni per le uova sul pavimento :ghigno:

[drake95]

con gli amici della band abbiamo rivestito le pareti e il soffitto con i classici cartoni delle uova , quei contenitori con le montagnole . costo zero e riciclo ecologico :saputello !
non capisco perchè i vicini di casa spesso danno calci al portone :ghigno:

Io e mio padre invece abbiamo usato il polistirolo

[FrankRanieri]

Che però non è un materiale adatto all'isolamento acustico ma solo termico... ;)

[drake95]

lo so :muro(((( ma...... Avevamo questo!!

[mix]

per la mia scarsa esperienza credo che il "problema" più grosso siano sempre: porte, pavimento e finestre... lì mi sa che occorre un rimedio dispendioso assai... tipo soppalcare il pavimento, porte a tripla battuta con lamina di piombo etc... Noi la nostra sala l'abbiamo isolata per benino... ma finchè non abbiamo cambiato la porta il risultato decente non è arrivato... (non potete immaginare quanto suono esce dalle aperture nonostante i vari pannelli attaccati sopra)... per fortuna i nostri vicini non rompono... anzi, d'estate è capitato ancora che ci mettessimo in giardino a far le prove e loro lì ad ascoltarci... hi hi... (questo è qlo però ;) ... di solito il vicino medio è meno tollerante)...

[Perrito]

Avevo e ho l'esigenza di insonorizzare una cantinetta dove suonare in santa pace il clarinetto e il sax.
Sto procedendo per passi successivi.
Primo problema creare un flusso d'aria e fare in modo che i buchi realizzati fossero in qualche modo schermati verso l'esterno.
Ho trovato delle soluzioni in rete, tipo tubi predisposti allo scopo, ma il loro diametro è di cm. 16 e i buchi realizzati nel muro dall'operaio sono di cm. 10.
Allargarli forse è difficile, si farebbe prima a realizzarne di nuovi e non tutti dispongono di una carotatrice da cm. 16.
Cosa fare?
Utilizzando parte di un pannello fonoassorbente opportunamente ritagliato e un tubo in pvc ho realizzato in proprio due silenziatori.
Ho rivestito la parte interna del tubo con dei ritagli di pannello fonoassorbente, intervallandoli con delle porzioni sempre di fonoassorbente, vds. le foto allegate.
Ciò mi ha consentito di garantire un seppur minimo ricambio di aria e limitare il suono in uscita.
Il tempo mi darò ragione o torto della scelta fatta.
I valori di abbattimento in db non sono elevati ma per il momento mi soddisfano.
Ho utilizzato al riguardo un programma "Fonometro" per cellulare, collocato all'esterno a due metri dalla cantinetta, sul lato dove escono i tubi di areazione.
Ho suonato il clarinetto emettendo diverse note acute.
A porta aperta:
- senza i tubi silenziati 89 db;
- con i tubi silenziati 80 db.
A porta chiusa:
- senza i tubi silenziati 75 db - 78 db;
- con i tubi 65 db - 70 db.

In definitiva 19 - 24 db di abbattimento.

Si consideri che è mia intensione:
- inserire nell'intercapedine, tra il tubo e il foro, della schiuma sigillante;
-rivestire tutte le pareti con pannelli fonoassorbenti adesivi, come già fatto sula parete della porta di ingresso.

Per quanto poco spero di recuperare almeno altro 5-7 db e di attestarmi a 60 db - 65 db.

Idee migliorative?

Ringrazio per il tempo dedicatomi.

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