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Visualizza Versione Completa : Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?



Josax
6th December 2009, 23:27
non so se sia questa la sezione adatta....comunque questo è un dubbio che ho da un pò...esistono studi in merito? Io credo che ci siano differenze nell'emissione d'aria e nella potenza del suono...voi che mi dite in merito? Io ho notato che c'è una certa differenza tra come suono io il mio soprano e come lo suona per esempio un mio amico...sarÃ* solo una questione di abitudine allo strumento o è anche una cosa fisiologica?

ALE21
6th December 2009, 23:34
wow....... hai fatto una domanda stupenda vediamo cosa rispondono gli altri, comunque io penso che il suono non cambi perché tutto sommato l'apparato respiratorio lo abbiamo lo stesso quindi non credo ci siano differenze.....quello che però ho notato che se hai due sassofonisti dello stesso livello e di sesso diverso la sassofonista donna ti da più emozioni, certo non è sempre così però mi è capitato di sentire una ragazza e un ragazzo dello stesso livello suonare un concerto e la ragazza mi ha trasmesso qualcosa in più...

Josax
6th December 2009, 23:40
:oops: davvero è un bel argomento? Io l'ho buttata lì così....si l'apparato respiratorio sarÃ* lo stesso...Ma in fondo uomini e donne hanno una diversa forza fisica e penso sia lo stesso anche per la potenza di suono ecc...poi non saprei...infatti chiedo ai più esperti del forum... ;)

ALE21
6th December 2009, 23:45
mah non saprei, io credo la potenza sia la stessa........ ::saggio::

Alastor
6th December 2009, 23:49
cambia, soggettivamente, non cambia (penso) se maschio o femmina,
ma conta l'emissione e la conformazione interna della nostra gola,
in misura relativa anche ancia e bocchino usati, ma i saxofonisti piùgrandi sono uomini :ghigno: :ghigno: :ghigno:

Isaak76
6th December 2009, 23:54
la ragazza mi ha trasmesso qualcosa in più.GiÃ* immagino ... eheh!
Come dice vito la differenza sta nella conformazione del nostro apparato respiratorio e addominale.
Forse la reale differenza sta proprio in quest'ultimo, nell'uomo è risaputo che è maggiormente sviluppato, quindi facilitato nella compressione più "aggressiva";
nella donna magari questo fenomeno è maggiormente smussato, rendendo la propria emissione più ... emotivamente parlando, "dolce".

Josax
7th December 2009, 00:02
allora esiste qualche differenza fisiologica? Vito Io ho fatto un esempio a paritÃ* di strumento.....se ci mettiamo a parlare di set-up ecc non ne usciamo più.... :ghigno:

Alastor
7th December 2009, 00:05
La prova ideale sarebbe con lo stesso strumento, bocchino, e....ancia :shock: :shock:
comunque ci sono troppe differenze personali, che rendono l'esperimento impossibile :zizizi)) :zizizi))

Josax
7th December 2009, 00:21
vito ma è tre ore che ti dico che il sax è lo stesso con identico set-up....però c'è un altra differenza che il mio amico suona l'alto e quindi c'è da valutare anche la differenza di emissione da un sax all'altro....

Alastor
7th December 2009, 00:28
e non solo... sarebbe impossibile anche perche ognuno ha comunque un suono personale dovuto a moltissimi fattori,
il suono è in testa ::saggio:: ::saggio::

Josax
7th December 2009, 00:39
mi sa che da qui non ne usciamo vivi.... :lol:

Alastor
7th December 2009, 00:42
non ci pensare, ognuno ha un suo modo di suonare, sia maschio o femmina :lol: :lol:

Placebo
7th December 2009, 00:57
Io in banda suono per lo più il tenore. C'è pure una ragazza a farlo ma io ho un Etoile, lei un Yamaha. Bocchino ed ancia uguali. Il mio Etoile è molto più chiuso del suo, eppure lei quando mi sente suonare, benchè ci separino quattro anni di studio in più per lei, dice che ho la fortuna di avere un bel suono, molto aperto, e m'invidia addirittura.

Io penso semplicemente che, anche se lei suona da più tempo, ci separa anche un'altra differenza, molto importante: io a casa suono parecchio, lei no.
Ecco cosa fa la differenza. ;)

Josax
7th December 2009, 01:05
vito sarÃ* meglio dormirci sù....comunque prima di frequentare questo forum certe domande non me le ponevo nemmeno....Place se la mettiamo su questo piano il mio amico quest'anno si diploma al conservatorio....eppure io sento di aver un suono più delicato sopratutto negli acuti...anche se questo penso dipenda dal fatto che son abituata al soprano...

Alastor
7th December 2009, 01:08
io questa domanda non me le pongo neanche ora,
nessuno avrÃ* mai un suono ugualissimo a quello di un altro,
si dovrebbero contare troppi fattori ::saggio:: ::saggio::
non complicarti la vita con questi dilemmi

Josax
7th December 2009, 01:16
vito non mi complico la vita...tranquillo ci dormo lo stesso....Ma sai com'è....la curiositÃ* è femmina.... :ghigno:

fcoltrane
7th December 2009, 01:55
per lungo tempo si credeva che per suonare il sassofono fosse necessaria una stazza di un certo tipo.
la tecnica sassofonistica si è evoluta a tal punto che ormai non vi è ragione di ritenerlo.
sassofonisti bassi e magri riescono ad ottenere un suono che nulla ha da invidiare a chi ha forme enormi. (alti e grossi).
tutto questo per dire che il sesso non fa proprio alcuna differenza ma è solo una questione di tecnica di produzione di suono (emissione ecc..).
ciao fra

Mandrake
7th December 2009, 02:25
darei per scontato che differenze fisiologiche coinvolte nel processo provochino differenze sonore, darei per scontato che differenze non coinvolte siano ininfluenti.
Per esempio accetterei che un diaframma piu potente modifichi qualcosa, mentre invece il cromosoma, sia x o y non modifica nulla, ed e' ovvio che se mediamente i maschietti avranno diaframma piu forte questo non e' sempre vero, dunque cio' che conta e' il muscolo in questione, non il sesso.

E' in ogni caso vero che Candy Dulfer mi provoca emozioni diverse da quelle di qualunque altro, pur bravo, sassofonista maschio
:slurp:

STE SAX
7th December 2009, 10:51
cara Jo io credo che non ci sianosostanziali differenze fisiche, l'unica vera differenza e' quella che c'e' tra uomo e donna a livello mentale e cioe' la sensibilita'. L'uomo suona con un pensiero diverso da quello della donna e trasmette allo strumento un suono "maschile" nel senso della decisione e dell'intenzione naturalmente piu' aggressiva. La donna "ricama" il suono, ende a cercare piu' la melodia e ha un suono piu' gentile ma tutto cio' per carattere e per scelta inconsapevole. E' la stessa differenza che c'e' nell'arte tra un pittore uomoe una pittrice, eppure usano stessi pennelli e tele ma il quadro e' profondamente diverso in cio' che esso esprime.

Placebo
7th December 2009, 10:55
La donna "ricama" il suono, ende a cercare piu' la melodia e ha un suono piu' gentile ma tutto cio' per carattere e per scelta inconsapevole.

:mha!(
vale pure per Candy Dulfer?

STE SAX
7th December 2009, 11:21
La donna "ricama" il suono, ende a cercare piu' la melodia e ha un suono piu' gentile ma tutto cio' per carattere e per scelta inconsapevole.

:mha!(
vale pure per Candy Dulfer?

che c'entra, si parla in linea generale, poi ci sono le eccezioni. Alcune donne sembrano veramente uomini, non solo nella musica ..... ma non scendiamo in particolari

STE SAX
7th December 2009, 11:28
e poi Candy Dulfer e' la brutta copia di David Sanborn (con il quale non si puo' nemmeno paragonare) con l'aggravante di avere un suono non naturale ma pieno di reverberi vari ed effetti.

puffosky
7th December 2009, 11:33
non sono d'accordo su Candy Dulfer.
A me piace molto, proprio perché unisce aggressivitÃ* funky
e sensibilitÃ*, reverberi compresi, femminile.

Come dicono i toscani: "a me, mi garba".
:saxxxx)))

Placebo
7th December 2009, 11:39
:lol:
la Dulfer sembra un uomo quanto io assomiglio alla Monroe...
ma siccome i capelli biondi non li ho... :ghigno:

Sul fatto della brutta copia di David, non mi sembra neanche un po'.
La Dulfer, al di lÃ* che possa piacere o meno, ha un sound originale e non mi sembra voglia emulare qualcuno.
In merito al suo suono... be' non sono d'accordo neppure su questo punto. Ha il suono che più si confÃ* al suo genere, il Jazz Funk... ;)

Josax
7th December 2009, 14:09
grazie a tutti per le risposte....adesso ho le idee più chiare.... :BHO: :ghigno:

STE SAX
7th December 2009, 14:32
:lol:
la Dulfer sembra un uomo quanto io assomiglio alla Monroe...
ma siccome i capelli biondi non li ho... :ghigno:

Sul fatto della brutta copia di David, non mi sembra neanche un po'.
La Dulfer, al di lÃ* che possa piacere o meno, ha un sound originale e non mi sembra voglia emulare qualcuno.
In merito al suo suono... be' non sono d'accordo neppure su questo punto. Ha il suono che più si confÃ* al suo genere, il Jazz Funk... ;)

allora tenetevela ....., ve la cedo volentieri questa maga dello show
a me non dice proprio nulla se non di esibizionismo, meno male che non la pensiamo tutti cosi'.

Josax
7th December 2009, 14:57
non mi sembra il caso di far polemica....non è questo il tema del topic.... :mha...:

Placebo
7th December 2009, 15:29
Hai ragione Jo... :smile:

A proposito...
visto che la Dulfer sembra un uomo, mica lo sembri pure tu? :BHO:

Fammelo sapere! :pray:

Mi mettono certi dubbi atroci in testa... :\\:

STE SAX
7th December 2009, 16:17
non sto polemizzando, ma esprimendo una opinione assolutamente personale e che non vuole essere prevalicante nei confronti di nessuno. Io la penso semplicamente cosi'.
a proposito, quando dico che certe donne sembrano uomini, evidentemente non mi riferisco ai termini estetici della questione.
Jo sara' sicuramente una bella ragazza che ha il suo bel modo di suonare e che ha inteso cio' che volevo dire.
Io ho cercato di dare una spiegazione su un fatto che in effetti esiste nel senso della normale diversita' tra uomo e donna nelle differenze caratteriali ed emotive e non su quelle fisiche e di meccanica dello strumento. Ovviamente cio' si intende in linea generale e non in particolare.
Questa differenza d'altra parte si nota in tutti i campi in cui in gioco non vi siano i muscoli.

Josax
7th December 2009, 16:45
No place io non somiglio ad un uomo....e lasciamo perdere anche come suono.... :oops: ste sax...l'importante è chiarirsi.... ;)

Aktis_Sax
7th December 2009, 19:33
Non so se esistono prove scientifiche che dimostrano le teorie che stiamo avanzando, ma credo che in linea di massima l'uomo riesca con più facilitÃ* a produrre un suono "aggressivo" e ad utilizzare l'apparato muscolare ed il diaframma. Ho sempre notato una certa superioritÃ* di suono a livello di VOLUME nel mio collega di sezione in banda, a paritÃ* di sax e a quasi-paritÃ* di setup (lui utilizza un Selmer c*, io un Vandoren AL4)...

fcoltrane
7th December 2009, 21:29
questo del volume è un elemento che ha a che vedere con la tecnica di emissione e non con il sesso.
è semplicemente una questione di scelte di studio .
M Turner uomo ha un volume contenuto , S Grossman sempre uomo aveva un volume straordinario.

ho conosciuto un paio di sassofoniste che avevano un suono che nulla ha da invidiare ai colleghi uomini. (a paritÃ* di anni di studio)
non farei una distinzione di sesso nè per l'aggressivitÃ* nè per la sensibilitÃ* che può trovarsi indifferentemente in entrambi i sessi.
ciao fra

Josax
7th December 2009, 23:16
:BHO: ho l'impressione che non arriveremo mai ad una soluzione definitiva....

docmax
7th December 2009, 23:57
Secondo me gli ormoni fanno la differenza. I fisici per effetto di essi cambiano e le sensibilitÃ* pure: provate a vedere come vedono i colori Dolce e Gabbana e come li vede per es. un macho stile Rino Gattuso.
Vi sono meno differenze su un soprano o un'alto e più sul tenore baritono (anche se per quest'ultimo ho visto delle eccezioni illustri) questo dipende anche dalla forza.
Comunque il tocco e la sensibilitÃ* femminile come possono essere avvicinati a quelli di un maschio? Non ci sono storie...
Devo dire che dopo aver ascoltato lo stage del sassofono tenutosi a Fermo, trovo molto difficile (da maschio) sgrezzarmi per mettermi nell'ottica di produrre con il sax quei suoni puliti e aggraziati, fare quei vibrati leggeri leggeri (a mio modo di pensare molto gentili...troppo per i miei gusti).

Josax
8th December 2009, 00:21
in effetti è quello che penso anch'io...comunque a quanto vedo nessuno sa dare una risposta definitiva.... :mha...:

docmax
8th December 2009, 00:30
Definitivo è una parola grossa. Io ringrazio il Padreterno che esista una creatura come la donna...
PS e OT domani ricorre il giorno dell'Immacolata nel quale ricordo di aver convolato a giuste nozze con l'unica Donna della mia vita. :oops: che (guarda il caso) ho scelto tra le migliori saxofoniste della banda (sopranista) fine OT

Josax
8th December 2009, 00:37
auguroni doc!! Ma non mi avevi mai detto di aver una moglie sopranista e bandista.... :ghigno:

docmax
8th December 2009, 00:39
Eravamo bandisti ma il lavoro ci ha portato fuori sede e forzatamente abbiamo lasciato la banda ma come vedi non la musica.
scusate l'OT

Placebo
8th December 2009, 00:40
l'unica Donna della mia vita. :oops: che (guarda il caso) ho scelto tra le migliori saxofoniste della banda (sopranista) fine OT

La vogliamo nel forum!!! ::saggio::

Josax
8th December 2009, 00:47
doc non ti preoccupare per l'ot....davvero una bella storia....Ma tua moglie suona ancora? ;)

docmax
8th December 2009, 00:54
La mia Signora è un angelo e ci accudisce amorevolmente (siamo in tre suonatori a casa io e i miei figli, penso che ha la testa piena di musica) non riesce a suonare e a esercitarsi; ma il suo sax è ancora lì, chissÃ*...

Josax
8th December 2009, 01:02
vedrai che riprenderÃ* a suonare...Bè fine ot...sennò ci sbattono davvero in off topic... :ghigno:

docmax
8th December 2009, 01:06
;)

ModernBigBand
8th December 2009, 01:26
Credo non sia possibile parlare in alcun modo di differenze tra suono "maschile" e "femminile".
Il suono si costruisce attraverso lo studio per cui da questo punto di vista non ci possono essere differenze: indipendentemente dal tipo di setup, se un uomo o una donna si prefiggono di arrivare ad un certo risultato sonoro ci arrivano (in teoria potrebbero anche non arrivarci ma sicuramente non è cosa attribuibile al sesso).
Allo stesso modo non credo sia possibile dire genericamente che il suono femminile è più morbido e quello maschile più aggressivo, in quanto il suono risente pesantemente delle "influenze" esterne, influenze che possono riguardare indifferentemente uomini e donne.
Anche il discorso della prestanza fisica tiene fino ad un certo punto: come detto il suono si costruisce con lo studio, per cui anche se all'inizio può esserci un lieve vantaggio per l'uomo a favore della donna, il divario si riduce fino ad annullarsi con lo studio.
In fondo non stiamo parlando di sforzi sovrumani, certo una donna potrebbe affaticarsi prima di un uomo con un baritono al collo, ma con l'esercizio tutto si risolve.
Per me la risposta definitiva al quesito è no. ;)

docmax
8th December 2009, 01:57
Mi fa piacere (e penso orienti adeguatamente josax) che un Maestro del calibro di MBB affermi con la sua esperienza che non ci sono differenze in termini di suono. I dubbi che esprimevo erano solo dall'analisi del lato puramente fisiologico: trovo difficile da parificare questa grossa differenza tra i sessi; ma ovviamente un grande impegno e applicazione nello studio del sax colma qualsiasi differenza tra uomo e donna e avvicina i loro reciproci limiti.
Un'ultima precisazione: sì, una preparazione mentale e una grande cultura a volte "riescono" a limare le distanze tra i sessi, peccato che spesso così si ingenerano dubbi e incertezze di orientamento sessuale e vediamo donne che si uomizzano, uomini che si donnizzano. Non vorrei apparire retrivo ma trovo un pò strano che in natura non avvenga frequentemente questa trasmutazione.
Perdonatemi se posso apparire troppo riduttivo ma l'aver passato qualche tempo sulla fisiologia umana mi porta a questo convincimento.

Josax
8th December 2009, 18:57
ora credo di avere le più chiare....certo sarebbe interessante fare uno studio scientifico sulla questione... ;)

saxo
8th December 2009, 20:00
Io credo che la differenza la faccia solo lo studio.
Prova ad ascoltare Ada Rovatti al tenore o Lauren Savian al baritono, o Lisa Parrot al contralto e baritono, e confrontale con un maschietto...e dimmi se senti differenza.
Cambia, forse la sensibilitÃ* ed il modo di esprimersi, ma non giurerei neppure su questo.

Josax
8th December 2009, 20:51
grazie...cercherò qualcosa... ;)

salsax
8th December 2009, 22:19
quoto MBB , non esistono differeze tra uomo e donna , è questione di tempo dedicato allo studio :saputello
Devo dire che dopo aver ascoltato lo stage del sassofono tenutosi a Fermo, trovo molto difficile (da maschio) sgrezzarmi per mettermi nell'ottica di produrre con il sax quei suoni puliti e aggraziati, fare quei vibrati leggeri leggeri....
confermo che lo stage di fermo è stata un'immersione totale nel mondo del sax , è ugualmente difficile fare un vibrato leggero e delicato o un fortissimo controllato , non c'entra nulla essere maschio o femmina !
a proposito doc , auguri !! confermo , Enrica è un angelo e sicuramente è una bravissima mamma :saputello !

Josax
8th December 2009, 22:25
ho capito va'...tocca studiare di più.... :saputello

giosuei
9th December 2009, 05:49
un paio di secoli di musica classica direbbero che la differenza non c'è....se si deve riprodurre un suono e un'intenzione..........ma magari nell'improvvisazione la differenza conta e si dovrebbe vedere.
Improvvisare dovrebbe dipendere in qualche modo da chi sei, da dove vieni e dove vorresti andare.

9th December 2009, 18:26
Sicuramente sì, sal momento che il suono che esce dal sassofono non è altro che una particolare amplificazione della nostra voce. Le voci maschili e quelle femminili hanno ovviamente un suono diffirenete ergo.... Tant' è vero che il sassofono è lo strumento che emette il suono più vicino alla voce umana. :smile: Avevo anche sentito dire che Adolf Sax lo ha inventato perchè potessere cantare i muti o gli stonati, non ricordo, ma questa è molto probabilmente una volgare leggenda metropolitana.

Josax
9th December 2009, 19:22
:BHO: questa che il sax abbia il suono più simile alla voce umana non l'avevo mai sentita...e tanto meno che dal tipo di voce maschile e femminile dipenda poi il suono emesso... :mha!(

Placebo
9th December 2009, 19:31
:BHO:
:mha!(
::zitto::

Isaak76
9th December 2009, 20:01
Che si avvicini alla voce umana questo non lo so ... però tra tutti gli strumenti, il Sax è quello maggiormente modulabile, per questo viene utilizzato spessissimo in sostituzione della voce umana in contesti solo strumentali.
Prenso che Silver93 facesse riferimento a ciò.

Josax
9th December 2009, 20:18
Mah...comunque dal fatto che dal tipo di voce dipenda il suono è una curiosa teoria....

9th December 2009, 20:30
Curiosa quanto vera. Non è mica un flauto, cristo. Non basta aria, il sax è più che uno strumento a fiato.

Olatunji
9th December 2009, 20:33
Come dice il buon Claudio Lugo il sax è unico ad essere così decisamente invasivo del cavo orale dello strumentista (meno il clarinetto, marginalmente le ance doppie, del tutto esteriori gli ottoni), esplora le risonanze di tutte le cavitÃ* interne, amplificandole in virtù delle sue forme megafoniche. Il tubo di ottone è in realtÃ* solo la parte visibile dello strumento completo, che si realizza pienamente nell'innesto fusionale tra organico e inorganico.Per questo è così mutevole nel timbro (pur essendo perentoriamente riconoscibile), per ciò cambia sensibilmente carattere da saxofonista a saxofonista, ed è frequentemente paragonato alla voce umana.

Suonare il sax è inoltre spesso una cosa molto "fisica", specialmente nel jazz che piace a me (negroni che salgono sul palco, assoli da 15 minuti, sudore e sofferenza). A paritÃ* di setup uno strumento varia profondamente da sassofonista a sassofonista, per cui non mi è difficile credere che ci siano delle differenze tra un suono maschile e uno femminile. Per esempio io credo che un suono gigantesco come quello di Dexter Gordon sia quantomeno più "spontaneo" in un uomo dal fisico possente e dalle labbra carnose (a mio parere ha un suono indubbiamente maschile) rispetto a una donna. Una donna con il fisico di Dexter Gordon magari mi può smentire in modo clamoroso :lol:

Credo valga lo stesso anche per gli asiatici, non immagino un Sonny Rollins formato Jackie Chan per capirci.

Josax
9th December 2009, 20:36
Mah allora dovrebbe valere per tutti gli strumenti a fiato... :mha!(

9th December 2009, 20:37
No! Te lo ha appena spiegato!! Cmq sono d accordissimo con Olatunji, ha usato termini molto più idonei per dire quello che volevo dire io...W Claudio Lugo (che per altro non conosco :lol: )

Josax
9th December 2009, 20:45
:lol: ho le idee sempre più ingarbugliate....certo che ho fatto un bel affare ad aprire questo topic....Ah silver che ne dici di fare un salto in presentazioni per parlarci un pò di te? ;)

9th December 2009, 20:46
:lol: Ah silver che ne dici di fare un salto in presentazioni per parlarci un pò di te? ;)

ignoro come si faccia, ma ora ci provo, grazie :smile:

Olatunji
9th December 2009, 20:50
Adesso la butto li, però mi è venuta in mente questa cosa: vi sarÃ* capitato di vedere una persona e di immaginare la sua voce prima di sentirla parlare. Ecco, secondo me non è inappropriato associare la voce di un sax all'aspetto del sassofonista, penso ai miei preferiti come Dexter Gordon, Bird, Trane, Pres, Bean ecc. Il suono del loro sax è esattamente la voce con cui ci parlano.

9th December 2009, 20:55
Ehi ragazzi, il problema comincia a farsi serio. Come diavolo ci arrivo nella sezione presentazioni??? :BHO: :lol:

docmax
9th December 2009, 21:01
Silver dai un'occhiatina qui (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=10983) ;) .
Max

9th December 2009, 21:11
:lol: Ah silver che ne dici di fare un salto in presentazioni per parlarci un pò di te? ;)

ignoro come si faccia, ma ora ci provo, grazie :smile:

RAGAZZI CE L HO FATTA!!! GRAZIE, commentate, se vi va! ;)

docmax
9th December 2009, 21:13
:D

Josax
9th December 2009, 21:46
Ecco, secondo me non è inappropriato associare la voce di un sax all'aspetto del sassofonista, penso ai miei preferiti come Dexter Gordon, Bird, Trane, Pres, Bean ecc. Il suono del loro sax è esattamente la voce con cui ci parlano.
questa sì che è una cosa interessante...di conseguenza se piace la voce piacerÃ* anche il suono emesso col sax.... :amore::

Olatunji
9th December 2009, 22:04
Ecco, secondo me non è inappropriato associare la voce di un sax all'aspetto del sassofonista, penso ai miei preferiti come Dexter Gordon, Bird, Trane, Pres, Bean ecc. Il suono del loro sax è esattamente la voce con cui ci parlano.
questa sì che è una cosa interessante...di conseguenza se piace la voce piacerÃ* anche il suono emesso col sax.... :amore::
Direi che è più importante se ti piace quello che una persona ha da dirti :saxxxx)))

Josax
9th December 2009, 22:18
Bè si ovvio...anche se il fattore voce influisce non poco.... ;)

ALE21
9th December 2009, 22:27
Adesso la butto li, però mi è venuta in mente questa cosa: vi sarÃ* capitato di vedere una persona e di immaginare la sua voce prima di sentirla parlare. Ecco, secondo me non è inappropriato associare la voce di un sax all'aspetto del sassofonista, penso ai miei preferiti come Dexter Gordon, Bird, Trane, Pres, Bean ecc. Il suono del loro sax è esattamente la voce con cui ci parlano.


è verissimo.... funziona così pure per me.... :ghigno:

Josax
9th December 2009, 22:37
naaaaaaa...adesso mi avete messo il pallino in testa...mi metterò a confrontare la voce dei sassofonisti che conosco col loro suono.... :ghigno:

fcoltrane
9th December 2009, 22:38
mmmm. se si intende suono del sax voce del sax siamo perfettamente in accordo.
se il suono del sax rappresenti la voce (intesa in senso lato) del sassofonista siamo ancora daccordo.
l'identitÃ* della voce del sax con la voce del sassofonista o la dipendenza di questa da quella è invece secondo me una affermazione assolutamente priva di fondamento.
ciao fra.

Josax
9th December 2009, 22:43
:BHO: ce la faremo a metterci d'accordo?!

fcoltrane
10th December 2009, 03:12
effettivamente basterÃ* confrontare la voce con il suono del sassofonista (ma potrei aggiungere del trombettista pianista chitarrista :ghigno: ) per rendersi conto di quello che dico.
ciao fra

FrankRanieri
10th December 2009, 09:55
effettivamente basterÃ* confrontare la voce con il suono del sassofonista (ma potrei aggiungere del trombettista pianista chitarrista :ghigno: ) per rendersi conto di quello che dico.
ciao fra
Quoto...
Vedasi:
1) Joe Lovano (tenor) = vocione = suonone
2) Pepper Adams (bari) = vocetta = suonone
3) Cannonball Adderley (alto) = voce normale = Super Suono
;)

Olatunji
10th December 2009, 11:42
Quando parlavo della "voce con cui ci parlano" mi riferivo allo stile in generale, non solo la voce ma appunto anche le cose di cui ci parlano, la qualitÃ* spirituale del discorso. Non a caso tutti i miei artisti preferiti furono anche persone estremamente sensibili, e credo che questo si possa percepire nella loro musica: non solo il suono quindi, ma il fraseggio, il tempo, le idee.

Josax
10th December 2009, 13:46
:BHO: raga io non ci sto capendo più nulla.... :lol:

Placebo
10th December 2009, 14:24
Jo...
hai una predisposizione innata ad accendere fuochi! :lol:

Bello però.... fa tanto... forum! :twisted:

Josax
10th December 2009, 14:59
Bè dai è bello sapere di aver aperto un argomento interessante....d'altronde siamo qui anche per confrontarci...l'importante è che non si degeneri nel litigare... ;)

Placebo
10th December 2009, 15:10
..l'importante è che non si degeneri nel litigare... ;)

Generalmente è sempre quello che cerco :twisted: sai... ho temperamento rissoso... :lol:

Ma nel forum riesco ad essere moooolto pacato! :mha!(

Ctrl_alt_canc
10th December 2009, 17:56
certo,è da dire comunque che le donne sono più brave con i bo...becchi :lol:

Josax
10th December 2009, 18:19
:shock: ctrl dopo quest'affermazione verrai radiato dal forum.... :devil: :lol: :lol:

Placebo
10th December 2009, 18:36
:???:

Ctrl....
un po' di "self Ctrl".
Please.... ::saggio::

docmax
10th December 2009, 23:12
ctrl: micidiale battuta :shock: !
Non credo che ci sia molto da aggiungere riguardo la voce del saxofonista e quello del sax. Secondo me è lo stile con cui si suona che è troppo diverso tra uomo e donna (e nello stile di suono la voce differisce tra i sessi) ma penso che se parliamo nell'ambito della musica classica le differenze si limano di molto, si estremizzano nel jazz.

Josax
10th December 2009, 23:37
perdoniamo la battutaccia di ctrl solo perché lo conosciamo da un po'....Ah sti giovani d'oggi.... ::saggio:: comunque se per voce intendiamo il trasmettere la propria sensibilitÃ* ecc...penso che questo valga per ogni musicista...la musica trasmette emozioni ed è una cosa che viene dal singolo individuo... ;)

11th December 2009, 00:36
degenererò nell'off topic, ma vi voglio ringraziare per questo topic. Sto imparando molte cose leggendo qui e nel forum e ho dato un primo colpo alla misoginia assoluta che mi porto dietro come vizio dopo una brutta esperienza con una persona Lei...il colpo è stato dato alla convinzione che non ci siano strumentiste dotate quanto gli uomini. Ho sentito Candy Dulfer ed una baritonista e la mia opinione è cambiata completamente. Anche se il fraseggio è infinitamente più melodico e meno turbato, ad un orecchio niubbo e non educato alla musica come il mio, di quello maschile le strumentiste donne non hanno nulla da invidiare agli uomini. Forse per certi versi quando sono se stesse possono addirittura emozionare di più.
Aver capito questo significa molto per me, molto più di quanto voi possiate immaginare (adesso posso finalmente provarci con una sassofonista molto carina che viene a lezione dopo di me senza scansarla come un'appestata come facevo prima :lol: ).

Josax
11th December 2009, 00:55
;) lieta di esserti stata utile Simonalto...povera sassofonista presa per appestata.... :lol:

11th December 2009, 03:13
sì è vero...purtroppo la persona cui più tenevo (mia migliore amica e mio amore) mi ha abbandonato tempo fa e la mia mente si è estremizzata diventando ciò che non è. Più mi ammorbidisco e meglio è, definitivamente.
La sassofonista probabilmente neanche se ne accorge, nella realtÃ* sono l'emulo sottopeso del Dottor John Zoidberg di Futurama...

Josax
11th December 2009, 23:57
SimonAlto dedicati a suonare il sax che è più produttivo.... :ghigno: ;)

fabiosupersax
12th December 2009, 00:15
wow....... hai fatto una domanda stupenda vediamo cosa rispondono gli altri, comunque io penso che il suono non cambi perché tutto sommato l'apparato respiratorio lo abbiamo lo stesso quindi non credo ci siano differenze.....quello che però ho notato che se hai due sassofonisti dello stesso livello e di sesso diverso la sassofonista donna ti da più emozioni, certo non è sempre così però mi è capitato di sentire una ragazza e un ragazzo dello stesso livello suonare un concerto e la ragazza mi ha trasmesso qualcosa in più...

forse perchè era una ragazza :bravo: ... :lol:

scherzo...

Josax
12th December 2009, 00:28
Naaaaaaaa......Ma quando mai....... :ghigno: