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Visualizza Versione Completa : recensione Piero Bittolo Bon Jump The Shark



ropie
25th November 2009, 12:33
Sugoi Sentai! Gattai!!

Piero Bittolo Bon Jump the Shark | El Gallo Rojo (2009)
http://italia.allaboutjazz.com/italy/cdart/pbittolo2009.jpg

E' buffa la grafica che accompagna il CD Sugoi Sentai! Gattai!!.
Si intravede un omino digitale con i baffi (che sia proprio Piero Bittolo Bon?) alle prese con un intricato labirinto virtuale di colori accecanti e di linee uguali che si ripetono all'infinito. Sembrerebbe difficile trovare la direzione giusta, il percorso corretto, ma lo sguardo arcigno e deciso dell'omino farebbero intendere che prima o poi l'impresa verrÃ* portata a termine.
Non sappiamo se Piero Bittolo Bon e i suoi Jump the Shark abbiano trovato in cuor loro la strada giusta, la musica che propongono però è certamente più che un indizio sulla riuscita dell'operazione. Schizofrenica come una pallina da flipper, onnivora di riferimenti stilistici musicali e culturali, ironica quanto basta per prendere le giuste distanze da... (beh, fate un po' voi ), ma anche affettuosa nei confronti dei maestri più o meno dichiarati (un brano dedicato a Eric Dolphy ed un altro al mitico... Commodore 64!).

Così si presenta la musica dei Jump the Shark (proprio nessun riferimento a Frank Zappa?), piena zeppa di sorprese, baciata da sonoritÃ* spesso inusuali (il vibrafono di Mirra e la chitarra di Caliri in questo senso fanno faville), con l'energia di una rock band, l'ereditÃ* del free, le asimmetrie delle avanguardie, l'irresistibile vena ritmica del funky.

E' buffa la grafica di Sugoi Sentai! Gattai!!. Ma la musica in esso contenuta è da prendere tremendamente sul serio. Piero Bittolo Bon oltre ad essere valente strumentista sia al contralto che al clarinetto, si dimostra compositore arguto e non convenzionale, e leader in grado di ottenere il meglio dai grandi musicisti a disposizione. E scusate se è poco...

Elenco dei brani:
01. Interstellar Turkish Kung Fu; 02. Cargo Cult; 03. La loggia dello storione greco; 04. Never Let Your Hats Alone; 05. Furgonauti; 06. Requiem for Four Triassic Triops; 07. Caporetto in My Mouth; 08. Heavy Metal Miss Jones; 09. Steve Sheldon's Nightmare; 10. 20 Go To 10; 11. Mambo Ricci (Amalbert/Ricci).
Tutte le composizioni sono di Piero Bittolo Bon tranne quelle indicate.


Musicisti:
Piero Bittolo Bon (sax alto, clarinetto, flauto, melodica); Domenico Caliri (chitarra elettrica, chitarra acustica, chitarra 12 corde); Pasquale Mirra (vibrafono, glockenspiel); Danilo Gallo (contrabbasso, vox bass, piano preparato, national bike pump); Federico Scettri (batteria); Alfonso Santimone (organo hammond) in # 11; Gillian Quinlan (voce) in # 8.

Da allaboutjazz italia a cura di Vincenzo Roggero.

sostenete la causa! ;)
http://www.elgallorojorecords.com/store.php

pumatheman
25th November 2009, 15:21
daje pierone stÃ* facendo faville cò stò gruppo, supportiamolooo!!
piero quando vieni in tuscany?
io lo prendo al primo concerto in tuscany, lo voja autugrafEto con ardore :amore::
... ma al pinocchio nun passi proprio?

ropie
25th November 2009, 15:53
eh chi lo sa, il pinocchio nicchia... vedremo
in tuscania dovrei capitarvi in febbrajo, ti fo sapè

GeoJazz
28th February 2011, 18:38
Ciao Piero,
molto interessanti le tue sperimentazioni e la tua musica, al di là della ovvia bravura tua e del tuo gruppo. Ho ascoltato i tre pezzi di questo lavoro che hai sul tuo myspace, davvero complimenti per sapere sperimentare ottimamente con variopinte influenze che si riescono a cogliere anche all'interno di ogni brano. :bravo: