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Visualizza Versione Completa : R1 jazz tenore, intonazione imprecisa



Nous
21st October 2009, 09:43
Mi chiedo, ho beccato gli unici r1 jazz imprecisi, o è davvero la realtÃ*???


Non so, di sicuro hai beccato la SEZIONE sbagliata (qui si parla di sax soprano) :saputello !



un Po fermato.


Per fortuna, altrimenti sai che danni nei dintorni :lol: ?

David Brutti
21st October 2009, 09:45
Risposte:

1- sei nella sezione sbagliata. Qui si parla di sax soprano;
2- l'R1Jazz ha un canneggio estremamente diverso da un sax selmer-style, di conseguenza occorre all'inizio farci un pò l'abitudine in quanto purtroppo sull'intonazione del sax, come ben saprai, è di estrema importanza il controllo dell'esecutore. PS.: anch'io che ormai sono abituato al canneggio largo quando torno a suonare il mio vecchio Mark VI riscontro dei difetti d'intonazione abbastanza vistosi, ma nulla che non si risolva con un pò di studio;
3- sono in circolazione dei nuovi colli ideati da me e dagli altri endorser R&C che migliorano di molto il suono oltre che rendono il sax molto più facile da controllare sia a livello d'intonazione che di emissione. Probabilmente i tenori che hai provato erano quelli con il vecchio collo. Ovviamente non rende l'R1 Jazz come uno yamaha, ci mancherebbe, tuttavia aiuta.
4- guarda tra i miei video su youtube, ce ne dovrebbe essere uno con il tenore r1 jazz. L'ho registrato con il vecchio collo addirittura. Considerato che ci avevo studiato su un paio di mesi non mi sembra che ci siano particolari difetti di intonazione.

Conclusioni:

il sax perfetto a livello di intonazione non esiste, inoltre se si cambia radicalmente il canneggio del sassofono con uno radicalmente più aperto (o più chiuso) ovviamente lo spaesamento è grande.

Spero di esserti stato d'aiuto.

A presto,

David

Mad Mat
21st October 2009, 09:48
Nous, Albavax ha solo 11 messaggi e tu giÃ* me lo massacri. Se continuì ad essere così "Nous", finisce che sul forum rimaniamo in dieci :lol:

AndreamarkVI
21st October 2009, 09:52
spostato ;)

FaX
21st October 2009, 10:57
il sax perfetto a livello di intonazione non esiste, inoltre se si cambia radicalmente il canneggio del sassofono con uno radicalmente più aperto (o più chiuso) ovviamente lo spaesamento è grande.

mi trovi perfettamente d'accordo..volevo solo aggiungere che in generale strumenti musicali perfettamente intonati non esistono..mi viene in mente la chitarra ad esempio: premendo più o meno la corda sul tasto la tensione della stessa cambia e di conseguenza l'intonazione!
Quindi secondo me discorsi del tipo "questo sax è intonato, quest'altro no" (parlando di sax a livello professionale) lasciano il tempo che trovano perchè alla FISICA non si scampa!!!
sull'intonazione ci si lavora e basta!!! ;)

David Brutti
21st October 2009, 11:04
Qual è la finitura che mi consigliate di provare? Perchè in veritÃ* io vorrei comprarlo un r1 jazz tenore ma voglio sondare un Po le opinioni di tutti in modo da farmi un idea?
Ah, e il collo xx, viene venduto a parte? E qual e il prezzo??
Grazie mille

A mio parere più che sulle opinioni dovresti basarti sul tuo orecchio e sui tuoi gusti: seguire la "mandria" normalmente significa spendere un sacco di solldi acquistando strumenti che piacciono ai più ma che magari non piacciono a te.
Magari non è detto che un sax Rampone possa fare al caso tuo a livello di suono...
Di conseguenza ti consiglio di PROVARE tutto ciò che il mercato attuale ti consiglia: sicuramente testerei anche i Borgani, così come gli Yanagisawa. Sappi in ogni caso che il suono dei R&C è tendenzialmente molto scuro e potente.

Il collo nuovo non è l'XX: XX è riferita all'angolazione della curva del collo. Attualmente sono in produzione 3 modelli diversi:
N= normale, l'angolatura originale Rampone, suono molto più scuro e potente (vicino al CONN) ma più tosto da controllare, gravi facilitati. E' quella che preferisco e che preferiscono quelli che sono entrati da più tempo nella filosofia di suono Rampone;
X= angolatura media, un buon compromesso tra il normale e l'XX
XX= ultra aperto; lo strumento tende a divenire vicino al Super Balance a livello di caratteristiche. Perde un pò di potenza ma acquista molto in facilitÃ* e proiezione.

Tali diverse angolature non hanno nulla a che vedere con il vecchio modello di collo e vengono fornite sul NUOVO tipo di collo (quello più facile da intonare per intenderci).

Se vuoi accostarti ai sax R&C il consiglio che ti posso dare è di andare su in ditta (lo so che è un bel viaggetto ma credimi ne vale la pena) e provare tutti i modelli di tenore, "a occhi chiusi" ovverosia senza far caso al modello e/o alla finitura che a mio parere deve essere l'ultima cosa da considerare in ordine di importanza. Pertanto non ti consiglio nessuna finitura in quanto tale componente fa si che il sax suoni diversamente a ogni musicista, di conseguenza quello che va bene per il mio modo di suonare può andar male con il tuo.

Per quel che riguarda i colli, penso che il loro prezzo non sia molto elevato, tuttavia la R&C può cambiare "alla pari" ovviamente il collo in dotazione qualora te ne piaccia un altro.

Spero di esserti stato d'aiuto,

David

David Brutti
21st October 2009, 11:07
mi trovi perfettamente d'accordo..volevo solo aggiungere che in generale strumenti musicali perfettamente intonati non esistono..mi viene in mente la chitarra ad esempio: premendo più o meno la corda sul tasto la tensione della stessa cambia e di conseguenza l'intonazione!
Quindi secondo me discorsi del tipo "questo sax è intonato, quest'altro no" (parlando di sax a livello professionale) lasciano il tempo che trovano perchè alla FISICA non si scampa!!!
sull'intonazione ci si lavora e basta!!! ;)

Condivido e aggiungo che se si lavora sull'intonazione e sull'orecchio interno in modo approfondito si possono scegliere strumenti magari più difficili da controllare (come Conn o Rampone per l'appunto) ma molto più interessanti a livello di suono.
Insomma: se uno ha un buon controllo può fregarsene di questi argomenti!
Se si pretende che il sax faccia tutto da solo purtroppo il campo si restringe a strumenti per filosofia "facili" da suonare ma che a livello di suono non danno molto (oppure ci si può sempre buttare sulla diamonica :lol: :lol: :lol: )

Questa è ovviamente la mia opinione

tzadik
21st October 2009, 12:27
Personalmente ho provato un paio di volte un R1 Jazz... ho un amico professionista Mark VI-ista straconvinto e irremovibile, aveva provato l'R1 Jazz di Bonisolo e l'aveva trovato ingestibile per intonazione.

Io ho provato lo strumento (un R1 Jazz AGU con incisioni IPER) e non avevo notato nessun problema di intonazione.

Concordo con David: secondo me è una pura e semplice questione di abitudine... sinceramente io di certi pareri "faziosi" non mi sono mai fidato... rispetto ai commenti che ho sentito mi veniva quasi da ipotizzare che l'impostazione del musicista può portare a determinate sensazioni.

A paritÃ* di canneggio invece ci sono effettivamente strumenti più immediati ma è un altro discorso (mi riferisco a un confronto tra un Selmer e un Yamaha 675 o 875).

fcoltrane
21st October 2009, 12:57
posso aggiungere solo che se vai a provare un sax per un possibile acquisto è utile avere molto tempo per fare una serie di prove.
per prima cosa portarsi il setup abituale.
non è escluso però che , soprattutto se il sax che si prova ha caratteristiche diverse dal proprio , sia utile portare anche setup diversi . (ancia di diversa grandezza ecc...)
questo per andare incontro alla propria abitudine.
personalmente non acquisterei un sassofono se dovessi cambiare il setup al quale sono abituato a meno di trovare un sassofono che mi consentisse di raggiungere gli stessi risultati (o addirittura risultati migliori) con meno sforzo .
il problema dell'intonazione è legato proprio a questo sforzo.
credo però (ma qui parlo solo per intuito) che l'intonazione sia un falso problema , nel senso che un canneggio più largo dovrebbe comportare solo una diversa emissione per ottenere la saturazione dello strumento.
questa diversa emissione comporta che tutte le relazioni alle quali sei abituato sono modificate e con lo stesso setup ci metterai un po per riemire questo buco.
tutto questo discorso parte dal presupposto che lo strumento sia integro (e che non vi siano problemi fisiologici)
ciao fra

David Brutti
21st October 2009, 13:09
credo però (ma qui parlo solo per intuito) che l'intonazione sia un falso problema , nel senso che un canneggio più largo dovrebbe comportare solo una diversa emissione per ottenere la saturazione dello strumento.


Concordo con questa visione, tuttavia cambiano anche "fisicamente" e in modo oggettivo le altezze di alcune note, soprattutto nei punti "critici" dello strumento (Re con il portavoce, La con il portavoce). Posso confermare ciò con i numerosi test d'intonazione dello strumento ai quali la ditta mi sottopone piuttosto spesso.

tzadik
21st October 2009, 13:14
Secondo me... dipende anche dal sax a cui si è abituati...
Io personalmente ho provato pochi Mark VI apparte il suono "figo" e la facilitÃ* nel suonarlo, non mi pareva sta grande figata per intonazione... però non è automatico che uno strumento sia subito intonato!
Io penso che forse un po' per l'etÃ* un po' per il progetto il Mark VI imponga un certo tipo di impostazione/emissione per farlo suonare "intonato"... e lo stesso discorso vale per un R1 Jazz...
Mentre per strumenti moderni con canneggio tradizionale... sia un po' diversa la questione: complessivamente è tutto più facile: se io dal Serie II che è uno strumento parecchio diffuso e non direi "difficile" passo a un Yamaha 875 sento solo benefici nel facilitÃ* di emissione e nella precisione dell'intonazione (almeno... rispetto a quando il mio Selmer sfiatava) mentre per il suono manca sempre un po' di "nervo" il Yamaha...

ModernBigBand
21st October 2009, 13:34
parlando con alcuni dei miei colleghi, e venuto fuori che i sax r1jazz hanno un Intonazione poco precisa...

Se è per questo anche il soprano Mark VI è noto per avere una "intonazione poco precisa", ma niente che non si possa superare con lo studio. Oltretutto, pur avendo una meccanica abbastanza scomoda rimane sempre un "must" tra i soprani...
Il motivo per cui hai avuto problemi di intonazione sui modelli da te provati è dovuto con grande probabilitÃ* alla costruzione del R&C (come ti hanno giÃ* spiegato) che differisce dai sax tradizionali (canneggio più largo).
Anche io ti consiglio di fare un salto in ditta e provare con calma i differenti modelli: quando avrai acquisito un certo feeling vedrai che questi difetti di intonazione spariranno...

PJM
21st October 2009, 16:04
Può capitare di trovare il sax non uscito bene ma se sono giÃ* due è molto facile sia una questione di canneggio più largo rispetto al tuo mk6..se provassi un Balanced action che ha infatti un canneggio più largo del mk6, dovresti abituarti un pò come nel Rampone a un diverso modo di emissione e controlllo. Se credi che il Rampone con la sua sonoritÃ* scura e ricca venga incontro al tuo gusto allora lascia perdere il problema di intonazione quello si risolve. Poi bisogna vedere che musica suoni, perchè per esempio anche un Balanced ha le note gravi do si e Sib che crescono (come i Conn) ma chi se ne frega! Intanto si impara a controllarli! e poi se si fÃ* della musica e quindi il MUSICISTA, se si suona un Sib grave crescente o calante non succede niente!( vedi Quebec, Mclean,Shorter,Gordon,Curtis e mille altri). Se invece devi fare lo STRUMENTISTA allora questo aspetto potrebbe avere più peso. Trova il TUO "pitch". PJM

Nous
21st October 2009, 17:53
Io ho provato una sola volta l'R1 Jazz, l'alto di David (quindi strumento sceltissimo, testatissimo e sfogato)..non ho notato problemi di intonazione nel passaggio dal Selmer, almeno quelli me li sono risparmiati (anche se ero troppo impegnato a sudare per farci molto caso). Certo il canneggio largo ha comportato una serie di problemi di adattamento, sia nell'emissione (non sudavo solo per il caldo) che nel controllo (ho sbagliato un paio di note gravi alla prova su strada) ma nulla di non risolvibile con lo studio (l'avrei studiato, ma David non ha voluto lasciarmelo per qualche mese).

tzadik
21st October 2009, 18:44
Quoto MBB e PJM...
Secondo me il soprano Mark VI rimane un caso "limite" per quello riguarda l'adattamento.

andrewsax91
21st October 2009, 18:49
L'avrei studiato, ma David non ha voluto lasciarmelo per qualche mese

Cattivo :zizizi)) :lol:

David Brutti
21st October 2009, 19:45
mi incuriosisce ancora di piu questo fatto dei colli X XX, pero certo per poter fare un confronto dovrei andare su in fabrica, i rivenditori dalle mie parti non ne hanno.
come finitura sono orientato verso la silver campana oro, o il silver almeno da quello che ho provato io sono i due piu interessanti, ovvio mio parere soggettivo.
vedremo come andra a finire, ovvio molto dipendera anche dal prezzo, so che ci sono degli exdemo in giro a buon prezzo, ma per ora io non ne ho trovato neanche uno :-(

Meglio se preventivi un bel viaggetto.

Per quel che riguarda le finiture, anche a me sul tenore piace molto il silver campana oro: è una delle finiture più vendute in realtÃ*.
Generalizzando molto sulle finiture direi che l'oro in genere tende a scurire molto ma perde un pò di proiezione, l'argento ha un suono più proiettato ma un pò meno corposo, l'argentato-campana oro possiede un ottimo equilibrio tra le suddette finiture. Tutto ciò ovviamente è soggettivo: non è detto che a qualcun altro l'argento possa suonare più scuro dell'oro...