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Visualizza Versione Completa : Quale Baritono acquistare...Aiuto!



20th October 2009, 19:12
Ciao a tutti vorrei un vostro parere su quale bari acquistare.......ho in prova un Grassi professional 2000 discendente al SIb un pò datato ma tenuto benissimo!!! non so di che anno......e poi ho provato un "La Ripamonti" nuovo discendente al LA non conosco la qualitÃ* di questa marca....... A paritÃ* di prezzo quale mi suggerireste............ :BHO:

Grazie per l'aiuto!!! Ciao!!!

Alastor
20th October 2009, 19:15
c'è leo che vende il suo ripamonti a lui ne parla molto bene viewtopic.php?f=46&t=10736 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=46&t=10736)

Madcat
21st October 2009, 13:36
Mah, io mi butterei decisamente sul Grassi "d'annata"! :smile:

gm85
21st October 2009, 18:29
Guarda io non ho mai provato un la ripamonti ma so che i grassi prof. 2000 sono molto buoni (ho il bari e l'alto)...
se li hai provati entrambi fatti due conti tu :mha!(

CARO
26th October 2009, 11:55
Confermo il consiglio sul Grassi. E' uno strumento eccezionale. Ovviamente dipende anche da quello che devi fare, quindi se per te è necessario avere il La basso oppure no.

gm...il tuo avatar è bellissimo! :lol:

docmax
26th October 2009, 12:37
Ma, scusami, quale dei due ti piaceva di più in termini di sonoritÃ* ergonomia meccanica ecc?
Prendi quello che ti piace di più... non sentire troppi pareri che sono dati a distanza e senza provare i sax che hai in mano; servono solo a confonderti e basta!
Max

27th October 2009, 12:44
GRAZIE 1000!!! Per tutti i suggerimenti!!!
Ho optato per il Grassi!!!!
Mi piace molto come suono.....anche se non ha il LA .....non fa nulla!!!! :D

David Brutti
27th October 2009, 15:47
GRAZIE 1000!!! Per tutti i suggerimenti!!!
Ho optato per il Grassi!!!!
Mi piace molto come suono.....anche se non ha il LA .....non fa nulla!!!! :D

Gran bella scelta! Complimenti!

Ho suonato un Grassi 2000 molti anni fa (muovevo i primi passi...) per alcuni mesi prima di passare a un selmer IIa serie: il suono del Grassi è davvero eccezionale.

gm85
27th October 2009, 20:45
GRAZIE 1000!!! Per tutti i suggerimenti!!!
Ho optato per il Grassi!!!!
Mi piace molto come suono.....anche se non ha il LA .....non fa nulla!!!! :D

buongustaio!!! :ghigno:

Alastor
29th October 2009, 12:58
Auguri per il Grande(in tutti i sensi) acquisto,
posso chiederti come ti trovo con il Vandoren A35?

29th October 2009, 19:46
Ciao, io mi trovo molto bene è un bocchino molto versatile e facile. Fai conto che venivo da un ottolink 7*.......ma con ance molto più "morbide"....... :smile:

Alastor
29th October 2009, 20:13
Ciao, io mi trovo molto bene è un bocchino molto versatile e facile. Fai conto che venivo da un ottolink 7*.......ma con ance molto più "morbide"....... :smile:
ok grazie, è il Jumbo Java?

Jacoposib
30th October 2009, 00:50
un grande baritono secondo me è il yamaha 32. è davvero facile da suonare!

Madcat
30th October 2009, 15:51
Decisamente facili da suonare, come tutti gli Yamaha del resto. Mostrano in oltre una robustezza impressionante, sia del fusto che della meccanica a discapito, però, del peso. Sono strumenti intonati e dalla meccanica silenziosa e precisa, ma in virtù del peso, li sconsiglierei per usi bandistici (per i quali consiglierei i meno pregiati -a torto - Orsi, Rampone e Grassi vintage, dalla lamina più sottile e decisamente più leggeri).
Inoltre molti (non io, però...) lamentano una certa piattositÃ* timbrica. Di sicuro non sarÃ* un vintage americano (o francese), ma molto dipende dall'esecutore! :saputello

gm85
30th October 2009, 16:40
ma non penso proprio che uno yamaha pesi più di un rampone (quello della mia banda è anni 80 e pesa 6,5 kg circa) e di un grassi (il mio è anni 90 e pesa 6 kg circa) !!
:zizizi))

Madcat
30th October 2009, 17:17
Che dirti? Ho un Grassi che non raggiunge i 5 kg ed il Rampone (Agostino) "d'annata" della mia banda sembra ancora più leggero. Tra l'altro quest'ultimo ha una lamina molto sottile e duttile che lo rende delicato da un lato, ma che consente di eliminare le bozze con estrema facilitÃ* (bacchetta tamburo avvolta in un panno di lana e tanto "olio di gomito").
Ovviamente non sono discendenti.

Madcat
30th October 2009, 17:24
I sax italiani vintage hanno inoltre un altro pregio che è il basso prezzo di acquisto, derivante però da una scarsissima rivendibilitÃ*.
Quantomeno, ad esempio, rispetto alla produzione americana (Conn o un Buescher). Questi si trovano facilmente in rete a prezzi accessibili, in USA, se sono stati pesantemente restaurati (refurbished).
Rimane un grosso rischio comprarli, ma è anche possibile fare veri affari. Da tenere in conto, però, il dazio doganale. :???: