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Visualizza Versione Completa : Un Mito....dal Giappone



FrankRanieri
21st September 2009, 22:19
Ciao a tutti,
stasera, in una alquanto insolita navigazione nel Tubbo, mi sono imbattuto in un video che ha dell'incredibile...
GUARDATE QUI (http://www.youtube.com/watch?v=yRoLgd7QQxk) :yeah!)
E aggiungo....Okkio al saxofonista! :shock:
Se volete, il suo sito è questo (http://www.hisax.net/)
Buona visione e buon ascolto!
Frank.

AndreamarkVI
21st September 2009, 22:41
grande la sigla di lupin! bellissima :D
il sassofonista....grande tecnica e ottimo suono (e ottimo assolo).. solo che quando vedo questi (giapponesi/cinesi) video durante i soli ho sempre l'impressione che si siano imparati gli assoli a memoria o che addirittura li leggano (vedi il flautista) :mha!( ....che ne pensate?
inascoltabile il coro...

docmax
21st September 2009, 22:48
Un bel solo Frank niente da dire ma quello che fa pensare ( e ha dell'insolito) come cavolo hai fatto a trovarlo? Hai una navigazione mooolto particolare (non mi dire che volevi rifare la sigla di lupin 3°?). :lol:
Ciao.
MAx

Isaak76
21st September 2009, 22:52
Secondo me ieri si e beccato il film di Arsenio Lupin (sulla Rai?) e gli è venuta la voglia di suonare la sigla ... per un'attimo ci avevo pensato anch'io! eheh!
Ad ogni modo è una delle mie sigle preferite.

ModernBigBand
21st September 2009, 23:05
Ah Lupin, di diritto tra le sigle più belle mai prodotte!


...ho sempre l'impressione che si siano imparati gli assoli a memoria o che addirittura li leggano (vedi il flautista)...

Considera che queste non sono jam improvvisate, la prassi nelle orchestre è buttare giù delle idee "a casa" per il solo e poi svilupparlo durante l'esibizione. E' chiaro che dopo aver lavorato su un certo materiale il solo entra nelle dita e questa pratica di solito ha il pregio di rendere il solo più interessante (si possono curare tante cose che in un'improvvisazione estemporanea potrebbero sfuggire).
In ogni caso nelle partiture (quando il solo non è scritto di sana pianta) ci sono comunque le sigle da seguire oltre ai necessari riferimenti "spazio-temporali" ed è per questo che comunque si "legge" anche durante le improvvisazioni.

AndreamarkVI
21st September 2009, 23:14
ci sono comunque le sigle da seguire oltre ai necessari riferimenti "spazio-temporali" ed è per questo che comunque si "legge" anche durante le improvvisazioni.
ovvio che se non si ricordano la struttura armonica seguono i cambi dallo spartito ed hanno dei riferimenti ma io ho proprio l'impressione che non improvvisino....anche in gruppi molto piccoli quando c'è il solo del sax ho sempre l'impressione che stiano "riproducendo" una trascrizione di un solo di parker o di woods..(nel caso degli altoisti) :mha!(

salsax
21st September 2009, 23:18
quoto andrea , anch'io ho l'impressione che il sassofonista ha studiato a casa l'assolo e lo rifaccia a memoria ( forse anche leggendo )...... e poi con quel gesticolare della mano sx non mi pare poi così elegante .... specie se l'assolo lo sÃ* a memoria :saputello

FrankRanieri
22nd September 2009, 08:48
Secondo me ieri si e beccato il film di Arsenio Lupin (sulla Rai?) e gli è venuta la voglia di suonare la sigla ...
:ghigno:

FrankRanieri
22nd September 2009, 08:55
Un bel solo Frank niente da dire ma quello che fa pensare ( e ha dell'insolito) come cavolo hai fatto a trovarlo? Hai una navigazione mooolto particolare (non mi dire che volevi rifare la sigla di lupin 3°?). :lol:
Ciao.
MAx

Ciao grande Doc, sinceramente a quel livello la suonerei volentieri la sigla di Lupin...
Guarda mi sono imbattuto in questo video perchè ho notato che in oriente ci sono fior fiori di orchestre praticamente sconosciute. Soprattutto in Cina, ma anche in Giappone ci sono ottimi musicisti Jazz, non credevo...
Sfortunatamente per molti di loro la posizione geografica non permette molti spostamenti e quindi rimangono sconosciuti e allora il Tubbo aiuta, ci porta in qualsiasi parte del mondo... Ogni tanto cerco dei video di musiche di altri paesi/continenti e mi piace confrontare lo stile con ciò che piace a me, butto un okkio nel mondo...
A volte non c'è nulla di meglio di una bella cadenza di Bach per rilassarmi, a volte ornithology, a volte solitude, ma a volte ci vuole un pò di musica dal mondo... ;)
Frank

leosaxarubra
27th September 2009, 21:02
grande la sigla di lupin! bellissima :D
il sassofonista....grande tecnica e ottimo suono (e ottimo assolo).. solo che quando vedo questi (giapponesi/cinesi) video durante i soli ho sempre l'impressione che si siano imparati gli assoli a memoria o che addirittura li leggano (vedi il flautista) :mha!( ....che ne pensate?
inascoltabile il coro...
il coro invece mi sembrava l'unica cosa ascoltabile

AndreamarkVI
27th September 2009, 23:42
stonato... :mha!(

Danyart
28th September 2009, 12:45
io invece penso che come al solito ci sia la classica sfiducia e altezzositÃ* nei confronti di personaggi di vario genere lontani dalle nostre culture...penso quindi che i grossi musicisti ci siano ovunque, certo la storia jazzistica americana e, ora, europea è di sicuro superiore ma, fortunatamanete il jazz ha raggiunto quasi ogni luogo sviluppato nel mondo, quindi è normale che vengano fuori dei fortissimi sassofonisti anche in giappone o in sudafrica...d'altronde immagino che gli americani fossero abbastanza scettici nei confronti dei musicisti italiani di jazz negli anni '30-40-50, poi le cose sono discretamente cambiate e, oggi fresu, cafiso, rava, bollani ecc.. non hanno molto da invidiare agli statunitensi...viva il jazz, viva la musica, viva i sassofonisti da tutto il mondo.. :saxxxx))) :saxxxx))) :saxxxx)))

AndreamarkVI
28th September 2009, 20:28
non è mia intenzione sostenere che non ci sono o non ci possano essere grandi musicisti in oriente..tutt'altro..
probabilmente pagano il fatto che da loro il jazz si sia diffuso poco e tardi...ora come ora però quando vago per il tubo e mi imbatto in video di jazz dove suonano giapponesi cinesi ecc noto che in molti casi non si improvvisa veramente....in alcuni video viene addirittura riproposto un solo di parker o di woods ecc...uguale o poco ci manca...
non voglio sminuire i muiscisti orientali.molto probabilmente fino agli anni 50-60 anche noi "scimmiottavamo" la tradizione americana.

ropie
1st October 2009, 11:24
perchè, adesso cosa facciamo?

cris war
1st October 2009, 12:34
mi è piaciuto molto. mi è venuta voglia di suonarla, grande pezzo e gran sassofonista, grande set up.

darionic
1st October 2009, 16:46
Perchè quando vediamo un musicista con gli occhi a mandorla abbiamo tutti questi pregiudizi?? Sono sicuro che se il solo lo suonava uno di colore che guardava lo spartito avremmo pensato tutt'altro... ;)
Facendo i dovuti paragoni, anche il solo di Coltrane in Giant Steps è stato praticamente preparato a tavolino (si veda biografia di Porter e si ascoltino i takes alternativi)

FrankRanieri
1st October 2009, 19:06
Quoto Dario in pieno.
Sempre attratti dall'americano di turno... ultimamente sto cercando di capire che aria tira in america e a parte qualcuno le nuove leve sono tutte somiglianti tra loro e mi trasmettono davvero poco...
Sinceramente non so se quel saxofonista giapponese suonasse una improvvisazione giÃ* preparata, ma so che gira il mondo e ha suonato in molti posti, dubito che uno così non sappia improvvisare in modo estemporaneo...
Poi se vogliamo confutare lo stile che magari è simile a qualche gigante del passato è tutto un altro topic...
Però io darei kissÃ* cosa per essere simile a Trane, o Dexter o Sonny...valÃ*... :cool:

AndreamarkVI
1st October 2009, 20:56
mettiamola così:
generalizzando nella stragrande maggioranza dei casi i video provenienti da oriente (sempre parlando di jazz..)
mi dicono poco o nulla...non sento cose personali...e questo emerge soprattutto nelle improvvisazioni.
noi (voi) siamo più personali e in italia c'è del jazz molto interessante...in giappone non lo sò...(ho detto non lo sò;se qualcuno può farmi conoscere qualcosa di interessante lo faccia... ben venga davvero ;) ...)
in italia, nonostante tutto è 50-60 anni che si ascolta e si suona jazz...all'inizio sicuramente eravamo anche noi impacciati e cercavamo di assomigliare il più possibile agli "americani" ora a me sembra diverso......in giappone penso non ci sia una gran tradizione in tal senso...
e non è perchè hanno gli occhi a mandorla e sono bassi e magri.......fatemi il favore........