PDA

Visualizza Versione Completa : cosa intendete per suono "french"



laigon
7th July 2009, 21:27
In alcune discussioni qualcuno per definire un certo topo di sonoritÃ* per il sax soprano ha usato il termine "french". Ma in pratica cosa vuol dire? E' un suono tipo quello in questo filmato http://www.youtube.com/watch?v=NVv--kUjaSY?

ModernBigBand
7th July 2009, 22:05
Sul filmato è meglio sorvolare...

"French" come dice il nome stesso sta ad indicare il suono classico della scuola francese, per essere più chiari, un suono quasi oboistico (molto contenuto e a volte un po' nasale).
In generale puoi ascoltare questo tipo di suono dai grandi sopranisti di scuola francese, uno su tutti, Claude Delangle.
Ovviamente il suono "francese" non è caratteristica unica del soprano ma anche del resto della famiglia dei saxofoni.

Per darti un esempio concreto,anche se riguarda un duo di contralti, ascolta questo brano (è il Konzertstuck di Hindemith): http://www.youtube.com/watch?v=5G-E63Fo ... 2F&index=0 (http://www.youtube.com/watch?v=5G-E63Fo1Rs&feature=PlayList&p=67624B3EB279A12F&index=0)

FrankRanieri
8th July 2009, 08:53
Sul filmato è meglio sorvolare...

:ghigno:

Nous
8th July 2009, 09:13
Il suono francese è anche detto stitico dal 90% dei jazzisti :saputello
Per il resto quoto MBB, aggiungo solo (anche se forse è superfluo) che essendo il suono classico della scuola francese deve essere molto pulito e preciso.

salsax
8th July 2009, 09:21
in parole povere significa suonare bene :saputello !

laigon
8th July 2009, 10:22
Ho capito. L'unica cosa che vi chiedo è: mi riuscite a trovare un filmato di un suono che si possa definire "french" in maniera che me ne renda conto sentendolo?

Cesare
8th July 2009, 10:24
in parole povere significa suonare bene :saputello !

hmhm :BHO:

salsax
8th July 2009, 10:30
..... parlando di un sassofonaio classicpancherocher :ghigno: :lol:

tzadik
8th July 2009, 12:14
in parole povere significa suonare bene :saputello !

È una questione di gusti... si suona bene anche con un suono non "french"... in questo caso, dipende molto dal sassofono e poi dal bocchino...

Suoni french li associ ai soprani Selmer e al Yamaha 875... comunque strumenti dritti con canneggio normale...

ModernBigBand
9th July 2009, 01:31
Credo che questo possa rendere in parte l'idea del suono "french":
Fantasia per sax soprano e orchestra/pianoforte di Villa Lobos - sax Eugene Rousseau (http://www.reedmusic.com/audio/rousseau_saxophone_colors/villa-lobos_fantasia.mov)

P.S.: Per l'ascolto occorre Quicktime...

laigon
9th July 2009, 09:00
Credo che questo possa rendere in parte l'idea del suono "french":
Fantasia per sax soprano e orchestra/pianoforte di Villa Lobos - sax Eugene Rousseau (http://www.reedmusic.com/audio/rousseau_saxophone_colors/villa-lobos_fantasia.mov)

P.S.: Per l'ascolto occorre Quicktime...

Grazie! Si è molto molto simile all'oboe.

David Brutti
9th July 2009, 12:01
Suono piuttosto piccolo e nasale, molto "compresso", uniformitÃ* nei vari registri, poca cura della personalitÃ* del suono. Tempo fa era caratterzzata da un vibrato continuo, frequente e molto "appassionato", componende che sta via via scomparendo e che a mio parere era l'unica nota d'interesse di questo modo d'intendere il sax (vedi le incisoni del mitico J. M. Londeix o del meraviglioso Daniel Deffayet). Anche l'interpretazione era assai curata nella scuola francese "vecchio stile". Anche questo un "animale" in via d'estinzione...

E' un modo di suonare che pur essendo affascinante sta lentamente decadendo e che non sopravviverebbe se non fosse supportato da scuole, accademie e conservatori: chi vuole sentire una "brutta copia" dell'oboe o del clarinetto? Meglio ascoltarsi direttamente un oboe vero!!!
La problematica della scuola "francese" è a mio parere una forte identitÃ* nell'ambito del ristretto mondo dei sassofonai classici ma che allo stesso tempo tende ad essere estremamente chiusa in se stessa e a trovare pochissimi sfoghi nel panorama musicale attuale.

salsax
9th July 2009, 12:11
grande david :half: , un'enciclopedia del sax :bravo:

tzadik
9th July 2009, 17:27
Suono piuttosto piccolo e nasale, molto "compresso", uniformitÃ* nei vari registri, poca cura della personalitÃ* del suono. Tempo fa era caratterzzata da un vibrato continuo, frequente e molto "appassionato", componende che sta via via scomparendo e che a mio parere era l'unica nota d'interesse di questo modo d'intendere il sax (vedi le incisoni del mitico J. M. Londeix o del meraviglioso Daniel Deffayet). Anche l'interpretazione era assai curata nella scuola francese "vecchio stile". Anche questo un "animale" in via d'estinzione...

E' un modo di suonare che pur essendo affascinante sta lentamente decadendo e che non sopravviverebbe se non fosse supportato da scuole, accademie e conservatori (ve lo dice uno che ha studiato nell'antro del lupo ovverosia a Bordeux): chi vuole sentire una "brutta copia" dell'oboe o del clarinetto? Meglio ascoltarsi direttamente un oboe vero!!!
La problematica della scuola "francese" è a mio parere una forte identitÃ* nell'ambito del ristretto mondo dei sassofonai classici ma che allo stesso tempo tende ad essere estremamente chiusa in se stessa e a trovare pochissimi sfoghi nel panorama musicale attuale.

Un'analisi ineccepibile! :half: