Quale sax? Quale saxofonisti consigliate di ascoltare?

Ciao a tutti,
mi occupo principalmente di musica etnica ed in special modo del didgeridoo (strumento ad ancia labiale)...

tempo fa suonai con un sassofonista di Torino...
ora vorrei iniziare a studiare il sax. non ne so nulla, quindi ho iniziato a leggere alcuni topic giÃ* aperti e informazioni varie.
So che esistono diversi tipi di sax tra cui soprano, il sassofono contralto, il sassofono tenore, il sassofono baritono ed altri.

Con ognuno di essi è possibile eseguire tutte le scale, dedotto da: http://www.saxforum.it/sito/Articoli/Posizioni.html
(mi vengono giÃ* i brividi, il didgeridoo non ha ne fori ne chiavi).

Volevo sapere, esistono dei link a brevi mp3 per poter ascoltare i diversi sax... giusto per non entrare in un negozio e chiedere di ascoltare tutti gli strumenti esposti?

Davvero grazie in anticipo!

Ciao

[Alessio Beatrice]

Con ognuno di essi è possibile eseguire tutte le scale, dedotto da: http://www.saxforum.it/sito/Articoli/Posizioni.html
(mi vengono giÃ* i brividi, il didgeridoo non ha ne fori ne chiavi).

:grin: :grin:

Per quanto riguarda i vari suoni bhe, puoi farti un idea ascoltando alcuni saxofonisti (lascia stare la tecnica, parlo del suono... :lol: ), per esempio:

Soprano: Steve Lacy, jan Garberek
Contralto: Charlie Parker, Maceo Parker
Tenore: John Coltrane, Sonny Rollins
Baritono: Gerry Mulligan

Senti un poco, un idea te la fai. Di solito (per me ha poco senso...) si parte con il contralto ma non è certo una regola...

Grazie Alessio,
cercherò prima qualche esempio in rete... poi quello che mi piacerÃ* di più sarÃ* il primo di cui acquisterò un CD ;-)

[dodo_dj]

bella andrea e benvenuto..

facci VIAGGIARE!!! :lol:

devo fare un appunto.......in favore del contralto.vedo scritti solo i nomi di Parker.con tutto il bene che voglio a Charlie non posso dire che ha un timbro del contralto da pelle d'oca.
ti direi dunque di ascoltare Brandon Fields per il contralto mentre stesso discorso lo faccio per Lacy da sostituire con Kenny G.
non scredito nessuno ma rendo giustizia a tutti i sax :grin:

Giustissimo!!! Anzi, ti direi di ascoltare sul contralto David Sanborn, sicuramente l'emblema del sax moderno...poi avrei fatto lo stesso appunto per quanto riguarda l'ascolto di Kenny G sul soprano, fantastico!!!

[Alessio Beatrice]

Ok Saxello, sinceramente io non sono un fan di Charlie ma era per un esempio. Sanborn mi piace moltissimo ma il suo suono è particolare enon è un esempio disciamo (usa molto il bocchino in metallo per di più su un contralto quindi...). Su Kenny G scusate ma mi trovate proprio discordante. Bel suono, ok, ma è la copia di Papetti! Fa album interi rifacendo sigle televisive e temi di film. Lo so che ha suonato con Whitney Houston e tanti altri ma non mi piace per niente.

Ps: Mostro del tenore, Clarence Clemons... ;)

Mi dispiace Alessio, ma devo contraddirti. Kenny G, è vero, a volte nei suoi album inserisce anche pezzi tratti da film come il mitico Papetti ma ricorda che ha anche vinto un Grammy come migliore compositore per la canzone "Forever in Love". E' vero, artisti come Pat Metheny lo hanno criticato parecchio, ma se pensi che è uno dei + importanti saxofonisti americani dei giorni nostri, che dÃ* luce al nostro strumento, che è (secondo il Guinness dei Primati) il musicista jazz ke ha venduto di + e quello ke sul sax è riuscito a tenere la nota + lunga utilizzando la respirazione circolare...bè allora mi viene da pensare come deve essere un saxofonista per essere definito degno di nota.
Se allora parliamo del suo genere (smooth jazz-ke a me piace), ok, ognuno ha i suoi gusti...ma non prendere in considerazione la sua tecnica, il suo timbro e la sua espressivitÃ* mi sembra un pò troppo, non ti pare???
Poi le sigle televisive Kenny g non le ha mai fatte, semmai ha suonato nelle colonne sonore di alcuni film come lo stesso David Sanborn (arma letale per intenderci).
Comunque anche Kenny g usa il bocchino in metallo come il grande David e per giunta sul soprano quindi è da scartare come buon saxofonista, vero?

:lol: :lol:
beh, tranquilli, per un profano, per ora... vi prego, non inorridite:
uno vale l'altro

ringrazio tutti per i suggerimenti ... farò un giro per vedere e soprattuto ascoltare qualcosa.

[Alessio Beatrice]

Innanzitutto rispetto ogni decisione perchè i gusti sono gusti, si critica Charlie Parker, quindi... E comunque a me basterebbe suonare la metÃ* di come suona Kenny G! ;)

Comunque Pas faccio alcune considerazioni su questa discussione che mi piace...:


il musicista jazz ke ha venduto di + e quello ke sul sax è riuscito a tenere la nota + lunga utilizzando la respirazione circolare...bè allora mi viene da pensare come deve essere un saxofonista per essere definito degno di nota.

Sul vendere sono parzialmente daccordo in quanto (esempio stupido... :lol: ) anche Mc Donald vende tansissimo ma la qualitÃ* è quella che è..! :grin: .Il primato della nota più lunga prima di lui lo deteneva un caraibico che penso sia quasi totalmente sconosciuto! Non mi pare si possa classificare un saxofonista da questo.Inoltre in America quanti ce ne sono di eccelsi saxofonisti? Direi parecchi.


Se allora parliamo del suo genere (smooth jazz-ke a me piace), ok, ognuno ha i suoi gusti...ma non prendere in considerazione la sua tecnica, il suo timbro e la sua espressivitÃ* mi sembra un pò troppo, non ti pare???

Sono d'accordo, nel suo genere è ottimo.



Comunque anche Kenny g usa il bocchino in metallo come il grande David e per giunta sul soprano quindi è da scartare come buon saxofonista, vero?

Mai detto questo. Anzi. Ho solo detto che per uno che vuol sentire il suono classico del sax un settaggio cosi non lo è. Di Sanborn ho molti album, mi piace moltissimo...

la tecnica vuol dire tanto... ma ovviamente non è tutto.
Dipende anche a chi si vuole piacere.

Mi spiego meglio: andando a suonare in giro mi è capitato di vedere folla di gente saltare e urlare mentre il solista batteva le mani al tempo di un mac che mandava avanti una base elettronica...
... altri molto tecnici e preparati che suonavano cose impensabili e venivano appena apprezzati.

poi, i gusti sono gusti.

Alcune parti tecniche invece non hanno nulla di complesso. tenere una nota a lungo può essere una novitÃ* per alcuni ma non per tutti.
con la respirazione circolare tenere una nota di 10 seconi o di venti minuti non cambia nulla.

Comunque, tornando ai musicisti su citati, ho ascoltato un pò tutti...
ovviamente per me sono tutti bravi... ma non avendo un metro di misura e volendo capire se sto benedetto sax potrÃ* essere parte di me, o trovato Maceo Parker abbastanza interessante.
Per ascoltare meglio il sax, forse c'era altro di meglio, ma Maceo è molto digeribile è la musica (che per ora è solo un contorno) è molto orecchiabile.

Scusami Alessio, non volevo creare una discussione su quale saxofonista fosse il migliore per rappresentare un determinato saxofono, solo definire le doti di un saxofonista poco apprezzato dai "puristi" ma ke in realtÃ* dÃ* molta visibilitÃ* al nostro strumento...ecco perchè ti ho parlato di lui come quello ke ha venduto di +: a testimonianza del pubblico sempre maggiore ke riesce a raggiungere con la sua musica.
Nella realtÃ* però, come ha detto andrea, non sempre i + bravi, i + tecnici, vengono apprezzati, vuoi anche per il tipo di musica ke suonano. Secondo me Kenny G riesce a creare un giusto connubio tra bravura e successo.
Per quanto riguarda la mia affermazione sul bocchino di metallo voleva essere un "attacco" non a te, ma a tutti coloro ke sono troppo legati alla tradizione. Mi spiego meglio: in Italia sono ben pochi i saxofonisti che usano un becco in metallo sul contralto, figurati sul soprano. In america invece quasi tutti gli altoisti usano becchi in metallo. E' vero, questo dipende sempre dal tipo di musica che si suona, ma mi sembra ke in Italia siamo, come dire, un po troppo conservatori, non ti pare?
Per quanto riguarda Maceo Parker, che dire :eek: è fantastico!!!

[Alessio Beatrice]

Sono daccordo con Andre. La tecnica deve essere un mezzo e non un fine...
Maceo Parker è davvero un bravo, poco da dire. ;)
Pas,è vero,in Italia siamo "conservatori", siamo il vecchio continente dopotutto...! ;)

Innanzitutto rispetto ogni decisione perchè i gusti sono gusti, si critica Charlie Parker, quindi...

ma di queste frecciate..! :evil: :grin:

cmq il suono di un sax è molto soggettivo come gusto relativo anche allo stato d'animo.....per esempio io un timbro come quello di parker non lo userei mai se dovessi fare una serenata a una donna invece kenny g ai voglia....
Parker ha un timbro non troppo flessuoso e sembra quasi agitato a volte.non è che mi fa cosi impazzire.
forse uno dei metodi per vedere la qualitÃ* di un sassofonista sia andar a vedere quanti armonici riesce a mettere dentro in una nota quindi ad aprirla e a infilarci mille sfumeture.....espressivitÃ* tecnica abilitÃ* capacitÃ* creativa....poi ke so rimando a chi è maestro esaminatore ai conservatori e non...
credo che ogni suono vada giudicato per il contesto a cui si riferisce.
un appunto su kenny g.....anke se avesse suonato i cartoni animati(guai a chi me li tocca) non è tanto la melodia a cui si deve porre orecchio ma questo è ovvio...

domanda per andrea...
per caso nel 2005 hai tenuto un corso di di Didjeridoo a moncalieri per i ragazzi dell'area 23?

Si, sono io!
Piacere di rivederti qua!

ora non ricordo il tuo volto però... :-)
continuo sempre a insegnare a Moncalieri.

com'è piccolo il mondo

mooooolto interessante questa discussione.
visto che anche io sono un profano neo acquisito, volevo sapere se c'è qualche artista contemporeneo interessante. Per contemporaneo intendo non prima dell'inizio anni 90.
Va bene qualsiasi genere musicale, meglio se sperimantale.
Perchè, senza togliere nulla agli artisti, il suono spudoratamente anni 80 mi ha stufato e parecchio e , tolti i mitici jazzisti, il resto mi sebra la solita solfa girata e rigirata.

grazie e non ve la prendete se questo intervento può sembrare un po insolente.

ciao