Visualizza Versione Completa : Bocchino Sax Alto Jazz\Classico
Nandrolone
17th June 2009, 02:02
Salve cari amici di Sax forum è la prima volta che scrivo...
Vorrei cambiare bocchino al mio sax alto...
Vengo da un selmer Soloist C** comprato 5 anni fa....
Cerco un bocchino che mi permetta di fare sia classico che jazz essendo che studio tutt'e due...
Sto provando un vandoren jumbo java series a45 però per il classico non è molto facile da controllare...
Voi cosa mi consigliate???
Avrei pensato ad un ottolink tone edge 7...
Rispondete numerosi grazieeeeeeeee
:saxxxx)))
L'Otto Link 7 potrebbe essere una buona idea: misura media, buon controllo, timbro piuttosto scuro ma relativamente "soft", non costa molto.
Se ti è possibile, tuttavia, provane diversi. Ne ho sotto mano uno che mi è arrivato "a scatola chiusa" e mi sembra che abbia qualche problemino: va bene sul range medio ma si "ingolfa" un po' sui bassi e sugli acuti. Una cosa piuttosto antipatica. Mi pare che abbia la curva dei binari troppo "rapida" e che perciò l'ancia sia un po' impedita nella vibrazione. Sembra che ultimamente questi bocchini abbiano tolleranze di produzione alquanto variabili. Perciò, come ti dicevo, è bene provarne diversi per assicurarsi quello "buono".
P.S.: Forse avresti dovuto postare nella sezione "Setup dello strumento". Comunque non succede niente: di solito arriva un Moderatore e sposta la discussione nella sezione corretta.
docmax
17th June 2009, 09:57
Secondo me il mix che cerchi di ottenere con un becco che sia buono per tutti gli stili ti porta a dei compromessi, che poi ti faranno esprimere non perfettamente controllato nel classico e troppo pulito nel jazz.
Non sarebbe meglio lasciare il selmer per il classico e prendere un altro becco per fare il jazz?
fmeggysax
17th June 2009, 13:25
Secondo me il mix che cerchi di ottenere con un becco che sia buono per tutti gli stili ti porta a dei compromessi, che poi ti faranno esprimere non perfettamente controllato nel classico e troppo pulito nel jazz.
Non sarebbe meglio lasciare il selmer per il classico e prendere un altro becco per fare il jazz?
secondo me ha ragione
Nandrolone
17th June 2009, 16:54
Allora...
Cerco un bocchino che mi permetta di suonare da 4p a 4f...
Di classico non saprei proprio che bocchino prendere...
salsax
17th June 2009, 19:37
io ti consiglio un selmer in ebanite c* o un vandoren....... :saputello
.....comunque se cerchi un affare c'è il Nous che vende il suo vandoren tl3............ :ghigno:
ModernBigBand
17th June 2009, 21:53
@salsax: Veramente il TL3 del Nous è stato venduto (senza tener conto poi che è un bocchino per tenore). ;)
Io direi di prendere un bel Meyer 5, con lo studio ci fai tranquillamente di tutto...
Bon: ti consiglio di fermarti qua, Nandrolone. Guarda che ModernBigBand se ne intende sul serio. Vai da qualche commerciante che abbia a disposizione sia gli Otto Link che i Meyer, li provi tutti e due sulle aperture medie e decidi. Per il contralto, effettivamente, i Meyer sono più "quotati" rispetto agli Otto Link.
Nandrolone
19th June 2009, 18:54
Mmm...sbaglio Emilio o tu hai un ottolink sul contralto??
Come mai???
tzadik
19th June 2009, 19:33
Meyer e Ottolink escono dalla stessa fabbrica sono ricavati dallo stessa matrice... ma per il tipo di lavorazione sono totalmente differenti: in sostanza: sono simili solo come forma esterna...
Secondo me, far conciliare il suono classico con la ricerca di un suono che vada bene per il jazz è una cosa difficilissima...
Personalmente il suono che sull'alto mi piace di più è quello di Kenny Garrett... che mi pare abbia un Selmer Solist Short Shank poco aperto (un E mi pare)... ma non distante dal suono classico... trovarlo? Quasi impossibile... però ci si può arrivare partendo da un Riffault e lavorando il Riffault, che se lo trovi, costa niente (30/40/50€) + refacing!
Oltre al Meyer giÃ* menzionato, includerei, anche il Selmer Super Session... ahimé nel jazz vuoi per il volume, vuoi per le frequenze vai sempre su bocchini mediamente aperti e ance che ti diano un sprint a livello di frequenze e di "percussivitÃ*" nel suono... cosa interessante potrebbe essere lavorare con legature (e ance) diverse, del tipo: prendi un bocchino con un suono leggermente più chiaro di quello che andrebbe bene per la classica e lo scurisci con un legatura Rovner Dark (per esempio) e usi ance "classiche"...
Quando suoni jazz, cambi ance (usi ance da jazz) e usi una legatura che ti dia più volume/proiezione e definizione/frequenze tipo una Francois Louis...
Gli Ottolink attuali generalmente sono sempre pezzi un po' sfigati a meno che non sia rilavorati dopo presi: la percentuale di trovare un Ottolink sfruttabile (nuovo così come lo compri) a pieno è scarsa!
Altri bocchini (in ebanite): Vandoren V16 (niente a che vedere con il Jumbo Java che è giÃ* troppo "bright" per jazz normale), forse il Lebayle Jazz in ebanite... anche se è poco diffuso (qui siamo certi che sono ben lavorati)... per l'omogeneitÃ* timbrica anche un Bari potrebbe essere una scelta interessante.
Per la legatura: in realtÃ* con un Francois Louis (o la Ultimate o la Pure Brass) se compri i piattelli alternativi... da un piattello all'altro la differenza è parecchia: c'è il piattello per il suono scuro, il piattello per il suono chiaro e il piattello "via di mezzo" (un po' una cazzata secondo me).
Comunque... è bene che vai in un posto dove puoi provare...
Rimane il casino sull'apertura... se hai un'impostazione con il labbro rivolatato all'interno con un bocchino aperto ti spacchi e ottieni pochi risultati... in più se fai conservatorio con un bocchino aperto non vai molto lontano, o comunque fai molta più fatica per certe cose!
Altra cosa: dovresti capire bene, in funziona anche del suo sax... cosa vuoi cambiare nel tuo suono o nel tuo modo di suonare: più volume, suono più scuro, suono più chiaro, suono più cattivo, più resistenza, meno resistenza... etc etc... in più fissare un budget di spesa! :roll:
KoKo
19th June 2009, 20:13
dai retta a MBB,
io prenderei un meyer 6m o in alternativa un vandoren v16 a6, che è simile...
per quello che cerchi sarebbe perfetto secondo me un vecchio soloist long shank mediamente aperto, ma è difficile da trovare.
Per la cronaca Garrett suona con un long shank H (anche se per anni ha suonato con un E)...
mario
19th June 2009, 20:18
L'Otto Link 7 potrebbe essere una buona idea: misura media, buon controllo, timbro piuttosto scuro ma relativamente "soft", non costa molto.
Se ti è possibile, tuttavia, provane diversi. Ne ho sotto mano uno che mi è arrivato "a scatola chiusa" e mi sembra che abbia qualche problemino: va bene sul range medio ma si "ingolfa" un po' sui bassi e sugli acuti. Una cosa piuttosto antipatica. Mi pare che abbia la curva dei binari troppo "rapida" e che perciò l'ancia sia un po' impedita nella vibrazione. Sembra che ultimamente questi bocchini abbiano tolleranze di produzione alquanto variabili. Perciò, come ti dicevo, è bene provarne diversi per assicurarsi quello "buono".
P.S.: Forse avresti dovuto postare nella sezione "Setup dello strumento". Comunque non succede niente: di solito arriva un Moderatore e sposta la discussione nella sezione corretta.
ciao emilio ,non capisco perchè dici che le tolleranze sono "ballerine" in sostanza ,se questi becchi li fanno per fusione e poi la macchina che li lavora è programmata a controllo numerico sicuramente(oramai fanno così anche per i rotoli di carta igienica) dovrebbero essere sputati fuori tutti uguali ,non sono convinto,dammi lumi.
tzadik
19th June 2009, 20:47
Fino a un certo punto sono fatti a macchina e poi sono rifiniti a mano...
La macchina a controllo numerico ha un tolleranza di un certo tipo, probabilmente quella usa la JJ Babbitt per gli Ottolink ha un tolleranza troppo grande... in più rifinitura manuale non è spesso super curata!
Altri bocchini come i Gary Sugal o i Jody Jazz DaVinci invece sono totalmente fatti a macchina... ma con macchine che hanno tolleranza strettissime (che hanno un costo) che si ripercuote anche sul costo del bocchino (poi ovviamente c'è il brand)!
La storia degli Ottolink è come dice emilio: prendi 5 Ottolink ToneEdge 7* nomilmente uguali... e alla fine ti ritrovi che non sono possono essere diversi per apertura ma anche per il profilo dei binari... :mha!(
Mmm...sbaglio Emilio o tu hai un ottolink sul contralto??
Come mai???
Come ti ho giÃ* detto più sopra, quell'Otto Link 7 mi è pervenuto "a sorpresa", assieme allo strumento, che avevo precedentemente provato in negozio. Praticamente quella brava donna di mia moglie mi ha regalato il contralto che avevo giÃ* provato, ordinandolo a mia insaputa.
Assieme allo strumento è arrivato pure l'Otto Link nuovo e incellophanato. Perciò me lo sono trovato a disposizione senza averlo potuto prima provare. E invece i bocchini, come gli strumenti, andrebbero sempre provati prima di acquistarli.
Nandrolone
20th June 2009, 00:11
Mmm...cerco più volume...
Con il soloist C** che ho giÃ* vado bene...però vorrei sfruttare di più gli acuti e tenere i bassi più sotto controllo...
Cosa mi consigliate in base a questo???
Grazi a tutti per le risposte...
ciao emilio ,non capisco perchè dici che le tolleranze sono "ballerine" in sostanza ,se questi becchi li fanno per fusione e poi la macchina che li lavora è programmata a controllo numerico sicuramente(oramai fanno così anche per i rotoli di carta igienica) dovrebbero essere sputati fuori tutti uguali ,non sono convinto,dammi lumi.
In effetti, Mario, la faccenda pare strana anche a me, eppure il Tone Edge 7 per contralto che ho sotto mano mi pare che non "pompi" correttamente. Può darsi (è solo una mia ipotesi non documentata) che il materiale del bocchino abbia degli ulteriori assestamenti a lavorazioni ultimate: se così fosse alcune curve importanti, come quelle che riguardano il profilo dei binari, potrebbero venire alterate, con conseguenze penalizzanti sulla vibrazione dell'ancia. Oppure può darsi che abbiano tirato fuori delle partite "sfigate", nel tentativo di migliorare quei bocchini. Mi riservo di approfondire questo problema, per cercare di vederci più chiaro. Se riesco ad arrivare a qualche conclusione, lo comunicherò su queste pagine.
Sta di fatto che sul tenore uso un Tone Edge 10 che va molto bene...
tzadik
20th June 2009, 11:03
Se ti trovi bene con l'S80 C**... ti consiglierei di provare un Selmer Super Session ovviamente più aperto (anche se costa un botto)...
Comunque passare da un bocchino molto chiuso a un bocchino mediamente aperto, se l'impostazione della tua imboccatura è classica non sarÃ* indolore!
C'è dire che anche ance diverse (specifiche) e la legatura, possono fare parecchio la differenza...
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