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Visualizza Versione Completa : Fino a che durezza di ancia con il becco 4C della Yamaha?



17th May 2009, 20:15
Salve...
visto che ancora non ho capito come si dovrebbero sposare durezza di ancie ed apertura dei bocchini, ma il mio prof mi ha detto che aumentare la durezza delle ancie fa si che si migliori un pò l'emissione sopratutto poi se tornassi ad ancie più morbide per i toni bassi chiedo a voi finoa che dureza posso spingemri col becco in dotazione al mio yaamaha... ovvero un 4c...
per ora sto a 2 e mezzo... avevo intenzione di passare presto al 3... fino a dove posso arrivare??

andrewsax91
17th May 2009, 22:09
Secondo me, non più di 3, anche se, come sempre, la cosa è molto personale.

Il tuo maestro ti ha accennato di prendere un bocchino in ebanite, per sostiturire il tuo 4C in plastica??

Isaak76
17th May 2009, 22:23
Aumentando la durezza dell'Ancia, aumenta la fatica d'emissione e ciò comporterÃ* un controllo maggiore (le prime volte) finchè non ci si abitua. Questo è importante per conoscere e migliorare la nostra Emissione.
Il pregio di ciò è che sicuramente le note Acute usciranno meglio, mentre le gravi diverranno un po' più dure da emettere, è come quando tiri la coperta da una parte e si scopre dall' altra; tieni presente che con lo studio poi non avrai alcuna difficoltÃ*.
D'altro canto, va bene aumentare di poco la misura dell'ancia, ma sicuramente quel tipo di becco (molto chiuso) potrebbe anche demotivarti, per cui potresti valutare di prenderne uno più aperto, così migliorerai in sonoritÃ*, volume e sensibilitÃ*.
le prime volte per abbituartici dovrai usare Ance più morbide (ma molto dipende dal tipo di becco che prenderai).

Federico
18th May 2009, 10:17
Secondo me, dovresti provare a sostituire il becco più che le ance, chiedi al tuo maestro ;)

re minore
18th May 2009, 11:21
Non sono sicuro che sia in plastica, la C del 4C, che in realta' dovrebbe essere 4CM, sta per "Custom". I becchi Custom sono identici agli altri (che non hanno la C nella sigla) ma sono in ebanite invece che in plastica. Controlla la scritta, dovrebbe essere 4M o 4CM.

Io uso uno Yamaha 4CM, ma su soprano e non su alto. Puo' darsi che prima o poi provero' a sperimentare qualcosa di diverso, ma per ora va benissimo. Il suono non mi dispiace affatto. Poi dipende da cosa cerchi, ma per cercare qualcosa occorre avere idee chiare almeno su cosa si vuole.

Se sei un principiante il mio consiglio e' di aspettare prima di spendere soldi: tra non molto tempo avrai idee molto piu' chiare e la probabilita' di fare acquisti di cui poi ti pentirai sara' minore. Io ad esempio, quando suonavo l'alto, acquistai un Otto Link, pagandolo non poco, per sostituire il Selmer C* pensando che il becco nuovo mi avrebbe risolto qualche problema. Oggi l'Otto Link sta nella scatola, non proprio nuovissimo perche' un po' ci ho suonato, ma quasi, ed io sono ritornato con mucho gusto al Selmer C*, dal quale ho imparato a tirar fuori un suono che mi piace molto.

18th May 2009, 12:42
C'è scritto proprio 4C sopra....
e non so distinguere se sia ebanite o plastica... me tapino...
ma c'è un post con un pò di teoria sui becchi? cosa significa "più o meno aperto" inr elazione al numero e il tipo di ancia che ci andrebbe associato???

Io cmq pensavo di salire con la durezza dell'ancia appunto per obbligamri a migliorare l'emissione delle note basse...
riguardo al cambio di bocchino.. io suono da due mesetti ed ero partico con le ancie rico royal 2... ora 2,5...
ma non avendo compagni musicisti non saprei bene come fare a capire cosa voglio da un becco :/....

Grazie a tutti cmq per le risposte siete velocissimi :D

masto
18th May 2009, 13:25
Sul sito della Yamaha si trovano tutte le informazioni sui becchi che producono:
http://it.yamaha.com/it/products/musical_instruments/winds/mouthpieces/woodwind/?checked_object=&page=5
e si capisce subito che "La serie Standard è realizzata in resina fenolica di elevata qualitÃ* (plastica)" e la serie Custom, contraddistinta dalla M, "in ebanite di prima qualitÃ*".

Per la numerazione, cissÃ* perchè le due serie risultano sfalsate, e un 4CM corrisponde a un 5C come apertura; se prendiamo come riferimento un Selmer C* vediamo che il 4C è leggermente più chiuso (in pollici 0,63 invece di 065) e il 5C e l'equivalente 4CM sono leggermente più aperti (0,67"); un 5CM arriva a 0,71", circa come un Meyer 5 o un Ottolink 5*.

Considerando il prezzo, gli Yamaha standard non sono affatto male; sono usabilissimi finchè non non si è pronti a entrare nel gorgo della GAM; io ho iniziato con un 5C e l'ho sostituito perchè mi è cascato e si è rotto un angolino; ti consiglierei invece di provare a cambiare ance e visto che vai bene con le Rico prova a usare le Select Jazz, 2H o 3S come durezza.

18th May 2009, 14:16
ma piÃ* alto il numero più dura l'ancia meglio venogno gli acuti peggio i bassi giusto?
Io volevo lavorare quindi con ance dure per forzarmi a migliorare l'emissione delle note basse.. non è sbagliata ocme cosa no?

E le anche che mi hai suggerito tu Rico.. le jazz 2h o 3s sono più o meno dure delle 3 rico royal? che differenze hanno??
scusate l'ignoranza :D

masto
18th May 2009, 15:14
Sul sito della Rico c'è questa tabella:
http://www.daddario.com/resources/Rico/SaxophoneStrengths.html
e su saxforum ce n'è un'altra completamente diversa;

in confronto alle Rico rosse o Royal io considero le 2M un po' più morbide dell 2,5; le 2H un po' più dure (delle 2,5) e le 3S un pelo più morbide delle 3; te le ho consigliate però perchè proprio col becco Yamaha (io avevo il 5C) la differenza e il miglioramento rispetto a altre ance è notevole; hanno anche il vantaggio di una buona costanza qualitativa.

Ci sono altre marche considerate eccellenti (Marca, Superial...) ma non ho avuto occasionbe di provarle, mentre le Select Jazz credo che attualmente abbiano una buona diffusione e siano facilmente reperibili.

fcoltrane
18th May 2009, 17:26
ma piÃ* alto il numero più dura l'ancia meglio venogno gli acuti peggio i bassi giusto?
scusate l'ignoranza :D
in realtÃ* non è così.
l'ancia più dura può costringerti a mordere e l'emissione non ne trarrÃ* alcun beneficio.
la stretta al contrario deve essere quella appena sufficiente a non far fuoriuscire l'aria dalla bocca (dalla parte sbagliata).
il fatto che vengano meglio gli acuti e peggio i bassi è una idea che nel breve periodo sembrerÃ* una certezza, ma quando si farÃ* attenzione ad altre componenti del suono (volume omogeneitÃ* ed intonazione)ci si renderÃ* conto che era una idea fittizzia.(che avrÃ* un costo).
ciao fra

19th May 2009, 00:07
non mi sbranare ma non ho capito... allora a che servono tutte ste durezze diverse di ancie?

19th May 2009, 00:18
Anche riguardo ai bocchini.. tutti mi hanno detto che sebbene il 4c yamhaa in dotazione non sia male vale la pena cambiarlo..
ma se vado in negozio me li fanno provare?? come si fa ?

re minore
19th May 2009, 08:24
[...] tutti mi hanno detto che sebbene il 4c yamhaa in dotazione non sia male vale la pena cambiarlo [...]


Alcuni negozi fanno provare i becchi, altri no.

Vale la pena cambiarlo.... perche'?

1. Perche' con il tuo hai problemi tecnici.
2. Perche' il suono di quello che hai non ti piace.
3. Perche' vuoi sperimentare.
4. Perche' lo ha consigliato qualcuno.

Se e' il punto 1, aspetta di capire bene se dipende dal becco o da qualche altra cosa (te, il sax, ...)

Se e' il punto 2, la motivazione e' sacrosanta. Ma per cambiare con cognizione di causa devi avere un minimo di idee chiare sul suono che stai cercando ed, in generale, su come produrre il suono stesso. Impara intanto ad usare il tuo, che a meno che non abbia difetti e' un becco facile, e poi cambierai.

Se e' il punto 3, vedi punto 2. BTW io mi trovo in questa situazione col soprano. Il becco che ho (Yamaha 4CM! :yeah!) ) mi piace ma prima o poi forse sperimentero' altro. Piu' e' "poi" e meglio e', visto che il soprano lo suono da un mese ed ancora non ho raggiunto la stabilita' di suono che ho con l'alto.

Se e' il punto 4, e se e' il tuo maestro, dagli retta! Se e' uno che non ha molta piu' esperienza di te e/o non conosce bene tutte le variabili PERSONALI in gioco (i.e. non ti ha sentito suonare, non ha provato a suonare il tuo sax) ... fatti un'idea e ragiona con la tua testa! ;)

Augh. :smile:

ModernBigBand
19th May 2009, 12:09
non mi sbranare ma non ho capito... allora a che servono tutte ste durezze diverse di ancie?

Quello che voleva dire fcoltrane è che l'idea di aumentare la gradazione delle ance per ottenere un suono "migliore" è soltanto uno specchietto per le allodole.
Se ad esempio suoni abitualmente con una ancia n.2,5 e poi provi una 3, avrai immediatamente l'impressione di avere un suono più corposo però non ti accorgi che l'aumento anche solo di mezzo grado può portare a prendere cattive abitudini in termini di imboccatura, respirazione, intonazione, ecc...
L'aumento di gradazione deve essere molto lento e soprattutto ben ponderato, onde evitare i problemi di cui sopra.
Esistono diverse gradazioni di ance per consentire ad ognuno di noi di trovare il proprio setup, c'è chi ad esempio inizia (a paritÃ* di apertura del bocchino ovviamente) con ance 2, chi con le 2,5 ed altri anche con le 3, è una scelta che dipende da tanti fattori ma, ripeto sempre, è importante scegliere un setup confortevole che aiuti il neofita a progredire lentamente ma costantemente.
Senza nulla togliere al becco Yamaha, che per quello che costa fa dignitosamente il proprio lavoro, io punterei nei prossimi mesi a prendere un'imboccatura di qualitÃ* e lavorare su quella, tenendo sempre a mente la necessitÃ* di optare per un modello non impegnativo (l'apertura varierÃ* quindi da chiusa a medio-chiusa - es. Selmer S80 C*-C**- D / Selmer S90 180 - 190/ Vandoren A15-A20-A25 / Vandoren Optimum AL4).

andrewsax91
19th May 2009, 12:31
Quoto MBB :half:


Per personale esperienza....per quanto i riguarda i bocchini Medio-Chiusi, per principianti,
vedo il Selmer (S80) un po più immediato rispetto all'S90 o ai Vandoren, per esempio.
Forse è per via della camera squadrata...i vandoren invece li vedo molto duri all'attacco e con poco suono...

tzadik
19th May 2009, 15:44
Il tuo maestro ti ha accennato di prendere un bocchino in ebanite, per sostiturire il tuo 4C in plastica???



Domanda topica!
Il tuo maestro deve saperti dare una risposta! ::saggio::

19th May 2009, 20:14
Allora oggi a lezione mi ha fatto provare sia ancie più dure che bocchini più aperti.. poi appena mi ha sentito con un ottolink 6 si è illuminato.. accoppiato con le 2,5 dice che suona molto meglio... e mi pare anche un pò più poderoso.. per ora quindi lavorerò con questo, c'è un effetto pernacchia che però credo di poter presto eliminare... le ancie 3 invece sono cmq troppo dure per me =/

tzadik
20th May 2009, 00:55
L'Ottolink 6 è un bocchino di apertura media... in relazione al bocchino che usi attualmente è molto più aperto.
La maggiora apertura permette di far vibrare meglio l'ancia quindi il suono migliora: migliora entro certi limiti.

Non è automatico che migliori all'aumentare dell'apertura del bocchino... esistono bocchini molto più aperti del Ottolink 6: questa (http://www.jodyjazz.com/facings.altosax.html) è la tabella di riferimento per le aperture dei bocchini per sax alto (solo apertura).

Se ti trovi bene con quel bocchino secondo me puoi trovarti anche meglio con il Meyer 6M (l'apertura differisce di un millesimo di pollice dall'Ottolink, ma la progressione della curva è molto più comoda).

Personalmente penso che per aperture medie il Meyer è più "suonabile", mentre gli Ottolink danno il meglio su aperture un po' più elevate (diciamo da 7* a 8*).

L'imboccatura è una cosa personale e fisiologica: se trovi che con un apertura hai molto più facilitÃ* a suonare... se un domani (quando sarÃ* avanti con lo studio del sassofono) vorrai cambiare bocchino perchè saranno cambiati i tuoi gusti personali sul suono, ti conviene sempre rimanere con l'apertura con cui ti trovi bene o comunque discostarti di poco.

20th May 2009, 13:09
Essendo ancora alle primissime armi non so neanche io bene cosa voglio dallo strumento..
solo che mi piace sperimentare... e prova di qui prova di lÃ* prima o poi qualcosa di interessante viene fuori =)