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Visualizza Versione Completa : Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?



17th May 2009, 12:28
Quando si parla di sax nipponici affidabili e dal prezzo appetibile anche ai non professionisti, nella quasi totalitÃ* dei casi vengono citati i prodotti Yamaha, almeno in Italia. In questo Paese, di solito, quando un produttore ha raggiunto una certa "massa critica minima" di consenso, rimane accreditato nei secoli dei secoli.

Pare che Suzuki, oltre a produrre un buon numero di strumenti da studio per l'infanzia, tastiere acustiche e digitali, percussioni, armoniche a bocca, fabbrichi, sotto proprio nome, pure saxofoni.

Stando al sito del produttore:

http://www.suzukibandinstruments.com/

esistono tre linee di prodotti. Le prime due (Master Class Series, Concertino Collection), propongono flauto, clarinetto, tromba, sax alto e violino e sono destinate al neofita o all'intermedio avanzato. Sul sax alto Concertino non so niente. Sull'alto Master Class ci sono opinioni discordanti da parte dei clienti: alcuni lo giudicano buono, altri dicono che è una ciofeca perchè non dura più di 2 anni, è stonato, è fabbricato in Cina e viene per lo più "rifiutato" dai riparatori quando c'è da ripristinarlo.

La terza linea, denominata "Pro Classics", mi pare la più interessante. Propone alto e tenore, a prezzi rispettivamente di 1700 e 2000 dollari USA (corrispondenti a 1260 e 1482 euro rispettivamente al cambio di oggi). Questi strumenti vengono forniti "di serie" con due chiver (laccato e placcato argento) e, apparentemente, sembrerebbero fatti a Taiwan con criteri da "top di gamma":

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/tsaxophone/images/overview.jpg

Il vero "guaio" è che da queste parti è improbabile che qualcuno riuscirÃ* mai a provare questi oggetti, dato che sono destinati al mercato USA e, anche lÃ*, devono essere acquistati "a scatola chiusa" perchè non vengono distribuiti ai dettaglianti.

Questo è quello che ho capito "passeggiando" in rete. Qualcuno di voi sa qualcosa di più?

tzadik
17th May 2009, 12:45
Sinceramente non conosco sti strumenti... ma nemmeno mi interessano...

Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla, proponendo una seria che comprende tutti gli strumenti da orchestra: ance, ottini e archi... fa un po' pensare...

La Yamaha è dal 1887 che costruisce musicali... forse per certe cose è più "affidabile".

17th May 2009, 13:06
....
La Yamaha è dal 1887 che costruisce musicali... forse per certe cose è più "affidabile".

E' proprio quel "forse" nella tua risposta che sto cercando di analizzare, Tzadik: il cosiddetto "villaggio globale" permette a tutti di infilarsi nel mercato internazionale. Comunque, a quanto mi consta, neppure Suzuki è l'ultimo arrivato. Se si accettano i Paul Mauriat, i nuovi Grassi, i Cannonball eccetera, direi che pure il Suzuki ha le sue brave carte da giocare... ad ogni modo questa discussione ha, come al solito, uno scopo puramente informativo, per quanto mi riguarda.

SalVac85
17th May 2009, 13:15
Wow... chissa se tra qualche mese non usciranno anche dei sax Honda o Kawasaki :lol:

Blue Train
17th May 2009, 13:48
Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla ...
Proprio dal nulla non si direbbe:
Established in 1953, the Suzuki Corporation has successfully evolved into the world's largest manufacturer of musical instruments for education. From its inception, Suzuki has been dedicated to producing its ever-expanding selection of instruments with continuous design innovation and product improvement.

Clarsax
17th May 2009, 14:08
Questi strumenti vengono forniti "di serie" con due chiver (laccato e placcato argento) e, apparentemente, sembrerebbero fatti a Taiwan con criteri da "top di gamma":


Sembra proprio di sì, apparentemente sembrano come i "taiwanesi di lusso" di Mauriat :D-:

....ma i cuscinetti sono italiani !!!!! :yeah!)

tzadik
17th May 2009, 14:38
Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla ...
Proprio dal nulla non si direbbe:
Established in 1953, the Suzuki Corporation has successfully evolved into the world's largest manufacturer of musical instruments for education. From its inception, Suzuki has been dedicated to producing its ever-expanding selection of instruments with continuous design innovation and product improvement.

Bene!

Chi sapeva che esistavano i sassofoni Suzuki prima di 2 ore fa'? :lol:

APOLLO CREED
17th May 2009, 14:57
...ed io che ero rimasto alle buon vecchie Samurai e Vitara :lol:

Dal sito sembrano discreti, anzi, anche di più...

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/asaxophone/price_comparison.php

Potete tradurre? :ghigno:

tzadik
17th May 2009, 15:17
Mah...
I confronti sui prezzi sono futili...

Yanagisawa e Selmer suonano "diversamente" tra di loro... i Suzuki come/dove (e perchè) si va a collocarli!?

Chi compra un Selmer, con molta probabilitÃ* non comprerebbe uno strumento giapponese e viceversa... :-leggi-:

17th May 2009, 16:55
Ho l'impressione che quei "canaglioni" della Suzuki confrontano i loro prodotti con Yanagisawa e Selmer francesi non a caso: se effettivamente quei saxofoni sono fabbricati a Taiwan, può darsi che riescano a incorporare le migliori prerogative prestazionali e tecniche di entrambe le tipologie. Naturalmente sto esprimendo una supposizione. Rimane da mettere le zampe su uno di quegli oggetti per poter verificare fisicamente come si comportano "dal vivo". Bisognerebbe trovare un negoziante che abbia il coraggio commerciale di importarne qualche esemplare. L'unico che conosco in zona è il Dampi. Che dite? Gli si gira la proposta?... ;)

re minore
17th May 2009, 16:58
Quando ero teen io (fine anni '70) cicciavano le chitarre suzuki e yamaha. Erano entrambe ottime. Poi le yamaha hanno continuato a cicciare e le suzuki no.

17th May 2009, 17:52
Embè, Re minore, si vede che hanno deciso di riprendere la ciccia. Mo' si "cicciano" perfino questo, a quanto pare:

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/cello/images/overview.jpg

re minore
17th May 2009, 18:03
Azz... E' il piu strano sax che abbia mai visto! :lol:

17th May 2009, 19:13
E' un nuovo strumento, Re minore: lo chiamano "sax-cello". Porcutt! Sono OT... chiudo!

Isaak76
17th May 2009, 19:14
E' un nuovo strumento, Re minore: lo chiamano "sax-cello". Porcutt! Sono OT... chiudo!
Noooooo! mi hai rubato la Battuta sul filo di lana! hehehe

Concordo con Emiliosansone quando dice che per poterli valutare andrebbero provati, altrimenti si girerebbe attorno al solito discorso che i neo-arrivati fanno sempre schifo a prescindere e non valgono una cicca; ultimamente ho provato diversi Sax Made in Taiwan e debbo dire che non erano male, penso che con qualche accortezza in più nei dettagli, possano diventare un'ottima alternativa a quei Sax blasonati da studio o intermedi, perchè se dobbiamo essere onesti non è detto che quest'ultimi li facciano in casa propria, anzi .....


L'unico che conosco in zona è il Dampi. Che dite? Gli si gira la proposta?... ;)Dipende molto anche dalla strategia di Mercato Suzuki, se non è ancora sbarcata qui in Italia è perchè probabilmente avrebbe difficoltÃ* con la sua diretta concorrente (Yamaha), ormai questa ha basi ben solide che ha influenzato in un certo senso l'opinione del consumatore ad acquistare i loro prodotti, piuttosto che altri magari meno costosi ma sconosciuti e ultimamente ne sto vedendo alcuni molto interesstanti.

17th May 2009, 19:57
.....
Dipende molto anche dalla strategia di Mercato Suzuki, se non è ancora sbarcata qui in Italia è perchè probabilmente avrebbe difficoltÃ* con la sua diretta concorrente (Yamaha), ormai questa ha basi ben solide che ha influenzato in un certo senso l'opinione del consumatore ad acquistare i loro prodotti, piuttosto che altri magari meno costosi ma sconosciuti e ultimamente ne sto vedendo alcuni molto interesstanti.

Da quello che mi è parso di capire, Isaak, quei furboni della Suzuki si rivolgono direttamente a privati e istituzioni, evitando in tal modo i ricarichi aggiuntivi pretesi da distributori e dettaglianti. Tuttavia ho notato che almeno la linea economica (la Master Class) è presente nei cataloghi di alcuni commercianti (per esempio Amazon) e su Ebay a prezzi "cinesi". E' per questo che stavo pensando di suggerire a qualche commerciante "vivace" ma non famelico gli altri prodotti di gamma medio/alta, se sono importabili da queste parti.

18th May 2009, 09:23
Sarebbe interessante effettuare un censimento dei produttori di Taiwan, non per marchio commerciale (P. Muriat, Jupiter, Cannonbal, ecc...) ma bensì per azienda costruttrice, in questo modo forse si capirebbe l'effettiva qualitÃ* degli strumenti, ovviamente a seconda della linea se da studio o ad alta gamma.
A Taiwan ora producono anche i sax a marchio Phil Barone e Saxgourmet.

Per esempio questi Suzuki mi paiono molto simili ai Jupiter, il modello di punta ad esempio XO con il doppio kiver.

18th May 2009, 16:20
A me invece sembra che i Suzuki Pro Classic si avvicinino poco agli Jupiter XO: i primi sembrano un "cocktail" tra Yanagisawa e Selmer, mentre gli Jupiter paiono più avvicinarsi agli Yamaha serie 62/82.

http://images.miretail.com/products/optionlarge/Jupiter/551570jpg.jpg

Inoltre non mi risulta che gli Jupiter tenore e contralto vengano forniti di serie con 2 chiver, al contrario dei soprani dritti, sui quali buona parte dei produttori offre questo "gadget".

Al di lÃ* di queste distinzioni, quello che mi pare importante in ogni caso è riuscire a capire come uno strumento si comporta fisicamente quando viene palpato e soffiato. Se effettivamente i suddetti Suzuki possono essere collocati nella fascia medio/alta, teniamo presente che sul mercato Americano esiste un gap di 5 - 700 dollari a favore dei Suzuki, rispetto agli Jupiter.

Sono d'accordo con New York sul fatto che si dovrebbe riuscire a capire da chi materialmente gli strumenti vengono prodotti. Teniamo presente, tuttavia, che nel civilissimo Occidente è difficile entrare in una trattoria e chiedere all'oste "mi puoi dire gentilmente chi è il tuo fornitore di bevande alcooliche?". In altri termini, diciamo che quando gli Asiatici potranno piazzare i loro saxofoni direttamente sui mercati Occidentali senza che qualcuno storca il naso "a priori" ne avremo tutti dei vantaggi, anche e soprattutto in termini monetari.

18th May 2009, 17:04
Boh...sulla pubblicitÃ* di Down Beat dicono che sono compresi i due kiver, però effettivamente la meccanica è più da Yamaha.

salsax
18th May 2009, 21:54
mi hanno detto che le moto suzuki non sono male :D-:

GeoJazz
19th May 2009, 12:48
Bene!

Chi sapeva che esistavano i sassofoni Suzuki prima di 2 ore fa'? :lol:
Io! :saputello
Eh giÃ*, qualche mese fa ero passato da Musicarte, qui a Roma, e in vetrina, attorniato da un fottio di baritoni e tenori Selmer/Yamaha, vi era un alto argentato e sabbiato, tanto che alla mia richiesta se il sax era stato sabbiato da loro, il tipo mi ha detto di no, e che era un Suzuki arrivato da poco.
Se non sbaglio, quello che ho visto dovrebbe essere di categoria intermedia avanzata, ovvero questo:
http://www.suzukibandinstruments.com/concertino/saxophone/overview.php
visto che dalle caratteristiche specificate sul sito me lo ricorda molto.
Mo m'avete fatto venire la curiositÃ*, e quasi quasi lo vado a provare! non so quando, visto che non ho tempo, ma se lo provo, vi faccio sapere! :cool:

Nous
19th May 2009, 13:34
GiÃ* che ci sei, prova anche un Selmer di fascia simile (non so a cosa possa corrispondere un Suzuki..Mark VI?) così ci fai la comparativa :saputello !

19th May 2009, 14:08
...
Mo m'avete fatto venire la curiositÃ*, e quasi quasi lo vado a provare! non so quando, visto che non ho tempo, ma se lo provo, vi faccio sapere! :cool:

Bravo, GeoJazz: se effettivamente hai trovato un Concertino Suzuki dalle tue parti sarebbe utile una tua opinione. Lascia stare le comparative con i Selmer Mark VI che non c'entrano un tubo con questa discussione: il prezzo ufficiale americano di quello strumento è di 500 USD (corrispondenti a 370 euro, al cambio di oggi). Io mi accontento di sapere se è intonato e se ti pare solido e valido meccanicamente.

Ad ogni modo, prima di provarlo, consulta questa paginetta:

http://www.suzukibandinstruments.com/co ... atures.php (http://www.suzukibandinstruments.com/concertino/saxophone/features.php)

Da essa sembra che l'unica finitura prevista sia sabbiata/nichelata e non sabbiata/argentata: c'è differenza... sempre dalla suddetta paginetta cerca di memorizzare il logo e le altre caratteristiche "visive"... Se effettivamente quel commerciante di Roma ha in mano un Concertino Suzuki, sarebbe pure utile conoscere le sue pretese monetarie, a fronte dei 370 euro ufficiali "americani"...

GeoJazz
19th May 2009, 15:32
Lascia stare le comparative con i Selmer Mark VI che non c'entrano un tubo con questa discussione:
Esatto, lo confronterò con il mio mark 7! :ghigno:

Nous
19th May 2009, 16:47
Ho l'impressione che quei "canaglioni" della Suzuki confrontano i loro prodotti con Yanagisawa e Selmer francesi non a caso: se effettivamente quei saxofoni sono fabbricati a Taiwan, può darsi che riescano a incorporare le migliori prerogative prestazionali e tecniche di entrambe le tipologie




Lascia stare le comparative con i Selmer Mark VI che non c'entrano un tubo con questa discussione


Va bene la battuta sul confrontare lo strumento con un Mark VI, però siamo oggettivi : se avessere confrontato i loro strumenti con i Comet oppure i Floret, avrebbero fatto figura meno bella. Anche io sarei curioso di provarli, però sono scettico..il confronto è tra uno Yamaha YAS62, un Selmer Serie III e un generico Yanagisawa (Yanigasawa per loro) e non è che avvenga confrontando cose molto significative..per esempio la Selmer non regala un Rosewood reed case ...è grave?

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/asaxophone/price_comparison.php

Le caratteristiche della linea professionale :

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/asaxophone/features.php

Se proprio volete ordinarne uno :

http://www.suzukibandinstruments.com/pro/asaxophone/order.php

19th May 2009, 20:09
Cerchiamo di riepilogare, perchè il discorso è molto semplice, e si presta poco a polemiche di qualsiasi tipo, a mio modesto parere:

- Ribadisco ancora una volta che questo topic ha valenza puramente informativa. Ho notato che su alcuni mercati sono presenti determinati prodotti a firma Nipponica (Suzuki, nella fattispecie) non propriamente sconosciuta, e ho documentato il fatto a questa rispettabile comunitÃ* virtuale. Punto. Non esiste alcun altro scopo, più o meno recondito o "obliquamente serpeggiante".

- Il suddetto produttore ha libera facoltÃ* di confrontare i suoi prodotti con chi gli pare e piace, fino a prova contraria. Se ha operato una comparazione con Selmer, Yamaha e Yanagisawa, c'è da presumere che vuole confrontarsi con quelli, e non con Comet o Floret. Sta poi al cliente finale accusare Suzuki di menzogna, se giudica quei saxofoni (serie Pro Classics) non all'altezza del detto confronto. Questo, però, può farlo solo qualcuno che ha materialmente a disposizione quei prodotti.

- Oltre che direttamente dal produttore, tutta la linea dei "woodwinds" Suzuki è acquistabile sul sito Costco.com, come si vede da questa paginetta:

http://www.costco.com/Common/Category.a ... lang=en-US (http://www.costco.com/Common/Category.aspx?ec=BC-EC15035-Cat25683&pos=0&whse=BC&topnav=&cat=64960&eCat=BC|50128|25683|64960&lang=en-US)

Da essa si evince pure che i due sax Pro Classics vengono proposti in "offerta speciale" a prezzi notevolmente abbattuti rispetto al listino ufficiale. Mi pare, tuttavia, che quei prezzi valgono per il mercato Americano. Se qualcuno volesse ordinarli direttamente e privatamente (ammesso che sia possibile) si esporrebbe a gravi rischi di "gonfiaggio" a causa degli appetiti del fisco nostrano, spese di spedizione, dogana, ecc. A parte il fatto che, sempre a mio modesto parere, non è bene comprare strumenti a fiato "a scatola chiusa".

- Dato che esiste un notevole divario di prezzi tra le serie economiche (Master Class, Concertino) e la Pro Classics, è ragionevole presumere che le prime due sono di produzione Cinese, mentre la terza è realizzata a Taiwan. Naturalmente si tratta solo di una mia supposizione.

- Dato che attualmente Suzuki propone solo 3 contralti e un tenore, è altrettanto ragionevole presumere che per il momento non ha intenzione di impegnare molte risorse nella produzione dei sax. Se vedremo in futuro che a quei 2 tagli aggiungerÃ* almeno il soprano, vuol dire che quei saxofoni si vendono.

mario
19th May 2009, 21:13
Devo dire che un mio amico e compagno musico del gruppo folkloristico ha una chitarra classica "Suzuki" ed è di molti anni fa comunque se la cava benissimo a suo dire ,notare che ha molte altre chitarre di tutto rispetto tipo Gibson- Crafter -Takamine ,questo per dimostrare che al di lÃ* della facile ironia ,in giro per il mondo le ditte serie ci sono ancora, non so se avete notato ,ma io ne ho le prove e personalmente li posso confrontare, sembra proprio che tutti questi sax arrivino dalla stessa fabbrica, ne ho avuto anche conferma da un notissimo costruttore di sax che per vari anni ha prodotto per la Selmer, premetto che a differenza di tanti che parlano ,parlano, sono stato in 2 fabbriche a vedere nascere il sassofono ,lo avevo giÃ* accennato in un precedente post, alla R&C di Quarna e alla Amati Denak a Kraslice e dal momento che sono del mestiere devo dire che c'è il buono e il meno buono dappertutto ,ma che lo standard qualitativo è molto alto e ho visto personalmente tutte le fasi di lavorazione ( e mi hanno pure permesso di fotografarle) sia degli strumenti ,dalla lastra piatta alla formatura del cono alla saldatura forte per il fusto a quella più leggera per le colonnette alla saldatura a stagno per le altre parti che degli accessori ,tipo la costruzione dei tamponi ,dei sugheri per chiver ,la laccatura ,l'incisione a mano (un vero spettacolo )un'opera d'arte intanto che la ragazza rispondeva alle nostre domande continuava il suo lavoro di incisione quasi senza guardare cosa faceva. Però si continua ad andare avanti col paraocchi senza cognizione di causa. Io non pretendo assolutamente di cambiare il mondo e il modo di pensare ,ci mancherebbe ,ma dico semplicemente cose che ho visto ,non sentito dire.

Isaak76
20th May 2009, 00:23
Sarebbe interessante effettuare un censimento dei produttori di Taiwan, non per marchio commerciale (P. Muriat, Jupiter, Cannonbal, ecc...) ma bensì per azienda costruttrice,Verso settembre/ottobre 2008, avevo istruito un mio collega di lavoro (che doveva recarsi a Taiwan) per cercare di estrapolare più informazioni possibili sulle varie Aziende dove fabbricano Sax .... purtroppo il tempo a sua disposizione non gli ha permesso di muoversi oltre alla normale scaletta in programma, per cui nulla di fatto, però chiese a persone che ne erano a conoscenza, ed è saltato fuori che di Aziende non ce n'era solo una, ma diverse e molti piccoli artigiani che molto probabilmente lavoravano anche come sopporto a ditte più grosse, per cui è molto difficile quantificare quali sono e quante sono .... certo che entrare in quella Regione, sarebbe come entrare nel Paese dei Balocchi.

6th June 2009, 14:09
mi hanno detto che le moto suzuki non sono male :D-:

Manca poco che la Selmer si metta a fare moto :ghigno: :ghigno: ok sono OT chiudo...

mar saxx
6th June 2009, 16:42
un sax suzuki contralto lo vendono a ricordi via del corso se non sbaglio a 700/800 euro pero' francamente non mi sono posto il problema di guardare il modello il rapporto qualita'/prezzo anche perche' in quel Ricordi (che poi e' l'unico che ho visto e conosco)non mi sembrano molto specializzati in sax ,ne propensi a darti consigli su un eventuale articolo....di sax ne hanno solo uno..... :mha...: e' un po' come quando uno va a comprare una bicicletta mtb al supermercato ;)

manciosax
7th June 2009, 21:48
A Taiwan ora producono anche i sax a marchio Phil Barone e Saxgourmet.

Odio andare OT, ma segnalo che ho un Phil Barone Classic, tenore, gold lacquer, lo strumento è ottimo e ultimamente è il tenore che uso maggiormente sia in studio che live. Voce grossa e potente, tutt'altro che vintage e feeling selmer style ma più aggressivo. Phil mi ha raccontato diversi aneddoti: negli anni passati gli avevano proposto sax made in taiwan ma ha sempre rifiutato, non li reputava all'altezza del suo nome, l'anno scorso gli hanno mandato dei modelli e non credeva alla sue orecchie, ora li importa regolarmente e fanno parte del suo business: http://baroneprosaxophones.com/ - http://www.philbarone.com/sax/about.html
Pagato 1200 con spedizione, non male... - sorry, fine OT

GeoJazz
19th June 2009, 09:41
...
Mo m'avete fatto venire la curiositÃ*, e quasi quasi lo vado a provare! non so quando, visto che non ho tempo, ma se lo provo, vi faccio sapere! :cool:

Bravo, GeoJazz: se effettivamente hai trovato un Concertino Suzuki dalle tue parti sarebbe utile una tua opinione.

Allora sono andato ieri sera a provare il Suzuki e...non l'ho provato!!!!! :lol:
Infatti Musicarte l'ha ridato indietro perchè ce l'aveva più come esposizione per vedere se interessava che altro. E purtroppo ora non ce l'hanno più e non l'ho potuto provare.
Comunque ho chiesto al tipo del reparto qualche impressione, e mi ha detto che come meccanica era abbastanza buona e agevole a suo dire, ma per il suono ha storto la bocca, specificandomi che più che un alto sembrava una papera! :lol: probabilmente per la qualitÃ* del materiale. Inoltre, ma questo l'avevo notato anche io a suo tempo, la finitura sabbiata era molto kitsch, al contrario di altri sand finish che avevo potuto ammirare in passato (ricordo il b&s in argento da cherubini e ancora ho la bava!!! :slurp: ).
Mi spiace ma di più non so dirvi,
ciao