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Visualizza Versione Completa : Registro alto/altissimo: difficoltÃ*



just
7th May 2009, 22:49
Ho riscontrato come sia difficoltoso 'beccare' le note molto acute (tipo fa# :evil: ), specie a strumento appena imbracciato, ossia a 'freddo', anche sul legato..... Ho come l'impressione, quando imbocco correttamente, che la laringe debba scaldarsi per potersi distendere in modo rilassato, condizione - per me - non semplice da raggiungere neanche dopo un paio d'ore
Si supera con il tempo, attraverso lo studio e l'esercizio, o è una cosa normale e bisogna sempre fare una sorta di .... riscaldamento?

Isaak76
7th May 2009, 22:57
Ciao Just,
indubbiamente l'esercizio non dovrÃ* mai mancare nella vita di un Sassofonista;
ad ogni modo la corretta fuoriuscita di quelle note, a volte, oltre alla nostra non corretta impostazione, è data anche dalle Ance che potrebbero essere troppo molli, usurate o danneggiate e dal Becco troppo chiuso, quindi tende a smorzare l'emissione, questo però con lo studio si impara a gestirlo... le ance invece è più problematico, provane qualcuna più dura.

Federico
7th May 2009, 23:19
Quoto pienamente il buon Isaak e comunque neanche a me il Fa# acuto o altissimo non mi riesce a strumento freddo

docmax
7th May 2009, 23:24
Ciao Just.
Non ti preoccupare troppo se non riesci a freddo con le note alte... tanto verranno prima o poi. Se insisti troppo ti rovini il labbro perchè l'errore che sempre si fa è quello di stringere troppo... se ti capita guarda Cannonball come era rilassato quando suonava (aveva il tuo stesso setup e il suono era sfavillante negli alti!).
Dai che a breve risolviamo il problema dell'imboccatura.
Max

just
7th May 2009, 23:27
ecco... probabilmente non mi sono espresso al meglio, io intendevo riferirmi soprattutto a quel momento, al principio, a freddo

@doc: guarda caso sto studiando il suo solo in 'all blues'... ma il mio suono è moooooolto diverso dal suo :???:
Al proposito... qualcuno l'ha giÃ* trascritto ?

docmax
7th May 2009, 23:39
Lo sapevo che ti piaceva Cannonball (piace mooolto anche a me). Per suonare a freddo devi essere davvero preparato: Lovano a freddo con un sax nuovo di pacca, ha sleccazzato l'ancia, due note basse poi subito faceva i sovracuti soffiati!
Pazzesco (visto con i miei occhi, ascoltato con le mie orecchie).
Max

fcoltrane
7th May 2009, 23:42
un modo per sviluppare questa attitudine.
(attaccare le note sul registro altissimo) c'è.
devi compensare con l'emissione ad una pressione eccessiva del labbro.
come fare ?
comincia ad imparare a saturare lo strumento suonando tutto il registro basso con il portavoce premuto come se il portavoce non ci fosse. (ed il suo opposto)
per riuscirci sarai costretto a mettere a punto una emissione che ti consentirÃ* di selezionare il suono prescindendo dal portavoce.
buon lavoro ciao fra

just
7th May 2009, 23:46
grazie fra....
sarÃ* dura ma ci proverò ;)

fcoltrane
7th May 2009, 23:52
è un esercizio relativamente stancante.
l'importante è andare progressivamente per semitoni legando.
se il tuo attuale limite è il mi prova in breve a superarlo arrivando al mi bemolle e così via.
l'estremitÃ* bassa do si sibemolle è un bel traguardo.
(quando ci arriverai avrai una tale esperinza di gestione di emissione che l'estremitÃ* opposta ti sembrerÃ* facile.)
cioa fra

just
8th May 2009, 00:03
immagino che il mio attuale limite sia il DO centrale.... francamente non so, domani proverò e vedrò cosa verrÃ* fuori
qualche consiglio utile? laringe... diaframma...

fcoltrane
8th May 2009, 00:14
preferisco evitare di parlare di respirazione diaframmatica o utilizzo della laringe.
nel senso che è difficile spiegare quali sono gli organi che devono essere utilizzati ed in che misura.
ossia posso dirti con dovizia di particolari quale parte degli addominali utilizzare e come utilizzarli, ma senza un esempio sonoro e visivo ciò che viene descritto avrebbe poco senso.
una dieta di studio con il bocchino insieme al kiver invece ti mette in condizione di imparare a respirare correttamente , imboccare correttamente , rilassarti, controllare il suono in termini di durata , volume, timbro ecc..
questo però succede se sei tu ad ascoltarti e imparare dagli errori.
troverai alcuni messaggi sul forum su studio con il solo collo ecc..
per capire quali sono i riferimenti che devi avere e gli indici che devi controllare.

ciao fra

Placebo
8th May 2009, 00:22
Io sul registro acutissimo ho difficoltÃ* col mio R&C. Ma col cinesaccio Etoile sparo il Fa# acuto pure se il sax lo metto nel frigo. :mha!(

paolo1960
8th May 2009, 09:20
Ciao Just,
indubbiamente l'esercizio non dovrÃ* mai mancare nella vita di un Sassofonista;
ad ogni modo la corretta fuoriuscita di quelle note, a volte, oltre alla nostra non corretta impostazione, è data anche dalle Ance che potrebbero essere troppo molli, usurate o danneggiate e dal Becco troppo chiuso, quindi tende a smorzare l'emissione, questo però con lo studio si impara a gestirlo... le ance invece è più problematico, provane qualcuna più dura.
Quoto pienamente anch'io Isaak, le ance. Ho cambiato tipo di ancie, suono con le Marca jazz, non pensavo fosse così facile prendere un Fa# acuto senza spingere molto. Le ance le ho prese da GranPartita ad un prezzo abbordabile, le n°3.
ciao ::saggio:: :yeah!)

Mandrake
8th May 2009, 10:22
Io sul registro acutissimo ho difficoltÃ* col mio R&C. Ma col cinesaccio Etoile sparo il Fa# acuto pure se il sax lo metto nel frigo. :mha!(

...questa cosa e' estremamente interessante.... stesso bocchino e ancia, immagino.. come e' possibile? Controllato BENE i tamponi dell'R&C ?

anche io ho molta difficolta' ad attaccare il Fa# acuto, meno se e' legato

Placebo
8th May 2009, 10:46
Io sul registro acutissimo ho difficoltÃ* col mio R&C. Ma col cinesaccio Etoile sparo il Fa# acuto pure se il sax lo metto nel frigo. :mha!(

...questa cosa e' estremamente interessante.... stesso bocchino e ancia, immagino.. come e' possibile? Controllato BENE i tamponi dell'R&C ?

anche io ho molta difficolta' ad attaccare il Fa# acuto, meno se e' legato

Lo so è stranissimo. Non con lo stesso bocchino, parlo infatti di un tenore ed un alto. Sull'alto il R&C che mi da difficoltÃ*, ho provato una marea di becchi ed ance, ma il problema persiste. La ritamponatura è perfetta (ho provveduto di persona a rifarla ed alla prova tubo luminoso non passa un filo di luce da nessun tampone).
In pratica le difficolta iniziano giÃ* sul Fa che mi esce con fatica. Il # riesco a produrlo (ma esce brutto :evil: ) solo se soffio dolcemente, meno, o più aria danno origine ad una nota spuria, non so se chiamarlo armonico.
Ho provato pure il cinesaccio di mio fratello, un Floret. Il Fa# lo faccio tranquillamente! :muro((((

fcoltrane
8th May 2009, 11:03
eheheh ma se cambi sax e passi dal tenore all'alto mi sembra normale.
io ad esempio non ho lo stesso rapporto che ho sul tenore anche sul soprano.
(ed alcune parti del registro sovracuto nel soprano mi sono precluse).
ciao fra

Placebo
8th May 2009, 11:40
Però tralasci un particolare che ho menzionato: sul contralto di mio fratello, un modesto Floret, il Fa# lo produco con facilitÃ*! :yeah!)

Non credo peraltro sia un discorso di "passaggio" tenore/alto, infatti li suono entrambi quotidianamente passando con disinvoltura dall'uno all'altro.

fcoltrane
8th May 2009, 14:41
acc.. effettivamente mi era sfuggito.
però in questo caso il problema è risolto.
il floret di tuo fratello suona meglio del tuo alto!!
da oggi il floret è tuo e tuo fratello si prende l'altro :ghigno: .
tra fratelli si sa tutto è permesso dai tempi di Caino e Abele.
ciao fra

Nous
8th May 2009, 15:36
Però tralasci un particolare che ho menzionato: sul contralto di mio fratello, un modesto Floret, il Fa# lo produco con facilitÃ*! :yeah!)


D'altronde è risaputo che la lastra dei Floret è spessa come quella di una lattina di coca cola (o analoga bevanda), mi sarei stupito del contrario ;)

Placebo
8th May 2009, 16:25
acc.. effettivamente mi era sfuggito.
però in questo caso il problema è risolto.
il floret di tuo fratello suona meglio del tuo alto!!
da oggi il floret è tuo e tuo fratello si prende l'altro :ghigno: .
tra fratelli si sa tutto è permesso dai tempi di Caino e Abele.
ciao fra

Cribbio... nooo! :lol:
Il mio R&C con quel catorcio? A pensare che lui al confronto ancora si ostina a dire: "ma qual è la differenza tra i due? Secondo me sono uguali, per di più il tuo è più vecchio!"

Placebo
8th May 2009, 16:27
D'altronde è risaputo che la lastra dei Floret è spessa come quella di una lattina di coca cola (o analoga bevanda), mi sarei stupito del contrario ;)

Certo che si!! :lol:
Ma questo incide sulla produzione del Fa#? :ghigno:

Placebo
8th May 2009, 16:28
Mi sa che farò provare il sax a qualcuno per vedere se ci riesce ad emettere questo benedetto Fa# :DDD:

just
8th May 2009, 19:14
un modo per sviluppare questa attitudine.
(attaccare le note sul registro altissimo) c'è.
devi compensare con l'emissione ad una pressione eccessiva del labbro.
come fare ?
comincia ad imparare a saturare lo strumento suonando tutto il registro basso con il portavoce premuto come se il portavoce non ci fosse. (ed il suo opposto)
per riuscirci sarai costretto a mettere a punto una emissione che ti consentirÃ* di selezionare il suono prescindendo dal portavoce.
buon lavoro ciao fra

dunque... fra...
come promesso ho provato quanto da te indicato
senza portavoce faccio tutta l'estensione dello strumento, fino a quel dannato fa# (C5) con relativa semplicitÃ*, esce persino meglio intonato
per quanto riguarda il registro basso... con il portavoce inserito vado senza problemi dal Bb grave fin su... ho qualche problema con il Fa# centrale...
può significare qualcosa?

fcoltrane
8th May 2009, 19:28
non ho capito bene:
se suoni con il portavoce premuto sino al BB basso sei arrivato al limite estremo dello strumento .
da quella parte (in basso) non si può fare di meglio.
riesci a suonare la nota più bassa del sax con il portavoce premuto come se non ci fosse?
se ci riesci verifica se riesci a saturare lo strumento sempre con il portavoce premuto.
il problema con il fa diesis non lo capisco :se riesci a suonare sino al BB basso i problemi sul fa diesis basso dovresti averli risolti da un pezzo. (posto che il fa diesis si trova molto più in alto del bb basso)
ciao fra

just
8th May 2009, 19:33
confermo... con portavoce premuto suono fino al Bb grave senza particolari difficoltÃ* (il suono è un pelo meno corposo di quando suono le gravi senza portavoce, ma credo sia normale) e quando salgo non riesco a prendere solo il F# centrale :mha!(
magari devo esercitarmici un pò....
al contrario, senza portavoce, tutto liscio fino in alto (chiave C5)

fcoltrane
8th May 2009, 20:15
se riesci ad andare sino al BB basso è una ottima cosa.
ora devi riuscire a saturare lo strumento .
ossia devi essere in grado a ridurre quello che definisci "suono meno corposo".
per assurdo il volume con il portavoce premuto deve essere maggiore.
devi tendere anche allo stesso timbro (anche se da questo punto di vista è veramente dura)
ciao fra

just
8th May 2009, 23:55
:BHO:
ok... se avrò un beneficio con acuti e sovracuti, lo farò come esercizio quotidiano puntando alla ricerca di quello che suggerisci

ho letto che altrove hai consigliato che nel farlo non bisogna aiutarsi con il labbro..... francamente, ripensandoci, non ho notato se lo faccio nel modo corretto :BHO: probabilmente sbaglio....
ci farò caso

docmax
9th May 2009, 09:11
Spero di non entrare troppo nel tecnico (non mi sento all'altezza, ma di restare solo nel pratico, il mio pratico...).
Non stringere troppo con il labbro Just, spingi con il diaframma, dai più pressione con il diaframma alla colonna d'aria, non stringere rilassa la pressione della mandibola... solitamente quando si sale si adopera molto la mandibola premendo sull'ancia, invece quello che aumenta è solo la pressione della colonna d'aria (questo difetto che tu lamenti io lo avverto di più con il soprano specie se è un pò di tempo che non lo pratico... basta che "calibro" la spinta dell'aria e tutto si mette a posto).
Con calma Just, con calma.
Max

fcoltrane
9th May 2009, 11:19
effettivamente labbro e pressione della mandibola non dovrebbero interferire.
è vero però che con la pressione del labbro combinata con gli altri elementi si riesce ad eseguire questo esercizio.
il movimento del labbro però comporta una variazione di timbro che è l'indice di una esecuzione non corretta.
provo ad essere più chiaro.
tutto l'esercizio con e senza portavoce serve non per acquisire una sensibilitÃ* del labbro, ma per imparare ad articolare la laringe .
se impariamo questo avremo un controllo sul suono sul timbro e sugli armonici diversamente avremo solo una maggiore sensibilitÃ* del labbro.

non sono daccordo con quanto dice Docmax, o meglio su alcuni aspetti concordo:
è chiaro che l'assunto di tutti gli esercizi (ed anche questo del portavoce) è un suono unico,
fermo con lo stesso volume timbro ecc..
per produrlo l'unica maniera è avere una unica emissione.(frutto di una corretta respirazione)
questo aspetto è poco considerato.
in realtÃ* però anche senza utilizzare l'articolazione della laringe è possibile salire nel modo indicato da Docmax.
basterÃ* variare l'emissione con un colpo di addominali-diaframma (sto semplificando).
questo però ci consentirÃ* nel breve periodo di variare l'altezza entro certi limiti ma ci nuocerÃ* nel lungo periodo e per variazione maggiori.
il motivo è sempre lo stesso non impariamo ad articolare la laringe.
ciao fra

docmax
9th May 2009, 13:11
Verissimo... ma siccome è molto difficile capire l'articolazione della laringe spiegandola a parole (è molto più facile con il maestro che te la fa capire anche dimostrandola) secondo me invece è meglio evitare di cadere nella facile trappola dello stringere troppo forte con il labbro oppure nel fare la corsa all'ancia più dura... se sbagli i presupposti fatichi molto a far uscire il fa# mentre per contro (e ti fa rabbia) riesci a fare tutto il resto dell'estensione bene: conclusione ti rovini il labbro!

just
9th May 2009, 15:36
dunque... ho notato che sulle basse non stringo assolutamente, anzi, devo piuttosto mollare il labbro
mentre sulle alte stringo un pelino.... ma magicamente, dopo ben due mesi e mezzo di studio, ho ri-superato il blocco dei sovracuti, ora mi escono belli, tondi e pieni... :yeah!)
la soluzione? ......probabilmente ho migliorato la posizione della laringe, che resta più aperta, uso meglio il diaframma e soprattutto stringo meglio sull'ancia (denti sotto labbro)
e il vostro rezioso contributo ;)
infine questo contralto, è davvero un gioiello....

docmax
9th May 2009, 16:11
Hai visto? :bravo: :yeah!)