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Visualizza Versione Completa : E se rubano il sax? Come dobbiamo comportarci?



Alessio Beatrice
29th April 2009, 19:23
Salve. Mi è venuta in mente questa domanda oggi in quanto, come qualcuno ha indovinato in altra discussione, sono pronto al "grande passo"... :ghigno:

Se per sfortuna (ma grande...) un sax viene rubato, quando andiamo a fare la denuncia cosa dobbiamo portare con noi? Un attestato, uno scontrino o qualsiasi altra cosa che che il sax è nostro e lo abbiamo comprato? In questo caso se fosse usato sarebbe un casino...
Una foto col numero di matricola del sax? (questo se non sbaglio vale per gli oggetti preziosi come collane eccetera).
Oppure non ci vuole niente?
Logico, se lo ritrovano nella mia auto rubata allora ciò che è dentro è mio ma se viene rivenduto e lo scopriamo?...
Spero di non aver fatto una domanda idiota!...

Simone Borgianni
29th April 2009, 19:32
:mha...: Ale.............tiello sott'occhio! Secondo me l'unica cosa potrebbe essere un'assicurazione, la denuncia la puoi fare su tutto ma............. :roll:

Blue Train
29th April 2009, 19:33
Spero di non aver fatto una domanda idiota!...
Non esistono domande idiote, solo le risposte possono esserlo ... tipo questa:
da fine maggio stai attento a non fartelo fregare, non lo ritroveresti mai più!

29th April 2009, 20:07
Assicurare il sax prima contro il furto? :-)

Nous
29th April 2009, 20:24
Salve. Mi è venuta in mente questa domanda oggi in quanto, come qualcuno ha indovinato in altra discussione, sono pronto al "grande passo"... :ghigno:


Vuoi rubare un Mark VI ?

Alessio Beatrice
29th April 2009, 20:44
:lol: No Nous, ancora non è arrivato quel momento!...

Isaak76
29th April 2009, 21:07
Collegaci un trasmettitore GPS miniaturizzato, così sei sicuro che se dovessero rubartelo lo puoi sempre rintracciare!


Non esistono domande idiote, solo le risposte possono esserlo ... tipo questa:
da fine maggio stai attento a non fartelo fregare, non lo ritroveresti mai più!Mi aggrego con piacere ... ed un pelino di orgoglio!!!!

mar saxx
29th April 2009, 21:19
io per sicurezza me lo porto sempre dietro ,non si sa mai ....mia moglie mi dice che sono fuori di melone ...che ne dite?

fcoltrane
29th April 2009, 21:56
anche io ne porto uno con me (quando sono lontano da casa) nell'idea un po' stupida che se entrano a casa e rubano il sax almeno uno riesco a salvarlo.
stesso discorso con i bocchini.
(un paio li porto e gli altri li lascio).
può essere utile sia per i vintage sia per i sax nuovi memorizzare il numero di matricola.
sarÃ* utilissimo per la denuncia di furto che compileremo davanti alle forze dell'ordine.
altra cosa utile può essere comunicare nei siti specializzati (come saxforum) l'avvenuto furto con l'indicazione del modello e della matricola.
in genere tra sassofonisti c'è una sorta di mutuo soccorso ed il passaparola è utilissimo.
non serve altro (scontrini fiscali ecc.. non servono ) basteranno le indicazioni che ho specificato.
in caso di ritrovamento l'attuale detentore (sarÃ* accusato del reato di ricettazione) e dovrÃ* dimostrare di averlo acquistato ad un prezzo congruo.
ciao fra.

puffosky
29th April 2009, 22:56
a me è successo, ho lasciato incautamente un vecchio R&C contralto in un bar,
poi non c'era più.
Provvidenza ha voluto che un conoscente, che non lo usava, mi ha prestato subito
un R&C quasi uguale (poi ho scoperto che era molto meglio).

ci ho messo un anno per pagarlo, ero in bolletta,
ma non sono mai rimasto senza sax...

morale: non sporgerei denuncia,
ma cercherei un altro sassofono!
:saxxxx)))

just
29th April 2009, 23:02
Dunque….con ordine......
Se ci rubano l’auto facciamo la denuncia di furto con cui avremo cura di riferire la targa d’immatricolazione, casa costruttrice, tipo e colore….
In caso di rinvenimento del veicolo sarÃ* possibile risalire al legittimo proprietario con la sola targa d’immatricolazione o identificativo del veicolo (telaio) perché, come sapete, esistono archivi (mctc e pra) nei quali i dati ident. dei veicoli sono abbinati ai proprietari. Questo significa che nel caso la nostra auto, rubata a Messina (tanto per dire..) venisse rinvenuta a Torino, saremmo sicuri che ci verrÃ* riconsegnata perché è possibile la consultazione di tali banche dati e perché esiste un apposito archivio veicoli rubati da consultarsi all’occorrenza.
Nel caso, invece, di un oggetto che non è preventivamente inserito in un archivio attraverso cui poter risalire alle generalitÃ* del proprietario, nel caso di rinvenimento – specie in una localitÃ* distante da quella in cui si è patito il furto – sarÃ* difficile poterlo restituire a chi ne ha fatto denuncia, perché attualmente non è ancora possibile eseguire ricerche di questo tipo per oggetti quali strumenti musicali in genere o, per esempio bici (anch’esse munite di identificativo di telaio), se non attraverso le generalitÃ* del denunziante.
Per farla breve : nel caso di furto del sax sarÃ* necessario fornire assolutamente la matricola dello strumento, che è l’unico dato identificativo, ed eventualmente – se in possesso – un documento che ne attesta l’acquisto: ma potrebbe non essere sufficiente per rientrarne in possesso nel caso in cui venisse ritrovato
A mio avviso sarebbe necessario, per ovviare ai problemi connessi alla ricerca del legittimo proprietario in caso di ritrovamento, che almeno presso la Casa Costruttrice le generalitÃ* del primo acquirente risultino abbinate al numero di matricola.

Altrimenti…. Al posto del collarino una bella catena :lol:

Per i moderatori del forum: buona idea, a tal proposito, sarebbe creare una banca dati di questo tipo (tipo strumento, matricola, generalitÃ*) che, nel tempo, potrebbe rivelarsi utile

Alessio Beatrice
30th April 2009, 00:22
Giusto Just, giustissima affermazione. Ma perchè non viene creata una banca dati con i numeri di matricola? Non dico che la dobbiamo fare noi, sarebbe pubblica e a molti non piace far sapere il proprio numero di matricola, dovrebbe essere una cosa proprio a livello legale, come le macchine e come hanno fatto anche per i cellulari con il codice Imei. In fondo anche la matricola identifica un preciso sax ed un proprietario no?

gaetano952
30th April 2009, 10:05
Scusate L'O.T, ma poi i sassofoni di Giammarco sono stati ritrovati?...qualcuno sa qualcosa?

FrankRanieri
30th April 2009, 10:18
Io ogni tanto ci penso... :\\: e se mi succedesse sarebbe davvero un dramma, perchè ora come ora non potrei riacquistarne un altro. Consiglio di non lasciarlo in consegna a nessuno, a meno che non sia un vostro parente/amico davvero fidato. Io lo porto sempre con me, ovunque! Lo strumento è davvero una cosa troppo personale, io la penso così. :roll:
Povero Maurizio...gli hanno rubato tutto... :muro((((
Non credo che abbiano ritrovato nulla...
Nel caso di furti di strumenti musicali le forze dell'ordine fanno spallucce, anche perchè (detto da loro...) non si sognano nemmeno lontanamente di andare per locali a cercare saxofonisti e verificare la proprietÃ* degli strumenti...
Una strada (suggeritami dai Carabinieri) potrebbe essere quella di fare delle foto ben fatte, portarle da un notaio e farsi autenticare quelle foto con la matricola del sax e con i dati del proprietario.
Quindi cercare un'assicurazione disposta ad assicurare il sax, il che vi assicuro che è tutt'altro che facile... :----:
Io viaggio spesso in treno con il tenore e a volte anche col soprano. Non li mollo mica sulla cappelliera... li tengo vicino a me, tipo rottweiler in campana... :twisted:
Quindi... tenetevi ben stretti i sax, è davvero questione di un attimo...e secondo me molti furti sono evitabili con un pò di attenzione...
Frank.

30th April 2009, 10:47
Mi state facendo venire certi complessi: oggi devo attraversare Roma con il mio Tenore prendendo la metropolitana :shock: Che faccio vado dai Carabinieri, mi faccio prestare un paio di manette e ammanetto la custodia al mio braccio ? :\\:

Ciao

DonaTuX

FrankRanieri
30th April 2009, 11:46
Che faccio vado dai Carabinieri, mi faccio prestare un paio di manette e ammanetto la custodia al mio braccio ? :\\:


Non è una cattiva idea ma la chiave dalla a qualcun altro, non tenerla tu sennò è inutile... :ghigno:

docmax
30th April 2009, 11:55
In caso di furto è idispensabile avere il numero di matricola (garanzia o meno) con una foto dello strumento: non ci sono altri metodi per dimostrare la proprietÃ*, ma dubito che un sax "volato" via possa essere facilmente ritrovato!
Spesso il valore dei sax che trasporto supera il valore dell'auto stessa... quindi preferirei che mi rubassero l'auto (ma senza sax dentro).
Caro Puffoski i sax li ricompri si, ma i "tuoi" sax e le imboccature (secondo me sono ancora più importanti e difficili da rimpiazzare) che hai suonato e che hai sfogato... sono un'altra cosa: ho ascoltato Giammarco senza i suoi sax senza le sue imboccature è stato un "dolore"... spero che presto possa rimediare e darci altre perle di musica come solo un saxofonista del suo calibro può dare.
Max

pizzic77
1st May 2009, 10:55
Mi sa che l'unica cosa è fotografare il numero di matricola ed assicurare il sax (se è possibile!!!!)
Però cavolo, non ci voglio pensare, ora creo un nascondiglio dentro casa :yeah!) !!!!!

Sax O' Phone
1st May 2009, 12:48
Lo scrissi giÃ* a proposito del furto dei sax di Giammarco: a me a Nizza anni fa rubarono un Conn matricola 299 (se non erro) ed un MkVI di un amico che aveva appena acquistato; incautamente li avevamo stipati nel bagagliaio della macchina, per altro parcheggiata in un silos auto custodito con tanto di biglietto (NON che questi abbiano poi accettato alcuna responsabilitÃ* per il furto!), ed eravamo andati a pranzo tranquilli. Al ritorno trovammo la serratura di una portiera divelta, i due sax spariti con una borsa piena di spartiti originali ed altri preziosi accessori, ed una flightcase Selmer appena comprata... Andammo alla stazione della Gendarmerie per fare la denuncia: a parte che sembrava veramente di essere in un film di Marchal, ma quello che comunque mi riusltò evidente, era che non c'era mezzo che potessero mai recuperare gli strumenti; ed anche se per caso fossero stati recuperati, come diceva just mi chiedo se mai sarebbero in grado di identificarli e comunicarci il loro ritrovamento... Più facilmente andranno all'asta.... Meglio fare un'assicurazione contro il furto, per tutte le apparecchiature!

1st May 2009, 15:16
Caro Sax O' Phone: ti racconto un "gustoso" episodio che mi è capitato una decina d'anni addietro. Tale episodio vuole dimostrare che anche se ti assicuri contro il furto non sei necessariamente "coperto", e che il ritrovamento della mercanzia rubata, a volte, può rappresentare comunque una fregatura.

Dieci anni fÃ* mi rubarono una motocicletta acquistata nuova da un mese che avevo pagato 15 milioni delle vecchie lire. Ovviamente sporsi regolare denuncia. Ero assicurato contro il furto per 15 milioni ma speravo di ricavarne almeno 12. Si sa infatti che da queste parti pure le assicurazioni "rubano". Il pretesto più "gettonato" è che se risarciscono un valore inferiore a quello stipulato si riparano dalle truffe. In realtÃ* sono quasi sempre loro (le assicurazioni) a truffare il cliente onesto.

Visto che mi avevano "fottuto" la motocicletta, puntando almeno sui 12 milioni che mi sarebbero stati rimborsati, acquistai un nuovo motociclo e ripresi a "campare" normalmente. In assenza di risarcimento assicurativo, fui successivamente contattato dai carabinieri che mi dissero: "Caro amico, abbiamo il piacere di informarti che abbiamo ritrovato il motociclo che ti era stato fregato. I ladri non sapevano che farsene, e durante un blitz abbiamo scoperto il loro covo. Vieni a riprenderti la tua mercanzia, perchè esistono spese di custodia da onorare sulla merce ritrovata".

Per farla breve, fui costretto a ritirare e farmi spedire il motociclo ritrovato, rimettendoci un ulteriore milioncino in lire. Il motociclo mi arrivò ammaccato e malconcio. L'assicurazione mi risarcì un milioncino sui danni del mezzo. Alla fine riuscii finalmente a rivenderlo attorno ai 9 milioni. In sostanza ci persi, in tutta la complessa faccenda, circa 6 milioni delle vecchie lire. Se il motociclo non fosse stato ritrovato, almeno sulla carta, avrei dovuto recuperare 12 milioni, con una perdita secca di "solo" 3 milioni.

Morale della favoletta: i ladroni, in un paese mediamente civile, dovrebbero stare rigorosamente in galera. Altrimenti non c'è assicurazione che tenga... Pare che invece in molti paesi in galera ci stanno i ladri di mele. I veri ladroni stanno tutti fuori...

just
1st May 2009, 16:34
mi ripeto… l’unica cosa utile, a mio parere, è cercare di fare in modo che alla matricola del nostro strumento sia abbinato in qualche luogo o archivio (che sia di facile intuizione da parte di chi dovrÃ* fare le ricerche) un nostro recapito e generalitÃ*… per questo suggerivo, ad esempio, la casa costruttrice o magari il rivenditore ufficiale.
Non escludo, tuttavia, che attualmente non venga giÃ* fatto.
Per quanto mi riguarda alla Borgani sanno che il contralto madreperla argento distinto dalla matricola nr. Xxxxxxx è stato venduto a chi vi scrive.
Probabilmente alla Rampone faranno ‘sensatamente’ la stessa cosa.
Per i marchi che fanno delle vendite superiori, Selmer, Yamaha etc etc… potrebbe essere un compito svolto dal rivenditore ufficiale o importatore nazionale, che dovrebbe così consentire di risalire almeno al punto di vendita sul territorio.
Una 'rete' di informazioni di questo tipo fungerebbe di per sè da deterrente e costringerebbe i malintenzionati ad agire in modo da rendere difficoltosa l'identificazione dello strumento, attraverso la contraffazione o alterazione del numero di matricola. Ma la contraffazione di un numero impresso su una lastra di ottone non è cosa semplice, probabilmente non impossibile ma certamente un lavoro da abile artigiano..... mentre la cancellazione o l'alterazione 'grossolana' renderebbe difficoltoso riciclare lo strumento......Chi di voi comprerebbe un Mark VI con matricola abrasa o visibilmente alterata? :saputello
Riguardo l’eventualitÃ* di assicurare lo strumento: non so quanto sia fattibile, io ne diffido, ma sicuramente è una strada percorribile, ed andrebbe valutata con cautela prevedendo tutte le varie ipotesi e leggendo con attenzione tutte le ‘piccole’ clausole del contratto.
Sono stato 'lungo', chiedo venia :half:

FrankRanieri
6th May 2009, 14:38
Esatto, succede la stessa identica cosa. ;) [/color]

.....Chi di voi comprerebbe un Mark VI con matricola abrasa o visibilmente alterata?

Forse tra noi utenti del forum nessuno lo farebbe, ma ti assicuro (e ci posso mettere la mano sul fuoco) che ti meraviglieresti di quanta gente c'è in giro disposta ad acquistare un Mark 6 con il seriale contraffatto o alterato (quindi di dubbia provenienza)...

salsax
6th May 2009, 14:51
......Chi di voi comprerebbe un Mark VI con matricola abrasa o visibilmente alterata?
... e magari che suona da favola ....e costi poco .... :fischio:
:ghigno:

6th May 2009, 23:37
Io l'ho assicurato con una polizza specifica dedicata agli strumenti musicali, non funziona come quelle delle auto, in caso di furto il valore rimborsato è pari a quello indicato in polizza.
Ci ho messo un pò per trovare la compagnia giusta ma alla fine ce l'ho fatta.
Ovvio che la copertura è solo economica...non affettiva....

re minore
7th May 2009, 09:35
Quanto costa in percentuale al valore di rimborso?

Thanks!

Alessio Beatrice
19th May 2009, 09:12
Torno sull'argomento.Ho saputo che in Inghilterra esiste un registro dei saxofoni rubati.Sarebbe giusto averlo anche in Italia.

19th May 2009, 09:48
Quanto costa in percentuale al valore di rimborso?

Thanks!

Il premio è pari a circa il 10% del valore di rimborso....caruccia anche se ....sulla carta...la copertura è molto ampia

Il Fumatore di Sax
19th May 2009, 15:10
...Ho saputo che in Inghilterra esiste un registro dei saxofoni rubati...
Lo sapevo... Ormai tutto mi porta a pensare che mi trasferirò a Londra entro due o tre anni... :zizizi))

ModernBigBand
19th May 2009, 15:30
...in Inghilterra esiste un registro dei saxofoni rubati...

Non solo...utilizzano anche dei microchip da "nascondere" sul sax, in modo da assegnare allo strumento un codice univoco, rilevabile con appositi scanner dalle forze dell'ordine e dai rivenditori/riparatori: http://www.sax.co.uk/Musi-trac.htm

Alessio Beatrice
20th May 2009, 00:38
Azz... troppo avanti!

just
20th May 2009, 13:39
no dai... non facciamoci prendere dall'esterofilia ;)
ho una bdc con medesimo congegno, ed è italianissima e credo (non ne ho la certezza assoluta) unica in proposito

Nous
6th June 2009, 13:20
Magari siete giÃ* a conoscenza di questo coso...
http://saxophones.co.uk/acatalog/Sax_Security.html

zeprin
6th June 2009, 14:13
E' possibile registrare gli Yamaha on line sul loro sito, io purtroppo non ho + i documenti del Selmer, una volta pagato ho fatto pulizia di cartaccie e altro.
Non lo ho ancora fatto, ma qui in Canada e' possibile (e forse obbligatorio) registrare gli strumenti alla dogana tramite un apposito tagliando.
Credo che sia una buona idea, tra l'altro dovrebbe essere una prova valida di possesso degli strumenti.
Il mio dubbio e' quando gli strumenti sono comperati su ebay o altro, come sappiamo che sono legittimi e non provenienti da furti o altro>?
cia'