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Visualizza Versione Completa : Contralti Yanagisawa, che ne pensate?



18th April 2009, 12:58
Salve a tutti, oggi vorrei chiedere un aiuto da parte vostra bensi' sovrani in merito, siccome mi sono deciso di aquistare un nuovo sax alto e vedendo in giro un po i prezzi, yamaha lasciamola stare propio, non merita neppure di nominarla, ha aumentato i prezzi in un anno 3 volte, a ottobre 2008 uno yas 62 bensi' modello professionale costava 1450,00 euro, adesso siamo sulle 1700,00 euro, cose da non credere, non lo so che politica sta facendo la yamaha a causa dello yen, booo..... comunque ho visto che gli yanagisawa non sono di meno dei yamaha, yanagisawa sono costruiti in giappone, e ci sono 3 modelli, in ottone, in bronzo, e in argento, se qualcuno ce la gentilmente che dia delle informazioni in merito a questi sassofoni linea yanagisawa, ovviamente di tutti e 3 i modelli, ho notato il chiver che la chiave alta sopra il chiver a lo stile dei sax king stile charlie parker, ragazzi datevi una mossa, forza con questo aiutino..........

tzadik
18th April 2009, 13:08
Beh... hanno un suono tendenzialmente più scuro dei Selmer... sono strumenti intonatissimi e hanno un meccanica praticamente perfetta.
Vengono proposti in ottonee e in bronzo (ma anche in argento massiccio a costi improponibili)... con risuonatori in plastica o metallo.

Detto questo sono da provare... sono strumenti valgono quasi quello che costano, contrariamente ai Selmer che non valgono quello che costano.

A livello di emissione e di resistenza non dovresti trovare molta differenza visto che vieni giÃ* da un sax giapponese...
Personalmente secondo me può non avere molto senso sostituire il tuo YAS-62 con un Yanagisawa... suonano diversamente, ma non così diversamente come può essere la differenza tra un Yamaha e un Selmer.

Detto questo... dipende da che sonoritÃ* cerchi, non ci sono solo Yanagisawa e Yamaha...

Isaak76
18th April 2009, 13:21
Ciao Plextor,
di Contralti Yanagisawa non mi esprimo perchè ne ho provato solo e per poco tempo, posso dirti però che, avendo un Tenore, la meccanica è molto fluida e comoda, alcuni tasti sono leggermente ravvicinati rispetto ai modelli Yamaha e Selmer per agevolare i fraseggi veloci.
la Chiave al quale facevi riferimento, è adottata nei modelli "Super-Pro" 993X, ed è inutile dire che i prezzi sono veramente alti.
I materiali ....
Il Bronzo dovrebbe dare un po' di calore al suono, effettivamente lo è, ma la differenza tra uno in Ottone non è così abissale, io penso che col giusto setup puoi arrivare, o avvicinarti di molto, allo stesso risultato.
Quelli in Argento non li ho mai provati.

In definitiva i prezzi non si discostano molto da quelli Yamaha, quindi a paritÃ* di prezzo, ti conviene provarli entrambi e valutare quale ti si addice meglio.

18th April 2009, 14:05
tzadik, ho provato il selmer II serie, troppo scuro e cupo, non mi piace, io cerco il suono squillante, caldo, aperto, brillante, e il II della selmer secondo me non ce la, parere mio!! anchio ho sentito dire che il bronzo e piu' caldo dell'ottone, mi piace tanto il suono che produceva il sassofonista Don Myrick, che ha mio parere era un grande, vorrei un piccolo aiutino per non pentirmi nel mio aquisto..........

ModernBigBand
18th April 2009, 14:07
Se allora ti piace il suono "Mark VI" che te ne fai di uno Yanagisawa?

18th April 2009, 14:20
si, in effetti il mark 6 e unico nel suo genere, pero' volevo trovare un suono simile a prezzi contenuti, quale??

tzadik
18th April 2009, 14:37
Si... calma però...

Se vuoi suono chiaro e squillante... prima di cambiare sax sarebbe "opportuno" e "consigliato" cambiare bocchino: l'Ottolink è tutto furchè "chiaro" e "squillante".
A livello di "chiarezza" è inutile un Yanagisawa, ti conviene restare sul Yamaha che hai giÃ*!

almartino
18th April 2009, 14:45
l'unica cosa è provarli...io ho sia un Yanagisawa 991 che un Selmer Mark VI, Yanagisawa come intonazione e meccanica è insuperabile il suono è più chiaro(rispetto ad altri sax che ho provato)...Il Mark VI (quello che ho io) ha un suono scurissimo corposo sul registro basso, con molto carattere, l'intonazione di alcune note non è molto precisa ma è una cosa irrilevante (almeno per me), una volta capito lo strumento le piccole imperfezioni vengono aggiustate automaticamente con lo studio...la meccanica non è ottima come Yanagisawa ma stiamo ad un buon livello.
Comunque anche con il Mark VI dal suono scuro che ho con il giusto setup riesco ad avere un suono aggressivo e brillante...
ciao
Al

pumatheman
18th April 2009, 14:52
quoto tzadik, forse ci sei più vicino con lo yamaha che con lo yani... magari se hai possibilitÃ*/curiositÃ* prova un 62 primissima versione ossia purple logo quelli con la scritta a calcomania "viola" sulla campana, o ancora mejo cerca/prova un 61... oppure se ti ha preso bene la yanagisawa cercati i primi yani quelli modello s6 o s800 o anche s900...
cmq come dice Big AL l'unico modo è provarli e con un becco a te congeniale e a cui sei ben abituato in modo da sapere dove finisce l'imboccatura e dove comincia il sax ;)

tzadik
18th April 2009, 15:11
Secondo me... prima cambiare bocchino e poi valutare se cambiare sax...
Se hai giÃ* un bocchino scuro... e compri un sax che un "colore" più scuro del tuo strumento attuale, inevitabilmente il risultato sarÃ* un suono più "scuro" e non può che essere così...
Viceversa se trovi un giusto equilibrio con un nuovo set bocchino/ancia/legatura... se poi non sei soddisfatto del tuo sax attuale, dopo il cambio di setup puoi fare considerazioni di altro tipo.

Generalmente però i sassofoni giapponesi sono tendono a conservare il proprio timbro, a differenza dei sax francesi: in un certo senso gli strumenti francesi (o europei) sono più "colorabili" cambiando setup.

18th April 2009, 15:49
almartino, ma tra il modello in bronzo e quello in ottone, parliamo di yanagisawa, 991 ho 992? parliamo di alto

18th April 2009, 15:59
guardate questo link dove Don Myrick si esibisce, ecco il suono che cerco, dove forse anche il bocchino a grande importanza, infatti Myrick usava un alto Mark VI, con bocchino NY Meyer 5, mentre io uso ottolink, sarÃ* anche il bocchino??


ecco il sito: http://www.youtube.com/watch?v=WrWqd4bd4iI

tzadik
18th April 2009, 18:03
Devo deluderti...

Quella è una produzione "pop"... con tutto quello che ne consegue!
Quello è che ne consegue è che il suono "acustico" del sax di Don Myrick è diverso da quello che senti dalle casse...

Il colore comunque è molto chiaro... troppo chiaro per essere fatto con un bocchino in ebanite a camera larga, il timbro e l'attacco però sono molto da ebanite...
Conclusione: quel suono è costruito a valle (cioè non sul sassofono) per "uscire" così!

red
18th April 2009, 19:53
infatti...mi pareva strano che con un meyer 5 si potesse raggiungere quella chiarezza!! :ghigno:

PJM
19th April 2009, 00:59
Io il suono Yanagisawa lo patisco un pò,sono strumenti intonati,ottima meccanica e tutto quel che si vuole ma il suono è molto "laser",abbastanza stretto e freddino,sono molto buoni per la musica classica ma per il resto non mi convincono,gli manca del calore.. ho provato un 9930 in argento massiccio(il neck è come quello di un king super 20) e un 992 bronze,ottimi per certe cose ma per quello che cerchi tu a questo punto meglio yamaha che è uno strumento progettato per essere vicino al mark6 (l'82z custom specialmente è molto buono!! l'ho provato e si sentiva davvero una vicinanza con il mio mark6 Usa 130xxx)...c'è anche il Keilwerth sx90r black o shadow che è uno strumento interessante,suono moderno chiaro e largo..in ogni caso dovessi oggi comprarmi uno strumento nuovo che vada un pò vicino al mark 6 prenderei uno yamaha 82z, anche se lo hai escluso per ragioni di prezzo..il tuo 62 alla fine può andare meglio dello yana..

19th April 2009, 10:06
ok!! che yamaha sono dei bei sax questo e fuori discussione, pero' resta il fatto che secondo me gli aumenti repentini che sta facendo la yamaha secondo me non sono abbastanza giustificati!! mentre yanagisawa essendo made in japan lo stesso della yamaha tiene il prezzo stabile, adesso la mia domanda è!! perchè yamaha casa giapponese aumenta spesso il prezzo e yanagisawa anchessa casa giapponese il prezzo e stabile? colpa dello yen alto!!! secondo me no..... perchè altrimenti questa variazione sul mercato la sentirebbe anche yanagisawa sempre casa giapponese, io rimango della convinzione che yamaha vuole strafare sul nome!! aquistare un sax modello base uno yas-275 ossia modello scuola il piu' schifoso e pagarlo 1.100,00 euro secondo me non e un prezzo corretto, anche perchè i modelli come 275-e 475 sono costruiti in cina e non in giappone, allora perchè yamaha deve struffare sul prezzo??

tzadik
19th April 2009, 10:09
Strumenti vintage non sono mai da confrontare con strumenti nuovi... specie se parliamo di Selmer vs. giapponesi.

Sappiamo tutti benissimo che ogni Selmer tende a "migliorare" con il tempo, sugli Yamaha questa cosa possiamo dire approssimativamente che non accada (forse con in nuovi strumenti slaccati ma chi lo sa...), mentre sugli Yanagisawa accade ma in maniera molto meno evidente.

Detto questo per un suono chiaro (se ne sentirai la necessitÃ*), ti basta un Selmer ma prima, ribadisco, un bocchino più "bright" come sonoritÃ*!
Produzioni pop non considerarle attendibili come naturali, non è prerogativa del "pop" mantenere una certa naturalezza nella sonoritÃ*: quindi non c'è una relazione univoca tra il suono "riprodotto" e il suono "reale-acustico" dello strumento.



La Yamaha aumenta i prezzi perchè c'è crisi. Punto.